Tory Bezazian, OT7 di Scientology, racconta come ha preso parte al progetto.
Tratto da Tory / Magoo and Scientology: What a long, strange trip it's been, marzo - aprile 2001.
© Introduzione, traduzione e note a cura di Simonetta Po, maggio 2001.
Tra il novembre 1998 e l'ottobre 1999 alcuni gruppi Usenet, in particolare alt.religion.scientology [ARS nel testo], furono inondati da una incredibile quantità di post falsificati. Secondo la denuncia che Keith Henson presentò il 13 aprile 2001 all'INS [1] di Los Angeles, nel giro di qualche mese furono spediti 1,1 milioni di interventi falsificati per un totale di 4 gigabyte di traffico, con un costo di archiviazione Usenet di circa 55.000 $. I messaggi, che riportavano intestazioni e indirizzi e-mail di reali frequentatori del newsgroup, contenevano testi incomprensibili. Si trattava di una palese falsificazione di identità, con tutto ciò che questo comporta in termini legali. L'alluvione di interventi rendeva poi molto difficile la fruizione del newsgroup, frequentato per lo più da critici della Chiesa di Scientology. Gli ISP [2] da cui partivano i messaggi falsificati (ribattezzati "sporgeries", cioè "spamming" basato su "forgeries", falsificazioni) cambiavano continuamente. Non appena un ISP riceveva una denuncia da parte del reale intestatario dell'indirizzo e-mail e chiudeva l'accesso a chi aveva abusato del servizio, i messaggi riprendevano da ISP diversi. La Chiesa di Scientology non è nuova agli attacchi a Internet, in particolare ad ARS, gruppo di discussione frequentato da critici piuttosto rumorosi che dibattono liberamente le sue pratiche e dottrine [3]. Pur esistendo forti sospetti che il progetto sporgeries del 1998/1999 fosse stato ideato e ordinato dai dirigenti del movimento, non fu però possibile provarlo. Tory Bezazian ha fatto parte della Chiesa di Scientology per 30 anni raggiungendo il livello OT 7, cioè il penultimo nella scala crescente di otto livelli iniziatici segreti attualmente commercializzati dalla Chiesa di Scientology. All'inizio del 2000 Tory, con lo pseudonimo di Mr. Magoo, cominciò a intervenire su ARS in veste di fedele seguace. In seguito ha raccontato di avere lavorato per oltre 20 anni come volontaria per l'Office of Special Affairs (OSA) di Scientology. OSA, che formalmente si occupa di pubbliche relazioni, rapporti con i media e questioni legali, è il diretto erede del tristemente noto Guardian's Office di Scientology [4]. Alla fine degli anni '70 l'ufficio, diretto da Mary Sue Hubbard moglie del fondatore, si impegnò in attività criminali che portarono sul banco degli imputati la Sig.ra Hubbard e altri 10 massimi dirigenti dell'ufficio. Vennero successivamente trovati colpevoli di infiltrazione, spionaggio e furto di documenti ai danni del governo degli Stati Uniti. Mary Sue Hubbard fu condannata a cinque anni di prigione. A seguito delle condanne e della pessima pubblicità che colpì la Chiesa di Scientology, l'ufficio venne formalmente smantellato. Scientology incolpò i suoi executive di aver agito autonomamente e di aver contravvenuto alle regole del movimento. I critici hanno sempre sostenuto il contrario, cioè che quei dirigenti stavano semplicemente eseguendo gli ordini dei superiori. In quel procedimento giudiziario L. Ron Hubbard venne citato quale "co-cospiratore non imputato". L'Ufficio degli Affari Speciali (OSA) fu creato dopo lo scioglimento del Guardian's Office.
Nel 1998 "Allarme Scientology" (questo sito) fu contattato da una persona che con stratagemmi e bugie cercò di carpire informazioni sensibili e di infiltrarsi nel mondo critico italiano. Quella persona, come abbiamo appurato, era un operativo dell'Ufficio degli Affari Speciali (OSA) di Torino [5]. Ma torniamo a Tory. L'incarico che OSA le aveva affidato la portò a frequentare il gruppo di discussione dei critici e, come già accaduto molte volte in precedenza, chi doveva "maneggiare" i "soppressivi" della Rete si convinse alla fine che i veri "soppressivi" stavano altrove e che le motivazioni dei critici avevano senso. Nell'agosto del 2000 Tory Bezazian, OT 7 di Scientology, lasciò la sua chiesa. Tra marzo e aprile 2001 Tory ha inviato ad ARS il racconto della sua esperienza in OSA, con cui aveva collaborato a fasi alterne per 20 anni. Si tratta di 7 parti distinte, molto interessanti. Per ora mi limito a tradurre unicamente quanto riguarda l'operazione Internet 1998-1999, cioè quegli 1,1 milioni di messaggi falsificati con cui si è cercato di impedire l'esercizio del diritto di libertà di parola. Il racconto di Tory è particolarmente interessante perché ci rivela che il capo del progetto "sporgeries" sarebbe un italiano: Gavino Idda, Internet I/C, OSA Int, cioè Incaricato Internet dell'Office of Special Affairs (OSA) International. Credo che questo racconto dovrebbe fare riflettere molte persone. Innanzitutto gli operativi di OSA, compresi quelli che stanno ancora alacremente lavorando contro "Allarme Scientology" e contro di me. Ricordate: prima o poi la verità verrà a galla, come è sempre stato. Quanto oggi state facendo vi seguirà per sempre con implicazioni che potrebbero danneggiarvi e di cui sarete, e verrete ritenuti, gli unici responsabili. Ne vale la pena? Poi dovrebbe far riflettere i public di Scientology. Le ingenti somme che state pagando servono anche a finanziare operazioni tese a soffocare libertà e diritti altrui. Non credo che siate stati attratti da Scientology per la voglia di reprimere il prossimo, semmai il contrario. Ma di fatto state finanziando il tentativo di soppressione di diritti umani fondamentali come la libertà di parola, di espressione e di libera associazione. Era davvero questo che stavate cercando? Simonetta Po
Note:
1. INS = Immigration and Naturalization Service. La denuncia riguarda un cittadino straniero (Gavino Idda, italiano). La denuncia di K. Henson può essere letta qui.
2. ISP = Internet Service Providers, fornitori di servizi Internet.
3. Per approfondire si veda qui, in particolare La libertà infiamma la Rete.
4. Per approfondire si veda Il lato oscuro di Scientology: 1975 - 1979 e Scientology: religione o servizio segreto?
5. Per approfondire si veda Scientology sta indagando su di noi?
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