In ottemperanza al provvedimento 08/05/2014 Garante per la protezione dei dati personali, si avvisa il lettore che questo sito potrebbe utilizzare cookie per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche anonime. Proseguendo con la navigazione si accetta l'uso dei cookie.
I poteri di un Thetan Operante

Di Marco Martinelli, maggio 2001.

 

Nella sua propaganda, Scientology pone molta enfasi sui mirabolanti poteri che una persona acquisisce con i livelli OT. Tralasciando la documentazione presente in rete, le testimonianze giurate, ecc. - tutto materiale che uno scientologist ha quasi il dovere di liquidare come "falsità del complotto psichiatrico" - ho compilato un breve elenco di questi poteri basandomi unicamente su una decina di numeri della rivista Advance (edita dalla AOSH Europe, Danimarca), altrettanti della rivista Source (edita da Flag, Florida), e una brochure intitolata Guida ad OT per Clear. Le riviste, che non portano la data di pubblicazione ma solo il numero, coprono un periodo di circa tre anni, da metà del 1997 alla fine del 2000; sono in italiano, distribuite in Italia.

A dispetto dell'esiguità del campione utilizzato, ne esce un quadro molto ricco, estremamente divertente, ma soprattutto sufficiente a destituire di qualsiasi credito le iperboliche promesse dell'organizzazione.

I brani qui riportati sono:

a) parti di conferenze di L. Ron Hubbard citate nelle due riviste;

b) "storie di successo" scritte da adepti che hanno raggiunto i livelli OT.

Sebbene descrivano guadagni spirituali personali, le storie di successo vengono espressamente proposte come esempio delle straordinarie abilità di cui beneficeranno i futuri clienti. Alcune di queste testimonianze, plausibilmente le più emblematiche, sono state ripubblicate nel numero speciale di Advance edito per celebrare l'inaugurazione della nuova sede di AOSH Europe. Chiaramente questa ripubblicazione conferisce alle storie un definitivo avallo di autorevolezza.

Va sottolineato che numerose testimonianze pubblicate nelle due riviste offrirebbero interessanti spunti di riflessione per la loro intrinseca contraddittorietà, o per la loro sconfortante illogicità, o ancora per il carattere palesemente visionario di questi velleitari semidei. Ho però scelto di riportare esclusivamente quelle dichiarazioni che si attengono strettamente al tema di questo testo: i poteri di interagire con l'universo fisico acquisiti da chi raggiunge lo stato di Thetan Operante.

Le abilità conseguite sui livelli confidenziali di Scientology sono riassumibili in questi punti:

 
  • essere stabilmente esteriorizzati (fuori dal corpo);
  • far apparire una persona che si desidera incontrare;
  • sapere dove si trovano oggetti smarriti;
  • il potere di rimettere in carreggiata un'auto fuori controllo;
  • riparare col pensiero un macchinario bloccato o un apparecchio elettronico guasto;
  • distruggere col pensiero un'insegna luminosa che infastidisce;
  • fondere il telefono e la linea telefonica semplicemente alzando la voce;
  • fare una telefonata quando il sistema telefonico cittadino è fuori uso;
  • il potere di spostare senza sforzo l'asse terrestre;
  • la capacità di far svanire l'atmosfera;
  • fermare il tempo;
  • far tornare indietro il tempo;
  • diagnosticare e curare per via telepatica qualsiasi malattia - compreso i tumori -, disturbo o anomalia;
  • operare interventi chirurgici per via telepatica;
  • modificare il proprio corpo;
  • postulare qualsiasi cosa;
  • vedere attraverso i muri;
  • leggere nel pensiero;
  • dialogare con un feto che si trova nel grembo materno;
  • parlare con gli animali;
  • conoscere - in tutti i particolari - fatti criminosi o incidenti stradali molto prima che accadano;
  • ricordare qualsiasi momento delle proprie vite passate;
  • percepire chi era e vedere l'antico proprietario di un oggetto;
  • raggiungere una persona chiamando il telefono pubblico a lui vicino;
  • sapere che entro breve una lampadina si fulminerà;
  • arricchirsi con la sola forza di volontà.

L'elenco potrebbe continuare a lungo, poiché questa breve ricerca si è basata su un numero esiguo di pubblicazioni di Advance e Source. Ma già questo elenco è esaustivo degli strepitosi poteri di un OT. Rimane solo un dubbio: perché nonostante tutti questi poteri Scientology ricorre - ben che vada - a costosi avvocati per zittire i propri critici? Non sarebbe più rapido, economico ed etico "postulare" che si dedichino ad altro piantandola di comportarsi da "criminali soppressivi"? E ancora: come mai, nonostante la possibilità di leggere nel pensiero, un OT di altissimo livello che frequenta casa mia non ha mai "visto" che gestisco un sito critico contro Scientology e continua ripetermi che "ho una personalità ammirevole"? Che sia telepaticamente miopie?

Marco Martinelli - maggio 2001
http://members.xoom.com/xenu75/index.htm

 
 
 

Togliere l'atmosfera che avvolge la Terra / Spostare l'asse terrestre

«Fate qualcuno OT e lui è arrabbiato riguardo a ciò che gli fecero a Chicago e tira via lo strato d'aria e questa è la fine per questo pianeta.

