Da una raccolta di interventi apparsi su alt.religion.scientology, 20 Novembre 1998. Traduzione e nota introduttiva a cura di Martini. Si ringrazia Dejanews per il servizio offerto. Nella presentazione al nostro sito rivolgiamo un appello agli Scientologisti: Scriveteci! Raccontateci di voi, criticate le nostre pagine, indicateci ciò che va e che non va. Vi daremo spazio. Vi offriremo quello spazio che la vostra organizzazione non concede alla critica. A tutt'oggi nessuno si è fatto vivo, e ci dispiace. Ci sarebbe piaciuto poter correggere eventuali errori e pubblicare le storie di chi, in Scientology, è felice. L'organizzazione ha aperto un sito che dà la possibilità di mettersi in contatto con Scientologisti di vari paesi. Nella sezione italiana sono elencati circa 800 nominativi, ognuno con la sua pagina web, la storia personale e il successo ottenuto attraverso Scientology. Tuttavia queste appaiono tutte uguali, essendo state create con un particolare software predisposto dall'organizzazione che non lascia spazio alla creatività dell'autore, vedi qui per informazioni. La corrispondenza non viene inoltrata direttamente al destinatario, come è prassi, bensì compare un formulario dove al mittente viene chiesto di inserire nome, cognome, indirizzo, numero telefonico, professione e altri dati. Per quale motivo? Come facilmente verificabile, il messaggio non viene inviato all'indirizzo del singolo scientologista con cui si desidera entrare in contatto, ma all'organizzazione di Scientology. Le riviste patinate riportano spesso racconti di successi personali ottenuti attraverso la "tecnologia" insegnata da L. Ron Hubbard, e anche presso i siti ufficiali - come per esempio qui o qui - potete rinvenire lettere di scientologisti. Il materiale diffuso dalla Chiesa di Scientology è tuttavia coperto da copyrights e trademarks, e siamo sempre stati restii a riportare brani tratti dalle loro riviste cartacee o accessibili on-line, nonostante la legge ce lo consenta, per non incorrere in violazioni involontarie. La settimana scorsa sul forum di discussione alt.religion.scientology sono state pubblicate 10 storie di Scientologisti, tutte inviate dallo stesso indirizzo (squiggles@my-dejanews.com) e recanti firme differenti, del tutto simili ai racconti che appaiono sulle riviste di Scientology. Ho approfittato della possibilità offertami per tradurle e proporvele. Mentre lavoravo, nel silenzio e nella penombra del mio studio, ho avvertito una profonda tristezza. Scientology promette di dotarci di eccezionali capacità comunicative, di controllo su noi stessi e sulla materia e, in ultima analisi, di trasformarci in superuomini. I racconti che ho letto e tradotto rivelano al contrario scarsa abilità comunicativa e uniformità: frasi stereotipate, uso degli stessi verbi e vocaboli. Non un "pensa con la tua testa" - come suggeriscono le inserzioni pubblicitarie - quanto piuttosto un "interiorizza il nostro vocabolario", "conformati", "diventa come noi". Ma le difficoltà non si risolvono accettando supinamente quanto il guru di turno sostiene essere "pensare con la propria testa". Il lavoro di crescita interiore è lungo e doloroso per definizione. E chiunque prometta felicità - oggi e subito: basta sborsare ingenti somme di denaro - vi sta promettendo il falso. Martini Prima di scoprire Scientology non riuscivo a maneggiare bene situazioni stressanti, e di conseguenza stavo quasi sempre male. Avevo spesso mal di testa e prendevo aspirine per farmeli passare. Tutto questo mi faceva stare anche peggio, ne sono sicuro. Negli anni passati in Scientology ho scoperto i motivi per cui mi sentivo in quel modo, e di conseguenza sono cambiato. Non ho più mal di testa e non ho più bisogno di farmaci. Mi sento più rilassato e calmo di quanto avessi mai pensato fosse possibile. Questo per me è molto importante ma se non l'avete provato voi stessi non vi renderete conto quanto sia possibile cambiare. Un'altra cosa che ho sperimentato negli anni è un graduale risveglio spirituale. È l'unico modo in cui riesco a descrivere a parole i cambiamenti che ho sperimentato. Se pensate che questo sia quello che anche voi volete allora vi consiglio di provare voi stessi. Se siete pazienti e precisi sono sicuro che non rimarrete delusi. Bryan Henderson,
Scotland.
Alice Armstrong,
Canada.
Helen Taylor,
Australia.
Il solo campo dell'Etica, per esempio, codificato per la prima volta da L. Ron Hubbard come "razionalità verso il più alto livello di sopravvivenza", ci mette in grado di migliorare continuamente le condizioni di vita applicando una formula fattuale verso ogni particolare condizione in cui ci si possa trovare in un determinato momento. Questo porta ad una sempre crescente, e per quanto mi riguarda infinita, spirale di miglioramento dell'esistenza personale. La tecnologia di etica può essere applicata a se stessi, alla propria condizione spirituale, a famiglia, affari, comunità, paese ed anche all'intera umanità. Il pianeta ha un disperato bisogno di queste informazioni che meritano di essere in primo luogo comprese da ogni essere del pianeta, e quindi applicate. Si tratta della chiave per la pace planetaria e per il benessere di tutti. Clive Norton,
Africa.
Scientology mi ha aiutata in molte aree della vita. Ho fatto il corso dello Student Hat e per la prima volta ho imparato come studiare e mettere in pratica ciò che avevo appreso. (Il corso dello Student Hat è un corso che insegna la completa tecnologia di come studiare efficacemente una materia.) Penso di poter meglio comprendere la gente, e sono più causa sulla mia vita. Mai prima d'ora mi sono sentita così sollevata, così positiva nei confronti della vita e sono orgogliosa di essere me stessa. Scientology mi ha aiutata a conoscermi meglio e mi piace quello che so! Priti Salhotra,
Thailand.
Fino ad un anno e mezzo fa la mia vita era molto seria. Prendevo qualsiasi cosa molto seriamente. Per esempio, quando camminavo pensavo che ogni giorno lavorativo fosse una "guerra". O anche peggio. Ma ora ho la conoscenza di Scientology. Ho trovato una strada per rendere la vita un gioco, e prendere tutto il divertimento possibile. Danny Vidislavsky,
Israel.
Penso che la miglior cosa di Scientology sia: funziona tutte le volte che segui esattamente la procedura, e se lo fai diventerai più abile nelle cose che fai e avrai quello di cui TU hai bisogno e quello che vuoi dalla TUA vita nel modo in cui TU vuoi maneggiarlo. Erlend Bakken,
Norway.
Prima di Scientology ero molto insicuro, timido e introverso. Per me la vita era tutta una confusione. A malapena sapevo quel che stava succedendo. Ogni giorno ero più o meno in stato di shock, sempre nutrito da guerre, incidenti e catastrofi fornite dai media. Oggi è tutto molto più chiaro e facile - Scientology mi ha veramente dato una conoscenza della vita che funziona. Peter Engaras,
Sweden.
Quando ho incontrato Scientology ho trovato la conoscenza che stavo cercando da moltissimo tempo! È una conoscenza completa, funziona, e quel che più amo è che in Scientology si insiste per controllare da soli se funziona. Nel farlo ho raggiunto più fiducia in me stesso, una buona comprensione degli altri e molto divertimento nella vita, in generale. La vita è divertente se riesci a capirla! Fach Rozemond,
Netherlands.
John Simons,
England.
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