© Di Simonetta Po, 16 marzo 2001.
ATTENZIONE, AVVISO IMPORTANTE:
Il nome dell'azienda, presente nella versione originale di questo articolo, è stato successivamente oscurato e sono stati tolti i links al suo sito in quanto la stessa, i suoi titolari e collaboratori hanno troncato ogni legame professionale e/o personale sia con WISE che con la Chiesa di Scientology. Ho deciso di mantenere online l'articolo che segue unicamente come memoria storica e come utile informazione per imprenditori e dipendenti che si dovessero veder proporre corsi, seminari o servizi di amministrazione, valutazione e formazione del personale attribuibili a L. Ron Hubbard, a WISE o al "Hubbard College of Administration".
Martini
«Nel 1979 è nato il World Institute of Scientology Enterprises, ovvero un'organizzazione religiosa composta da uomini d'affari e professionisti in campi diversi che condividono una certezza comune, ovverosia che solo attraverso l'applicazione della tecnologia amministrativa di L. Ron Hubbard è possibile raggiungere nella terza dinamica (il gruppo) quello che Scientology già offre al singolo individuo, vale a dire l'eliminazione delle confusioni, la sostituzione della felicità alla sofferenza, e in generale una sopravvivenza migliore.
I numerosi scritti riguardanti la tecnologia amministrativa, frutto della ricerca e della codificazione della religione di Scientology condotte da L. Ron Hubbard, sono i loro strumenti di lavoro». - Che Cos'è Scientology, 1993, pag. 443
Recentemente ho ricevuto diverse segnalazioni relative ad aziende che utilizzano, nelle parole dei miei interlocutori, "tecnologia di un certo Hubbard". Queste persone volevano sapere se le aziende in oggetto potevano avere collegamenti con Scientology, e in che forma. Ho poi ricevuto numerose lamentele da parte di dipendenti, o ex dipendenti, di aziende che usano la medesima "tecnologia". Le lamentele riguardano in particolare le insistenze a frequentare corsi di formazione del personale estrapolati dai lavori di Hubbard, a iscriversi a corsi di Dianetics, a leggere libri di Hubbard, ma soprattutto ci si lamenta del clima di tensione creatosi in azienda a seguito della rigida applicazione di "statistiche" incomprensibili ai più, o dal rifiuto a frequentare ulteriori corsi. Considerando il numero crescente di segnalazioni e lamentele credo sia doveroso tornare a parlare di questo peculiare aspetto di Scientology, che è stato già affrontato sotto il profilo accademico nell'interessante studio della Dott.ssa Deana Hall dell'Università di Alberta (Canada), dal titolo La Tecnologia di Management di Scientology, e in altra forma da due importanti testate italiane [1]. Innanzitutto è necessario chiarire che cosa si intende per WISE e quali sono i suoi scopi. In questo ci viene in aiuto il sito ufficiale di Scientology su cui potrete trovare molte informazioni. WISE è l'acronimo di World Institute of Scientology Enterprises, vale a dire un ente che raggruppa tutte le aziende che decidono di utilizzare, e si impegnano a diffondere, la cosiddetta tecnologia manageriale che Hubbard mise a punto per la gestione amministrativa delle sue chiese. Il suo scopo dichiarato, come si legge dal sito ufficiale, è «divulgare la tecnologia amministrativa di L. Ron Hubbard nel mondo delle aziende. Operando come società autonoma, completamente separata e indipendente dalle chiese di Scientology, WISE sottrae a queste ultime le attività estranee a una chiesa, che ne distoglierebbero lo staff dal suo vero obiettivo, il ministero di Scientology». Le aziende associate WISE si impegnano a condividerne l'obiettivo: diventare validi strumenti di proselitismo per la Chiesa di Scientology. La WISE ricopre nel mondo imprenditoriale il ruolo che ABLE ricopre nel mondo educativo [2], cioè la diffusione del pensiero, degli ideali e delle pratiche di Hubbard laddove, sotto forma di pensiero religioso, non sarebbero bene accette, se non addirittura apertamente rifiutate. Come ha approfonditamente analizzato Dave