Non pensate che non sia già successo. Quei mammuth (sic) che sono lassù nella tundra congelata, con quei vegetali congelati nel loro stomaco, devono essere stati portati giù a 200 gradi sotto zero in una frazione di secondo, perché, per poter congelare vegetali, essi devono essere congelati entro 60 secondi per preservarsi. [...] Sono stati conservati lassù nel ghiaccio fin da allora. Sono tropicali! […] Qualcuno era veramente arrabbiato e tolse l'aria calda e diede al pianeta un giro all'indietro. Cambiò il suo asse semplicemente così BANG! […]

Vedete, questo è un fattore reale. La gente non deve nemmeno arrabbiarsi. Semplicemente ci incontriamo e diciamo: "Bene, penso che sia il maggior bene per il maggior numero delle dinamiche che questo pianeta venga privato dell'aria". PFSSST. Questo è tutto.»
L. RON HUBBARD, L'essere Libero, 9 luglio 1963, SHSBC - (Advance!, N° 130, pag 10)

 

Thetan Operante = Esteriorizzato

«Un Thetan Operante è un Thetan Esteriorizzato che può avere (ma non ha bisogno di avere) un corpo per poter controllare o gestire pensiero, vita, materia, energia, spazio e tempo. […] Si ficca in un duello, qualcuno gli uccide il corpo e lui esce dal corpo, raccoglie la spada e come niente fosse fa a fettine l'altro.»
L. R. H. (OT & Esteriorizzazione, Advance!, N° 128, pag 10)

«Thetan Operante […] qualcuno che non solo può dirigere i corpi, ma che può operare anche senza un corpo. […] un essere che è causa su pensiero, vita, massa, energia, spazio, tempo.»
LRH, conferenza "Definizioni di Scientology I: definizioni di OT e Clear", 29-11-66 (Advance!, N° 123, pag 3)

 

L'infinita forza di un OT

«Prendete un pacchetto di sigarette, togliete il cellofan e lo mettete sul tavolo e chiedete a qualcuno di sollevarlo senza causare un'ammaccatura. Non farlo ammaccare nemmeno leggermente, e quella persona effettivamente non sarà in grado di farlo. Non riuscirete a maneggiarlo con sufficienza delicatezza da sollevarlo senza ammaccarlo. […]

Probabilmente questo è il problema fondamentale di un Thetan Operante. […] Beh, le cose stanno così: il potere di un Thetan Operante è tale che se lui dovesse sollevare un cilindro di acciaio che è capace di resistere ad una pressione di parecchie tonnellate per centimetro quadrato, avrebbe lo stesso problema che voi avete col cellofan.

Il suo problema è: come toccare le cose senza schiacciarle. Lui solleva questo cilindro di acciaio, gli dà un'occhiata ed il cilindro viene ammaccato da tutte e due le parti. Veramente dovreste fare un po' di pratica con il cellofan di questo pacchetto di sigarette per avere l'esatta sensazione di cautela che un Thetan Operante ha quando deve maneggiare il MEST. […]

Ora riguardo all'intenzione involontaria, sembra molto comico, un OT che risponde al telefono. Voi dite: "Ma cosa sta facendo, risponde al telefono?" […] in ogni caso il telefono è un problema per un OT: le cose sono fragili, vanno in corto circuito, i fili si fondono. […]

Ora, parliamo di nuovo di questo telefono. Come si risponde al telefono quando si è OT? Beh, il modo migliore di rispondere al telefono è prendere su la cornetta, metterla vicino e parlarci dentro. Semplice, no? Ma se supponiamo che vi arrabbiate con qualcuno che si trova all'altro capo del telefono? Il telefono va in pezzi! La cosa diventa una nuvola di polvere nell'aria o gocciola sul pavimento. E cosa succede alla linea del telefono? Beh, quella naturalmente fonde, se voi dite: "Ora ascolta!" La linea è tagliata.»
(LRH, Lo Stato di OT, Freewinds N° 27)

 

Thetan Operante = Dio

«Ora se volete essere più espliciti di così, direste che un Thetan Operante è causa sui 4 universi. E questi universi, naturalmente, sarebbero solo: l'idea dell'universo dello spirito, l'universo della mente, l'universo del corpo, e l'universo dell'esistenza materiale, l'universo materiale, l'universo fisico. Be', per diamine, questa è una condizione. Avete appena proferito una definizione di Dio
LRH, conferenza Restoration of Knowing Cause, Clear to OT, 1958 (Source, N° 127, pag 3)

 

Nota: Capacità acquisita su OT 8
«Risolve la ragione principale per l'amnesia sulla traccia intera» (dal Quadro dei Gradi)

 

Guarigioni prodigiose per via telepatica

«Mia madre, la quale viveva a centinaia di miglia di distanza, mi chiamò per dirmi che era molto malata. Il giorno dopo aveva l'appuntamento per un esame in sotto anestesia, e a seconda di quello che si sarebbe trovato, il medico avrebbe deciso se fare un'operazione maggiore o no. Dopo di che chiamai il medico e scoprii esattamente quando e dove l'esame avrebbe avuto luogo e il giorno dopo mi assicurai di essere là con lo spirito.

Prima di tutto calmai mia madre e le feci sapere che ero là. I medici, durante l'operazione, avevano difficoltà a vedere cosa stava succedendo nel suo corpo, usando i loro strumenti, ma io potevo veder esattamente cosa c'era di sbagliato. Parte del suo sistema digestivo era in serie difficoltà con una piccola infezione in corso. Quindi lo pulii. Il giorno dopo chiamai mia madre per vedere come stava e lei mi disse che i medici non erano riusciti a trovare niente e che in 3 settimane avrebbero fatto un'altra operazione. Le dissi che non pensavo sarebbe stato necessario.»
J. A. (FENOMENI OT, Advance!, N° 130, pag 23)

«Alcuni mesi fa mi ha chiamato un'amica per chiedermi di aiutare un bambino che era in terapia intensiva. Sembrava che non dovesse farcela. Per favorire le mie percezioni esteriori, le chiesi di descrivermi il bimbo e il luogo in cui si trovava. Mi aveva detto poche parole e già ero in grado descrivere la stanza e il bambino. […] Ho sondato il suo corpo, gli ho dato un po' di energia fisica e ho individuato nel suo cuore un foro minuscolo, troppo piccolo perché i medici lo potessero vedere. Allora ho dato istruzioni al corpo perché crescesse per chiudere il foro, cosa che ha fatto quasi immediatamente.

