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Scientology e la disciplina: l'R. P. F.

Di Anne Rosenblum.

Traduzione a cura di Martini.

 
 
«Scientology è una filosofia religiosa nel suo più alto significato e conduce l'uomo alla Libertà Totale»  
 
(L. Ron Hubbard, Filosofia Religiosa e Pratica Religiosa, 21 Giugno 1960, rivisto il 18 Aprile 1967)
 
 
«Una libertà infinita è una trappola perfetta, la paura di tutto... fissato su troppe barriere, l'uomo brama la libertà. Ma lanciato nella libertà totale è senza scopi e miserevole» 
 
(L. Ron Hubbard, La ragione per cui; 15 Maggio 1956)
 
 
«Noi aiutiamo al di là di qualsiasi aiuto sarà mai disponibile in qualsiasi altro posto. Noi siamo pressoché l'ultima parola in fatto di aiuto... ma se aiutiamo in maniera tanto superiore, dobbiamo anche essere in grado di disciplinare nella stessa proporzione. Un aiuto quasi assoluto può essere offerto soltanto attraverso una disciplina quasi assoluta» 
 
("Condizioni, Come Assegnarle", Hubbard Communication Office Policy Letter del 20 Ottobre 1967)
 
 
Nota di Dennis Erlich

Ho conosciuto Annie Rosenblum. Andai sull'RPF dell'RPF appena dopo che lei lasciò la Florida. Era una ragazza molto cordiale e appassionata. Quanto segue è la citazione parola per parola della sua dichiarazione relativa all'esperienza in Scientology. Posso dirvi che il suo racconto del trattamento disumano che avveniva sull' RPF è accurato, sebbene minimizzato. Rimane tuttora la migliore descrizione dell'RPF che abbia mai letto.

Per favore, vogliate perdonarla se talvolta l'uso dei tempi verbali e delle persone è vago. Sono più che certo che quando ha scritto il racconto non si era ancora ripresa del tutto. - D.E.

 
 
 
Il racconto di Anne Rosenblum

L'RPF venne creato da LRH nel 1974, per chi aveva problemi di etica e non veniva maneggiato, e anche per i R/S-er's [Rock Slammers: Rock Slam = particolare lettura dell'E-Meter. Secondo Hubbard, indica i pazzi criminali]. Le leggi e regole dell'RPF sono contenute nella serie "Flag Order 3434". La pubblicazione di base che da il profilo dell'RPF è il Flag Order 3434. Ci sono numerose altre pubblicazioni, via via che leggi e regole nuove venivano immesse. Queste pubblicazioni sono tutte in serie (es: F.O. 3434-1, F.O. 3434-2, ecc.). Penso che al momento in cui me ne sono andata fossero arrivate al F.O. 3434-30. 

L'idea dell'RPF è di "riabilitare" la gente che ha dei 'fuori-etica' [che si comporta male], SPs [Persone Soppressive] e/o psicotiche. L'RPF è una unità completamente "auto-gestita". In altre parole, maneggia una tech, un'etica ecc. tutta sua. La persona senior è chiamata RPF Bosun . Direttamente sotto di lui c'è il MAA [Master of Arms - responsabile dell'etica] dell'RPF. Sotto di lui ci sono i capi sezione , e poi i membri della sezione. In ogni sezione ci sono 5-8 membri, e ciascuna è numerata "Sezione A", "Sezione B" ecc. A ogni sezione viene assegnata una diversa "stazione di pulizia" e progetti da fare. L'unica eccezione è la "Sezione Tech", che non lavora su progetti perché deve maneggiare il co-auditing dell'RPF. 

L'RPF lavora su "due guardie". Mentre una guardia è sullo studio, l'altra è al lavoro. Quando fui mandata per la prima volta sull'RPF , il palazzo della Clearwater Bank (di proprietà di Scientology) era appena bruciato, e la mia sezione fu assegnata al "salvataggio degli archivi SO-1" (gli archivi SO-1 sono tutte le lettere che la gente scrive a LRH). [SO-1 significava Standing Orded No.1, in cui Hubbard ordinava che tutte le lettere indirizzate a lui dovevano ricevere una risposta da parte sua. Di fatto non era così. Venivano risposte dalla Unità SO-1 i cui appartenenti erano addestrati a duplicare esattamente la firma di Hubbard]. 

Mi alzavo alle 5,45 di mattina, e facevamo l'adunata nei garage del Fort Harrison. Facevamo l'appello e poi andavamo alle "Stazioni di Pulizia" (pulire i bagni e i corridoi del F.H.). Poi facevamo colazione, poi di nuovo l'appello, poi andavamo a studiare per 5 ore. Dopodiché andavamo a lavorare al maneggiamento degli archivi SO-1. Lo facevamo fino alle 10,30 o 11 di sera. Poi c'era un'altra adunata e poi andavamo a letto. Poi c'era un altro controllo che tutti fossero a letto. 

Le regole dell'RPF sono: 

1. Non camminare. Dovevi correre sempre. 

2. Non ti era permesso parlare con nessuno fuori dall'RPF. 

3. Non ti era permesso originare comunicazioni, scritte o altro, a nessuno fuori dall'RPF, a meno ché non fosse una situazione di emergenza, o a meno ché non ricevessi il permesso preventivo dal senior dell'RPF. 

4. Non ti era permesso di andare in nessun posto da solo, se non autorizzato. Anche per andare al bagno, qualcuno doveva venire con te. Avevi anche dei casini se vedevi qualcuno che se ne andava da solo e non andavi con lui, e poi facevi rapporto. 

