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Rapporto Keltsch
Che cos'è Scientology? La costruzione della macchina umana nel laboratorio cibernetico dell'apprendimento. A cura del Dott. Jürgen Keltsch.
Ministero dell'Interno, Stato della Baviera. Monaco, 4 Agosto 1999.
Traduzione di Martini. Vedi qui per il documento originale.
Premessa
Ricordiamo in apertura che in Germania l'organizzazione Scientology è stata
posta sotto la sorveglianza dei servizi segreti dall'Ufficio per la Protezione della
Costituzione, in quanto ritenuta un possibile pericolo per le istituzioni democratiche.
In proposito abbiamo tradotto e pubblicato una quantità di documenti ufficiali, ai quali rimandiamo
il lettore per il necessario approfondimento.
Il giudice Jürgen Keltsch, autore del presente Rapporto commissionato dal Ministero
dell'Interno per lo Stato della Baviera, è un ex Procuratore della Repubblica.
Al termine della sua approfondita analisi, che getta un nuovo sguardo sul
funzionamento dell'organizzazione, ha tratto la seguente conclusione: « Scientology
rappresenta una nuova forma di totalitarismo». Il relatore riporta altresì
che in precedenza (Giugno 1998) la «Commissione di Inchiesta denominata "Cosiddette
Sette e Psico-Gruppi" istituita dal Bundestag [Parlamento] tedesco, nel suo rapporto
finale ha descritto l'organizzazione come un movimento anti-costituzionale con
struttura criminogena». Anche quest'ultimo Rapporto
è stato tradotto (in buona parte) in lingua italiana, ed è disponibile alla consultazione.
Harry & Martini
1. Valutazione governativa dell'organizzazione di Scientology in Germania
La "Chiesa di Scientology", fondata nel 1953 negli Stati Uniti dall'autore di fantascienza
Lafayette Ronald Hubbard (1911-1986), è un'organizzazione internazionale con
quartier generale negli USA. Commercializza in tutto il mondo crescita personale e
tecnologia organizzativa e manageriale. Ha adottato la forma organizzativa e manageriale
di un'impresa didattico-commerciale nel mercato dell'addestramento avanzato, ma si
gestisce come cosiddetta nuova religione. Le sue attività sono entrate in conflitto
con le società democratiche di tutto il mondo, e continuano a farlo. A seguito
di un esame approfondito, una Commissione di Inchiesta denominata "Cosiddette Sette
e Psico-Gruppi" istituita dal Bundestag [Parlamento] tedesco, nel suo rapporto
finale ha descritto l'organizzazione come un movimento anti-costituzionale con
struttura criminogena. Questa valutazione è in accordo con quella delle forze
dell'ordine tedesche. Dietro al pretesto della nuova religione, questa organizzazione
- che la Commissione di Inchiesta ha descritto come psico-gruppo e non come comunità
religiosa - è riuscita, fino a tempi recenti, a celare abilmente i suoi tratti
strutturali salienti, vale a dire logistica e organizzazione di una azienda commerciale;
strategie espansionistiche di un sistema distributivo strutturale funzionante in modo
aggressivo (marketing di franchise formando catene di compagnie sussidiarie, vendita
dura di leadership umana e cambiamento sotto forma di ingegneria sociale). In altre
parole, tecniche psicologiche e sociali senza scrupoli mutuate dalla psicologia comportamentale
per reclutare dipendenti, clienti e membri; uso di tecniche organizzative totalitarie
per disciplinare accuratamente e strumentalizzare i suoi dipendenti con controllo
costante in termini di tempo e spazio.
2. Fondamenti comportamentali delle tecniche sociali di Hubbard
In uno speciale capitolo del rapporto finale della Commissione di Inchiesta, l'organizzazione
Scientology - come fornitrice commerciale di servizi nel mercato della psicologia
- è stata classificata sotto il titolo di "Macchine mentali e nuovo apprendimento".
Caratteristico di questo nuovo tipo di settore dei servizi è il tentativo di
modificare in modo permanente il comportamento esteriore e interiore della persona
in un laboratorio di apprendimento, impiegando tecniche mutuate dalla psicologia comportamentale,
cioè programmando apprendimento e condizionamento.
Questa area di psicologia e pedagogia orientata all'ambiente è conosciuta come
comportamentalismo. Fin dall'inizio del ventesimo secolo ricercatori nel campo dell'apprendimento
concentrati sul comportamentalismo (Watson, Pavlov, Skinner) hanno cercato di formulare
leggi generiche sull'apprendimento, conducendo esperimenti su animali e persone in
laboratori di apprendimento. Da qui hanno sviluppato programmi di addestramento (tecnologia
didattica) che potevano modificare il comportamento umano. Questi procedimenti di
tecnologia umana, che coinvolgono la capacità di un organismo di essere influenzato
reagendo a certi stimoli, per poi modificarne il comportamento, cioè l'apprendimento,
viene chiamato condizionamento quando, in questo modo, vengono radicati nuovi modelli
di comportamento che possono essere richiamati dando un segnale chiave. L'insegnamento
di questo tipo di schema stimolo-risposta viene attuato usando un complesso sistema
di premi e punizioni - il cosiddetto sistema feedback - e altri metodi di modificazione
comportamentale. Il sistema del feedback funziona sul principio di ricollegare o riannodare
dati su un comportamento del sistema - come l'organismo umano - al sistema [feedback]
in modo che da quel momento in poi influenzerà il sistema.
Anche le capacità cognitive umane possono essere influenzate dal condizionamento
(comportamentalismo cognitivo). Queste tecniche di apprendimento in molti casi ricordano
il condizionamento. Nonostante i loro notevoli successi, questi procedimenti didattico-tecnologici
hanno bel presto suscitato critiche, considerato che non venivano impiegati solamente
per dare beneficio alle persone, ma anche per danneggiarle (per esempio causando le
cosiddette neurosi sperimentali, come una fobia per i gatti indotta in un bambino
in un esperimento condotto da Watson).
Inoltre gli esperimenti condotti in psicologia comportamentale hanno rivelato che
la strategia di modificazione del comportamento poteva essere usata anche per alterare
volontà e convinzioni di una persona secondo le intenzioni di chi conduceva
gli esperimenti, a mezzo di un sistematico controllo dell'informazione e della comunicazione,
e che usando un linguaggio paradossale (es. "il dolore è piacere") si poteva
addirittura dare origine a problemi mentali.
Quando questi procedimenti sono volutamente usati per manipolare e danneggiare una
persona (si veda la "Neolingua" in 1984 di Orwell), la scienza della psicologia
perde la sua qualità di mezzo terapeutico e pedagogico di assistenza e diviene
nient'altro che un'arma insidiosa. L'esempio più spettacolare dell'efficacia
dei metodi comportamentali è quando le convinzioni politiche o filosofiche
di un prigioniero vengono modificate per accordarsi al programma di chi applica una
tortura che non lascia tracce fisiche sul corpo (la cosiddetta psico-tortura). È
il caso dei prigionieri americani della guerra di Corea che furono "convertiti" all'ideologia
comunista, e dei sostenitori di Stalin caduti in disgrazia che furono fatti pubblicamente
confessare il loro antagonismo verso lo Stato - che in realtà non esisteva
- e dichiarare la loro colpevolezza.
Ma anche persone che non sono costrette possono essere assoggettate a metodi mutuati
dalla psicologia comportamentale, ed avere la volontà indebolita o addirittura
la personalità distrutta. Ciò è stato dimostrato dalla campagna
contro la dissidenza intrapresa dalla Stasi (la polizia segreta dell'ex Germania orientale),
che usava un programma scientifico sviluppato da psicologi comportamentali per "disintegrare
la psiche". Le vittime di questi metodi di tortura psicologica soffrono ancora oggi
le conseguenze. È stato provato che Scientology usa procedimenti simili ("tecniche"),
da un lato per rendere gli individui docili e disciplinare i suoi membri, e dall'altro
per attaccare i suoi critici, che vengono considerati nemici, in modo da ridurli al
silenzio e ostacolarli nelle attività contro l'organizzazione. Il danno causato
da questi metodi - su cui scienziati umani e sociali hanno indagato sotto il nome
di "mobbing" ["assalto"] - si è già fatto sentire nel mondo degli affari.
