Il richiedente ha presentato richiesta
di licenza per una struttura per il trattamento delle droghe proponendo
l'uso di modalità disintossicanti non mediche e senza l'impiego
di farmaci, e ha allegato i regolari pagamenti richiesti.
La richiesta fa riferimento a una struttura
residenziale con 75 letti per un centro disintossicante da droga e alcool.
La richiesta e i documenti a sostegno sono
stati valutati in base alle leggi vigenti e regolamenti dipartimentali.
Nel considerare la richiesta di licenza,
il Consiglio ha attentamente esaminato le prove presentate dal Narconon
International alle udienze del 18 Ottobre 1991 e del 13 Dicembre 1991,
compreso l'ascolto di testimoni e gli allegati presentati.
Nell'accertamento dei fatti, il Consiglio
ha valutato credibilità, contegno, faziosità e motivi di
interesse di tutti i testimoni.
Il luogo proposto per il programma è
situato su terreno federale appartenente a cinque tribù e gestito
dall'Autorità di Chilocco per lo Sviluppo.
È in corso un contratto di affitto
a lungo termine tra il richiedente e l'Autorità di Chilocco per
lo Sviluppo.
L'Autorità per lo Sviluppo e il
Richiedente hanno stipulato un contratto di affitto a lungo termine in
cui il Richiedente si impegna a sottostare a tutte le leggi federali e
dello stato, comprendenti, ma non limitate a, la richiesta al Dipartimento
di Salute Mentale e Servizi per l'Abuso di Sostanze Stupefacenti.
Nell'esaminare la richiesta e determinarne
il merito, il Consiglio, nelle udienze del 18 Ottobre 1991 e del 13 Dicembre
1991, ha ascoltato le prove e valutato le argomentazioni su sicurezza ed
efficacia delle modalità di trattamento utilizzate dal Richiedente.
La maggior parte delle droghe vengono eliminate
dal corpo con l'azione disintossicante ed escretiva di fegato, reni e polmoni.
Nonostante piccole quantità di alcune droghe possano essere riscontrate
nel sudore, queste rappresentano una minima frazione della droga eliminata.
Le modalità di cura del Narconon
trattano tutte le dipendenze da droga allo stesso modo. Non è stata
fornita prova scientifica che dimostri che le dipendenze da droga possano
essere adeguatamente trattate tutte allo stesso modo.
Abbiamo accertato che i termini - paziente,
studente e cliente - vengono usati in modo intercambiabile.
Il Programma Narconon espone i suoi
pazienti al rischio di sintomi di astinenza quali convulsioni, delirio
e/o allucinazioni.
Nel suo accertamento, il Consiglio non
ha valutato credenze od opinioni dei testimoni in materie religiose, al
punto da ignorare completamente il fatto che possano esistere affiliazioni
tra il Narconon e qualche religione. Il Consiglio non ha basato
la sua decisione su considerazioni di ordine religioso o di affiliazione
religiosa.
Il Consiglio conclude che il richiedente,
Narconon International, ha l'onere di provare che il suo programma
possiede tutti presupposti necessari per la concessione della licenza,
e in modo specifico deve provare che il suo programma è sicuro ed
efficace.
Narconon non ha accolto l'onere
di provare che il suo programma è sicuro ed efficace.
Comunque, nonostante Narconon International
avesse l'onere della prova, il Consiglio ha trovato e conclude che esistono
prove evidenti e credibili che il Programma Narconon non è
sicuro ed è inefficace.
Il programma Narconon prevede che
i suoi pazienti sudino fino a cinque ore al giorno, sette giorni la settimana,
per circa trenta giorni. La ragione di questo sudare, secondo il Narconon,
è l'eliminazione dal corpo tramite sudore delle droghe e sostanze
tossiche immagazzinate nei tessuti grassi. Non esistono basi scientifiche
per questa tecnica. La maggior parte delle droghe viene eliminata dall'azione
disintossicante ed escretiva di fegato, reni e (in alcuni casi) polmoni.
Nonostante piccole quantità di droghe possano essere riscontrate
nel sudore, il loro ammontare rappresenta una frazione talmente minima
che indipendentemente da quanto l'individuo sudi con l'esercizio fisico
o la sauna, la loro eliminazione non aumenta in modo significativo.
