Questa è una storia di avvocati che
ha a che vedere con un vaso di fiori che cade da un davanzale.
Un passante fa causa, sostenendo di essere rimasto ferito. L'avvocato della difesa
risponde:
Per prima cosa, non era il nostro vaso.
In secondo luogo, se lo era, non è caduto.
Terzo, se è caduto, non ti ha colpito.
Quarto, se ti ha colpito, non ti ha ferito.
La "strategia del vaso di fiori" sta venendo impiegata da entrambe le parti nel caso
penale in corso contro una branca della Chiesa di Scientology. Le argomentazioni di
entrambe le parti appaiono notevoli.
Lisa McPherson, 36 anni, era una Scientologista che morì
nel 1995 mentre era in cura presso la chiesa a Clearwater. Lo Stato ha accusato la
Flag Service Organization della chiesa (o semplicemente "Flag") di abuso e pratica
illegale della medicina.
La McPherson morì quel 5 Dicembre, dopo 17 giorni trascorsi al Fort Harrison
Hotel sotto la supervisione degli Scientologisti. Lo Stato afferma che spirò
per embolia polmonare, con disidratazione e immobilità come fattori che contribuirono
all'evento. Afferma inoltre che nei suoi ultimi giorni cure forzate e deliranti illusioni
giocarono un ruolo importante.
I legali di Flag cercano di far archiviare le accuse. Per prima cosa sostengono che
accusare un'intera organizzazione anziché singoli individui (o magari nessuno)
è una violazione del Primo Emendamento e delle leggi che proteggono la libertà
religiosa. In secondo luogo, anche se Flag fosse accusata, è anticostituzionale
punire gli scientologisti per la loro credenza religiosa che si oppone al trattamento
psichiatrico. Dopotutto la legge non può costringere un
Christian Scientist
ad accettare cure mediche, o un Testimone di Geova una trasfusione di sangue. Infine
anche se le leggi sull'abuso e la pratica illegale della medicina fossero state violate,
si è trattato di "un errore, sebbene fatto con le migliori intenzioni", commesso
da singoli individui, e non da Flag o dalla chiesa. "Lo Stato ha davvero il potere
di infliggere ben più gravi e ampie punizioni perseguendo la chiesa, piuttosto
che singoli individui", sostengono gli avvocati di Flag, "ma non ha legittimo interesse
nel farlo".
Politici della Florida, state attenti. Questo è il vostro campo. Questo episodio
è in parte basato sul
Religious Freedom Restoration Act dello Stato
del 1998, che la Legislatura ha passato come contentino alla Coalizione Cristiana.
Ci scommetto che nessuno pensava agli Scientologisti. Questa legge afferma che lo
Stato deve avere un "interesse obbligato" prima di poter imporre un peso sull'esercizio
della religione. Anche allora, lo Stato deve usare "i mezzi meno restrittivi possibili".
Bernie McCabe, il Procuratore di Stato di Pinella-Pasco, e i suoi assistenti hanno
presentato una vigorosa contro-argomentazione. Per prima cosa, hanno contestato che
il trattamento della McPherson c'entra con la libertà religiosa. Non era coerente
con la dottrina della chiesa. Secondariamente, anche se vi fosse una legittima affermazione
di libertà religiosa, quella libertà non protegge i crimini. L'esempio
più celebre è che i Mormoni possono essere perseguiti in caso di bigamia.
Terzo, anche se le leggi sulla libertà religiosa si applicassero al caso, queste
accuse non sono un "peso sostanziale" sulla chiesa. La semplice cattiva pubblicità
non è un peso insopportabile. E non lo sono nemmeno le potenziali multe minime
che potrebbero essere comminate. Infine, lo Stato discute sul fatto che Flag dovrebbe
essere posta sotto accusa perché l'organizzazione nel suo insieme, molti suoi
funzionari e membri dello staff, sono stati coinvolti nel caso della McPherson, o
ne erano a conoscenza. Non si tratta perciò di un paio di cani sciolti.
"La complicità nei reati che sono derivati dalla permanenza di Lisa al Fort
Harrison è diffusa", contesta lo Stato "e la responsabilità per la mancata
azione è collettiva".
Voi che decisione prendereste? Come gli avvocati degli Scientologisti, non sono entusiasta
all'idea di accusare le chiese di reati. Ma non sono neppure molti quelli che muoiono,
mentre sono affidati alle cure di una chiesa, per presunte negligenze. Personalmente
negherei la mozione di archiviazione, e lascerei che fosse la giuria a decidere la
questione centrale - Flag, come istituzione, ha infranto la legge nel caso della morte
di Lisa McPherson?