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Scientology sta indagando su di noi? 

La strana storia del signor Davide M., del misterioso MIAS (Movimento Italiano Anti-Sette), delle loro bugie e dei legami con la chiesa di Scientology. 

A cura di Martini, Natale 1998.

Disponibile anche in lingua inglese.

 
 
 
 
 
 
Premessa: il nuovo CAN 

Fino all'autunno del 1996 negli Stati Uniti esisteva un'organizzazione denominata Cult Awareness Network (CAN), "Rete di Consapevolezza sui Culti".

Era stata fondata in California all'inizio degli anni '70 da genitori preoccupati che avevano figli in difficoltà con culti di vario genere. Constatata la scarsa disponibilità di notizie sui gruppi a matrice religiosa che cominciavano a diffondersi in quegli anni, decisero di associarsi allo scopo di raccogliere e distribuire informazioni. Con il passare degli anni il CAN divenne un punto di riferimento per famiglie preoccupate, membri, ex membri e media. L'associazione dispensava informazioni e forniva assistenza.

Nell'autunno del 1996 tutto questo ebbe fine. A seguito di numerose cause legali concomitanti (la maggior parte delle quali intentate da singoli Scientologist), il CAN fu costretto a dichiarare bancarotta e i suoi numeri telefonici di assistenza, il nome, il logo e le proprietà vennero acquistate dal Sig. Hayes - membro della chiesa di Scientology - che ne concesse l'uso gratuito a un gruppo californiano, nel cui consiglio di amministrazione siedono, tra gli altri, diversi affiliati a Scientology [1].

Per la multinazionale di Hubbard si trattò di una "Grande Vittoria". Per anni aveva considerato il CAN come "nemico numero uno" [2], ed è risaputo che - come recitano le direttive del fondatore L. Ron Hubbard - in Scientology il nemico «può essere imbrogliato, querelato, gli si può mentire o può essere distrutto» [3] E alla fine il CAN fu distrutto, rilevato da terze parti che posero fine alla politica che l'aveva contraddistinto.

Il personale del nuovo CAN [4] è in prevalenza composto da membri della chiesa di Scientology. Genitori preoccupati che telefonassero all'associazione per avere informazioni o consigli in merito a un loro caro coinvolto in Scientology, verrebbero assistiti da membri della chiesa di Scientology. Un po' come se un utente insoddisfatto di Telecom contattasse un'associazione di consumatori per chiedere consiglio, e venisse ricevuto da un dipendente Telecom.

Il settore dell'organizzazione di Scientology che si occupa della gestione del CAN è il Dipartimento 20, vale a dire OSA (Office of Special Affairs), erede del tristemente noto Guardian's Office che negli anni '80, in America, ebbe undici suoi alti dirigenti - fra cui la moglie di Hubbard Mary Sue - condannati per infiltrazione e furto di documenti in svariati enti governativi statunitensi. [5]

OSA, come il vecchio GO, si occupa di pubbliche relazioni, di questioni legali e, secondo la critica, di indagare in modo coperto e molestare chi viene percepito come "nemico" dell'organizzazione [6], vale a dire chiunque osi criticare pubblicamente la chiesa di Scientology e i suoi metodi [7] - compresi i curatori di pagine Internet di contro-informazione, quale è il sottoscritto.

Chi volesse approfondire le vicende della Cult Awareness Network, può consultare l'apposita sezione del nostro sito. [8]

 

La strana storia del signor Davide M. 

Il 19 Ottobre 1998 siamo stati contattati via e-mail dal Sig. Davide M. che si è presentato come esponente del MIAS (Movimento Italiano Anti-Sette), scrivendo da un fornitore gratuito di indirizzi e-mail (Yahoo). Il sig. M. ci proponeva "uno scambio di dati" e auspicava che il nostro sito apportasse un link al loro (in preparazione), e viceversa.

In seguito ci ha fornito un numero telefonico a cui poterlo contattare. Da una ricerca presso la Telecom il numero è risultato corrispondere ad un abbonato della città di Torino.

Successivamente Davide M. ha passato il "testimone" a un secondo esponente del MIAS: presentatosi come "Dario", ha affermato di essere un ex-scientologo e in seguito ha specificato - su mia precisa richiesta - che Davide M. non era mai stato seguace di Scientology.