Poi ho rivolto l'attenzione al thetan […] era afflitto da una catena di afflizioni e rotture di ARC. Così mi sono rimboccato le mie maniche di thetan, ho scavato a fondo e gli ho dato una bella ripulita.

Ho terminato la mia conversazione telefonica e ho riagganciato. Più tardi, quel pomeriggio, la mia amica mi ha telefonato per dirmi che il bambino aveva avuto, nelle parole dell'infermiera, "un recupero miracoloso". Era uscito dalla terapia intensiva e stava guarendo rapidamente in una normale stanza dell'ospedale. Tutto questo era accaduto in circa un'ora.»
D. C. (OT Phenomena, Advance!, N° 128, pag 28)

«Un giorno telefonai a mia madre e scoprii che Peter, un mio vecchio compagno di scuola, era molto malato ed era ricoverato all'ospedale. I medici non si aspettavano che sopravvivesse più di 48 ore. […] mi sono messo in comunicazione con lui nell'universo Theta e, Tono 40, gli ho detto che non era assolutamente ok che lui morisse. Alcuni giorni più tardi chiamai mia madre e lei mi disse che Peter aveva avuto una "guarigione miracolosa" ed era uscito dall'ospedale.

Alcuni mesi più tardi, lo vidi. Quando mi disse che, alcuni mesi prima, era stato veramente molto male, replicai: "Sì lo so". Improvvisamente capì, mi guardò diritto negli occhi e mi chiese: "Eri tu quel giorno all'ospedale?" Quando gli dissi di sì, mi fece un grosso sorriso e mi disse: "Grazie mille!»
T.L. (FENOMENI OT, Advance!, N° 136, pag 22)

(NB: qui non si esamina di quale patologia si tratta, semplicemente si maneggia la situazione e il tizio guarisce, da cui si evince che un OT può guarire qualsiasi malattia - ndr)

«Mi audivo da pochi giorni su OT 3, quando ho ricevuto una telefonata da mio fratello e da sua moglie, che abitano a 3.000 km di distanza. Il loro bambino appena nato pesa solo un chilo e mezzo ed era sotto cure intensive per gravi difficoltà respiratorie. Ho deciso di guardare cosa potevo fare per aiutarlo.

Mi sono messo in comunicazione con lui. Era veramente irritato con il suo nuovo debole corpicino e aveva paura di perderlo. Ho pulito i suoi rudimenti (ho dovuto includere la sua ultima morte) e una enorme quantità di carica è sparita.

Poi abbiamo fatto conoscenza. Gli ho detto che ora aveva una splendida famiglia e che desideravo molto che restasse. Ieri mi hanno telefonato da casa per dirmi che il bimbo sta bene. Ma io lo sapevo già.»
J.L. (FENOMENI OT, Advance!, N° 123, pag 25; pubblicato la prima volta sul N° 113)

 

Asportare un tumore per via telepatica

«Andai all'ospedale a visitare mio cognato a cui avrebbero tolto un tumore al cervello il giorno dopo. Volevo assicurarmi che tutto fosse a posto nel suo universo riguardo l'operazione. […]

Il giorno seguente decisi di "visitarlo" e aiutarlo a completare il ciclo. Quando arrivai sulla scena, metà dell'operazione chirurgica era completa. La maggior parte del tumore era stata rimosso e il chirurgo stava terminando. Notai dei pezzi di tumore rimanenti e decisi di disintegrali via. Ispezionai il corpo per eventuali invalidità, tutto sembrava a posto. Poi mi chiesi "qual è la ragione del tumore?" ed osservai 2 grandi masse nere ai lati di entrambe le tempie. Le presi e le gettai nelle profondità dello spazio.

Quella sera stessa telefonai a mia sorella per sapere come se la passava suo marito. Lei mi disse che l'operazione fu di un grande successo, il chirurgo non credeva a quanto bene fosse andata.»
B.S. (FENOMENI OT, Advance!, N° 129, pag 22)

 

Miracolare un infartuato

«Con un amico, un tennista professionista di 60 anni, stavo giocando a tennis quando egli cadde a terra affetto da un attacco di cuore. Un dottore che lavorava lì vicino, venne immediatamente nel campo per controllare e trovò il suo respiro molto leggero.

Realizzai che era mia responsabilità essere in comunicazione con il mio amico e ad assicurarmi che fosse ok. Misi la mia mano sulla sua caviglia e stabilii una ferma linea di comunicazione. appena l'ebbi localizzato, localizzai anche il dottore e il manager come thetan in modo che potessi controllare anche i loro indicatori.

Percepii che il mio amico stava per lasciare il corpo. Mentre lo stava facendo mi comunicò "Oh! Così è questa l'esperienza di essere fuori dal corpo di cui avevo sentito parlare." Allo stesso tempo realizzai che il suo cuore aveva cessato di battere. Il dottore si stava preparando ad effettuare una rianimazione cardio-polmonare insieme al manager.

Quindi dissi al mio amico "Ok Gianni, adesso è abbastanza. È ora di rientrare nel corpo." Il mio amico, rientrato nel suo corpo, riaprì immediatamente gli occhi e chiese "Hei, sono caduto?"

Il dottore molto stupito gli chiese come si sentiva. La risposta fu "Benissimo!"

Gianni andò all'ospedale per sottoporsi a degli esami ma i dottori non poterono trovare alcun disturbo.»
K.D. (FENOMENI OT, Advance!, N° 129, pag 22)

 

Guarire una frattura cranica / Parlare agli animali

«Due settimane fa un cane si è precipitato fuori dal nostro negozio, è corso in strada ed è stato investito da un autocarro. È rotolato ai margini della strada, stordito e immobile. Mi sono avvicinato subito e gli ho fatto un'assistenza. Poi ho usato il comando "Stendi quel corpo sul terreno" più e più volte.