Come parte del trattamento il programma
Narconon prevede la somministrazione ai pazienti di elevate dosi
di vitamine e minerali. L'uso di alte dosi di vitamine e minerali, nelle
quantità descritte dal Narconon, può essere potenzialmente
pericoloso secondo le prove mediche più credibili.
La relazione tra abuso di droghe e disordini
psichiatrici è provato. La maggior parte dei tossico-dipendenti
che entra in strutture di recupero presenta alti livelli di ansia, depressione,
ostilità o apatia. Inoltre un disordine da dipendenza chimica
può co-esistere o essere il riflesso di una malattia psichiatrica
specifica come la schizofrenia o la depressione grave, che dovrebbe essere
trattata con provate procedure psichiatriche.
Il programma Narconon rappresenta
per i pazienti un potenziale rischio di fenomeni ritardati da astinenza
quali convulsioni, delirio o allucinazioni che occasionalmente possono
manifestarsi parecchi giorni dopo la cessazione dell'assunzione di droghe
come le benzodiazepine, e possono essere mal interpretati dallo staff non
medico del Narconon come effetto della mobilitazione delle droghe dal grasso
durante la procedura per sudare in sauna.
Esiste anche il potenziale rischio che
i racconti fatti durante il programma per sudare, cioè di star rivivendo
gli effetti di droghe, possano essere il risultato di fraintesi sintomi
di ipertermia o squilibrio elettrolitico, giacché i segni vitali
e i livelli del siero elettrolitico non vengono accuratamente monitorati
nel corso delle procedure per sudare, o quando lo studente riporta il fenomeno.
Gli appunti sui progressi dei pazienti
del Narconon non evidenziano a sufficienza la registrazione ogni
sei ore delle funzioni vitali, e neanche la quantità di fluidi assunti
durante il procedimento disintossicante.
Il riassunto delle analisi delle secrezioni
dei pazienti non viene presentato entro 15 giorni.
Le cartelle cliniche dei pazienti del Narconon
non riflettono a sufficienza la rilevazione ogni sei ore dei segni vitali
dei clienti, come richiesto dagli standard del Dipartimento per le disintossicazioni
non-mediche.
Esistono prove credibili, sotto forma di
testimonianze e analisi delle carte del Narconon, di pazienti con
problemi psichiatrici tolti dalle precedenti terapie prescritte che poi
sono stati male e hanno sviluppato problemi psichiatrici. Le prove indicano
una mancanza di sicurezza ed efficacia connesse al programma.
Clienti del Narconon sofferenti
di malattie psichiatriche, una volta tolti dai farmaci prescritti, non
hanno svolto bene il programma e sono stati messi in strutture di segregazione
chiamate destem. Questa pratica mette a rischio la sicurezza, la
salute e/o il benessere fisico e mentale dei clienti del Narconon.
Il programma Narconon non ha un
grado accettabile di controlli sul trattamento e sulle temperature della
sauna. Questa mancanza di controllo mette a rischio la sicurezza, la salute
e/o il benessere fisico e mentale dei suoi clienti.
Il Narconon ingaggia, come operatori
del Narconon-Chilocco a contatto con i nuovi studenti, ex studenti che
hanno appena terminato il programma.
Se ex pazienti di cliniche di riabilitazione
possono essere impiegati al completamento del programma, la guarigione
dalla dipendenza dell'ex paziente necessita di piu' tempo per essere provata
in modo da accertarne l'effettiva sobrietà ed evitare di mettere
in contatto pazienti e tossico-dipendenti non completamente guariti.
Questa pratica potrebbe influenzare negativamente
la sicurezza e l'efficacia del programma.
Narconon non mantiene un sufficiente livello
di controllo sugli studenti diplomati, il che incide sull'efficacia del
programma e incoraggia ricadute o mancata guarigione.
Durante un sopralluogo del Novembre 1991
è stato trovato uno studente con un livello basso e potenzialmente
pericoloso di potassio, che potrebbe portare a crampi (problemi muscolari
e allo scheletro) e aritmia cardiaca.
La maggior parte del tempo passato sul
programma Narconon e sui corsi non riguarda o non contempla nel
modo più assoluto l'educazione sul trattamento degli abusi di droghe
e alcool, problemi e/o dipendenza. Il progetto di cura del Narconon
perciò ha deficienze che lo rendono inefficace.