Ciò che preoccupa in modo particolare, e che è incompatibile con l'ordine
democratico mondiale, è il fatto che i trainer manageriali che credono in un'azienda
darwinistica e nella filosofia sociale insegnano questi metodi ai loro clienti in
corsi per trasformarli in "manager da battaglia" pronti per la "guerra del commercio".
Se un candidato non è informato sugli effetti principali o collaterali di strategie
che modificano il comportamento o, come nel caso di Scientology, volutamente ingannato
su quegli effetti, solitamente troverà difficile differenziare tra normali
tecniche didattiche e "istruzioni forzate" o plagio. È particolarmente biasimevole
quando tecniche repressive vengono volutamente applicate e hanno come risultato un
danno o l'accettazione del danno, e vengono mascherate da "misure curative".
Dopo aver raccolto le prove necessarie, la Commissione di Inchiesta ha rilevato che
i membri della élite di Scientology, l'unità "Sea Org", che hanno commesso
errori vengono costretti alla rieducazione attraverso classiche tecniche plagiarie
in cosiddetti campi rieducativi conosciuti come "Rehabilitation Project Force" (RPF).
La definizione di "lavaggio del cervello" di Hubbard, che egli stesso fornisce nel
dizionario di management da lui compilato, rivela che aveva una conoscenza eccellente
dell'applicazione psicologica delle tecniche plagiarie. Aveva compreso le procedure
di condizionamento di Pavlov in termini di lavaggio del cervello, e illustrò
come Pavlov fosse in grado, usando la sua tecnologia condizionante, di generare psicosi
in esperimenti sugli animali. In una conferenza tenuta nel 1951 Hubbard discusse il
modo in cui avrebbe potuto far soffrire le persone usando le sue tecniche. Chiamava
questi metodi "Dianetics Nera". Gli scienziati sono da tempo perfettamente consapevoli
che psicosi e neurosi possono essere indotte attraverso il condizionamento.
3. Fondamenti cibernetici nella teoria della tecnologia di Hubbard
La serie di leggi similari che gestiscono controllo, regolazione e trasmissione dati
sia negli organismi viventi che nelle macchine (computer, robot) che il matematico
Norbert Wiener scoprì alla fine degli anni '40, portò all'ascesa di
un nuovo paradigma che fece convergere scienze naturali e filosofia, e portò
alla creazione di una nuova teoria di sistemi scientifici a ombrello e alla cibernetica
(l'arte della guida). La scienza di apprendimento basata sulla biologia ebbe nuovo
impulso. Venne ancora una volta posta l'attenzione sull'immagine materialistica dell'essere
umano risalente all'Illuminismo, l'homme machine. L'intelligenza (artificiale)
e la vita (artificiale) potevano essere simulate meccanicamente usando computer e
robot automatizzati. Secondo la nuova scienza i processi intellettivi e psicologici
erano visti come caratteristiche funzionali di un sistema cibernetico (cognitivismo).
Alcuni scienziati credono che ciò dimostri che il cervello umano non è
altro che una macchina, una specie di processore elettronico di dati.
La teoria tecnologica per modificare gli umani descritta da Hubbard nella sua opera
fondamentale "Dianetics" (1950), non solo è collegata al comportamentalismo
cognitivo, ma anche direttamente alle tecniche di comunicazione e guida della cibernetica.
Ciò è evidenziato dai seguenti punti: il concetto hubbardiano di cervello/mente
come macchina per elaborazione dati (cfr. "Dianetics, the Evolution of a Science,"
1959, 1972); la sua autoproclamata qualifica di "ingegnere"; il gergo ingegneristico
usato che richiama alla mente un codice macchina; la ridefinizione delle capacità
umane mentali e sociali impiegando centinaia di termini speciali di funzione mutuati
dall'ingegneria; la raccomandazione che ingegneri vengano usati come cosiddetti "auditor"
per la riprogrammazione di cervello/mente umani; la metodologia di misurazione e valutazione
psicometrica (cfr. Management Series, Vol. 1-3), l'uso di procedimenti di feedback
quando collegati ad una macchina della verità ("Elettrometro" o "E-meter" in
breve); la convinzione nella "programmabilità" e "producibilità" nell'Uomo
Nuovo in un laboratorio di apprendimento ("prodotto finale di valore"). Hubbard aveva
anche definito l'uso della sua tecnologia come l'applicazione di principi didattici
naturali ("I criteri di Dianetics sono la scienza dell'educazione. Questi sono gli
assiomi dell'educazione". Management Lexicon, Axioms of Education).
Anche ai metodi di Dianetics e Scientology ("tecnologia"), che a prima vista possono
sembrare incomprensibili, può essere data una spiegazione plausibile usando
il paradigma cibernetico. La "macchina umana" è soggetta a numerosi esercizi
di apprendimento ("addestramento") che comprendono procedimenti strazianti che a volte
durano ore, e quindi condizionata come un robot riprogammabile per agire presumibilmente
con ciò che Hubbard considerava maggior precisione in, e con, il mondo esterno,
cioè programmato ("Procedimenti oggettivi"). Al candidato ("Preclear" o "PC")
viene anche insegnato ad obbedire ciecamente a tutti i comandi del trainer, in altre
parole ad agire come un burattino. Quando il candidato ha finalmente appreso questa
obbedienza stimolo-risposta, verrà esaminato internamente in cerca de cattivi
funzionamenti, applicando domande eccessivamente inquisitive ("auditing"). Anche l'auditing
è collegato alla teoria cibernetica. Ignorando i tratti ereditati, Hubbard
ipotizzava che tutte le disfunzioni psicologiche - e fisiche - fossero causate da
"programmazione scorretta", cioè nell'immagazzinamento di esperienze dolorose
a mezzo di registrazione di dati ("engram") nel cervello/mente ("mente reattiva")
che viene descritta come un database.
Si cerca di identificare la possibile "programmazione scorretta" della memoria collegando
il candidato, durante l'analisi, ad un E-meter per poi scorrere una serie di domande
standardizzate, recitando un gioco abilmente predisposto di domanda-e-risposta lungo
la cosiddetta "traccia del tempo". Accenni di presenza di un "engram" causano un movimento
all'ago dell'E-meter. Il candidato deve allora liberare mentalmente l'esperienza dolorosa
per diverse volte finché l'E-meter non registra più alcun impulso ("ago
libero"). Questo metodo ricorda gli esercizi di decondizionamento attraverso l'abreazione
usati nelle terapie comportamentali. Secondo le teorie terapeutiche di Hubbard questo
cancellerà l'engram, che allora cesserà di avere effetti deleteri sulla
persona curata in questo modo. Hubbard non ha mai fornito prove che la salute del
candidato non sarebbe stata influenzata dalla carica elettrica (del corpo) registrata
dall'E-meter quando il candidato ricorda eventi dolorosi, o dall'immagine mentale
stessa. Il miglioramento costituito da come il candidato si sente dopo aver "scaricato"
l'engram non può essere addotto come prova, considerato che la suggestione
o l'effetto placebo potrebbero altresì portare al medesimo stato. Quando tutti
gli engram sono cancellati la cosiddetta mente reattiva viene considerata cancellata.
Questo stato viene definito come "clear". Molto prima che Hubbard riprendesse l'idea
di penetrare la coscienza e influenzarla terapeuticamente usando un dispositivo di
biofeedback, ricercatori nel campo della psicologia avevano già condotto indagini
(psicometria, psicofisica). Impatto e valore di quei metodi sono controversi, e criticati
di frequente come forma di semplificazione biologica.
Anche se le scienze umane non possono spiegare completamente ciò che avviene
agli individui che accettano di essere trattati con il metodo di Hubbard, si può
ipotizzare che la "tecnologia dianetica" sia puramente una semplice terapia verbale,
o gioco simbolico. Stiamo invece trattando con tecniche sociali e psicologiche molto
efficienti (condizionamento operativo, induzione alla trance, suggestione, controllo
del comportamento sociale usando psico- e socio-metria e controllo sistemico di gruppo)
che sul lungo termine cambieranno il comportamento del candidato sia verso l'esterno
che interiormente.