Improvvisamente ho percepito la paura che il cane stava provando. Poi ho capito che si stava chiedendo se morire o continuare a vivere. Con una comunicazione theta gli ho detto "Sei al sicuro e puoi vivere se vuoi". In quel momento il suo corpo ha avuto un sussulto e il cane ha alzato la testa, cosciente. Il veterinario ha detto che il cane aveva una frattura al cranio e una emorragia interna perciò non sarebbe sopravvissuto. Due settimane dopo, invece, il cane era completamente guarito, con grande sorpresa del dottore.»
G.N. (FENOMENI OT CLASSICI, Advance!, N° 123, pag 25; pubblicato la prima volta sul N° 100)

 

Modificare il corpo

«Ho 27 anni. Quando ho finito OT 3 ho iniziato a sentire dei dolori alle gambe. Dato che mi sentivo benissimo, sono andato da un medico per scoprire cosa stesse succedendo. Erano dolori dovuti alla crescita! Sono cresciuto di 7 centimetri! Naturalmente il dottore era sbalordito. Io no, facendo OT 3 non c'erano più barriere e i miei postulati di essere più alto si erano liberati.»
T. D.

 

Esteriorizzazione

«Tutti e 3 fatti in sequenza [gli Ls] danno all'uomo qualcosa che egli ha cercato per lunghissimo tempo: esteriorizzazione con piene percezioni. […] Perciò se quel che desideri è un'esteriorizzazione stabile, allora telefona allo 001 (727) 445-4387 o all'Ufficio di FSC della tua zona per sapere come puoi fare i Rundown L.»
(redazionale di Source N°122, "Al di Sopra dell'universo MEST - Cosa ne dici di un'esteriorizzazione stabile con piene percezioni?", pag 7)

«Nel periodo in cui facevo i livelli OT, tra una seduta e l'altra facevo lunghe passeggiate con un amico. Un giorno eravamo immersi in una intensa discussione. Il mio amico mi disse: "Dai, andiamo". Mi girai a mia volta per vedere con chi stesse parlando e rimasi sbalordito nel vedere che il mio corpo era quasi 10 metri dietro di noi!»
L. A. (OT Phenomena, Advance!, N° 128, pag 28)

«Ieri sera ho disteso il mio corpo e me ne sono andato. Mi sono ritrovato a guardare giù, in direzione di un oceano scuro in una notte di luna piena. Dopo essermi orientato, ho deciso di dirigermi a est. La terra era buia e la notte era fredda. Ho veramente apprezzato quelle stelle. Mi sono sentito libero e percepivo tutto. Quindi sono tornato indietro. Come mi sono divertito!»
A.B. (FENOMENI OT CLASSICI, Advance!, N° 123, pag 24 - pubblicato la prima volta sul N° 28)

«Durante OT 2, moltissima carica è sparita e ho riacquistato delle abilità che nemmeno sapevo di possedere, compresa quella di esteriorizzarmi completamente e di percepire cose molto lontane.»
S.W. (Vittorie OT, Advance! N° 123, pag 28)

 

Fermare il tempo

«Era una giornata di pioggia a Copenaghen. Avevo accompagnato mia moglie e mia figlia su un ponte da cui si vedeva il mare. Mi trovavo a una decina di metri da loro quando qualcuno ha gridato "La bambina!" mi sono girato e ho visto che mia figlia stava per cadere. Era già inclinata di 45 gradi rispetto al ponte. Senza pensare, ho semplicemente fermato il tempo e ho coperto la distanza che mi separava da lei. Ricordo che mentre correvo le gocce si erano bloccate nello spazio. Quando ho afferrato mia figlia traendola in salvo, il tempo ha ricominciato a scorrere.»
P.B. (FENOMENI OT CLASSICI, Advance!, N° 123, pag 25; pubblicato la prima volta sul N° 102)

 

Far tornare indietro il tempo

«Ero esteriorizzato e lo ero stato fin dal momento in cui completato OT 1. Andai fuori dalla porta, senza guardare dove stavo andando. La cosa che venni a sapere subito dopo, era che un enorme camion stava piombandomi addosso. Si trovava solo a pochi metri di distanza e stava andando a tutta velocità. Mantenni la completa calma, osservai la scena e notai, tutto in pochi secondi, che il camion mi stava per investire.

Istantaneamente presi la decisione di far tornare indietro il tempo.

In due secondi mi ritrovai ritta vicino alla porta che avevo lasciato appena 10 secondi prima. Completamente incolume. […] Un signore andò via scuotendo la testa, ancora cercando di capire cosa fosse successo. Io stetti là, molto compiaciuta delle mie nuove abilità OT.»
C. C. (FENOMENI, Advance!, N° 130, pag 22)

 

Miracoli che soddisfano i desideri

«Do un'occhiata alle cose che voglio risolvere e, miracolosamente, dopo uno sguardo, le cose succedono.

Per esempio, i miei vicini facevano molto chiasso. Ho pensato che, quando avessi iniziato ad audirmi su OT 1, sarebbe stato bello se traslocassero. Il giorno in cui ero pronto per iniziare, sono arrivato a casa e stavano traslocando!

Mi sono successe un sacco di cose come questa. […] Io e mia moglie volevamo che venisse pubblicato un articolo su di lui [il figlio che fa l'attore] in una grande rivista di spettacolo del Canada. Io ho l'abbonamento a questa particolare rivista e un giorno, mentre la leggevo, mi chiedevo: Come faccio ad ottenerlo? Non volevo semplicemente chiamare e chiedere di far scrivere un articolo. Ho quindi fatto il postulato sapendo che avrebbe funzionato.