Le e-mail di "Dario" venivano inoltrate dal medesimo account telematico del Sig. M., e risultano inviate da un provider di Torino.

Dalla corrispondenza con la coppia ho appreso le seguenti informazioni:

 
 
  • Il MIAS «[è una associazione presente] in tutta Italia, è a matrice laica e non ha una sede specifica, ma molte caselle postali che coprono tutta l'Italia.»

  •  
  • «Stiamo istituendo una linea nazionale da poter chiamare; una sorta di numero verde al quale si possono rivolgere le persone che hanno a che fare con sette, sedicenti maghi e truffatori dell'occulto»

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  • «La sede principale è a Roma presso il dottor Lo Buono»
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  • «Abbiamo contatto con altre organizzazioni simili; come il GRIS (non nazionale, ma in varie sedi locali), il Telefono Antiplagio, a volte il CESNUR»
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  • La loro associazione ha intrapreso azioni legali «presso la procura di Roma, Venezia, Bari. Abbiamo aiutato la persona a fare denuncia e ci siamo costituiti parte civile»

  •  
  • Il MIAS interviene su membri di organizzazioni settarie, su indicazione e richiesta di familiari preoccupati, per aiutarli a lasciare il gruppo.
 
  • «Abbiamo appoggi di professionisti (alcuni psicologi volontari) ed alcuni sacerdoti (che usiamo in rari casi).»
 
  • Alla mia domanda: «COME vi contattano le famiglie? Come vi trovano? Dove vi fate pubblicità?», la risposta è stata: «Operiamo tramite alcune parrocchie ad esempio, che ci scrivono alla nostra casella postale per segnalarci casi di famiglie e poi noi le contattiamo. Molto spesso il parroco è un punto di riferimento per la famiglia. Don Lorenzo Gamba (Parrocchia della Consolata in Roma) è uno dei nostri referenti (tanto per farti un nome).»
  •  
  • Di fronte a una mia ennesima richiesta di informazioni, formulata come segue: «Immagino comunque abbiate una persona responsabile oltre a questo Dott. Lo Buono, disponibile a fornire informazioni quali statuto, genere di contatti avuti e con quali sedi del Gris, il Telefono Antiplagio e il CESNUR», mi è stato risposto: «Le sedi gris con le quali siamo in contatto (ad esempio quella di Roma con la Dott.sa Di Marzio) non sono molte.»
 
  • A distanza di un mese, non avendo ottenuto risposte soddisfacenti, stavo ancora chiedendo: «COME vi contattano le famiglie? Come vi trovano? Dove vi fate pubblicità?» Risposta: «Ci facciamo pubblicità? Mica siamo un mobilificio! Possono contattarci via il GRIS, in alcune parrocchie, tramite l'ADFI, tra poco su internet, oppure scrivendo a Movimento Italiano Anti Sette (MIAS) casella postale 1809 - 20154 MILANO (MI)»

Ho insistito ulteriormente, ricevendo in risposta le seguenti informazioni:

 
  • «Il MIAS è nato circa 1 anno fa, creato da persone che erano tutte ex membri di sette e culti. Il punto chiave del nostro statuto è aiutare le persone che non vogliono più stare in un culto ad uscirne; o aiutare le famiglie che stanno perdendo un loro membro a riaverlo. Il tutto GRATIS. Non vogliamo una lira, solo il rimborso spese. Se devo prendere un treno per venire da te e mangiare un panino voglio solo il rimborso del treno e del panino, punto. Non una lira di più. Siamo davvero attivi solo da 6 mesi. Per farci conoscere abbiamo mandato comunicati stampa a TV, radio, giornali (che li hanno messi nei loro schedari); abbiamo contattato tutti i gruppi che in qualche modo operavano nel campo dei nuovi movimenti religiosi (voi siete uno di quelli) e che in qualche modo potevano essere punti riceventi (come mi hai confermato) di richieste di aiuto da parte di persone e famigliari. Abbiamo fornito una casella postale, una casella E-Mail per le persone che hanno bisogno e presto un sito internet.»
     
  • Viste le affermazioni relative a "interventi" su membri di "Sette", ho domandato quanti ne avevano fatti, e il tasso di recidiva. Mi è stato risposto che erano intervenuti positivamente in 31 casi, 2 recidive: «Non erano tutti di SCN, c'erano 5 SCNtist (italiani) nei 31. I due ritornati sono della chiesa del regno di Dio. Una sorta di Setta (parola intesa nel suo termine filosofico) dei Testimoni di Geova.»