Gli esercizi indirizzati all'esperienza della cosiddetta "esteriorizzazione" (stato
"OT") sono particolarmente problematici. Il verificarsi di questo fenomeno - su cui
sono state condotte accurate ricerche da parte delle scienze umane - durante certi
esercizi di meditazione, viene usato da Hubbard per sostenere e rinforzare la sua
teoria dualistica paranormale corpo-anima. Affermava che lo spirito, postulato come
campo di energia ("Thetan") può lasciare la "macchina umana". La presunta prova
di questo è uno specifico movimento dell'ago dell'E-meter ("Theta bop"). Questi
esercizi portano molti clienti a sperimentare caratteristiche psicologiche che spaziano
fino al disagio mentale, che può essere interpretato come malattia. Tutto ciò
porta a desiderare ulteriore addestramento, che ricorda la dipendenza, e i clienti
faranno di tutto (anche finanziariamente) per ottenerlo.
Nel suo rapporto finale la Commissione di Inchiesta ha confermato che per persone
di costituzione [mentale] debole, l'auditing può condurre a malattie mentali
serie, e addirittura a tendenze suicide. La Commissione ha criticato gli aggressivi
metodi di vendita dura impiegati per indurre i clienti ad acquistare questo tipo di
addestramento molto costoso.
4. Teoria dell'amministrazione ingegneristica-cibernetica
A prima vista la struttura organizzativa che Hubbard ha scelto per Scientology
per vendere i suoi metodi di crescita personale tecnologicamente orientati, e i corsi
manageriali, dà l'impressione che si tratti semplicemente di un'altra azienda
multinazionale a gestione molto rigida che offre ai singoli individui una varietà
di servizi sul mercato dell'addestramento approfondito (Narconon: "riabilitazione
dalla droga""; Criminon: "riabilitazione dei criminali"; Applied Scholastic: "migliorare
l'educazione"; fondazione La Via della Felicità: "miglioramento della moralità
all'interno della società"; Commissione dei Cittadini per i Diritti Umani:
"protezione dei pazienti dagli abusi della psichiatria"). Gli scientologisti irriducibili,
tuttavia, sottolineano che la vendita di questi servizi è solo un mezzo per
raggiungere il fine di "guarire" tutti, in modo da "creare una civiltà libera
da malattie mentali, criminali e guerre". Perciò considerano Scientology un
"movimento di riforma sociale".
Oltre a puntare ad agire quale terapia per i singoli individui, che si suppone venga
raggiunta con la Tech della Prima Dinamica, Scientology afferma di possedere una nuova
tecnologia per l'organizzazione, l'amministrazione e il management per migliorare
le strutture e il funzionamento di tutti i gruppi, le organizzazioni e relativi funzionari.
Viene chiamata "Tecnologia della Terza Dinamica".
a. Tecnologia della Terza Dinamica
L'organizzazione vende questa tecnologia, su una base di franchise, a imprese che
poi entrano nel più vasto "World Institute of Scientology Enterprises" (WISE).
L'obiettivo immediato della diffusione di questa tecnologia gestionale, cioè
legare alla WISE i clienti del settore affaristico, è l'accumulo di potere
economico. La strategia a lungo termine, tuttavia, è estendere alla società
l'influenza nel suo complesso, con il fine ultimo di assumerne il potere. Questo progetto
è facilmente deducibile dai programmi di riforma sociale di Scientology, che
essa descrive come "pianeta clear". L'influenza di Scientology nell'economia degli
Stati Uniti è già così forte che alcune compagnie, quando entrano
in relazione con imprese tedesche, rifiutano di accettare clausole contrattuali che
proteggono il partner tedesco dall'applicazione alla loro compagnia delle tecnologie
di Hubbard.
La "Tech della Terza Dinamica", e il modo in cui viene usata, è stata descritta
da Hubbard nei tre volumi chiamati "Management Series." A tutt'oggi non sono state
svolte indagini organizzative e sociologiche sulla sostanza di queste regole di organizzazione,
e neanche sui punti operativi essenziali e sugli effetti sociali e psicologici della
loro potenziale attuazione. Tutto questo ostacola considerevolmente qualsiasi discussione
sugli obiettivi del sistema scientologico, ed ogni valutazione sui potenziali rischi
per i suoi funzionari e clienti da una parte, e per lo Stato e la società dall'altra.
Al presente, la sola cosa a questo punto possibile è una descrizione e valutazione
preliminare della teoria organizzativa e sociale, e delle sue tecniche.
Quando descritto nel suo intero, il termine "Tech della Terza Dinamica" tratto dalle
Management Series indica veramente una teoria sociale di una società
ingegneristica guidata ciberneticamente nella forma di un sistema biotecnologico che
può essere paragonato ad un superoganismo. Suggerisce anche le tecniche sociali
specifiche dell'ingegneria sociale tecnocratica necessarie alla creazione e al mantenimento
di questo tipo di sistema. Infine comprende la formulazione, mascherata, dello scopo
generale dell'uso di queste tecniche sociali per creare molti piccoli "superorganismi"
scientologici, e in definitiva attirare le democrazie in un "superorganismo" globale
controllato da Scientology (cfr. "The Ideal Org" in HCO pL, 12 Marzo 1975). Le tecniche
sociali proposte sono collegate alla guida biotecnologica e a sistemi di comunicazione.
Le caratteristiche richieste al funzionario Scientology ideale nel nuovo sistema sociale
- caratteristiche a cui il nuovo arrivato deve quindi essere addestrato - sono quelle
del tecnocrate perfetto, con una obbedienza assolutamente cieca ai comandi guida del
sistema, e con la capacità di correggere inflessibilmente anche le più
piccole deviazioni di regolamenti tecnici, così come esigere obbedienza totale
dai subalterni. Lo scopo educativo scientologico dei funzionari corrisponde all'immagine
della personalità autoritaria che T. W. Adorno ed altri notarono, nel 1950,
all'interno della struttura della ricerca clinica nell'inclinazione verso ideologie
fasciste-autoritarie.
b. Teoria della tecnologia di controllo ingegneristico-cibernetica
Impiegando una tecnologia accuratamente mascherata, tutti i "processi produttivi"
di una organizzazione scientologica ("Org") si suppongono guidati senza interruzione
come una forma di gestione per la qualità perfetta e totale, secondo cui non
fa differenza se, nel processo di controllo, parti organiche o inorganiche del sistema
siano attentamente testate per un funzionamento armonioso. I dipendenti, nei loro
rispettivi "posti di lavoro", vengono descritti da Hubbard come parti di una "organizzazione
viva", ma ciononostante vengono strettamente assoggettati a processi di produzione
e a meccanismi di controllo senza il minimo riguardo per bisogni e libertà
personali. Vengono trattati come parti di una macchina (HCO PL, 2 Novembre 1970, rilasciata
di nuovo il 10 Ottobre, 1980). Questo principio, mutuato da teoria e tecnologia cibernetica
di Norbert Wiener e tradotto nell'ingegneria, è stato avvicinato da Hubbard
come una presunta "legge naturale" per tutta la produzione, che sia la riproduzione
biologica o la produzione dell'uomo. Significa che la garanzia dei servizi, nell'area
della "pedagogia" e "terapia" scientologica, viene considerata come un processo produttivo
genuino e viene perciò collocata alla stessa stregua della produzione di merci.
Secondo la filosofia aziendale di Hubbard e dell'attuale management dell'organizzazione,
gli "organismi produttivi" scientologici fabbricano lo scientologista come un "prodotto
finale di valore". Nelle Management Series, l'"Uomo Nuovo" di Hubbard non è
una persona dotata di auto-determinazione, ma piuttosto un oggetto, un organismo che
presumibilmente funziona meglio dopo essere stato "trattato [elaborato]" ed essere
stato incorporato nel superorganismo di Scientology some un elemento del sistema.