Touretzky nel suo Il messaggio nascosto nella "Tecnologia di Studio" di L. Ron Hubbard, la "Tech di Studio" è quell'insieme di tecniche e principi che si cerca di fare entrare nelle scuole pubbliche (anche italiane) [3] sotto forma di metodologia laica per migliorare l'apprendimento, mentre altrove viene presentata come dottrina religiosa. Risulta pertanto evidente l'inganno di chi la propone a strutture che alla religione dedicano spazi e tempi diversi, e che danno facoltà agli studenti di potersi esonerare dall'insegnamento dottrinale. Nel caso della "Tecnologia di Studio" proposta alle scuole pubbliche si viene invece introdotti ad una dottrina religiosa e alle sue particolari credenze senza offrire questa possibilità agli studenti o, in caso di minori, ai loro genitori. Ma torniamo alla "tecnologia amministrativa" che viene proposta, o utilizzata, dalle imprese associate WISE. Si tratta, anche in questo caso, di dottrina religiosa accuratamente mascherata? Tempo fa la mia attenzione è stata attirata da un sito web dalla grafica accattivante a cui ho deciso di dedicare un po' di attenzione [4]. Il sito pubblicizza un'impresa di "valorizzazione delle risorse umane" chiamata [omissis] - Via [omissis] - [omissis]. I campi in cui afferma di operare sono quelli del "Personnel Engineering TM ", cioè: Sul suo sito la [omissis] propone un "test" a cui vengono sottoposte le "risorse umane" da valorizzare, ad esempio:
Che cos'è l'Oxford Capacity AnalysisTM di cui si parla [5]? Altro non è che il "test gratuito della personalità" con cui ragazzi gentili cercano di attrarre i passanti nel più vicino "Centro Dianetics" o "Chiesa di Scientology". L'OCA test può essere fatto anche online sul sito ufficiale della Chiesa di Scientology [6]. Viene inoltre continuamente usato come strumento per valutare i miglioramenti ottenuti sottoponendosi ai procedimenti di auditing di Scientology: «Un altro dei test che vengono fatti regolarmente è l'Oxford Capacity Analysis (OCA), un test che valuta 10 differenti tratti della personalità del preclear. Con l'auditing queste caratteristiche migliorano notevolmente, confermando i guadagni spirituali da lui ottenuti. [...] Come conseguenza diretta dell'auditing [i pre-clear] si sentono più calmi, più stabili, più energetici e più estroversi, e i punteggi dell'OCA test lo comprovano.L'OCA test, pertanto, è uno strumento di assistenza religiosa. Nel 1971 Sir John Foster venne incaricato dal governo britannico di condurre un'indagine su Scientology. In quell'occasione domandò a un gruppo di eminenti psicologi di far visita alle chiese ("Orgs") di quel paese e di sottoporsi all'Oca test. Il Gruppo di Lavoro era composto da uno psicologo clinico, un consulente di selezione psicologica e un assistente universitario di psicologia, tutti membri del Consiglio della British Psychological Society in carica, ed esperti del campo. Dal testo delle analisi conclusive dell'indagine vale la pena ricordare almeno queste: «Siamo dell'opinione che l'Oxford Capacity Analysis e i profili che ne derivano sono costruiti in modo da apparire strumenti psicometrici adeguati dove, in realtà, mancano completamente di soddisfare i criteri accettati. È vero che dal Rapporto Foster ci separano ormai 30 anni, ma è altrettanto vero che in questo tempo il test non è cambiato, e la sua validità non è stata accertata da fonti indipendenti. Ciononostante, la [omissis] lo propone ai suoi clienti in questi termini: «Lo strumento di Personnel Engineering più in uso nelle aziende Italiane. Utilizzato in sinergia con lo studio dei curriculum, delle precedenti record di produzione e la stesura della job description, garantisce la selezione del candidato che corrisponde al profilo richiesto». Alla voce "Senior PA Test" si arriva addirittura a sostenere che si tratta del «più completo strumento di Personnel Engineering per la valorizzazione delle risorse umane. Scompone la personalità di un individuo e ne misura le 20 componenti fondamentali. Evidenzia tutte le