5. Dovevi chiamare "Sir - (Signore)" tutti i senior dell'RPF. Se per qualche ragione dovevi parlare con qualcuno fuori dall'RPF (e ricevevi il permesso per farlo), dovevi chiamarlo "Sir" mentre ci parlavi. 

6. Tutte le lettere che scrivevi dovevano essere messe in una busta timbrata e non sigillata, e poi infilate in una scatola della sala RPF. Il MAA dell'RPF leggeva tutta la posta in uscita. Non ti è permesso mandare niente direttamente fuori l'RPF, incluso, e specialmente, lettere personali. 

7. Hai l'autorizzazione di stare solo nelle "aree RPF designate", che, per me, erano il garage del Fort Harrison (è un garage a spirale a 4 piani), e la classe dell'RPF, appena fuori il secondo piano del garage. Non è permesso andare da nessun'altra parte, l'unica eccezione è durante le stazioni di pulizia mattutine quando pulivi il resto del Fort Harrison. 

8. Dovevi indossare tute da lavoro blu scuro o camicia e pantaloni blu scuro. 

9. Non erano permessi "lussi" (come li chiamano) come la musica, guardare la TV (a un certo punto mezza dozzina di persone furono mandate sull'RPF dell'RPF per aver guardato un po' di TV nella camera dove si trovavano perché malati), giocare a carte, profumi ecc. - qualsiasi cosa del genere. 

10.C'è una serie di F.O.3434 chiamata "scogli e secche". Sono punizioni che uno si prende per qualsiasi cosa sbagliata faccia come non ubbidire a un ordine, non chiamare un senior "Sir", camminare invece che correre, lasciare una macchia su uno specchio che stai pulendo ecc. Le punizioni consistono nel fare X giri di corsa, o flessioni. I giri sono fatti correndo su e giù per la rampa del garage. 

Quando all'inizio arrivai sull'RPF, andai dal MAA dell'RPF e mi furono dati dei moduli da firmare. Non ricordo che cosa ho firmato. Non ricordo di averli letti. Ricordo solo vagamente uno di essi che era qualcosa relativo a come ero entrata nell'RPF, volontariamente per riuscire a redimermi, e che sarei stata trattata bene, si sarebbero presi cura di me ecc. Non ricordo cos'altro ho firmato. Per un motivo, ero ancora in stato di shock e confusione per essere sull'RPF. Questi moduli dovevano andare al G.O. [Guardians Office]- ricordo fino a lì. 

Il gradino successivo dell'essere "instradato sull'RPF" è di elaborare insieme al MAA dell'RPF su quale condizione è la tua 1° dinamica (te stesso). L'RPF stesso è la tua "responsabilità" sulla 3° dinamica. La 3° dinamica è la dinamica del gruppo, cioè la tua relazione con gli altri. Questo è il motivo per cui l'RPF è una specie di progetto di ammenda. Quando hai completato il programma dell'RPF, devi fare in modo che tutti i membri dello staff della Base A Terra di Flag firmino la tua formula di responsabilità [passi scritti che dimostrano che hai espiato e fatto ammenda per le tue azioni malvagie contro Scientology e sei pronto a riprendere la partecipazione al gruppo], e poi sei considerato fuori dall'RPF. La condizione della 3° dinamica, accettazione da parte del gruppo, è così completata. 

Per completare l'RPF, uno deve co-audire il programma durante le 5 ore di studio quotidiano che viene concesso. Il programma di auditing, nel periodo in cui ero lì, consisteva in: 

1. Confessional Qualificati [Controlli di Sicurezza, un elenco di domande a cui devi rispondere riguardanti le tue azioni malvagie] 

2. Rundown delle Droghe Espanso, incluso una serie completa di oggettivi 

3. Metodo I di Chiarimento di Parole 

4. Ogni altra Dianetics Espansa 

5. Dianetics Espansa compreso un maneggiamento completo di R/S 

6. Condizioni e Scambio di Dinamiche. 

Tutti sull'RPF hanno un "gemello" con cui co-audiscono. Ognuno non solo deve completare il suo proprio programma di auditing, ma deve audire completamente qualcunaltro. Così i "gemelli" si audiscono l'un l'altro. 

Le azioni (come audire) vengono apprese con quello che è chiamato il principio del "Leggilo-Esercitalo-Fallo" (RDD). Leggi il HCOB [Bollettino di Hubbard] necessario su come audire l'azione, poi ti eserciti e devi ottenere un check out dal Supervisore della Tech dell'RPF, poi lo vai ad audire. L'auditing è impostato come nel vecchio stile di Saint Hill, - tutti audiscono nella stessa stanza, allineati, o su tavoli separati ma tutti nella stessa stanza. All'inizio era duro abituarsi a farlo in questo modo, ma dopo un po' smette di darti fastidio, e poi non ti interessa più se tutti sentono le cose assurde che dici in session perché sai che tutti gli altri intorno sono pazzi come te. Questo è il pensiero generale delle gente che sta lì. 

Dopo un po' che stai sull'RPF, impari ad "accettare il fatto che sei pazzo e quello è il motivo per cui sei sull'RPF". 

Di frequente i PC [la gente che si sottopone all'auditing] andavano nei fagioli, e cominciavano a schiamazzare e urlare e piangere e continuavano così. Allora il Supervisore della Tech spostava il co-auditing fuori e continuavano ad audire nel garage. 

