Il test della personalità: orientamento o manipolazione? Di Tom Voltz, dal saggio Scientology und (k)ein Ende, pubblicato in Germania nel 1995. Traduzione a cura di Althea. «Lo svolgimento del test, allo stato attuale, si è spostato dal campo psicologico alla previsione del futuro. [...] Sfrutteremo appieno la superstizione degli uomini di fronte alle divinazioni» Ogni prodotto che non viene utilizzato correttamente rischia di essere associato ad una cattiva immagine, anche se in sé ha delle qualità eccellenti. Questo accade anche al test della personalità, denominato da Scientology "Oxford Capacity Analysis", che rappresenta una variante non licenziata di uno dei prodotti della PP Prosys Perception SpA. Il pubblico le conosce, queste persone giovani e gentili che distribuiscono per strada i questionari di un test della personalità o invitano a seguirli nel centro di Dianetica o di Scientology [più vicino] per sottoporsi ad esso. Il test della personalità è un procedimento attraverso cui, ad esempio tramite una serie di domande, si dovrebbero mostrare e mettere in luce elementi particolari della personalità come il grado di nervosismo, la forza creativa ecc. - Il primo test ce lo presenta la Bibbia: Adamo ed Eva non lo superarono quando mangiarono il frutto dell’albero proibito. A quel tempo era così semplice. - I test della personalità dovrebbero aiutare a valutare gli esseri umani ed a fare prognosi sui possibili sviluppi futuri, o a scoprire i loro punti di forza, a designare più precisamente elementi problematici o semplicemente a tratteggiare l’immagine di una persona. I test possono essere utili anche alla persona esaminata, che attraverso di essi può scoprire nuovi elementi di se stesso o vedere confermati talenti già conosciuti. I test della personalità tuttavia non sono assolutamente infallibili e probabilmente non lo saranno mai. Teoricamente, per esempio, si potrebbe stabilire con una sola domanda quanto nervosa sia una persona. Dal momento che questo non è possibile, sul tema del nervosismo si pongono molte domande. La somma delle risposte dovrebbe quindi rendere possibile una conclusione sul grado di nervosismo. I test devono essere esaminati regolarmente ed adattati in ogni caso alle nuove condizioni sociali. Chi si sottopone "gratuitamente e senza impegno" al test offerto da Scientology [2], nel vedere i risultati, è normalmente molto sorpreso del fatto che in un tempo brevissimo vengano alla luce elementi così ampi della sua vita interiore. I collaboratori di Scientology imparano in pochi giorni come dire ad un interessato dove sono i suoi deficit personali. I corsi di Scientology quindi dovrebbero aiutare a colmare questi deficit.
L’interpretazione scientologica del test Per Scientology un buon risultato nel test
della personalità non significa nulla - tranne che la persona non
lo abbia raggiunto dopo aver usufruito dei servizi di Scientology. Nel
manuale per l’analisi scientologica del test per l’acquisizione di nuovi
membri c’è scritto:
«Una persona, la cui curva generale è elevata, molto in alto, in realtà non si trova in un così buono stato. [...] Con questo Scientology non dice altro che un essere umano che non abbia ancora frequentato i corsi di Scientology non può assolutamente essere una personalità totalmente equilibrata. Cioè: il valutatore del test viene preventivamente convinto del fatto che nessun uomo può trovare la felicità senza Scientology. In questo modo non viene più garantita una consulenza autentica, che tenga in debito conto anche l’esaminato. Un’altra particolarità nella valutazione del test di Scientology consiste nel divieto [alla persona testata] di cercare le parole non comprese in un dizionario o di chiedere aiuto in proposito. Questo indebolirebbe, secondo Scientology, la validità del test e cambierebbe i risultati - attraverso qualcosa che non siano i servizi di Scientology. Naturalmente è una sciocchezza, perché in effetti non si tratta di un test per la valutazione della competenza linguistica. Attraverso questo divieto i risultati possono venire falsati per il semplice motivo che le domande sono state capite male. Per i giovani tra i 14 ed i 18 anni sono disponibili scale di valori particolari. Queste vengono utilizzate da Scientology senza sapere che la base per il calcolo di queste curve di valore era ed è davvero imprecisa. L’autrice del test, ancora poco prima della sua morte, ha posto mano a modifiche del test riferito agli adolescenti, nelle quali ha rielaborato completamente non solo le scale di valori ma anche le domande stesse. Perché alcune domande semplicemente non sono adatte agli adolescenti, sono per loro difficilmente comprensibili o hanno per loro un altro significato rispetto agli adulti. Nelle direttive scientologiche è scritto che la valutazione di un test "dura da 10 a 12 minuti" [3]. Questo significa che il risultato deve essere spiegato ad una persona nel giro di pochi minuti - sempre con lo scopo di chiarirgli fulmineamente dove si trovano i suoi deficit e che "Scientology è in grado di migliorare questa o quella caratteristica". Se si vuole essere seri e non agire trascuratamente, la discussione di un test relativamente complesso non può avvenire in un così breve lasso di tempo. Al di sotto di un’ora praticamente non si può far nulla, in regola si dovrebbe aver bisogno addirittura di più tempo. - Tranne che il test non venga utilizzato solo per gettare la persona in conflitti e tensioni interiori per dirle poi che può uscire da un tale baratro solo con l’aiuto di determinati servizi di Scientology [4]. La discussione dei risultati si svolge