Per deviare l'attenzione dei clienti da questa realtà, viene loro promessa
"l'acquisizione della libertà totale" (HCO PL, 24 Gennaio 1969, rivista e ripubblicata
il 10 Ottobre 1985).
Nelle Management Series intelletto e spirito umano sono completamente tralasciati.
Anche le caratteristiche dell'"organismo produttivo" dell'"org" non vengono trattate
da un punto di vista intellettuale, ma da quello puramente tecnico-funzionale. Una
"buona Org scientologica" - secondo Hubbard - deve esistenza ed efficacia alla giusta
interazione dei tre seguenti fattori organizzativi: 1) "Etica"; 2) "Tech"; 3) "Admin"
[Amministrazione]. I seguenti principi "naturali" concordano con questi fattori: Solo
dopo che in un gruppo è stata introdotta l'"etica" è possibile la pratica
della "Tecnologia di Scientology" (in altre parole, esercitazioni agli ordini (cfr.
4 c)); nel linguaggio di tutti i giorni, l'etica viene tradotta con: Tutti devono
immediatamente obbedire a tutti i comandi del sistema, senza contraddire (cfr. 4d).
Questa, a sua volta, è la precondizione per far osservare i regolamenti dell'organizzazione.
È basata sul principio di ordini rigorosi e obbedienza, come nel caso dei comandi
militari. È possibile una organizzazione "sana" e in espansione solamente quando
tutti e tre questi fattori funzionano in modo ottimale (HCO PL, 116 Ottobre 1997).
Questa "legge fondamentale" dell'arte del "management" scientologico è stata
sviluppata e consolidata in un linguaggio freddo, tecnocratico e spesso cinico in
centinaia di policy letters [direttive] coordinate dall'Hubbard's Communications
Office ("HCO PL"). Il loro scopo è istituire ed espandere le organizzazioni
scientologiche, addestrare il personale, gestire l'organizzazione sia esternamente
che internamente. Hubbard presentò il suo modello organizzativo e manageriale
di Scientology come l'esempio quintessenziale per lo sviluppo e la leadership di tutte
le organizzazioni della futura società globale, in tutti i suoi settori. Ovviamente
quando si arriva al suo concetto di amministrazione Hubbard è convinto che
- una convinzione che portò a livello di "legge naturale" - applicando severamente
le sue tecnologie si possano trasformare individui e società in un prodotto
molto ricercato, sottoponendoli a elaborazione [programmazione] continua, come il
motore di una macchina sportiva.
Le regole dell'organizzazione per istituire e controllare le "org" scientologiche
ricordano naturalmente indicazioni e linee guida degli ingegneri che si occupano di
comunicazioni e tecnologia robotica su come installare una linea di produzione completamente
automatizzata costituita da robot e computer. Da un lato le regole dell'organizzazione
definiscono i dipendenti come "terminali", cioè punti di inizio e fine per
la trasmissione di notizie e comandi di controllo, e dall'altro li definiscono "macchine",
che dovrebbero sviluppare "macchine" capaci di produrre (HCO PL, 29 Ottobre 1970);
infine esiste un sistema multistrato di poteri di controllo e guida che eseguono di
continuo misurazioni psicologiche e socio-tecniche. Nelle Management Series,
Hubbard considera i servizi della sua organizzazione come veri manufatti. Di conseguenza
classifica clienti e tirocinanti come "materia prima" ("carne cruda", "pubblico grezzo",
"particelle") che devono essere ottimizzati in "prodotto finale di valore" con un
procedimento di lavoro "meccanico" secondo un modello preordinato ("sessione modello"),
e procedimenti tecnici prescritti che devono essere seguiti alla perfezione e che
ricordano le regole che governano i processi meccanici, cioè gli algoritmi.
Non è un caso che Hubbard parli di "riparazione della vita" (HCO PL, 20 Agosto
1979; HCO PL, 21 Settembre 1980).
Questo concetto biotecnologico di homo sapiens che può essere modificato
dai metodi dell'ingegneria sociale, un concetto promulgato dalle Management Series,
non mostra la più piccola prova di immagine umana religiosa, filosofica o psicologica.
Il modello umano di Hubbard rappresenta la negazione totale dell'immagine umana sia
delle religioni che delle democrazie. Secondo il sistema di valori democratici l'essere
umano è un individuo, cioè un soggetto auto-determinato con dignità
umana, e non un oggetto artificiale che deve essere trasformato in un laboratorio
di apprendimento per funzionare meglio, come in un "Brave New World" di Huxley, e
che viene poi dichiarato un utile "prodotto finale" dopo un ultimo controllo da parte
del manager del laboratorio, nell'ambito di un'ottica di procedimento di qualità
totale.
c. Addestramento dei funzionari, apprendimento di un nuovo linguaggio
Il management di Scientology applica dettagliatamente la legge interna di organizzazione
e controllo. Per predisporre al lavoro l'organismo produttivo di una "org", ai dipendenti
viene applicata la "tech" - cioè apprendimento programmato e esercitazioni
didattiche - perché funzionino perfettamente nei "procedimenti", cioè
nell'esercitare la loro clientela ("educating people with drills until they can think"
- educare la gente con esercizi fintanto che è in grado di pensare -
HCO PL, 26 Aprile, 1970 R, rivista il 15 Marzo 1975; cfr. metodo di esercitazione
della "Scuola Cinese " HCO PL, 13 Maggio 1972).
Di particolare importanza, qui, è l'apprendimento del "Nuovo Linguaggio" che
Hubbard disegnò per le sue "macchine umane". In esso Hubbard ha ricostruito
in termini ingegneristici le relazioni fisiche della comunicazione umana secondo teoria
e tecnologia cibernetica. Ecco perché questo nuovo linguaggio è reminescente
del gergo dei tecnici telefonici, degli ingegneri delle comunicazioni e dei programmatori
di computer (cfr. "Communication Formula," HCBO, 5 Aprile, 1973). Per gli esterni
che non hanno comprensione del background ingegneristico, che assumono il valore nominale
dell'ideologia pseudo-religiosa che scaltri professionisti di pubbliche relazioni
di Scientology impiegano per camuffare il sistema, questo nuovo linguaggio e i testi
scritti che ne derivano appariranno completamente incomprensibili, e non avranno significanza
centrale. Per i "terminali" e le "macchine produttive" che lavorano nel suo sistema
operativo ingegneristico-cibernetico Hubbard, con il suo nuovo linguaggio, ha creato
un perfetto codice macchina. Le sue "macchine umane" possono usarlo ("MEST") per comunicare
con il mondo e tra di loro. Caricano "dati" dal loro "database", il loro cervello/coscienza
(HCO PL, 12 Maggio 1970), li inviano come messaggio ad un altro "terminale" o li riprogrammano
attraverso un "false data stripping" [sradicamento dei dati falsi] (HCO PL, 7 Agosto
1979) nel caso in cui siano stati identificati, durante un controllo ("data series"),
difetti nel loro programa o nel loro database. Le Management Series sono pertanto
molto ben radicate nella teoria e tecnologia ingegneristico-cibernetica, e sono perciò
in estrema contraddizione con gli speculativi insegnamenti Thetan che Hubbard propone
in altri scritti.
d. Dimenticare i sentimenti
Come codice di rappresentazione del mondo fisico, il Nuovo Linguaggio cibernetico
di Hubbard non possiede una singola espressione per i sentimenti o gli stimoli spirituali.
Nel sistema di valori scientologico la solidarietà [compassione] viene addirittura
considerata un difetto. Secondo Hubbard, la "compassione" abbassa il "potenziale di
sopravvivenza". Nella sua Scala del Tono, una tavola di valori per le emozioni che
consista di 40 livelli che viene usata nei test per misurare la [propensione alla]
sopravvivenza, alla compassione viene assegnato un valore di 0.9, in altre parole
viene completamente svalutata. Di conseguenza Hubbard rifiuta la beneficenza, e lo
stato assistenziale.