Qui ci davano 4 dollari la settimana. Se dovevamo comprare sapone o sigarette o qualcosa del genere, davamo la lista di quello che ci serviva e i soldi a questo tipo che poi andava al negozio 

una volta alla settimana, a prendere quello che serviva a noi RPFiani. Non ci era permesso andarci per conto nostro, non ci era permesso muovere un solo passo fuori dal fabbricato! 

Di fatto io ero "sui ponti", e lavoravo sui progetti per qualche mese. Successivamente diventai il Tech in Charge (incaricato della Tech) di una "guardia". Dopo qualche mese cominciai ad avere problemi con il dormire, e il mio auditing divenne bizzarro. La mia mente stava cominciando a spappolarsi. Ero abituata a lavorare fino a notte inoltrata, visto che ero una Messaggera, così richiesi di diventare una C/S (Supervisore del Caso) dell'RPF. Ogni notte rileggevo tutte le sessioni, davo i "voti" all'auditor e gli dicevo che cose doveva percorrere il PC il giorno seguente. I C/S dovevano lavorare di notte in modo che la cartella del PC fosse pronta per l'auditing della mattina successiva. Il fatto fu approvato, e divenni una C/S, e lo rimasi fino a ché lasciai l'RPF. 

All'inizio dell'RPF mangiavamo su un tavolo approntato nel garage. Poi venne l'inverno, faceva freddo ed era anche cattiva "PR" [Pubbliche Relazioni] per i FCCI [persone che ricevono auding a Flag] che ci vedevano. FCCi significa Flag Completed Case Intensive (Intensivo del Caso Flag Completo). Sono Scientologist del pubblico che pagano per i servizi di Flag. I FCCI ci passavano sempre davanti per andare e venire dalle loro macchine. Così fummo spostati nella sala da pranzo dello staff "inferiore", e mangiavamo lì dopo che lo staff aveva finito. 

La sistemazione per dormire era cattiva. I maschi dormivano in quella che di giorno veniva usata come classe dell'RPF. Era un vecchio magazzino, senza finestre. Di notte gettavano i loro materassi a terra, e la stanza era come un grande materasso da parete a parete. 

All'inizio del mio RPF le ragazze dormivano in un corridoio vicino al motore dell'ascensore che portava ai garage. Anche lì i materassi coprivano tutto il pavimento. Successivamente fummo spostate ad un vecchio deposito senza finestre del Fort Harrison. Durante la notte ci lasciavano accendere le ventole per evitare di soffocare, ma le porte venivano chiuse a chiave per impedire i blow [andarsene]. Un MAA dell'RPF o qualcunaltro "in alto" dormiva vicino alla porta, e naturalmente tutte le sere veniva fatto il controllo a letto. C'erano anche le guardie di sicurezza del Fort Harrison Hotel che costantemente controllavano il F.H. e in più nel garage di notte c'era una "Guardia RPF". 

Nel Dicembre del 1978 traslocammo in un'area di immagazzinamento del garage. Era una specie di recinto in parte di legno e in parte di cemento costruito contro una delle pareti del garage. Era stato costruito come magazzino, ma siccome l'RPF era cresciuto molto lo tramutarono in dormitorio delle ragazze dell'RPF. Furono costruite delle cuccette, erano larghe circa la metà di un normale letto singolo. Le cuccette erano a 3 o 4 piani e andavano da parete a parete. I nostri "materassi" erano pezzi di gommapiuma tagliati su misura. Andare a letto era come infilarsi in un buco. Non si riusciva nemmeno a sedersi a causa della cuccetta sopra alla tua, ed era difficile rigirarsi perché non erano larghe abbastanza. Il problema peggiore era che essendo nel garage, inalavamo continuamente i gas di scarico delle macchine che passavano, e in più c'era il rumore delle macchine degli FCCI e degli staff che andavano avanti e indietro. 

I pompieri e gli ufficiali sanitari di Clearwater ci facevano visite di routine. In qualche modo il G.O. sembrava sapere in anticipo quando dovevano arrivare, e ci mettevano in guardia. Quando arrivavano impilavamo i materassi, le scatole e tutta la nostra roba nella nostra zona dormitorio, per farla sembrare un magazzino. Gli ufficiali apparentemente non hanno mai sospettato che di fatto della gente abitasse lì. Se un ufficiale arrivava di sorpresa, il G.O. lo portava in giro in altre zone del F.H. mentre venivamo avvisati di far sparire la nostra roba. Anche l'alloggiamento dello staff era abbastanza cattivo al Fort Harrison. Molti staff e studenti avevano piccole camere con 6-8 letti. Quando gli ufficiali arrivavano queste camere venivano chiuse a chiave e mettevano un cartello sulla porta con scritto "stiamo facendo Confessionals", così nessuno ci entrava, e il G.O. mostrava loro a caso altre camere con solo 2 o 3 letti. 

Mi è molto difficile spiegare che cosa mi successe mentalmente ed emotivamente sull'RPF. Passai le primissime settimane facendo un security check dietro l'altro. Il primo era un sec-check su qualsiasi cosa avessi fatto o detto a chicchessia mentre ero "blow (andata via)" e ogni overt commesso mentre ero al WHQ [Quartier Generale Occidentale, La Quinta, Ca?]. Dopo venne il G.O. e fui accusata di aver preso dei soldi al WHQ. Ricevetti sec-check su questo. Poi mi fecero un sec-check speciale scritto dal CMO su qualsiasi cosa in cui fossi rimasta coinvolta o avessi saputo come Messaggera. 