  •  
  • Alla mia domanda: conosci il nuovo CAN? Mi è stato risposto: «So che il CAN è gestito da Scientology che è l'unica entità a gestirne il nome. Al congresso del CESNUR però, ho parlato con un ragazzo che era del CAN Italia, una organizzazione che portava avanti le linee del vecchio CAN (quello guidato da C. K. per intenderci) e che si stava appena appena formando. Del CAN Italia so però solo l'E-Mail: CANITL@YAHOO.IT. Mi aveva fatto una buona impressione, ma poi non ne ho saputo più nulla.»

  •  
  • Infine, a proposito dello speciale su Scientology andato in onda nel corso della trasmissione "Verissimo" (Canale 5) il 3 Dicembre 1998, "Dario" ha commentato come segue: «Ci hanno contattato come hanno contattato anche altri gruppi come il Gris, il buon M. Del Re, la Gatto Trocchi, qualche ex membro quì e la, credo anche Michieletto (ma non sono sicuro). Da quanto ne so hanno già registrato qualche cosa a Roma e a Padova. Il loro pezzo forte sarà il caso MC Pherson.»
 
 
Dunque questo fantomatico MIAS, Movimento Italiano Anti-Sette, che non ha sede e afferma di essere impossibilitato a fornire uno statuto - ma sostiene di essersi costituito parte civile in procedimenti legali -, che dice di essere "intervenuto positivamente" (ovvero di aver distolto membri dai loro gruppi di appartenenza) in almeno 28 casi in soli sei mesi di attività, che afferma di disporre di un vasto seguito di volontari tra cui psicologi e sacerdoti, e addirittura un "dottore" (non è stato specificato in quale disciplina) che viene contattato dalle reti Mediaset per uno speciale su "Verissimo", che tuttavia non si fa pubblicità perché "non è un mobilificio", che ci ha fornito un numero di telefono corrispondente a una abitazione di Torino, sembra essere una autentica potenza nel campo "anti-Sette", come recita il nome.

In particolare, ha contattato i curatori del nostro sito - primo e unico spazio web italiano di informazione critica sulla chiesa di Scientology - chiedendo ripetutamente e con insistenza i nostri nomi, cognomi, indirizzi e numeri telefonici.

La faccenda, in verità, ci era apparsa strana fin dall'inizio.

Non siamo perciò stati sorpresi nell'apprendere dalle pagine curate dai responsabili del Gris Roma [9] che in occasione del convegno del CESNUR - Torino, Settembre 1998 - la Dott.sa Di Marzio aveva conosciuto il Sig. Davide M., rappresentante italiano del CAN (secondo fonti informate ora gestita da OSA, ex GO di Scientology), lo stesso Davide M., presumiamo, che ha contattato noi.

Da una breve indagine è emerso che uno Scientologist dallo stesso nome fa parte del Dipartimento 20 (OSA) dell'Org di Torino, e una persona con lo stesso nome anni fa aveva inviato da Torino alcune lettere ai giornali, qualificandosi fra l'altro come membro del CCDU di Scientology (avrò modo di tornare in seguito su questo punto).

Abbiamo contattato via e-mail il Telefono Antiplagio e il GRIS Lazio (che i Sigg. M./"Dario" ci avevano dato come referenti), i quali hanno smentito ufficialmente ogni rapporto con il MIAS e/o M., specificando di non essere a conoscenza dell'esistenza di una tale associazione [10]. Soltanto la Dott.sa Di Marzio della sede romana del GRIS ci ha fatto il nome di Davide M., ma in relazione al CAN.

Abbiamo per scrupolo sentito anche il Gris Nazionale, il quale ha negato a sua volta di conoscere l'associazione. [11]

Non abbiamo invece interpellato il CESNUR, in quanto avevamo appreso dall'articolo della Dott.sa di Marzio che M., presentandosi come responsabile del capitolo italiano del CAN, al convegno di Torino aveva sostenuto, in presenza di testimoni, di intrattenere rapporti di collaborazione con il centro studi, affermazione a tutt'oggi non smentita dal suo Direttore nonostante l'articolo sia presente sul sito del Gris Lazio da oltre un mese. Sui curiosi rapporti tra CESNUR e nuovo CAN abbiamo comunque dedicato un articolo. [12]

Dagli elenchi della diocesi di Roma, infine, non risulta alcuna Parrocchia della Consolata e nessun sacerdote rispondente al nome di Don Lorenzo Gamba.