E neppure sorprende il fatto che Hubbard abbia presentato addestramenti finalizzati
alla soppressione sistematica dell'espressione dei sentimenti: il procedimento di
stimolo chiamato "bullbaiting" [il "TR provocato"], per esempio, in cui si presume
che il candidato impari a mantenere equanimità sotto tortura; o l'esercitazione
meccanica di un linguaggio corporeo da marionetta per imitazione, contatto visivo,
movimenti di braccia e gambe; esercitazioni per il corpo in relazione alla vicinanza
e all'orientamento verso altre persone; per il modo di parlare in relazione a enfasi
e melodia vocale, e velocità. Questi vari esercizi di comunicazione non verbale,
che hanno lo scopo di acquisire un body language artificiale ("TRs"), ricordano lezioni
di recitazione, ma appartengono al campo dell'insegnamento condizionato.
L'uso costante di un linguaggio tecnico derivato dall'ingegneria, e la cultura della
comunicazione artificiale non-verbale nella vita sociale, indubbiamente congela la
vita emotiva di molti funzionari e clienti di lunga data, e le reattività morali
connesse ad una vita emotiva. Per i candidati tutto ciò può risultare
in un'evoluzione verso la "persona a una dimensione", un nuovo tipo di personalità
tecnoide descritto e criticato da H. Marcuse nei suoi studi del 1964 sull'ideologia
della società industriale avanzata. Per il top management e i membri della
Sea Org (l'"aristocrazia" dell'organizzazione) definitivamente addestrati, una categorizzazione
molto più appropriata è quella della persona tecnologico-funzionale
e da combattimento descritta da E. Jünger in "Der Arbeiter" (Il Dipendente;
1932) come un ulteriore passo evolutivo dell'umanità tecnologica (cf. 5b).
Alla fine degli anni '40 T. W. Adorno e i suoi assistenti condussero, a Berkley, uno
studio sulla "personalità autoritaria". Oggi la ricerca sociologica può
sicuramente dire che la materializzazione dello spirituale, e la tecnologizzazione
delle relazioni interpersonali - uno degli scopi consapevoli dell'addestramento tecnologico
- rappresentano condizioni significative per il modellamento di questo tipo di personalità.
Quando completamente spiegata, la personalità autoritaria manifesta le seguenti
caratteristiche: reagisce ai comandi in sistemi totalitari; la personalità
autoritaria dà ordini per prendere misure crudeli senza provare scrupoli, o
prenderà queste misure quando verranno ordinate per il mantenimento o l'espansione
del sistema di potere. Di regola non si preoccupa se queste misure violano i diritti
umani, o le leggi morali. È soddisfatta nel giustificare le sue azioni affermando
che servono il sistema, o sono da esso approvate. L'immagine autoritaria dell'essere
umano è pertanto in contraddizione fondamentale con quella democratica.
Anche dopo aver lasciato l'organizzazione da molto tempo, alcuni degli ex membri che
hanno lavorato come funzionari o sono stati clienti dell'organizzazione per molti
anni lamentano di sentirsi freddi dentro, e di mancare di sentimenti. I parenti degli
scientologisti notano già un cambiamento nella personalità dei loro
cari poco tempo dopo che sono entrati in contatto con l'organizzazione. Descrivono
il loro comportamento come "freddamente calcolatore", "robotico", "meccanico", o lamentano
comportamenti personali "cinici" o addirittura "sadici". Ed anche dopo aver abbandonato
l'organizzazione sono stati descritti comportamenti similari. È necessaria
ulteriore indagine per stabilire se questo atteggiamento sia il risultato di una malattia
neurotica.
Il fenomeno che la maggioranza degli ex funzionari e dei membri per lungo tempo hanno
maggiore difficoltà a spiegare è perché, durante la loro appartenenza
al gruppo, consideravano i critici del sistema come nemici reali, anche quando si
trattava dei loro parenti più stretti, e perché cercassero di ridurli
al silenzio con tutti i mezzi come fossero sobillatori. Tutto questo non può
essere desunto solamente dalla struttura della personalità autoritaria. Alcuni
ex membri hanno sottolineato che, nell'attenersi alla dottrina del sistema, consideravano
a rischio il loro benessere, la "sopravvivenza", se avessero interrotto i legami con
l'organizzazione, rispetto ai desideri dei loro parenti. La creazione di questo atteggiamento
è una delle strategie manipolative del sistema, che in tal modo immunizza i
suoi membri contro le critiche in entrata. Di fatto si tratta di una tecnica sociale
collaudata ripetutamente usata dai regimi totalitari. L'idea è di creare un
dogma di stretto legame al regime, e mantenerne l'esistenza come oggetto vitale necessario
per la sopravvivenza, in modo da reclutare campioni e soldati per la difesa e l'espansione
del sistema.
e. Pressione implacabile alla resa produttiva con la misurazione costante della produttività della "macchina umana" e dei suoi aggregati
Dopo aver dato il via ad una "org di produzione", dentro di essa vengono portati i
clienti che saranno "trattati [trasformati]" con i mezzi spiegati al N. 3. A questo
punto il processo di modellamento educativo dei dipendenti è senza dubbio concluso.
L'adempimento dei dipendenti, che arrivano ad avere contatti con i clienti secondo
regole tecniche prefissate nello stile di una catena di montaggio, viene continuamente
e fastidiosamente misurato come base per controllare e guidare sia l'individuo che
l'"org". La misurazione di questo "flusso uscente" serve sia a valutare la produttività
del dipendente individuale, anche se indirettamente, sia quella del management. Inoltre
Hubbard ha innalzato le statistiche al livello di una scienza di guarigione biologica.
Attraverso le cifre si può misurare il "potenziale di sopravvivenza" dei dipendenti
individuali e dell'"org". Le statistiche divengono il cardine dell'intero sistema
di Scientology. Esse sole decidono il destino, il bene e il male, sia del funzionario
di livello più basso che del dirigente di altissimo rango. Grazie ai risultati
delle statistiche ogni singolo dipendente, i top manager e addirittura le organizzazioni
vengono classificate secondo un sistema di valutazione diviso in dodici gradini, le
cosiddette Condizioni di Etica ("Confusione, Tradimento, Nemico, Dubbio, Responsabilità,
Non Esistenza, Pericolo, Emergenza, Normale Operatività, Abbondanza, Cambiamento
di Potere, Potere") che all'interno dell'"org" determinano il valore e la reputazione
dei dipendenti, oppure in relazione alle altre "org". Se i risultati statistici sono
scarsi (es: "Non Esistenza"), per migliorare la produttività personale viene
inflitta una durissima punizione. La malattia non è scusata, perché
gli scientologisti perfettamente addestrati non possono ammalarsi, dopo l'addestramento.
Le statistiche scarse causate da malattia sono una ragione particolare per l'adozione
di "misure di miglioramento", cioè addestramento duro. Secondo i racconti di
ex membri, si abusa crudelmente delle statistiche per disciplinare e sfruttare i dipendenti,
in modo da spingerli sulla "produzione", che è la base dell'espansione del
sistema. Le misurazioni dell'espansione su un grafico spazio-tempo sono le indicazioni
della forza di un "org". (HCO PL, 4 Dicembre, 1966).
f. Potenziale di sopravvivenza della "macchina umana" e dei suoi "aggregati"
Hubbard definisce il termine "potenziale di sopravvivenza" come una funzione vitale
giudicata in base a statistiche di produzione (HCO PL, 6 Luglio 1976). L'applicazione
della sua "tecnologia" è intesa ad aumentare questa funzione di vitalità
- con questo significando la capacità dell'intera operatività umana
in area fisica, intellettuale e spirituale - fino a divenire superumano, e tutti i
difetti funzionali, comprese tutte le malattie psicosomatiche, devono essere eradicate
sul "Ponte", un lungo e incredibilmente costoso corso di addestramento. Anche alle
organizzazioni viene data assicurazione di potenziale di sopravvivenza.