Quando tutto questo finalmente finì, mi venne assegnato un "gemello" e cominciai il programma di auditing dell'RPF. A questo punto, mi resi conto di essere una List 1 R/S [persona soppressiva completamente psicotica], visto che la persona a cui fui gemellata era un List 1 R/S. Secondo le regole dell'RPF, solo i List 1 R/S potevano gemmellarsi con i List 1 R/S. Questo ordine è nella serie dei F.O. 3434. Era ovvio che risultavo R/S da uno dei sec-check e adesso venivo considerata una minaccia per LHR. Questo mi scioccò veramente, perché sapevo che i List 1 R/S erano SP e perciò ero una Persona Soppressiva, che, secondo le loro direttive, significava che ero malvagia e psicotica. Ci impiegai settimane prima di poter "accettare" di essere una "SP". Finalmente mi resi conto e accettai il fatto che ero SP, psicotica e avevo bisogno dell'RPF. Era la mia sola speranza di salvezza. 

Questa cosa della "psicosi" ti viene molto imposta sull'RPF. Quando non pensavo potevo maneggiare l'RPF; ne parlai con il MAA dell'RPF che mi fece leggere delle direttive sui R/S e su 

psicosi e psicotici. Poi mi spiegò come l'RPF è fatto apposta per maneggiare gli psicotici, perché gli psicotici non possono seguire gli ordini, o completare cicli di azione (in altre parole, finire ciò che hanno cominciato). Ti dicono che le regole dell'RPF sono fatte per tenere sotto controllo abbastanza a lungo le psicosi della gente per audirle e maneggiarle. 

Alle adunate, le gente raccontava "successi" come: "Oggi ho capito perché sono sull'RPF. Ho capito di essere veramente psicotico su molte cose, e che devo veramente maneggiarle. E tutto quello che posso dire è grazie a LRH per avermi dato questa possibilità di maneggiarmi e redimermi". 

"Oggi con l'auditing abbiamo maneggiato una psicosi che avevo da miliardi di anni, e siamo andati indietro fino al basic e alla fine se ne è andata. So che non avrò più questa psicosi". 

"Ho appena finito di maneggiare un ciclo di etica con il MAA ed è probabilmente la miglior cosa che mi sia mai successa. Ho scoperto che ero fuori-etica da quando sono entrato in Scientology, e a causa del mio fuori-etica la tech con me non funzionava così non avevo i guadagni che avrei dovuto avere. Bene, adesso posso veramente dire di essere uno Scientologist, e so che la tech di LRH è la più grande del mondo". 

Tutti all'adunata urlavano e applaudivano. Questi sono solo alcuni esempi delle cose che la gente diceva. 

All'interno dell'RPF c'è l'RPF dell'RPF. È dove viene mandata la gente che non ha capito di aver bisogno dell'RPF. A Clearwater venivano mandati giù nella sala caldaie, naturalmente guardati a vista, e dovevano starci a lavorare tutto il giorno a raschiare tubi e pareti. Sono segregati da tutti gli altri membri dell'RPF. Gli davano una penna e della carta per scrivere i loro overt, e scrivere le formule delle condizioni etiche più basse. Gli erano concessi 15 minuti per fare la doccia prima di andare a dormire, e potevano dormire circa 5 ore per notte. 

Mangiavano dopo che gli RPF avevano finito, e avevano solo il tempo per mangiare. Continuavano fino a ché non capivano quanto erano malvagi e soppressivi e quanto avessero bisogno dell'RPF. 

Nel tempo che ci sono stata io, circa una decina di persone furono mandate sull'RPF dell'RPF. Un tipo ci fu mandato perché era inciampato lungo le scale e aveva accidentalmente messo in funzione l'allarme anti-incendio del Fort Harrison. 

Di solito ci veniva mandata la gente che se ne voleva andare o che era rimasta coinvolta in qualche tipo di "fuori-2D" [La Seconda Dinamica di Hubbard - sesso]. "Fuori-2D" consisteva nel baciarsi o tenersi per mano con qualcuno del sesso opposto. Non ti erano permesse relazioni con il sesso opposto, a meno ché non fossi sposato. 

Le persone sposate vedevano i loro coniugi solo per una pausa pranzo (30 minuti) al giorno. Il consorte doveva raggiungere il membro dell'RPF dove questo mangiava, visto che il membro dell'RPF non poteva andare nella sala da pranzo degli staff. Avevano il permesso di passare una notte insieme alla settimana, sia che fossero entrambi sull'RPF o no. Poi, se le stats del membro dell'RPF erano alte, potevano raggiungere il coniuge dopo l'adunata serale, ma poi tornare al mattino. La stanza per la "notte-fuori" era in un centro diurno che di notte non veniva usato. Le coppie buttavano a terra i materassi e stavano lì. 

La sola notte fuori alla settimana venne cancellata da LRH verso Giugno o Luglio del 1978. Gli RPFiani quindi non avevano contatti con i loro coniugi eccetto che una volta al giorno per un pasto. Questa era una serie F.O. 3434 scritta da LRH. 

Se avevano figli, gli RPFiani potevano vederli durante il pasto, più un'ora alla settimana, ma solo se le loro stats erano alte. 