sindromi presenti nella personalità e individua come correggerle». Se anche fosse vero, verrebbe da chiedersi se sia accettabile e lecito lasciare che un'azienda «scomponga la personalità di un individuo» e ne evidenzi «tutte le sindromi» al fine di «correggerle». Credevo fosse piuttosto compito dei professionisti di salute mentale. E mi chiedo se sia lecito soprattutto in virtù del fatto che il PA Test non ha fondamenti scientifici riconosciuti e, in altra sede, venga usato come strumento di assistenza religiosa. Ma continuiamo con l'analisi del sito. Alla pagina "Vendite Efficaci" la [omissis] ci informa che le tematiche che verranno trattate nei corsi commercializzati sono tra le altre: «1. Analisi del potenziale dei partecipanti tramite il PA test e valutazione delle loro carenze a livello commerciale. Questo viene fatto tramite un colloquio individuale con ognuno dei partecipanti. Durante questo colloquio vengono forniti ai partecipanti dei consigli di base su come ovviare ad alcune delle carenze della propria personalità.»Ovvero: tramite un test privo di validità o riconoscimento scientifico, altrove presentato come strumento religioso, vengono forniti consigli su come "ovviare" alle carenze "della propria personalità". «2. Causatività nella vendita. I concetti di "Causa ed Effetto". Il Triangolo di Conoscenza Responsabilità Controllo.In questi punti compare una terminologia che ai più può sembrare priva di valenza particolare. Un "gergo" un po' strano che alla quasi totalità degli imprenditori, o dei loro dipendenti, non suggerisce nulla di anomalo. Tuttavia si tratta di termini e locuzioni ben note ai seguaci di Scientology, tanto da essere stati codificati nel "Dizionario Tecnico" scritto da L. Ron Hubbard, volume essenziale per la comprensione della sua bizzarra dottrina religiosa [8]. I "triangoli" sono talmente parte di questa dottrina da essere parte integrante del suo simbolo. Sono poi l'argomento centrale di almeno un corso introduttivo alla religione di Scientology, e parte di almeno un livello della "Accademia" di studi per divenire auditor (assistente spirituale) di Scientology. I corsi venduti dalla [omissis] riguardano anche "La Scala dei Toni Emozionali", o "Scala del Tono". Anche in questo caso si tratta di materia nota ai seguaci di Scientology [9]. Infine, nei suoi corsi la [omissis] insegna a ricorrere all'uso dei "bottoni", gli stessi "bottoni" usati per spingere i seguaci di Scientology ad acquistare corsi, assistenza, libri, paccottiglia varia, e che fanno leva su sensi di colpa e reazioni emotive che nulla hanno a che vedere con la bontà del prodotto commercializzato [10]. Appare evidente che ciò che la [omissis] sta in realtà vendendo sono i fondamenti stessi delle credenze di Scientology, mascherati da corsi e seminari per la valorizzazione delle risorse umane. Quegli stessi fondamenti che, quando proposti dallo "staff delle chiese", costituiscono il "ministero di Scientology", e su cui l'organizzazione pretenderebbe l'esenzione fiscale. Inutile aggiungere che, nonostante sul suo sito non lo dichiari apertamente come sarebbe onesto fare, la [omissis] è un'azienda associata WISE [11]. Appare altrettanto evidente che aziende di questo tipo possono essere gruppi di facciata il cui intento primario è apportare nuovi adepti a Scientology piuttosto che selezionare in modo efficiente personale utile per l'azienda-cliente. Le aziende associate WISE sono tenute a pagare royalties alla casa madre. Questo denaro finisce nelle casse della Chiesa di Scientology. In breve, chi acquista corsi di selezione o formazione del personale da aziende associate WISE contribuisce al sostentamento finanziario di un'organizzazione religiosa di cui probabilmente non conosce neppure l'esistenza, per non parlare poi delle sue bizzarre credenze o delle sue attività più controverse e criticabili. Il denaro che questi imprenditori versano, infatti, servirà anche a finanziare cause legali frivole ed altre forme di molestia contro media e