[…] In coincidenza con la mia ultima seduta di OT 1, hanno chiamato l'agente di mio figlio e hanno deciso di scrivere l'articolo su di lui.»
T.H. (FENOMENI OT, Advance!, N° 137, pag 20)

 

Decidere che una persona appaia

«Il mio lavoro è piuttosto febbrile, parecchie azioni con altri staff e ci sono centinaia di staff. Spesso è difficile raggiungerli per telefono e l'ammontare dei metri quadrati (sic) coperti giornalmente per contattarli di persona a volte erano immensi.

Dopo OT 3 stavo facendo le cose come d'abitudine […] quando realizzai d'improvviso: "Dovrei giusto essere capace di decidere che la persona che devo contattare, semplicemente appaia." Così decisi e letteralmente un secondo dopo era lì. Girò da dietro l'angolo e mi chiese di che cosa avevo bisogno. Non solo era lì, ma sapeva di essere lì perché avevo bisogno di qualcosa!

Da allora in poi, molti mesi fa, quello diventò il mio modo di operare.»
A. P. (FENOMENI OT, Advance!, N° 131, pag 20, 1997)

«[…] Si tratta di questo - decido che voglio vedere o parlare a qualcuno e senza ulteriore attenzione da parte mia questo semplicemente succede. Come oggi; decisi che dovevo vedere un collega per una faccenda di lavoro. È raro che io parli a questa persona, le nostre strade non si incontrano nemmeno. Ma mentre stavo pranzando , improvvisamente sentii una mano sulla spalla: era lei.

Arrivò un po' sorpresa e mi disse che improvvisamente aveva avuto l'idea che doveva trovarmi, ma non sapeva perché.»
C. H. (FENOMENI OT, Advance!, N° 130, pag 22)

 

Far funzionare col pensiero un meccanismo bloccato

«Ero su un bus sulla via verso l'AO per una seduta. Il bus si fermò per far salire più passeggeri, quindi si bloccò e non riuscì più a ripartire. […] L'autista cercava di far partire il bus, ma niente da fare. Andai in comm con lui e mi disse che tutta la cosa era collegata alle porte. Doveva chiuderle. I passeggeri si stava turbano e stavano lasciando il bus. Decisi di risolvere il problema. Andai presso le porte e semplicemente decisi che si sarebbero chiuse. Si chiusero.»
A. E. (FENOMENI OT, Advance!, N° 130, pag 22)

«Nel giorno più 'caldo' della settimana (per la tipografia) si è rotta una delle nostre macchine tipografiche principali. […] Abbiamo un nostro meccanico che ci aggiusta tutte le macchine da stampa e gli abbiamo telefonato. È venuto e le ha dedicato quasi 3 ore, senza scoprire quale fosse il guasto.

Il ritardo sulle scadenze di produzione si faceva sempre più grave e c'era un lavoro molto importante per un cliente altrettanto importante. Sono andato vicino alla macchina da stampa e ho pensato: "Adesso basta." Ho girato la manovella e la rotativa non era più bloccata.

Non c'è stato bisogno d'altro.»
J.S. (FENOMENI OT, Advance!, N° 138, pag 20) [nb: 2 riviste hanno il numero 138 - ndr]

«Andai a stare da mia sorella alcuni giorni e mentre lei era fuori casa decisi che volevo ascoltare un po' di musica. […] Così andai in cucina e accesi la radio che era lì. Dopo circa un'ora mia sorella tornò in casa. Guardò la radio e chiese: "Quella musica viene da questa radio?" io risposi "Sì, non ti sembra?" lei disse "Beh sì, ma solo che quella radio non funzionava, non ha funzionato per molti mesi. L'hai riparata? Io dissi "No, visto che non sapevo che non funzionasse, pensavo che lo facesse.»
L.R. (FENOMENI OT, Advance!, N° 138, pag 18)

 

Telefonare quando la rete è guasta

«C'era un sacco di pressione da parte dell'azienda perché finissimo il progetto, così volevano un rapporto da noi IMMEDIATAMENTE. Abbiamo completato il rapporto subito prima di pranzo, ed io ho telefonato al servizio consegne così che potessero portarlo all'azienda. La linea era sempre occupata, tuttavia, dato che riuscivo davvero a sentire l'intensità proveniente dall'azienda, ho continuato a riprovare, e finalmente ho preso la linea.

La persona al telefono era sorpresa, e ha detto "Ah, ma ha chiamato lei?! ?! ?! ?! ?!" Ho risposto affermativamente, e gliene ho spiegato il motivo. Quando è arrivato il fattorino mi ha chiesto se avessi sentito la notizia che nella zona del servizio consegne tutte le linee telefoniche erano fuori uso. C'erano stati anche dei comunicati alla radio per avvertire la gente che era impossibile mettersi in comunicazione con quell'area. […]

Qualche ora dopo ho sentito alla radio che i telefoni erano stati riattivati, al che di colpo mi sono reso conto di cosa avessi fatto. Era stata intenzione pura!»
M.E. (FENOMENI OT, Advance!, N° 140, pag 24)

 

Sensitivo

Un giorno sono andato a trovare un'amica e lei mi ha mostrato la sua casa. Mentre guardavo i quadri, potevo sentire le impressioni trasmesse dalle immagini. Ne indicai uno e dissi che era appartenuto a qualcuno con i capelli grigi che lo apprezzava molto. La mia amica rispose che, in effetti, era il quadro preferito da sua nonna.