L'auditing dell'RPF mi distrusse. Avevo problemi ad andare "indietro nella traccia" - nelle vite passate. Dopo aver finalmente imparato "i rimedi della traccia" dove dici qualsiasi cosa che ti salta in mente, come mostri o guerre spaziali o qualsiasi cosa, la mia immaginazione esplose e cominciai ad avere due o tre immagini che scoppiavano insieme, e non sapevo quale di fatto fosse la vita passata o se era la mia immaginazione o se erano tutte vite passate ma in periodi diversi, o cosa. Dovetti "percorrere" roba che avevo già "percorso". Feci 3-4 Rundown delle droghe, "riverifiche" del mio Metodo 1, 35 ore di Po-proby-dup [un procedimento dove cammini avanti e indietro esaminando e descrivendo un libro e una bottiglia] ecc. Cominciavo a sconvolgermi, e più mi sconvolgevo e più ero soggetta a auditing. Siccome il mio "programma di auditing" si deteriorava, diventai ancora di più una minaccia per la sicurezza e mi fecero fare ancora sec-check per ripercorrere tutti i miei overt e withold. Alla fine restai zitta, sottomessa, e li lasciai audire qualsiasi cosa volessero da me. 

Questo mi portò a Dianetics Espansa, che è dove audisci via, o "mandi via" tutti i tuoi "scopi malvagi", e intenzioni malvagie e maneggi i tuoi "Rock Slams" [una particolare reazione dell'E-Meter che dimostra che una persona è completamente psicotica]. Gli scopi malvagi di cui ti sbarazzi sono "distruggere" o "ammazzare" ecc. Devo aver percorso dozzine di questi scopi malvagi, poi tornai al mio maneggiamento R/S. A questo punto eravamo arrivati ai primi mesi del 1978, credo. Non avevo veramente più il senso del tempo - perché i giorni si succedevano sempre uguali. Non c'erano variazioni. I fine settimana erano uguali agli altri giorni. Per me è tutto come una massa informe, specialmente dopo che iniziai Dianetics Espansa e il mio cervello cominciò a spappolarsi. Ero per tutto il tempo in una specie di nuvola o di foschia, è il solo modo in cui riesco a spiegarlo. 

Penso che il maneggiamento dell'R/S non solo mi abbia spappolato il cervello, ma abbia anche cominciato a friggermelo. Stavo mandando via questi scopi malvagi relativi ai R/S, e cominciai a tirar fuori e percorrere le cose più assurde, come "essere qualcun altro", "far esplodere un pianeta", "suicidarmi", "non crescere mai", "uccidermi"," distruggere corpi". La lista è infinita. Il mio cervello stava veramente friggendo. Voglio dire che dovevo essere la persona più malvagia e pazza che fosse mai esistita. Non so come descrivere quello che mi stava succedendo, se non che il mio cervello era fritto. Mi sentivo come se tutto il tempo fossi dentro alla nebbia. Facevo le cose come se mi stessi guardando mentre le facevo, ma senza rendermi conto che le stavo facendo, come se fosse qualcun altro, solo che sapevo che ero io. Urlavo con l'auditor, buttavo via le lattine dell'E-Meter che avevo in mano, mi rifiutavo di essere audita. Creai un vero putiferio. Così naturalmente finii in etica, e mi assegnarono una "guardia del corpo". 

Questa cosa durò per settimane, penso. Ma nello stato in cui ero possono essere stati due giorni come due mesi. A un certo punto mi ammalai e fui "fuori". Mi mandarono nella "zona malati". Restai malata per qualche giorno, con la febbre alta. Una mattina, il membro dell'RPF che maneggiava i malati mi svegliò presto per misurarmi la febbre. Le dissi che era troppo presto, mi girai e tornai a dormire. Lei chiamò un altro RPFiano e mi infilarono il termometro in bocca. Intanto andai in bagno, visto che mi ero appena svegliata. La febbre era ancora alta. Se ne andarono e arrivò il MAA dell'RPF. Mi ordinò di uscire dal letto e andare al lavoro. Ero arrabbiata, sconvolta e con la febbre. Mi ordinò di tornare al lavoro perché il MAA dell'RPF aveva ricevuto un rapporto che diceva che ero andata in bagno con il termometro e che l'avevo messo sotto l'acqua calda per alzare la temperatura. 

Un ordine di LRH dice che la gente malata deve essere "isolata" dagli altri. Quando l'"Ufficiale Medico" di Flag scoprì che ero stata tolta dall'isolamento, venne e mi provò la febbre. Era ancora alta, così mi rimandò nel reparto malati. 

Finalmente una sera lasciai la zona malati. Andai nella classe dell'RPF e nella bacheca trovai un ordine che mi estrometteva dall'incarico e mi rimandava al "lavoro comune". Non lo sopportai, nello stato in cui ero. Il mio auditing era impazzito, e la sola altra cosa che avessi nella vita era il mio incarico come C/S. 

Guardai l'ordine, mi girai ed andai a un telefono del corridoio (telefono interno) e chiamai il registrar del F.H. dandogli un nome falso. Lo convinsi a darmi il numero di telefono di un'altra Scientologist di Clearwater. Era l'unica persona che conoscevo che non fosse un membro della Sea Org e pensavo che non mi avrebbe tradita. Poi uscii dal garage, saltai il muro e continuai a camminare. Nessuno si accorse di me, penso che nessuno sapesse che avevo lasciato il reparto malati così non ero controllata. 

Camminai come uno zombie per circa un quarto d'ora, almeno penso che sia stato un quarto d'ora. Avevo la mente vuota. Era assolutamente vuota, come uno zombie. Era come se la mente se ne fosse andata in giro per lo spazio, da qualche parte. Non feci caso a niente intorno a me; non so dove andai. Comunque, dopo circa un quarto d'ora cominciai a rendermi conto di aver saltato il muro. Ero veramente in un guaio serio. Rimasi pietrificata e volevo tornare indietro, ma se l'avessi fatto sarei stata messa di nuovo sotto controllo e mandata all'RPF dell'RPF. Sarei anche stata messa di nuovo sull'elenco dei B.I. (Bad Indicators, Indicatori Cattivi), che conteneva i nomi della gente guardata continuamente a vista. Quando mi era stato tolto l'incarico da C/S ero stata messa in questo elenco, solo che nessuno sapeva che avevo lasciato il reparto malati così non mi era ancora stata assegnata una guardia. 