attraverso un modello fissato parola per parola che l’esaminatore ha imparato
a memoria, con chiare direttive, come descritto nel manuale di Scientology
Scientometric Testing:
«Lo scopo è ottenere un effetto in questa persona. Quanto più la persona è resistente o quanti più argomenti contrari presenta, tanto più si deve insistere sul suo punteggio. Guardatela direttamente negli occhi e ditele: "È così". Quest’ultimo paragrafo mostra che non si tratta in nessun caso di un’analisi equilibrata, ma di chiare strategie di vendita. Agli esterni ignari l’offerta del test "gratuito e senza impegno" è vera, ma al pubblico viene suggerita una valutazione seria che, conformemente alle direttive interne, non può essere assolutamente perseguita. Dopo il test della personalità vengono
fatti volentieri due ulteriori test. Quando anche questi sono stati valutati,
l’esaminatore deve dire:
«"Con questi risultati ed il punteggio basso nella Sua curva della personalità potrà..." (e qui usate le Vostre conoscenze su Scientology ed esprimete una valutazione). All’uomo della strada devono essere carpiti in pochi minuti, senza lasciare spazio al dubbio, i deficit della sua personalità, ed attraverso la drammatizzazione di questi deficit deve essere diagnosticato un immediato bisogno di intraprendere misure in proposito. Collegato naturalmente con una proposta concreta di soluzione! – Questo scritto non è altro che la descrizione di come portare un individuo in uno stato di labilità psichica e venderle i corsi di Scientology come unica soluzione possibile. - In ogni caso non si tratta affatto di una valutazione seria dei risultati.
I consulenti d’impresa con licenza di Scientology, ai quali appartengono per es. la U-MAN, MAN AGE SA, W&K Unternehmerservice, CHOICE, TCM TSCHUPPERT SpA o anche la SILHOUET nei Paesi scandinavi ed in Olanda, lodano il test nella sua variante scientologica quasi come "unico" criterio attraverso il quale un’impresa può giungere ad una scelta sicura del personale. Il fatto che si tratti di sciocchezze e che mezzi del genere possono tutt’al più fungere da ausili viene ignorato. Capi del personale privi di esperienza che danno loro credito cadono in tal modo molto velocemente in uno stato di dipendenza, perché gli "specialisti" portano scompiglio nei loro precedenti criteri di scelta. L’impiego del prodotto nel campo dell’economia necessita di adattamento critico, di revisione e di ulteriore sviluppo regolare, con riguardo ai cambiamenti sociali ed ai limiti posti a ciascuno di questi strumenti. [5] Nella variante scientologica del test della personalità si insegna che un test nel quale si risponde a più del 50% delle domande con "non lo so" non può essere valutato in modo affidabile. In realtà, in condizioni sfavorevoli, possono bastare già cinque o dieci risposte del genere per portare a sorprendenti imprecisioni che rendono impossibile una valutazione precisa. Nessun test che si rispetti può ottenere un risultato di rilievo ancora con il 49% di risposte indeterminate, tranne quello che la persona è totalmente insicura o non ha capito le domande o non vuole rispondere. Anche i consulenti del WISE perpetrano questo errore fondamentale. Conoscendo le strutture direttive di Scientology c’è da pensare che anche i consulenti del WISE, se [questo errore] non viene eliminato, prima o poi dovranno lavorare seguendo esattamente queste tecnologie scientologiche - se non lo fanno già. In tal modo uno strumento di per sé non impreciso può essere utilizzato in un modo più che equivoco, che danneggia la sua immagine.
[1] L. Ron Hubbard (HCO PL del 28.10.1960), New Testing Promotion Section. [2] Scientology designa il "suo" test della personalità intenzionalmente come "non psicologico"; lo deve fare, perché la psicologia appartiene ai suoi peggiori nemici. È stata inventata persino l’espressione Scientometric Testing, in contrasto con il concetto standard "Psychometric Testing". [3] Discorso di Hubbard del 24.11.1960, Warning on New PE. [4] Che con l’aiuto del test si vendano servizi scientologici è chiaro. Scientology stessa ammette che il 20% dei suoi nuovi membri entra in contatto con lei attraverso il test. [5] Un ex-cliente della U-MAN, Direttore del Personale di una grossa impresa, ha raccontato di aver smesso con la U-MAN perché i suoi dipendenti avevano cominciato a prendere in considerazione solo l’ultimo foglio dell’analisi U-MAN, nel quale si comunicava se la persona veniva consigliata o no. I processi decisionali veri e propri non venivano più svolti in maniera equilibrata. |
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