[…] Continuai a sentire e percepii che in quell'esatto punto qualcuno era morto. Lo dissi alla mia amica e lei rimase sbalordita. "Hai ragione", mi disse, "mia nonna è morta d'infarto proprio in quel punto.»
H. J. (OT Phenomena, Advance!, N° 128, pag 28)

«[…] Ad esempio, dovevo riparare la linea telefonica a casa mia. Ho aperto la scatola nella quale c'erano più di 25 fili! Non avevo idea di quali fossero i 2 fili corretti dei quali avevo bisogno dunque li ho semplicemente guardati e ne ho scelti 2 e il telefono ha funzionato di nuovo!»
Tatjana Kunze OT 5 (Successi, Advance!, pag 16, N° 138)

«Per coordinare una riunione urgente con un socio, dovevo contattarlo a casa. Cercai e cercai il suo numero di telefono e non riuscii a trovarlo. […] La mia soluzione stava nel ricordarne il numero. Composi il numero. Successo! Alzò il telefono e gli diedi gli specifici della riunione. Poi fece una pausa e disse "Come diavolo mi ha trovato qui?" Gli dissi "Cosa vuoi dire? Semplicemente ho ricordato il tuo numero di casa e ti ho chiamato." Lui disse allora "Non sono a casa. Stavo aspettando la metropolitana, poi questo telefono pubblico ha suonato, l'ho alzato ed eri tu!»
U.P. (FENOMENI OT, Advance!, N° 138, pag 19)

 

Preveggenza (Creare il proprio futuro)

«Stavo guidando, quando improvvisamente ho avuto un'immagine di un tipo che entrava nell'autostrada proprio davanti a me. Arrivava molto velocemente dalla rampa laterale e, zigzagando, mi veniva addosso e mi buttava fuori strada. Era un'immagine così reale che stavo praticamente tremando e ho iniziato a guidare molto prudentemente.

Circa 15 minuti più tardi, esattamente come avevo visto, un tipo era entrato nell'autostrada da una rampa laterale e, zigzagando tra le macchine, ha schivato di circa mezzo metro la macchina di fianco alla mia. Ho rallentato rapidamente lasciando che tutti mi sorpassassero.

Gli altri conducenti però mi si sono accodati rallentando a loro volta.

All'improvviso, vicino al punto in cui avevo visto la scena in precedenza, la macchina del tipo ha colpito il guar-rail dell'autostrada e girandosi di scatto proprio nel punto in cui avrei dovuto trovarmi con la macchina se non avessi rallentato, è finita completamente sulla corsia opposta dell'autostrada e, schivando diverse macchine che provenivano nella direzione opposta si capovolse parecchie volte prima di terminare la sua folle corsa.

Ho inchiodato per fornire soccorso e la cosa sorprendente è stata che non si è fatto quasi niente e nessun altro era stato danneggiato! A quel punto, ho realizzato pienamente il significato delle parole di Ron circa il fatto che un thetan crea il suo proprio futuro!»
R.N. (FENOMENI OT, Advance!, N° 136, pag 22)

«Stavo quasi andando a fare la spesa con il mio compagno di camera. Avevamo fatto la nostra lista e la stavamo riguardando, ma proprio mentre stavamo quasi per uscire realizzai che la luce della veranda si sarebbe bruciata entro pochi minuti. Sapevo che avevamo finito le lampadine e così dissi al mio compagno di camera di metterle sulla lista. Si stupì che le avessi aggiunte all'ultimo minuto e io semplicemente gli dissi che la luce della veranda si sarebbe spenta entro pochi minuti.

Mi guardò come se fossi un po' strano ma scrisse le lampadine sulla lista. Poi ci dirigemmo verso la porta. Proprio mentre aprivo la porta la luce della veranda si spense.»
A.R. (FENOMENI OT, Advance!, N° 138, pag 19)

«Era una notte e mi trovavo all'aperto, lontano dal mio corpo; stavo guardando 2 tipi che si muovevano con fare sospetto vicino ad un'abitazione. In casa c'era una ragazza di 22 anni che si stava preparando per andare a letto. Poco tempo dopo era già addormentata. I 2 hanno rotto la finestra scagliandole addosso un bidone per l'immondizia, quindi sono entrati. La ragazza non aveva scampo; i 2 l'hanno pugnalata, hanno frugato in tutta la casa e infine sono scappati.

La mattina dopo mi sentivo piuttosto confuso. Ero convinto che sul giornale avrei trovato un articolo sull'episodio, ma invece non c'era niente. Improvvisamente mi sono accorto che non era ancora successo! Sarebbe dovuto succedere quella sera stessa! Mi sono sentito molto sollevato e ho pensato che potevo fare qualcosa. Ho deciso che quella sera mi sarei esteriorizzato e mi sarei occupato della cosa.

Così, all'ora prevista, sono andato là e ho visto i 2 tipi che facevano le stesse cose della sera prima; anche la ragazza stava facendo le stesse cose. Ma questa volta, quando i 2 si sono avvicinati alla casa, ho avuto l'intenzione di distrarli dall'idea di ciò che volevano fare.

E così i 2 sono passati oltre senza nemmeno notare la finestra.»
B.S. (FENOMENI OT CLASSICI, Advance!, N° 123, pag 24 - pubblicato la prima volta sul N° 20)

 

Psicotronia

«[…] Di fatto, in seduta [sui livelli OT - ndr] tiro fuori tanto di quella massa che ogni volta fa scattare la sirena d'allarme di un'auto. Agli inizi pensavo fosse una coincidenza, ma poi un giorno è successo 4 volte, ogni volta dopo una grossa realizzazione! L'unico problema che comporta è che l'auto appartiene ai proprietari della casa in cui sto, e loro sono a Flag e io non ho il telecomando per spegnere la sirena! Per cui mi tocca usare di nuovo le mie abilità OT perché si spenga. E si spegne.»
J.W. (FENOMENI OT, Advance!, N° 138, pag 20)

 

Dialogare con un feto in gestazione

«Un paio di mesi fa, mi trovavo in un centro commerciale e percepii che c'era qualcuno che stava soffrendo. Non potei vedere nessuno che si trovava di fronte a me, e guardai semplicemente in direzione del flusso e vidi una donna incinta. Il turbamento veniva dal thetan del corpo del bimbo. Si sentiva veramente a disagio. Aveva somatici che si accendevano. Mi misi dunque in comunicazione con lui e gli detti un fattore di realtà sul fatto che sarebbe passato tutto presto e che avrebbe di lì a poco avuto più spazio.