Non so di preciso dove fossi, da una qualche parte sulla Fort Harrison Avenue, credo. Mi sedetti su una scalinata per fare il punto della situazione. Poi mi ricordai di aver fatto la telefonata per avere il numero della mia amica, così andai in un 7-11 [negozio aperto tutta notte] e la chiamai. Mi insegnò ad andare a casa sua. Erano circa 4-5 miglia [7-8 km.]. Ci andai a piedi e quando arrivai c'erano 4 o 5 tipi che mi aspettavano. Non sono sicura se la mia amica gli avesse telefonato o se qualcuno mi avesse sentito chiedere il suo numero. Quando li vidi collassai completamente e scoppiai a piangere. Dissi che volevo parlare da sola con la mia amica. Con lei fui piuttosto incoerente. A questo punto non riuscivo più a dare senso alle cose, solo a piangere. Continuai a piangere e a dire che non riuscivo più a maneggiare l'RPF. Che non erano loro, ero io; Dissi che avevo bisogno di Dianetics Espansa e che dovevano maneggiarmi perché ero psicotica, ma che non potevo essere maneggiata sull'RPF perché era troppo "restimolativo", e perciò non ne sarei mai uscita. Farneticavo. Nel frattempo la mia amica mi convinse a tornare sull'RPF. Disse che sarei stata una pazza a non tornarci, visto che avevo un tale "conto aperto" [per i servizi che gli staff ricevono 'gratuitamente' e che devono pagare se se ne vanno] che non sarei mai riuscita a ripagare. Mi raccontò di un amico comune che aveva lasciato Scientology e poi era morto in un incidente di moto. Se me ne fossi andata mi sarei probabilmente tirata addosso un "motivatore" come quello (Scientology crede che se fai qualcosa di brutto poi qualcosa di brutto ti torna indietro, ed è chiamato motivatore). Alla fine acconsentii a ritornare e "iniziare la strada per uscire dalla Sea Org". 

Così fui scortata dai tipi, e messa sotto guardia immediata. Penso che a questo punto siamo all'inizio di Agosto. Nelle settimane successive, fino a quando non me ne andai definitivamente, vissi nella nebbia - una specie di massa indistinta di confusione. So che fui sottoposta a un "Tribunale di Etica" e a un "Comitato di Prova" e a un "Consiglio di Giustizia" . 

Sono tutte azioni di etica per far vedere quanto fossi cattiva per volermene andare. Se cominciavo a "dubitare" di Scientology il MAA mi avrebbe detto che non stavo facendo le formule correttamente e di rifarle da capo. Stavo lentamente impazzendo. 

Mentre ero sotto guardia, mi rifiutavo praticamente di lavorare. Ero veramente un caso limite. Alla fine arrivai al punto in cui mi lasciavano stare seduta senza far niente, o a elaborare le mie formule delle condizioni per tutto il giorno, con qualcuno che mi controllava. A volte a controllarmi c'erano in due. Uno dei MAA cercò di mandarmi sull'RPF dell'RPF, ma cominciai a scalpitare e urlare che se mi toccava l'avrei "morso". Così mi lasciavano semplicemente in pace, eccetto che per il molestarmi continuamente dicendomi che ero una "mangiapane a tradimento". Mi dicevano: "Non pensi che dovresti lavorare un po', almeno per pagarti quello che mangi?" e di solito rispondevo "no". A volte acconsentivo a lavorare. Penso che fossero arrivati a un punto in cui neanche loro sapevano più che cosa farsene di me. 

Alla fine annunciai che se non me ne fossi andata sarei impazzita. Il CMO allora disse che LRH aveva approvato una "amnistia per gli RPFiani". Quando ci ero entrata eravamo circa in 40. Quando me ne sono andata eravamo arrivati a circa 130-150, visto che la gente non riusciva ad uscirne. Questa amnistia diceva che chi lo voleva poteva lasciare l'RPF e non avrebbe dovuto saldare il "conto aperto" che generalmente ammontava a circa 30/40000 dollari [50-70 milioni lire]. Sarebbero quindi ritornati Scientologist in buone condizioni, ma non avrebbero più potuto lavorare come staff da nessuna parte fino a ché non avessero completato, a loro spese, il programma dell'RPF. 

Questo significava che sarei potuta uscire dall'RPF e non avere il "conto aperto". Questa cosa mi aveva molto preoccupato, perché sapevo che non sarei mai riuscita a ripagare il debito e Scientology era fanatica per i soldi e per farti pagare i debiti. Ma d'altra parte non avevo neanche i soldi per completare il programma di auditing dell'RPF, visto che avevo lavorato per loro per 6 anni, 7 giorni alla settimana, praticamente gratis. Ero in una situazione terribile. 

Ero stata sottoposta a lavaggio del cervello per farmi credere che avevo bisogno dell'auditing dell'RPF ma non avevo i soldi per pagarlo; e se non lo facevo non avrei potuto continuare in Scientology. 