 

Le molestie di Scientology 

Per quale ragione dunque i signori Davide M. e "Dario" ci hanno raccontato tante bugie?

È lecito da parte nostra ritenere che dietro questa operazione coperta vi sia la chiesa di Scientology, a cui Davide M. pare appartenga da non meno di 5 anni? È lecito a questo punto concludere che l'organizzazione di Hubbard, come da sempre sostiene la critica, addestra i suoi membri a mentire?

È possibile immaginare che la chiesa di Scientology stia da un lato cercando di "investigare" sul nostro conto al fine di molestarci (come da direttive scritte di L. Ron Hubbard, parte integrante della "dottrina" della "chiesa" [13]) e dall'altro di infiltrare ambienti attivi nella lotta al fenomeno del "settarismo coercitivo", come appunto GRIS e Telefono Antiplagio?

Denunce in questo senso sono state sollevate spesso nel corso della storia di Scientology, si veda ad esempio il recente rapporto del Governo Federale Elvetico datato Settembre 1998. Le pratiche di infiltrazione - a qualsiasi livello, anche governativo e mediatico - furono codificate dal fondatore di Scientology fin dagli anni '60, al punto da portare alla condanna di undici alti esponenti dell'organizzazione, tra cui la moglie di Hubbard, sia negli USA che in Canada, e aver sollevato la preoccupazione del governo Federale Tedesco che ha posto Scientology sotto osservazione. [14]
 
 

Una brutta figura 

Quando il 17 Dicembre scorso ho comunicato a "Dario" di essere stufo delle sue bugie, e di avere buone ragioni per ritenere che sia lui che il Sig. Davide M. fossero Scientologist al servizio di OSA, invece che ottenere in risposta prove documentate sulla reale esistenza del fantomatico MIAS (sarebbe bastato poco, qualora fosse esistito realmente), mi ha replicato con le seguenti argomentazioni (mi scuso in anticipo con il lettore per la volgarità del frasario usato dal mio interlocutore):

 
«Ti consiglio di rivolgerti ad un buon psichiatra prima di ritrovartici spedito a forza e chiuso in una morbida stanzetta...»
 
Una dimostrazione di estrema professionalità da parte di chi aveva affermato di occuparsi di casi delicati di membri di "Sette"; oltre che un curioso accenno alla psichiatria di scientologica memoria, su cui avrò modo di tornare in seguito.
 
«... Suvvia, non darti così tanta importanza! Sei come una piccola scorreggia silenziosa, ad un certo punto basta aerare la stanza!»
 
Tutto sommato gli avevo solo domandato di produrre prove in merito a quanto andava affermando da circa due mesi.
 
«Stavo pensando a un modo molto carino e simpatico di concludere tale messaggio, ma mi è solo venuto in mente qualcosa di meno prosaico:

VAFFANCULO.

Dario.»

 
Deve trattarsi del modo di augurare Buone Feste adottato dal MIAS.
 
 
 
Lettere ai giornali 

Per concludere, vorrei portare l'attenzione del lettore su quattro lettere inviate in date differenti ad alcuni giornali italiani, ciascuna recante in calce la firma "Davide M. - Torino". [15] A un conoscitore della materia risulterà manifesto che sono state scritte da un affiliato a Scientology.

In una di queste in particolare, Davide M. interviene come esponente del "Comitato dei Cittadini per i Diritti dell'Uomo" (CCDU) [16], "gruppo di facciata" della chiesa di Scientology che sostiene di battersi in modo disinteressato contro gli abusi della psichiatria.