Gli dissi che il suo lavoro era quello di far sì che quella mamma passasse attraverso al ciclo e lui si calmò. Poi lui realizzò che si trovava in comunicazione con un altro thetan e mi chiese chi ero. Gli dissi che ero uno scientologist e creai un'immagine della croce della chiesa di Scientology. Gli dissi che Scientology era la ragione per la quale io potevo mettermi in comunicazione con lui e che se voleva un gioco grande, doveva portare la sua famiglia dentro Scientology. Lui concordò sul fatto che questo sarebbe stato un gioco buono da fare.

Proprio in quel momento, la sua mamma mi guardò e sorrise. Le chiesi quanto mancava alla nascita e lei rispose che poteva avvenire in ogni momento. Le chiesi se il bimbo le stava rendendo la vita difficile e lei rispose che il bimbo aveva calciato molto durante tutta la mattina ma che aveva smesso un minuto prima e che si sentiva molto meglio da quando aveva smesso!»
T.W. (FENOMENI OT, Advance!, N° 140, pag 19) [nb: esistono due differenti edizioni che recano il N° 140 - ndr]

 

Leggere nel pensiero

«[…] Mi stavo audendo su OT 2 quando lei [un'amica] mi ha fatto visita. Una sera eravamo a cena, quando io l'ho guardata in modo schietto… ed eccola lì, ce l'avevo di fronte: ho potuto vedere percepire l'esatta considerazione che aveva, nel suo spazio, riguardo al fatto di iniziare il Solo e diventare OT. L'ho vista e ho pensato: "Ah, ecco cos'è!" A lei non ho detto niente (sapevo che non dovevo) e alla fine della serata lei se n'è tornata a casa. […]»
S.J. (FENOMENI OT, Advance!, N° 1140, pag 24)

 

Arricchirsi

«Prima di fare gli OT preps, andava tutto veramente bene - nel mio lavoro, nella vita - ma dopo che ho completato gli OT Preps e l'addestramento come Solo Auditor, la vita è semplicemente cambiata e diventata ancora più fantastica. Il volume dei miei affari è incrementato di quasi il 100% e la mia famiglia se la sta cavando ancora meglio.»
Karin Strand Holm (Successi, Advance!, N° 137, pag 16)

«Le cose andarono di bene in meglio. Il giorno che completai OT 3, le entrate della mia attività andarono su in abbondanza. […] Nel frattempo sono tornato ad AOSH EU per fare OT 5. Questo è assolutamente il livello migliore. E le stat della mia attività? Beh, le entrate sono più che raddoppiate se messe a confronto con l'anno prima e abbiamo lavoro fino e per buona parte del 2001.»
Marco Chiancianesi (Successi, Advance!, N° 134, pag 16)

 

Ellamadonna!!

«Quando il telefono suona, so chi è che sta chiamando; quando voglio qualcuno, questi si presenta; posso trovare oggetti smarriti "conoscendo" dove sono; posso vedere attraverso i muri ed altro MEST. Ma l'abilità più sorprendente è quella di fermare il tempo.»
T.A. (FENOMENI OT, Advance!, N° 129, pag 23)

 

Postulare

«Come nuovo OT 5, noto come i miei postulati funzionano. Recentemente stavo parlando a mio marito del mio lavoro e come avrei voluto che andasse. Io lavoro nelle PR […] così gli dissi che pensavo fosse bello lavorare in una particolare agenzia di PR e fare PR per una particolare persona.

Più tardi, lo stesso giorno ad una festa, una persona che lavorava nell'agenzia di PR di cui avevo parlato a mio marito, si avvicinò per conversare con noi. Disse che volevano assumere una persona nuova per la sua agenzia per curare le PR della persona che menzionai nel pomeriggio! Poi mi chiese se mi fosse piaciuto il lavoro!!»
T.W. (FENOMENI OT, Advance!, N° 133, pag 21)

«Su OT 2 i miei postulati e le mie intenzioni sono divenuti completamente sicuri. Metto lì qualcosa come pensiero e questo si materializza nell'universo fisico. Questo è successo tutte le volte.»
S.F. OT 2 (Successi!, Guida ad OT per Clear, 1996, pag 27)

«Ho acquisito l'abilità di postulare qualcosa e di non avere nessun dubbio se o meno la cosa succederà.»
J.E. OT 3 (Successi!, Guida ad OT per Clear, 1996, pag 27)

 

Portatori di serenità

«[…] ma quello che mi è piaciuto di più è il fatto che altri si sentissero meglio quando c'era un OT nell'ambiente.»
OT 3 senza nome (Successi, Advance!, N° 137, pag 17)

 

Distruzione vendicativa

«Una cosa che non potevo sopportare del mio appartamento era una luce abbagliante che proveniva dal supermercato di fronte e che illuminava odiosamente il mio soggiorno. Una notte c'era un grande temporale con tuoni e fulmini su tutta la città eccetto che sull'area del nostro palazzo dove non c'era proprio nulla. Niente fulmini e niente pioggia. Visto che avevo sempre avuto molta affinità con i temporali andai sulla terrazza sul tetto del palazzo. Guardavo il temporale infuriare tutto intorno a me quando mi venne l'idea che, visto che il temporale era enorme, poteva darsi che per me il tetto non fosse il posto migliore dove restare!

Allora feci il postulato di "No, non arriverà qui. Andrà dall'altra parte della strada a colpire il supermercato e butterà giù quella grande luce che illumina la mia finestra.