Accettai l'amnistia, insieme ad altre 7 o 8 persone. Tutti ricevemmo sec-checks per vedere se ci portavamo via dei dati di Scientology, quali erano le nostre intenzioni una volta fuori ecc. Poi il nostro bagaglio e la nostra roba fu perquisita e controllata per essere sicuri che non avevamo materiali interni ecc. Ripassarono tutte le nostre cartelle di PC [archivi che contengono tutto quello che hai confessato in auditing] e fecero un elenco di tutte le cose che potevano essere usate contro di noi, tipo atti criminali di questa vista compreso rubare, vendere droga, prostituzione ecc. - qualsiasi cosa considerata illegale agli occhi della legge o immorale per la società. Questi elenchi furono poi riscritti come affidavit e dovemmo firmarli. Poi fummo condotti nell'ufficio del G.O. e firmammo altri moduli. Non so che cosa ho firmato. Non mi ricordo neanche di aver letto quello che ho firmato. Mi diedero una penna e mi dissero di firmare. 

Il 2 Settembre 1978 presi un aereo per il Colorado, con un biglietto prepagato dai miei genitori. 

Se dovessi riassumere l'RPF in una sola frase, direi probabilmente che "È un procedimento con il quale ti fanno credere di essere psicotico, e poi diventi veramente psicotico". 
 
 

Quando arrivai in Colorado passai il primo giorno incollata in poltrona ad ascoltare la radio. Non mi spostai da quella poltrona fino alle due di notte. Non volevo nient'altro dalla vita se non ascoltare della musica. 

Sebbene vivessi nel terrore a causa di quello che Scientology avrebbe potuto farmi, il controllo costante e le privazioni che mi erano state imposte mi avevano lasciato l'apprezzamento per le cose semplici della vita. Cose come riuscire a salire in macchina e fare un giro, riuscire a stare da sola, riuscire a fare una passeggiata fuori, sentirmi il sole addosso, e tutto questo per tua libera scelta senza che nessuno ti dicesse che cosa dovevi fare o che cosa non potevi fare. Non credo che avessi veramente capito che cosa significa essere liberi fino a ché non mi era stata tolta la libertà. 

Poco dopo essere tornata a casa accadde il fatto di Jonestown, e quello fu risolutivo. Mi resi conto che se a un certo punto LRH mi avesse messo in mano un bicchiere di veleno e mi avesse detto di berlo, l'avrei fatto, senza contestazioni o senza pensarci due volte. A quel punto penso che fui "spinta fuori" Scientology. 

Successivamente scrissi a qualche amico Scientologist con cui ero ancora in contatto. Dissi che non ero più Scientologist. Non li ho mai più sentiti, ma ricevetti invece in Ordine di Etica che mi dichiarava "Persona Soppressiva" e mi espelleva dalla "Chiesa". 

Emotivamente e mentalmente subii un trauma di adattamento al mondo esterno. Sperimentai uno shock culturale. I miei genitori mi aiutarono. I primi mesi mi lasciarono in pace, e per la maggior parte del tempo dormii e riposai. A volte mi portavano a fare delle gite in montagna. Mia madre fu molto comprensiva e non mi chiese mai di parlarle delle mie esperienze. Ma se avevo voglia di parlare, lei era lì. Non mi fecero sentire stupida per quello che avevo fatto, sebbene io mi sentissi tale. Iniziai ad uscire dalla "nebbia" in cui ero dopo circa 2 mesi, con un sacco di "TLC". 

Avevo 23 anni, e non sapevo niente su come si apre un conto personale, niente sulle tasse, investimenti, come acquistare un'auto, fare la spesa, contributi (era una parola che avevo sentito che aveva qualcosa a che fare con il pensionamento). Il Watergate era qualcosa che ricordavo di aver sentito, ma avevo solo avuto la vaga impressione che il Presidente fosse stato messo sotto accusa o licenziato per qualcosa che aveva fatto al Partito Democratico. 

Sperimentai anche una cosa che credo attraversino molti ex-membri di culto - una specie di "vuoto" dove tutto quello in cui credevi sparisce di colpo, e ti lascia senza niente a cui aggrapparti. È una sensazione molto strana. Passai un lungo periodo in cui semplicemente non riuscivo a credere a niente, TV, libri, giornali ecc. Non ci credevo perché se mi ero talmente tanto sbagliata prima, come avrei potuto fidarmi ancora di me stessa per credere che qualcosa fosse vero o giusto? 

Alla fine feci ricerca sul controllo mentale e ne studiai gli effetti. Cominciai a capire che cosa mi era successo. 

Verso il Gennaio o Febbraio del 1979 decisi di fare qualcosa a proposito di Scientology. Avevo sentito che il Senatore Dole stava facendo un'inchiesta sui culti. Gli scrissi una lettera relativa a Scientology, LRH e l'RPF. Non la firmai con il mio nome, ma suppongo che fosse possibile risalire a chi ero da quello che avevo scritto. In tutti i modi, poco dopo cominciai a ricevere telefonate minacciose. In una mi disse: "Vuoi bene ai tuoi genitori, vero?" poi scoppiò a ridere a riattaccò. 

L'incidente successivo è vago e in un certo senso incerto. 

Poco dopo una di queste telefonate minacciose, andai in un locale dove mio fratello e i suoi amici si incontrano di solito, di fronte a casa sua. Ricordo che ordinai un "Tequila Sunrise" mentre lo aspettavo. Parlai con un uomo che non conoscevo che si avvicinò e iniziò a parlarmi. 