Perciò l'ideale biologico dell'essere superumano con perfetta funzionalità
e maggiore "potere" biologico possibile di Hubbard non è né religioso,
nel senso occidentale del termine, né, come lascia a intendere l'organizzazione
stessa, può essere rinvenuto nel Buddismo. Scaturisce piuttosto da una teoria
biologica della natura a cui è stata aggiunta una sovrastruttura di fantasia
(scientismo utopico). La condizione di "potere", come citato in precedenza, è
il livello più alto e di conseguenza rappresenta il maggior valore del "sistema
etico" graduato. Hubbard considera la condizione come essere nulla d'altro che la
produttività più alta del processo di lavoro, che sia rivolto all'individuo
o ad una organizzazione. Ma intende anche il più alto livello di potere in
termini di stato biologico superumano, cioè essere guidati alla svolta, tutto
il genere umano, dal "potere della volontà". In Scientology 0-8: Il Libro
dei Fondamenti, Hubbard cita esplicitamente Nietzsche come fonte di Scientology.
Il concetto biologico di potere, e il modello della macchina umana, che riduce l'essere
umano ad un valore funzionale, dimostrano che Hubbard intendeva portare al successo
la filosofia di Nietzsche. Le richieste dell'umano-tecnologico di Nietzsche per un
tipo di ingegneria sociale che viola la dignità umana non sono diverse dal
cinismo di Hubbard: "Il compito è rendere le persone il più utili possibili,
e portarle quanto più possibile vicine all'essere macchine, per quanto possibile:
a questo scopo devono essere fornite delle virtù di una macchina - in questo
modo devono apprendere come sperimentare gli stati in cui lavorano come una macchina
utile, come esseri di altissimo valore: e ciò significherà che gli altri
alla fine si rivolteranno, e forse le considereranno pericolose e sconvenienti" (lavori
non pubblicati, Volume II, Collected Works, p. 630).
Il primo assioma della teoria "Sopravvivi!" di Hubbard non può essere inquadrato
come una espressione filosofica, piuttosto come una espressione concepita come teoria
biologica che può essere classificata sotto il titolo di darwinismo sociale.
Quando si conducono dibattiti filosofici con Scientology, spesso si trascura il fatto
che il nucleo dei termini scientologici scaturisce da una base materialistica, cioè
biotecnica, su cui Hubbard ha costruito la sua "tecnologia". Hubbard, perciò,
non è mai stato interessato a possedere potere spirituale, solo potere biologico
nel senso dato da M. Foucault, l'analista del potere.
g. Pressione alla "produzione" con l'applicazione dell'"etica"
La logica funzionale della teoria dell'organizzazione e produzione totalitaria del
sistema comprende non solo regole tecnocratiche per la situazione organizzativa ("admin"),
e per i dipendenti addestrati ("tech"), ma anche - come già citato prima -
regole per la gestione dei dipendenti ("etica"). Questi regolamenti sono contrassegnati
anche dal principio del controllo totale del comportamento usando metodi di insegnamento
compulsivo.
Nell'"org", le più piccole deviazioni alle regole del ruolo di funzionario
addestrato a scopo di "produzione" (ideal scene, HCO PL, 5 Luglio 1970) vengono riprese
da un sistema di controllo e punizione ("etica") attentamente collaudato. Il sistema
non conosce sfera intima. Qualsiasi mezzo è permesso per analizzare il membro,
che viene trasformato in una "persona di vetro". Lo scopo del controllo di "etica"
è identificare le "contro-intenzioni" o "altre premeditazioni" del funzionario,
e poi eliminare queste intenzioni usando l'insegnamento compulsivo. Quando i dipendenti
commettono errori che violano gli obiettivi operativi, cosiddetti "rapporti per conoscenza"
vengono inviati ai cosiddetti Ufficiali di Etica allo scopo di identificare intenzioni
potenzialmente devianti. Anche le auto-denunce devono essere riportate per iscritto.
Tutti i "rapporti per conoscenza" vengono raccolti nei cosiddetti "fascicoli di Etica"
e vengono impiegati per aumentare il livello di punizione al fine di disciplinare
il funzionario in caso di ripetuti errori.
Per la "valutazione" si considerano anche i fascicoli e le statistiche dell'impiegato,
come la precedente "Condizione di Etica". Considerato che l'etica scientologica è
orientata alle prestazioni del dipendente utili alla produzione - e perciò
all'espansione - non sorprende che Hubbard di solito condoni anche i crimini, vale
a dire la condotta immorale, a quei dipendenti con statistiche alte (la cosiddetta
Dottrina Khan-Khan, HCO PL, 1 Settembre 1965, VIII). Per tutti i suoi intenti e scopi,
ancora oggigiorno il sistema opera secondo questo codice immorale e utilitaristico
di convenienza, quando si tratta di sopprimere sistematicamente la critica giustificata,
la diffusione di falsa propaganda, lo svolgimento di "esercitazioni alla bugia" per
i dipendenti, l'attacco dei critici con mezzi di terrore psicologico, o lo schiacciare
gli ex membri minacciandoli di rendere pubblici i loro dati di "auditing". Scientology
applica un codice morale a doppio standard che opera secondo il principio che "il
fine giustifica i mezzi".
Nell'effettuare le cosiddette "verifiche di sicurezza", che consistono in implacabili
e inquisitori interrogatori usando un elenco di domande e una macchina della verità
("E-meter"), il sistema si assicura inoltre di continuo la lealtà dei suoi
dipendenti. Anche i clienti vengono sottoposti a questo tipo di verifiche per determinare
la presenza di ogni possibile intenzione "contraria" o "estranea". Le presunte deviazioni
registrate dall'ago dell'E-meter vengono immediatamente "riparate". Una delle principali
"misure di riparazione" è il chiarimento di parole e termini. Lo scopo di questa
procedura è il riconsolidamento del nuovo linguaggio deviante facendo pratica
sulle definizioni specifiche del sistema, e allo stesso tempo il ristabilire la loro
convinzione ideologica. Non vengono offerte spiegazioni sullo scopo e gli effetti
di questo programma di condizionamento linguistico. Il fatto che la rieducazione in
un campo penale sia parte integrante di questa tecnica didattica repressiva sembra
in tono con la logica del sistema. Ovviamente il modello di Hubbard per il RPF [Rehabilitation
Project Force - campo di rieducazione] è il "campo educativo" delle dittature
comuniste e fasciste.
Chi, dall'interno o dall'esterno del sistema, ostacola la creazione dell'Uomo Nuovo
viene assoggettato a un trattamento educativo particolarmente palpabile da parte del
macchinario tecno-didattico di Scientology. Questi sobillatori che sopprimono la "produzione"
("Persone Soppressive" HCO LP, 16 Ottobre 1967) vengono "maneggiati" usando le "misure
educative" più dolorose finché smettono di rappresentare un ostacolo
per la macchina. Il corso PTS/SP "come confrontare e frantumare la soppressione" (HCO
PL, 23 Dicembre 1965, rivisto il 10 Settembre 1983) contiene una precisa regola con
materiale e norme procedurali per la definizione delle "azioni soppressive", e su
come fermarle. Il rifiutare Scientology, per esempio, viene considerato un cosiddetto
Alto Crimine. Affermazioni pubbliche contro Scientology o gli scientologisti sono
vietate. Questo insieme di norme conferma il punto sollevato, e cioè che l'ordine
sociale Scientology è un sistema di controllo totale del comportamento usando
la repressione più dura. Dimostra anche che Scientology si pone ed agisce al
di fuori del sistema di valori democratici.
A causa delle misure crudelmente dure usate dal management per controllare il comportamento,
i dipendenti sono costantemente sotto una altissima pressione per quanto riguarda
la loro resa produttiva. Questo dà modo di aumentare il costante senso di cattiva
coscienza, il "non aver fatto abbastanza". Da un lato tutto ciò indurrà
i dipendenti ad acquistare ulteriori costose sedute di addestramento per aumentare
il loro "potere produttivo", e dall'altro li indurrà ad attirare nel sistema
nuovi clienti, il che migliorerà le loro statistiche. Al cuore del sistema,
quindi, bugie e strategia di sfruttamento crudele, coscientemente finalizzate a schiavizzare
sia i dipendenti che i clienti. In una delle sue prime direttive di comando in materia
di "salute del gruppo", Hubbard scrisse sul fatto che si deve "usare" la gente. Ogni
altra visione della società viene rifiutata come "psicotica" (HCO PL, 14 Dicembre
1970).