Quindi ritornai giù nel mio soggiorno ed all'improvviso ci fu un ENORME fracasso, un tuono e una fortissima luce dappertutto. Voltai lo sguardo e vidi un po', il fulmine aveva colpito ESATTAMENTE dove volevo e la luce abbagliante se ne era andata. E non la rimisero mai più.»
A.S. (FENOMENI OT, Advance!, N° 129, pag 22)

 

Rimettere in carreggiata un'auto fuori controllo

«Ero in vacanza in Austria con una amica. Un giorno la nostra macchina si è rotta. Un ragazzo si è offerto di accompagnarci al villaggio più vicino. Dopo circa 5 minuti mi sono resa conto che quel ragazzo era sceso molto in basso nella spirale discendente ed era intento a autodistruggersi.

Stavamo percorrendo una strada di montagna molto tortuosa, affiancata da vertiginose scarpate. Ho subito pensato di chiedergli di fermarsi e di farci scendere, ma era già troppo tardi: la macchina aveva già cominciato a slittare e stava per urtare il guard-rail (che non era più alto di 30 cm), al di là del quale si apriva un profondo burrone. Ho guardato il villaggio sotto di noi: eravamo così in alto che le case si vedevano appena.

Ho guardato la mia amica e ho visto i suoi occhi spalancati. Né io né lei eravamo disposte ad assecondare il desiderio di morte di quel ragazzo.

Essendo un auditor addestrato e un OT, mi sono esteriorizzata in un batter d'occhio, ho afferrato la macchina nella sua folle scivolata e l'ho rimessa al sicuro nella carreggiata.»
S.R. (FENOMENI OT, Advance!, N° 123, pag 24; pubblicato la prima volta sul N° 30)

 

Dare informazioni ai fantasmi

«Stavo facendo la babysitter al mio nipotino e lui era abbastanza turbato. Gli chiesi cosa stava succedendo e lui mi disse che aveva paura e che c'era un uomo che lo stava spaventando mentre cercava di dormire. Sapevo a cosa si stava riferendo dal momento che un thetan si stava aggirando intorno alla casa sin da quando eravamo andati ad abitarci.

Perciò misi a dormire mio nipote, chiusi la porta e andai immediatamente in comunicazione con il thetan. Scoprii che aveva vissuto nella casa prima che noi ci andassimo ad abitare. Sentiva che lo spazio era ancora suo. Gli dissi che doveva prendere un nuovo corpo e iniziare una nuova vita, e gli spiegai come doveva fare. Gli indicai alcuni ospedali locali tra cui poteva scegliere e gli dissi di andare a trovarsi un altro corpo. Se ne andò. Non tornò mai più.»
L. R. (FENOMENI OT, Advance!, N° 130, pag 23)

«Ritornavo da un viaggio di lavoro e decisi di fermarmi per fare una pausa e uno spuntino. Vedendo una collinetta scelsi quel posto per mangiarvici. Appena mi sedetti ebbi la sensazione che c'era qualcosa sulla collinetta, fuori vista. Così andai ad esplorare. Vidi un vecchio camino a fianco a degli alberi e appena mi avvicinai, notai alcune lapidi con in fronte uno steccato crollato.

Appena la mia gamba sinistra stette per passare attraverso lo steccato sentii un impatto sul mio torace come se avessi ricevuto un colpo con un cuscino duro. Ebbi l'idea molto chiara che qualcuno non mi voleva nell'area, qualcuno che stava proteggendo il sito della tomba. Quindi me ne tornai giù per la collina e continuai il mio pranzo.

All'improvviso fui consapevole di alcuni flussi forti e ostili diretti verso di me. E potevo percepire qualcuno direttamente dietro di me sulla collina. Ebbi un'immagine immediata di una donna coi capelli striati di grigio e con un vestito da notte di vecchio stile. […]

Percepii che quello era il luogo di sepoltura di una famiglia ed il solo intento di quella donna era proteggerlo. L'aveva fatto per molti anni. Le comunicai che avrebbe dovuto finirla e che doveva procurarsi un altro corpo. Ciò incontrò alcune proteste ma io continuai e lei sembrò più ricettiva.

Quando rientrai nell'auto per continuare il viaggio, venne anche lei. Ciò non era confortevole perché lei aveva parecchia massa. Quando arrivammo, le indicai l'ospedale di maternità più vicino e le dissi che quello era il luogo dove avrebbe dovuto andare e lei se ne andò immediatamente.»
N. L. (FENOMENI OT, Advance!, N° 131, pag 21 1997)

 

Per concludere, una curiosità: un'affermazione di L. Ron Hubbard che i moderni viaggi spaziali hanno dimostrato essere completamente falsa - ndr.

 

Impazzire nello spazio

«[…], rende il fatto di mandare un essere umano nello spazio una delle cose più avventurose che possano mai capitare. […] Il corpo crede così tanto all'havingness che non appena vede la Terra diventare un piccolo bottoncino laggiù, da qualche parte, il tipo semplicemente diventa completamente matto. È tutto. Vedete, diventerà pazzo.»
(Il Segreto del Non Conoscere, LRH, Advance!, N° 136 [1999], pag 9)

(Probabilmente il testo è degli anni 50 poiché riporta, a mo' di esempio, una ipotetica rivoluzione che si immagina accaduta a Washington nel 1962: «Lasciatemi fare un esempio. […] durante la rivoluzione del marzo 1962 a Washington.» - ndr)

 
 
 
INDICE
 
 
 

Copyright © Allarme Scientology. L'utilizzo anche parziale dei materiali di questo sito - testi, traduzioni, grafica, immagini, digitalizzazione e impaginazione - con qualsiasi mezzo e su qualsiasi supporto, non è consentita senza il preventivo consenso scritto del gestore del sito. Per richieste e chiarimenti contattare: allarmescientology@email.it