Il progetto di trattamento Narconon
è generico per natura, viene applicato indistintamente a tutti
gli studenti e non è personalizzato. Il progetto di trattamento
inoltre manca di obiettivi individuali misurabili che lo studente deve
cercare di raggiungere all'interno del programma. Per esempio, il progetto
di trattamento stabilisce l'obiettivo del paziente in questi termini: avere
una mente pulita (clear). Questo obiettivo, essenzialmente, è
privo di significato. Un vero progetto di trattamento, per essere efficace,
deve essenzialmente avere obiettivi individuali prestabiliti che il trattamento
Narconon non ha.
Parte del programma di trattamento Narconon
prevede "touch assists" (assistenze al tocco) tra pazienti. Il touch
assist concerne massaggi tra pazienti in stanze dove stanno soli. Narconon,
nel suo programma riabilitativo da droghe e alcool, ha sia pazienti maschi
che femmine. La pratica del touch assist potrebbe indurre contatti
sessuali inadatti a tossicodipendenti o alcolisti in via di guarigione.
Uno standard accettato di questo tipo di programmi è che i pazienti
non si tocchino. La pratica del touch assist, svolta in stanze private
tra pazienti di sesso opposto che si stanno riabilitando da dipendenze
da droga e alcool, rende il programma non sicuro a questo riguardo.
La programmazione del congedo non è
adeguata e inizia solamente poco prima del congedo stesso. Questa mancanza
rende il programma Narconon inefficace.
Lo staff Narconon suggerisce ai
suoi clienti che dopo il congedo è accettabile bere alcool, e se
il cliente non riesce a farlo ciò evidenzia il bisogno di ulteriore
trattamento. Questo consiglio mette in pericolo la sicurezza, la salute
e/o il benessere fisico e mentale del cliente, ed è in disaccordo
con assistenza e trattamenti riabilitativi accettabili.
Narconon impiega staff inadeguatamente
preparato o istruito alla cura e trattamento di clienti in abuso di droghe
e alcool. Questa pratica mette a rischio la sicurezza, la salute e/o il
benessere fisico e mentale dei clienti del Narconon.
Narconon permette ai suoi clienti
in trattamento di maneggiare e somministrare farmaci ai loro compagni,
di supervedere il trattamento in sauna dei compagni, e di supervedere clienti
Narconon con disordini psichiatrici. Queste pratiche mettono in
pericolo la salute e la sicurezza e sono in disaccordo con trattamenti
riabilitativi accettabili.
Esiste numerosa letteratura medica che
indica come la terapia della sauna, quella che viene usata al Narconon,
possa mettere significativamente a rischio la salute dei dipendenti da
eroina per via endovenosa , poiché questa modalità d'uso
della droga può squilibrare la normale risposta fisiologica e i
problemi associati all'eventuale sauna ad alta temperatura.
Il programma Narconon prevede corsa
per stimolare la circolazione, seguita da permanenza fino a 5 ore in sauna
a temperature estremamente alte (da 60°C a 90°C) che mettono a
rischio la sicurezza, salute e/o benessere fisico e mentale dei suoi clienti.
Questa procedura espone il cliente a rischi
cardiaci o di disidratazione. Inoltre questo regime di sauna espone al
rischio di ipertermia e squilibrio elettrolitico.
Narconon impedisce ai clienti di
comunicare, se non in orari limitati e stabiliti, con medici personali,
famiglia, avvocati, rappresentanti religiosi. Questa pratica può
mettere in pericolo il benessere fisico o mentale dei suoi clienti.
Il programma Narconon non segue
in modo adeguato il trattamento di quei clienti che presentano esami di
laboratorio fuori norma e altri problemi medici.
Queste mancanze mettono a rischio la sicurezza,
salute e/o benessere fisico e mentale dei suoi clienti e non si accordano
a trattamenti riabilitativi accettabili.
Non esistono prove che lo staff del Narconon
faccia verifiche sui farmaci che i suoi clienti portano all'interno della
struttura. Questa mancanza mette a rischio la sicurezza, salute e/o benessere
fisico e mentale dei clienti Narconon.
Il Consiglio riconosce che Narconon,
nelle ultime settimane, ha adottato parecchie nuove direttive. Le prove
non hanno messo in evidenza conformità a molte (se non a tutte)
di esse. Non c'è stata conformità misurabile e identificabile
che Narconon si sia attenuta alle sue recenti direttive in relazione
a rilevamento e registrazione delle funzioni vitali, educazione dei clienti
su droga e alcool, maneggiamento di farmaci, procedure sull'astinenza e
sul congedo, esami di laboratorio, procedure per la somministrazione di
farmaci d'emergenza e altro.