5. Scientology, il potere cibernetico totale della diagnosi psicologica
a. "Dianometria"
Oltre a dure regole operative, il sistema applica una vasta batteria di test di misurazioni
sociometriche e psicometriche reciprocamente coordinate, e gerarchicamente classificate,
per giudicare costantemente la produttività della "macchina umana". Sembra
che Hubbard si sia presto reso conto del reale potere che la sua misurazione "psicodiagnostica",
e del processo di controllo, gli dava sulla gente. Nel 1951 vantò minuziosamente
la sua nuova idea di misurazione chiamata "Dianometry - La vostra Abilità e
lo Stato della Mente". Esprimeva ammirazione per l'inventore Thomas A. Edison e per
Adolf Hitler. Entrambi erano stati "intelligenti, molto capaci, brillanti, di successo".
Ma c'era più che semplice intelligenza ed energia. Hubbard sviluppò
poi la sua idea cibernetica dell'essere umano, e i rispettivi metodi di test. (Technical
Bulletins 1950-1953, p. 67).
Il fatto che il sistema sia fissato sul controllo permanente a mezzo di test comportamentali
è manifesto anche nel trattamento estensivo di questo argomento rilevabile
delle Management Series. Alle voci "valutazione" e "valutatore" si trovano
350 riferimenti a passaggi di testo rilevanti, secondo cui ogni sessione di "auditing"
è simultaneamente un test di rendimento. Alla stessa stregua, tutte le attività
del dipendente sono costantemente assoggettate a test. Le modalità di osservazione,
analisi, registrazione e valutazione del comportamento ricordano le procedure usate
dagli ingegneri del TÜV (Associazione tedesca di controllo tecnico) nei loro test
di laboratorio.
L'implicazione, perciò, è che nessuno può penetrare il vero nucleo
del sistema Scientology - che comprende verifiche permanenti e apprendimento programmato
- con la discussione puramente filosofica e ideologica. Ed è anche il motivo
per cui gli scientologisti non credono ai dogmi filosofici o religiosi; credono nella
loro "ottimizzazione" a mezzo di test che ritengono funzionino, e nell'applicazione
della "tecnologia". Il compito di uno stato legale democratico deve perciò
essere quello di mettere in evidenza questi metodi, di rivelare la minaccia che pongono
e fornire una difesa. Per il momento, comunque, lo stato legale democratico è
insufficientemente armato a questo scopo.
b. Sulla via di una società di test
Nel corso degli ultimi decenni la dicotomia tra esperienza filosofica e mondo delle
scoperte scientifiche è continuamente aumentata, e sempre più aree della
nostra mente sono state scientificamente decifrate e possono quindi essere controllate
tecnicamente (W. Ch. Zimmerli, 1989). Il potere diagnostico della società per
misurare con i test la produttività dei suoi cittadini, i loro bisogni e attitudini,
e di conseguenza l'uso di quei test per giudicarli in base alla loro utilizzazione
per certi compiti nella società, è perciò cresciuto in continuazione.
Sul mercato dei servizi viene costantemente venduto un infinito numero di test. Le
persone, soprattutto sul luogo di lavoro, siano esse semplici dipendenti o top manager,
nel corso della loro formazione incontrano sempre test, test da cui dipende il loro
continuo avanzamento professionale.
Oggigiorno applicazione e valutazione di questi test sta facendo aumentare l'uso delle
capacità analitiche dei computer. I programmi di sviluppo delle risorse umane
supportati elettronicamente funzionano parzialmente, per i dipendenti, come aiuto
didattico e di apprendimento, ma vengono usati come strumenti diagnostici per la misurazione
della produttività. Sono stati sviluppati software organizzativi abilmente
programmati che servono da strumenti manageriali per l'ottimizzazione del prodotto
aziendale. Con questa assistenza, i manager aziendali oggi riescono ad esaminare ogni
dipendente individuale attraverso i suoi "dati ombra", che la sua vita professionale
si è lasciata dietro nel sistema di rete della compagnia, rendendo perciò
il dipendente una "persona di vetro". Questo tipo di diagnosi - raccolta, collegamento
ed elaborazione di dati personali in sistemi competenti, o "miniere di dati" - è
vietato (§ 206 Penal Code, § 43 BDSG ???). Ciononostante, per prevenire il danno ai
sistemi informatici completamente interconnessi - e per questo molto sensibili agli
errori - sempre più compagnie fanno uso di questi metodi diagnostici. Con la
scusa della ricerca della pecora nera, sui dipendenti vengono svolti sempre più
profili di rendimento per la gestione della qualità totale (Kaltenborn, 1999).
c. Insufficiente difesa personale contro il "potere dei test"
Chi amministra il test ha potere; sottoponendosi al test, la persona testata viene
consegnata nelle mani del potere diagnostico dell'esaminatore. Se la persona testata
non può controllare il tipo di test applicato, e se è stato applicato
in modo corretto, può facilmente diventare una pedina del gioco dell'esaminatore.
Anche se i test della personalità penetrano profondamente nel diritto all'auto-determinazione
del cittadino per quanto riguarda l'informazione, lo Stato a tutt'oggi non ha organizzato
accurati meccanismi di difesa per proteggere i cittadini dagli abusi. Perciò
il sistema Scientology può continuare a vendere liberamente i suoi test della
personalità ("OCA test") al mondo degli affari. L'affermazione, gonfiata, di
possedere conoscenza diagnostica totale è ulteriormente sottolineata dal fatto
che, in Germania, da molti anni Scientology sta diffondendo tonnellate di materiale
propagandistico, in tal modo attaccando calunniosamente le forze della diagnosi psicologica,
la psichiatria e la psicologia classica, che invece si impegnano a rispettare il sistema
di valori della Legge Costituzionale. Lo Stato legale democratico, tuttavia, non è
indifeso contro tutto questo.
Nel suo documento N. E/CN/4/1116 del 23 Gennaio 1973, p. 71 ff., la Commissione dei
Diritti Umani delle Nazioni Unite descrive i pericoli che scaturiscono dall'applicazione
dei test, ed espone una serie di raccomandazioni per la "protezione della sfera privata
alla luce della moderna psicologia, e dei metodi psicologici per estorcere informazioni".
In Germania queste raccomandazioni non sono ancora state tramutate in legge:
(1) agli Stati sarà chiesto di regolare legalmente l'uso di procedimenti di
test psicologici al di fuori dei consulti e della terapia.
(2) L'uso di test psicologici dovrebbe essere primariamente orientato verso l'affermazione
di protezione dell'individuo, e svolti solamente da personale esperto e bene informato.
(3) Clausole speciali dovrebbero regolare la possibilità di rifiutare indagini
a mezzo di test senza conseguenze svantaggiose, e di appellarsi per le conseguenze
derivate dai risultati dei testi.
(4) Le sole procedure di test che si possono usare nell'area della formazione professionale
e del lavoro sono quelle che possono dimostrare di avere relazione diretta alle esigenze
in oggetto.
(5) Uso, confidenzialità e diffusione dei risultati dei test richiederanno
regolamentazione legale.
(6) L'uso di test della personalità che permettano conclusioni su inconscio
e processi psicologici intimi deve essere assoggettato a regolamenti legali particolarmente
severi per garantire la protezione dei diritti umani.
Per proteggere il diritto all'auto-determinazione sull'informazione, le diagnosi psicologiche
a mezzo di test devono essere regolamentate il prima possibile. L'abuso sistematico
del potere diagnostico da parte di Scientology potrebbe essere, in questo modo, ostacolato.
6. Dalla costruzione della "macchina umana" alla dittatura cibernetica
Tutto questo pone la domanda sul perché dipendenti individuali e clienti da
lungo tempo non si ribellino a questo umiliante controllo compulsivo. La spiegazione
si trova in quanto segue: i candidati sono così profondamente impressionati
dall'esperienza di addestramento che hanno ricevuto durante una trance, un'esperienza
che ha ingrandito il loro modo empirico di vedere il mondo, che di fatto credono alle
promesse dell'organizzazione che suggeriscono come essi possano aiutare tutta l'umanità
usando le loro tecniche. Il fatto che debbano essere fatti sacrifici in previsione
di una "nuova civiltà", vale a dire mantenimento di una disciplina di ferro,
assoggettamento a controllo totale, permanente ed eccessivo spiegamento di energia
personale per il lavoro, compresi i propri mezzi finanziari, viene accettato, viste
le circostanze, come un male necessario. Non riescono a realizzare come siano stati
adescati da artifici comportamentali e come vengano mantenuti prigionieri da tecniche
cibernetiche di controllo, in un sistema chiuso. Perché il candidato non è
informato del fatto che durante l'addestramento decisivo è stato ipnotizzato.