L'odio viscerale del fondatore di Scientology per le discipline legate alla Psichiatria è noto e ampiamente documentato. Secondo la critica, sarebbe da far risalire alla stroncatura che il mondo accademico fece del libro Dianetics: La Scienza Moderna della Salute Mentale, testo fondamentale in cui vengono illustrate le teorie della pseudo-psicoterapia tutt'ora in uso presso i centri di Dianetics e Scientology. Inoltre, quanti operano nel campo della salute mentale vengono di norma percepiti dagli Scientologist come "concorrenti in affari", in quanto Hubbard riteneva che le sue pratiche fossero le uniche competenti in materia. [17]

La fobia di Hubbard per questa branca della medicina lo spinse a codificare nella dottrina di Scientology la credenza che gli psichiatri esistano da sempre "sulla traccia del tempo" - nell'ordine di milioni di anni - e abbiano inventato il sesso e il dolore al fine di rendere schiavo l'uomo [18]. Altri esempi di "critica obiettiva" in merito alla psichiatria possono essere rinvenuti, oltre che in numerosi scritti del fondatore di Scientology, negli opuscoli propagandistici diffusi dall'organizzazione [19] e nella rivista Freedom Magazine (in Italia, "Diritti dell'Uomo") [20].

Il responsabile del CCDU in Italia è Fabio Amicarelli, portavoce della chiesa di Scientology, che spicca ai talk show televisivi per la sua ritrosia a rispondere anche alle domande più elementari [21]. Di recente ha inviato una lettera al mensile Jesus [22] nella quale dichiara (nonostante sentenze di tribunale e rapporti governativi testimonino il contrario):

 
 
«[...] la chiesa di Scientology viene accusata di minacciare di ritorsione ex membri. Questa affermazione è molto grave. L’accusa è tanto falsa quanto ridicola e demagogica [...] nessuno teme ritorsioni, nessuno è mai stato minacciato. A meno che non si scambi la difesa dalla diffamazione e dalla discriminazione come "minaccia di ritorsione"»
 
Come volevasi dimostrare. 

Infine, senza nulla togliere al sacrosanto diritto di attivarsi per combattere gli abusi di un certo tipo di psichiatria violenta, ci domandiamo se i metodi umani di cura proposti in alternativa dalla chiesa di Scientology, dal CCDU e dal Sig. Davide M. siano gli stessi che hanno portato alla morte della scientologista Lisa Mc Pherson [23], deceduta presso la prestigiosa "Mecca della tecnologia" di Scientology al termine di un "ritiro spirituale" durato 17 giorni.

 
 
 
Un invito 

Poco prima dell'uscita di questo articolo "Dario" mi ha scritto di nuovo, promettendo che dopo le vacanze di Natale («verso il 7/8 Gennaio») avrebbe risposto in modo approfondito alle mie perplessità.

Rinnovo pertanto ai signori Davide M. e "Dario" il cortese invito a replicare al più presto, facendolo pubblicamente sulle nostre pagine.

 
 
Oggi è il 1 Aprile 1999. Stiamo ancora aspettando.
 
9 luglio 2001. Sto ancora aspettando.
 
 
 
Note 

[1] Abbiamo inaugurato un'ampia sezione di informazione in merito alle vicende del Cult Awareness Network.

[2] Si veda ad esempio 60 Minuti della CBS sul nuovo CAN, trasmissione televisiva andata in onda negli Stati Uniti domenica 28 Dicembre 1997.

[3] L. Ron Hubbard, Hubbard Communication Office Policy Letter del 18 Ottobre 1967, "Ordine di Nemico SP - Legge del Fair Game". Si veda in merito questa raccolta di citazioni dalle direttive del fondatore di Scientology.

[4] Per maggiori informazioni, si veda il sito ufficiale del nuovo CAN.

[5] Per informazioni, si veda l'indagine svolta dal giornalista Richard Bear per la rivista TIME, 6 Maggio 1991, storia di copertina.

[6] Dal Rapporto del Ministero degli Interni Italiano sui Nuovi Movimenti Religiosi, Dipartimento di Pubblica Sicurezza, indagine datata Febbraio 1998 inviata il 29 Aprile 1998 dal Ministro Giorgio Napolitano alla Commissione per gli Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, apprendiamo che:

«Forte della sua mastodontica organizzazione, Scientology [...] spesso contrattacca i suoi detrattori e quanti investigano sulle sue attività, sommergendoli di cause per diffamazione [...], e, si sospetta, ricorrendo anche a metodi estremamente spregiudicati, se non assolutamente illegali; ad esempio scavando nella loro vita privata, onde individuare eventuali peccati e debolezze che li rendano ricattabili, o rendendoli oggetto di anonime minacce, molestie ed azioni di sabotaggio ai danni delle rispettive proprietà.»