giornalisti che osano parlare apertamente dei controversi metodi di Scientology, e contro voci critiche come la mia, che del tutto gratuitamente mettono a disposizione materiale su cui poter operare una scelta informata [12]. Inoltre le aziende associate WISE ricevono una percentuale FSM [reclutatore sul campo] pari al 10% degli importi che le persone (reclutate tramite corsi e seminari da esse venduti) verseranno alla chiesa per l'acquisto di materiali o corsi di Dianetics/Scientology. Credo che a questo punto ci si trovi di fronte ad un problema morale di fondo. È lecito introdurre ignari clienti e altrettanto ignari dipendenti ai fondamenti di un sistema religioso e di credenze diverso dal proprio, ad una cosmogonia estranea senza dichiararlo apertamente, senza averli preventivamente informati e senza averne ottenuto il consenso? Da parte dei datori di lavoro, è lecito inviare dipendenti a corsi religiosi senza il loro consenso informato? Il problema a cui ci troviamo di fronte riguarda il diritto di ognuno a fare scelte informate per quanto riguarda un aspetto così personale come la religione, e il diritto a professare e, soprattutto a mantenere, le proprie credenze religiose. Io penso che ognuno abbia il diritto di professare il proprio credo, quello scientologico compreso, ma che non abbia il diritto di IMPORLO, tanto meno con l'inganno. Vendere ad aziende corsi che, mascherati da "tecnologia amministrativa", sono parte integrante di una dottrina religiosa credo rientri nel campo dell'imposizione religiosa, così come lo è inviare i propri dipendenti a questo tipo di seminari. Sul sito della [omissis] vengono elencate diverse aziende o associazioni che si sarebbero avvalse dei suoi servizi: «Questi sono alcuni dei clienti più rappresentativi, scelti tra le oltre 700 aziende che usufruiscono dei nostri servizi:I dipendenti di queste aziende, o le imprese che fanno capo ad esempio alla CNA di Firenze o alla Assindustria di Pesaro, credo abbiano ogni diritto a rivolgersi ai propri rappresentanti sindacali e di categoria per fare presente l'incresciosa situazione. Fin dal 1988 la Commissione sulle Pari Opportunità sul Lavoro (EEOC) degli Stati Uniti ha definito come violazione dei diritti civili l'invio di dipendenti a corsi di natura religiosa, emettendo una dichiarazione, con valore di monito, indirizzata ai datori di lavoro. Tra le altre cose dice: «I datori di lavoro si rivolgono con crescente frequenza a programmi di formazione studiati per migliorare collaborazione, produttività e motivazione del dipendente attraverso l'uso di diverse tecniche cosiddette "new age". Ad esempio, una grande compagnia di pubblico servizio ha richiesto ai suoi dipendenti la frequenza di seminari basati sugli insegnamenti di un mistico, George Gurdjieff.... Un'altra azienda fornisce ai suoi impiegati stage sulla gestione dello stress che usano cosiddetti "guaritori", lettori "dell'aura" del dipendente e contattano i loro "campi energetici" per migliorarne la salute... I programmi utilizzano una vasta gamma di tecniche: meditazione, visualizzazione guidata, auto-ipnosi, tocco terapeutico, biofeedback, yoga, camminare sul fuoco e induzione di stati alterati di coscienza... Nonostante tribunali e la stessa Commissione non si siano rivolti ai conflitti particolari sollevati dai programmi di formazione "new age", questo problema deve essere risolto in base al tradizionale Capitolo VII [Civil Rights Act del 1964], teoria dell'accordo religioso.Nel dicembre del 1999 sei ex dipendenti di una clinica veterinaria americana, che avevano fatto causa al datore di lavoro sostenendo di avere subito pressioni per partecipare a programmi di formazione professionale sviluppati da WISE, hanno raggiunto un accordo extra giudiziario ottenendo un risarcimento di 150.000 dollari. Il rappresentante locale della Commissione delle Pari Opportunità sul Lavoro ha detto che il caso «Ha riguardato l'imposizione di una particolare credenza a persone che non volevano accettarla» [14].