Ai clienti del Narconon viene somministrata
clinidina di routine. Narconon non fornisce adeguato controllo
sui clienti a cui viene somministrato il farmaco, visti i rischi e potenziali
controindicazioni della sostanza. La mancanza di adeguato controllo mette
a rischio la sicurezza, salute e/o benessere mentale e fisico dei clienti
del Narconon.
La maggior parte dei materiali dei corsi
del programma riabilitativo da droghe e alcool di Narconon non è
studiata per educare e/o curare i clienti in materia di abuso di droghe
o alcool. Inoltre esistono prove di solo occasionali lezioni sugli abusi
di queste sostanze, quindi il programma Narconon manca di sufficienti
istruzioni ed educazione sull'argomento.
Non esistono prove scientifiche credibili
che il programma Narconon sia efficace per il trattamento di dipendenza
da sostanze chimiche.
Non esistono prove scientifiche credibili
che l'esercizio fisico acceleri il processo disintossicante.
Durante il programma Narconon vengono
somministrate alte dosi di niacina per ripulire il corpo dalle radiazioni.
Non esistono prove scientifiche credibili che la niacina, in alcun
modo, elimini le radiazioni. Al contrario, prove scientifiche più
attendibili sostengono l'esistenza di potenziali rischi medici connessi
all'assunzione di niacina in dosi elevate.
Non esistono prove scientifiche credibili
che stabiliscano la sicurezza del programma Narconon.
Non esistono prove scientifiche credibili
che stabiliscano l'efficacia del programma Narconon.
Conclusioni a Norma di Legge
Vengono qui allegati, a norma di legge,
tutti gli accertamenti dei fatti.
Affinché il Consiglio conceda la
licenza, le prove devono dimostrare che il programma è sicuro ed
efficace per il trattamento non medico degli abusi da droga e alcool.
Lo scopo della legislazione in materia
di Salute Mentale dello Stato dell'Oklahoma è di fornire trattamento
e cura per abuso di alcool e droga a chi ne abbia necessità. I cittadini
dello Stato dell'Oklahoma hanno diritto a cure e trattamento medico consoni
ai più alti livelli standard accettati nella pratica medica [43A
O.S. Supp. 1990, 1-102].
Il programma Narconon Chilocco non
è conforme ai principi dei trattamenti tradizionali delle dipendenze
da sostanze chimiche. La conclusione del Consiglio che il programma Narconon
Chilocco non sia tradizionale non è in nessun modo alla base del
rifiuto del Consiglio di rilasciare la licenza.
Nel programma Narconon non sono
stati rilevati studi scientifici e controllati che ne documentino la sicurezza.
Esistono potenziali pericoli nell'uso di staff non medico che potrebbe
non essere in grado di interpretare correttamente convulsioni, delirio,
aritmia cardiaca o allucinazioni, tutti fenomeni associati all'interruzione
dell'uso di droghe. Esiste inoltre il rischio potenziale che i racconti
di risperimentazione di effetti di droghe, durante il programma per sudare
in sauna, siano il risultato di cattiva interpretazione di sintomi di ipertermia
o squilibrio elettrolitico. In conclusione, la quantità di accertamenti
fatti e presentati dal Consiglio stabiliscono che il programma Narconon
non è sicuro.
Il programma di riabilitazione dalle droghe
offerto da Narconon Chilocco è sperimentale e non ne sono
state provate sicurezza ed efficacia, e non concorda con i livelli standard
accettati nella pratica medica, come prescritto dallo statuto.
Non si sono trovati studi indipendenti,
a lungo termine e controllati scientificamente che stabiliscano chiaramente
e direttamente l'efficacia del programma Narconon per il trattamento
delle dipendenze da sostanze chimiche, e prove più credibili stabiliscono
l'inefficacia del programma. Il Consiglio ritiene quindi che il Programma
Narconon non sia efficace allo scopo.
Il Consiglio conclude che il programma
offerto da Narconon Chilocco non è sicuro in termini medici.
Il Consiglio ha valutato gli accertamenti
dei fatti proposti, e le conclusioni a norma di legge sottoposti dal Dipartimento
e dal Narconon. Ogni accertamento dei fatti proposto e/o conclusioni
a norma di legge inconsistenti con quelle presentate al consiglio vengono
rifiutate.
La licenza viene rifiutata.