Si veda inoltre l'esaustiva sezione del nostro sito dal titolo Le molestie ai critici.

[7] L. Ron Hubbard ha dimostrato di non saper accettare o per lo meno tollerare la critica, per quanto legittima, indirizzata alla sua organizzazione: la dottrina di Scientology chiama "persona soppressiva" (sinonimo di malato di mente, sporco, criminale) chiunque metta in dubbio la validità dei suoi ritrovati o non approvi i metodi del gruppo. «Non si trovano persone critiche verso Scientology che non abbiano un passato criminale», insegna il fondatore, «più e più volte ne abbiamo avuto la prova» (HCOB del 27 Agosto 1987, originariamente pubblicato come articolo in Ability 199, nel 1967, citato in Mario Di Fiorino, L’illusione comunitaria, Moretti e Vitali, Bergamo, 1998, p.102).

[8] Dossier sul nuovo Cult Awareness Network (CAN).

[9] Si veda al sito della sede romana del GRIS, Gruppo di Ricerca e Informazione sulle Sette, l'articolo sul Convegno CESNUR '98 - Fatti, impressioni, incontri, piccoli e grandi "eventi" di un meeting internazionale, a cura della Dott.sa Raffaella Di Marzio.

[10] Le associazioni smentiscono: il MIAS non esiste - raccolta delle risposte ricevute dalle associazioni italiane da noi contattate in merito all'esistenza del MIAS (Movimento Italiano Anti-Sette).

[11] Si veda la nota precedente.

[12] Il CESNUR collabora con la nuova CAN?, a cura di Harry & Martini, Dicembre 1998.

[13] Si veda la nota [3]

[14] Per informazioni estensive, si consultino le nostre pagine di informazione.

[15] Si veda Lettere di Davide M. ai giornali.

[16] Per maggiori informazioni, si veda il sito ufficiale del CCHR.

[17] Alla manifestazione della International Association of Scientologists (IAS) del 1995, il Presidente dell'RTC di Scientology Davide Mascavige (attuale leader dell'organizzazione) ha dichiarato:

«Ci sono un sacco di opinioni qua fuori su che cosa non funziona nella Terra, nel 1995: economia instabile, arena  politica instabile, criminalità, droghe, ingiustizia e via di questo passo - di certo valide preoccupazioni. Ma se davvero desideri eliminiare questi problemi, tutto ciò che devi fare è lavorare per gli obbiettivi che noi, come membri della I.A.S., abbiamo assunto per l'anno 2000: Obbiettivo Uno - porre Scientology all'assoluta avanguardia della Società. Obbiettivo Due - eliminare la psichiatria in ogni sua forma. A noi non importa qual'è il pensiero attuale riguardante ciò che non va in questo pianeta. Il Governo non riuscirà a farci nulla. La legislazione non potrà maneggiarlo. La sola cosa che potrà risolverlo è quel che noi, della I.A.S., abbiamo scolpito nella pietra. Liberiamoci dalla psichiatria, e portiamo Scientology ad ogni uomo, donna e bambino su questo pianeta!»

[18] L. Ron Hubbard, HCOB del 26 Agosto 1982, Pain and Sex.

[19] Hubbard usa la psichiatria come capro espiatorio di buona parte dei mali del mondo. A questo scopo la chiesa di Scientology distribuisce gratuitamente opuscoli propagandistici su carta patinata, scarsamente documentati e dai toni spiccatamente scandalistici, che ritraggono la categoria nel peggior modo possibile. Al fine di dare un'idea al lettore, mi limito in questa sede a riportare i titoli delle pubblicazioni edite dall'organizzazione, con relativi link alle impressionanti immagini di copertina (informazioni estensive possono essere reperite presso il sito ufficiale del CCHR):
 

 
[20] Per maggiori informazioni, si veda il sito ufficiale della rivista Diritti dell'Uomo.

[21]  Ad esempio la domanda (rimasta senza risposta) "Quanto costa raggiungere lo stato di Clear?", rivoltagli diverse volte in occasione di una puntata del Maurizio Costanzo Show andata in onda il 16 Maggio 1998.

[22] Fabio Amicarelli, direttore Affari pubblici di Scientology, in una lettera al mensile Jesus, Dicembre 1998.

[23] Si veda in merito l'ampia sezione dedicata al caso Lisa Mc. Pherson.

 
 
 
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