In conclusione, credo che imprenditori e datori di lavoro debbano usare estrema cautela quando si affidano ad aziende che vendono consulenza per selezione e formazione del personale, o quando decidono di inviare i propri dipendenti a corsi di management o motivazionali. Allo stesso modo patronati e associazioni artigiane e industriali dovrebbero informarsi accuratamente prima di proporre ai loro associati iniziative che potrebbero rivelarsi molto diverse da quanto dichiarano. Non solo farebbero un grave torto ai propri dipendenti o associati, ma potrebbero trovarsi a doverne pagare le conseguenze.
Simonetta Po |
Note:
Attenzione: dopo la pubblicazione di questo articolo il sito web di [omissis] è stato completamente cambiato. Molti dei riferimenti che qui si fanno sono scomparsi o sono stati modificati. Lo stesso PA TEST pare abbia cambiato nome. Non vi resta pertanto che verificare "sul campo" e sui materiali interni dell'azienda la veridicità delle mie affermazioni.
1. Se ne sono già occupati ad esempio Il Mondo con un articolo sul numero del 26 Febbraio 1999: Scientology in azienda: la WISE, e L'Espresso, con un articolo del 16 marzo 2000, Scientology d'Italia - La mappa esclusiva.
2. ABLE: Association for Better Living and Education. Si occupa della diffusione in scuole pubbliche e private della "tecnologia di studio" messa a punto da L. Ron Hubbard, che in questa veste smette i panni del maestro religioso e dell'imprenditore per indossare quelli del pedagogo. Per approfondire questa tematica si veda Il messaggio nascosto nella "Tecnologia di Studio" di L. Ron Hubbard, e la serie di articoli del Boston Herald, pubblicati nel marzo del 1998 e che sono valsi al quotidiano il Premio per il Reportage Investigativo 1998, assegnato dalla New England Press Association.
3. A questo proposito si veda: Scientology autorizzata dal Ministero a formare i docenti, di Raffaella Di Marzio.
Aggiornamento 2004: il sito della [omissis] è stato nel frattempo completamente rinnovato rispetto alla versione analizzata tra il novembre del 2000 e il marzo del 2001. Sono stati eliminati i punti presi in esame in questo scritto. In particolare non si fa più riferimento esplicito ai triangoli di "ARC" e "KRC" e non ho più trovato il riferimento all'OCA Test di Scientology di cui alla nota N. 5.
5. Sul sito della [omissis] è riportato quanto segue: Per una perizia indipendente dell'Oxford Capacity Analysis si veda: OCA Test: inaffidabile e amorale. 7. Tratto da I segreti dell'O.C.A. Test di Chris Owen, 1997.
11. Il suo nome risulta infatti nell'elenco che viene regolarmente pubblicato sul newsgroup Usenet alt.religion.scientology, consultabile qui.
12. A questo proposito si veda: Le molestie ai critici.
13. "Cults in Our Midst - Le sette tra noi": Intrusione nel mondo del lavoro (Margaret Thaler Singer, Janja Lalich, Jossey-Bass Publishers, 1995, Capitolo 8).
14. Si veda: Raggiunto l'accordo per un caso di discriminazione sul lavoro.
«OXFORD CAPACITY ANALYSIS is a trademark and service mark property of RTC. Used by permission. Copyright © 1992 L.R. Hubbard Library Copyright © 1993-2000 [OMISSIS] - TUTTI I DIRITTI RISERVATI»
Il "RTC" a cui si fa riferimento è il "Religious Technology Center", cioè l'entità di Scientology che si occupa dell'ortodossia della dottrina e del rispetto di marchi di impresa e diritti intellettuali.
Copyright © Allarme Scientology. L'utilizzo anche parziale dei materiali di questo sito - testi, traduzioni, grafica, immagini,
digitalizzazione e impaginazione - con qualsiasi mezzo e su qualsiasi supporto, non è consentita senza il preventivo consenso
scritto del gestore del sito. Per richieste e chiarimenti contattare: allarmescientology@email.it |