Se ne andò dopo circa 10 minuti. Anch'io me ne andai poco dopo e mi sentivo un po' strana, la cosa successiva che ricordo è di essermi svegliata in un reparto psichiatrico. Uno dei denti davanti era saltato. Apparentemente, avevo perso l'equilibrio ed ero caduta di faccia. Il dottore mi disse che il laboratorio mi aveva trovato nel sangue anfetamine, torazina e altre droghe. 

Non ho mai preso droghe, e non so neanche dove cercarle. L'aspirina penso che sia la medicina (droga) più potente di cui faccio uso. Non mi ricordo né posso sapere come queste droghe mi sono entrate in circolazione. Ho scarsi ricordi del lasso di tempo tra quando sono entrata nel ristorante e quando mi sono svegliata nel reparto psichiatrico. Sto cercando di mettere insieme i giorni precedenti il ricovero. 

Non so che cosa mi sia successo. Poco dopo essere stata dimessa ho ricevuto una telefonata che diceva "La prossima volta non sarai così fortunata". 

Dopo essere stata dimessa dall'ospedale ho consultato un terapista dell'Associazione di Salute Mentale. All'inizio ero terrorizzata e spaventata. Dopo cominciai a provare la rabbia e l'odio più intenso della mia vita, prima verso me stessa e poi verso Scientology. Mi chiusi in me stessa, e arrivai al punto di pensare di tirarmi una palla tra gli occhi. 

Adesso quello è passato e la rabbia se ne è andata. Rimango sconvolta quando parlo dell'RPF o di quello che mi è successo all'ospedale. Comincio a tremare e a sudare freddo, e soffro di insonnia. A volte ho dei "flash back" nella "nebbia". Durano solo 3-4 secondi. Succede quando mi trovo in situazioni in cui non sono a mio agio, come lo stare vicino a qualcuno che non conosco. Qualcuno mi dice qualcosa e lo sento. Quello che mi dicono viene registrato, ma la mente si svuota completamente. Può essere qualcosa di molto semplice, come qualcuno che mi chiede l'ora o se mi è piaciuto quello che ho mangiato. Ci metto alcuni secondi per rispondere. Non succede troppo spesso, ma quando succede mi spaventa, e rimango scossa per ore. 

Nel Giugno del 1979 mi sono trasferita in California, per iniziare una nuova vita. 

Appena dopo essermi trasferita, i miei genitori hanno ricevuto una telefonata da uno che si è identificato come "un amico" e voleva sapere il mio nuovo indirizzo e dove mi trovavo. Dopo qualche mese dal trasloco, qualcuno chiamò il mio precedente posto di lavoro in Colorado dicendo di essere della Avco Finance "e di stare facendo un controllo sul mio stato lavorativo". Debbie, la ragazza che ricevette la telefonata, disse che non lavoravo più lì. La persona si disse molto sorpresa, e disse che aveva una mia richiesta per un prestito, e le chiese il mio attuale indirizzo. Debbie glielo diede. Un'altra amica di questo posto di lavoro mi chiamò per dirmi quello che era successo. Non avevo mai chiesto prestiti. Mia madre chiamò gli uffici della Avco Finance della zona di Denver, e nessuno aveva chiamato per cercarmi. Comunicai alla gente dove lavoravo di non dare informazioni a nessuno, a meno ché non li avessi informati di stare aspettando una chiamata. Fortunatamernte, avevo appena cambiato casa, così l'indirizzo che la ragazza aveva dato non era giusto. La settimana seguente il mio ex datore di lavoro ricevette un'altra telefonata. Rispose una ragazza diversa e chi chiamava disse di voler parlare con la ragazza con cui aveva parlato la settimana prima a proposito della verifica su di me. Così Debbie prese la linea e la persona si identificò come "Janet, della Aetna Finance Company". Disse che doveva ricontrollare l'indirizzo che le era stato dato. Debbie non le volle dare alcuna informazione. La signora si arrabbiò e la offese per non volerle dare l'indirizzo che le aveva invece dato volentieri la settimana prima. Debbie le disse che le avevo dato istruzioni di non divulgare informazioni, e "Janet" disse qualcosa tipo "Oh, allora siete in contatto, e sai dove si trova". Poi disse che avevo richiesto un prestito e che questo avrebbe avuto ripercussioni sull'esito. Alla fine Debbie riappese. La persona richiamò immediatamente e chiese di parlare con Debbie. "Janet" disse di aver appena parlato con il suo boss e non risciva a capire perché Debbie non le volesse dare l'informazione. Debbie le rispose di non chiamare più. "Janet" allora le disse "Bene, grazie Signorina Sheffield", in un tono arrabbiato, e riappese. Debbie non le aveva mai detto il suo cognome. 

Appena dopo aver contattato l'Avvocato Michael Flynn di Boston per le azioni legali da intraprendere contro Scientology, il mio superiore al lavoro ricevette una telefonata da una persona che non si identificò. La persona disse che ero scortese, non andavo bene per il lavoro e avrei causato la perdita di molti clienti. Il mio boss rispose "Non so di chi stia parlando. Annie è una brava ragazza. Buon Anno" e riappese. 

Non sono mai stata scortese sul lavoro, e se si fosse trattato di un cliente si sarebbe sicuramente identificato, visto che conosciamo per nome tutti i nostri clienti. 

Ho letto dei casi di Washington D.C. relativi a furti, sparizioni di documenti e cimici messe dal G.O., e mi sono stati raccontati vari fatti in cui il G.O. ha intercettato e registrato le telefonate di ex Scientologist. Se il G.O. viene a sapere che ho iniziato queste azioni legali, ho paura di quello che mi aspetterà. 

 
 
 
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