Al contrario l'organizzazione insiste di non usare l'ipnosi. Il cliente non riesce
ad identificare le tecniche bio-cibernetiche di controllo perché Scientology
non divulga il fatto che le usa, e in realtà imbroglia addirittura coscientemente
le persone sull'uso di questi metodi.
Scientology abusa delle regole sociali del gioco per vincolare a sé. Attraverso
e durante il gioco, i giocatori possono essere resi controllabili e docili, cioè
possono essere strumentalizzati e schiavizzati. Nell'antropologia ciber-sistemica
il gioco è visto come l'adattamento primitivo all'ambiente delle specie umane
e degli organismi più elevati, e viene perciò considerato come uno speciale
tipo di apprendimento. Giocare su, e con, il modello materiale e intellettuale della
realtà dovrebbe servire ad acquisire e a praticare certe abilità. Usando
la teoria del gioco, che differenzia tra giochi determinanti e non-determinanti, strategici
e non strategici, la cibernetica cerca di spiegare le modificazioni nel comportamento
delle persone e dei gruppi (Flechtner, 1970). La rete di interazioni dei membri di
un gruppo è in sé stessa vista come un gioco, e la totalità di
queste interazioni (le mosse) è definita come un sistema sociale (F. B. Simon,
1995).
Riprendendo la teoria dei sistemi, Scientology vede sé stessa come un network
(HCO PL, 4 Dicembre 1966) e come un sistema di gioco (HCO PL, 4 Dicembre 1966), per
cui, con mosse particolari, devono essere trovati nuovi giocatori. Scientology dà
l'apparenza di essere un sistema aperto in cui una persona può decidere da
sola quando iniziare e finire il gioco. In verità, tuttavia, il sistema è
strutturato per mantenere in permanenza una stretta sugli altri giocatori, cioè
per trasformarli in elementi integranti della struttura del sistema. Nella teoria
dei sistemi, quei sistemi che presentano queste caratteristiche vengono chiamati "schiavizzanti".
Quando un sistema di questo tipo si espande, gli elementi schiavizzati accrescono
la sua forza di espansione come una valanga, all'interno del contesto di un cosiddetto
effetto di sinergia (H. Haken, 1981). Il management scientologico agisce secondo questo
concetto sistemico; questo è quanto determina la strategia d'espansione di
Scientology.
a. Auditing: giocare con i burattini
Nella sua teoria delle condizioni di gioco del 1 Dicembre 1950 (PAB No. 101), Hubbard
scrive: "la risposta più appropriata agli enigmi della vita è il gioco"
(citazione ri-tradotta dal tedesco). Definisce l'"auditing" come un "gioco" ("noi
audiamo il "Preclear" in tutte le fasi, come se stessimo giocando") (citazione ritradotta
dal tedesco). Nel suo "Pre-condizioni per l'auditing" del 12 Giugno 1956 (PAB No.
88), Hubbard spiega che durante l'auditing si dovrebbe evitare, quanto più
possibile, di rivolgersi al sé soggettivo, la mente, e cercare invece di insegnare
al "Preclear" la capacità di "fare un gioco" alla fine del quale possa "vincere".
Questa tecnica di cominciare giochi, vale a dire fare in modo che i giocatori puntino
ad una vittoria, è la ragione per la quale molti clienti e dipendenti non possono
più lasciare il sistema Scientology.
I giochi di Scientology che, come abbiamo appena mostrato, sono basati sul modello
dell'interazione quasi meccanica, possono essere classificati come giochi di controllo
che lasciano il giocatore senza la minima libertà. Il giocatore diviene un
burattino, un oggetto che può essere modificato solamente dal trainer. Il concetto
assiomatico di Hubbard che afferma che tutti i gradini di addestramento del "Ponte"
sono giochi didattici pedagogico-terapeutici getta luce su ragione e motivo delle
centinaia di misteriosi gradini di addestramento (per esempio, fare pratica con un
posacenere, o apprendere il "controllo" dalla ripetuta esecuzione stereotipata di
un movimento deambulatorio sotto forma di "parti, cambia e fermati"). L'"auditor",
con la "macchina umana", fa un gioco di addestramento che ricorda i giochi per bambini,
in modo che "essa" possa apprendere, nel futuro, a muoversi nel mondo con la precisione
di un robot, a concepire il mondo come uno strumento fisico e a controllarlo con sempre
maggiore sicurezza. Il film americano Matrix, apparentemente film culto per
gli scientologisti dei livelli più alti, fornisce una vivida illustrazione
di questa antropologia cibernetica fantastica.
Raramente i candidati si rendono conto del fatto che gli esercizi hanno uno scopo
meramente tecnico ed operativo, vale a dire l'apprendimento con precisione dell'esecuzione
di certe sequenze di movimenti dietro comando. Il fine del "procedimento" è
una prima interazione giocosa in quanto tale. Come con il gioco per i bambini piccoli,
qui l'idea non è di fornire un certo significato, come sarebbe il caso di un
gioco simbolico, quanto piuttosto un semplice fare (gioco della funzionalità
senso-motoria). Ciò viene facilitato dal fatto che i candidati vengono spesso
indotti in trance dagli esercizi stereotipati che a volte proseguono per ore, e così
l'esperienza della trance diviene lo scopo dell'esercizio.
Questo trucco di fare in modo che il giocatore reinterpreti una azione insignificante
come se fosse un evento significativo sembra essere molto efficace. Grazie alle loro
"esperienze di vittoria", che sono tenuti a mettere a protocollo dopo ogni partita,
i clienti vengono attirati sempre più profondamente nel gioco generale di Scientology.
L'incentivo per continuare è la promessa dell'aumento costante delle "vittorie",
mentre passano via via attraverso i molti corsi del "Ponte". Nella pubblicità,
l'uso di questo metodo viene chiamato tecnica dell'incentivo. Sia i clienti che i
funzionari, che evidentemente sono divenuti dipendenti dal gioco, prendono in considerazione
il fatto che si devono fare grandissimi sacrifici personali e finanziari. Come un
venditore privo di scrupoli che manipola i suoi propri dipendenti, Hubbard, nelle
sue "Marketing Series", sottolinea quanto importante sia, per facilitare la vendita
di ulteriori corsi, non illuminare il pubblico sulle misteriose esperienze che hanno
appena avuto (HCO PL, 25 Giugno 1978, rivista e rilasciata di nuovo il 31 Agosto 1979).
I clienti divengono burattini nelle mani dei trainer, che a loro volta sono burattini
del sistema. Clienti e trainer spesso mancano di notare che, al contrario di quanto
sostiene la propaganda di Scientology, non stanno procedendo lungo un cammino spirituale,
ma sono invece stati addestrati a divenire "macchine umane" perfettamente funzionanti
per il sistema che si sta espandendo. Così come le catene di S. Antonio, essi
vengono usati come un'esca per attirare nuovi giocatori.
La pressione del macchinario è così forte che anche i funzionari che
hanno realizzato le tecniche di vendita aggressiva (vendita dura) si lasciano di nuovo
convincere all'acquisto di ulteriore addestramento, anche se sono sull'orlo della
rovina finanziaria. Il condizionamento ideologico sembra abbattere tutte le naturali
forze di resistenza.
b. Piani di espansione e attuazione secondo un gioco strategico
Particolarmente significativi, nella teoria del gioco cibernetico, sono quei giochi
che coinvolgono competizione e battaglie, e quindi si concentrano su un conflitto
che si vuole decidere a proprio favore applicando una strategia vincente (G. Klaus,
1969; Flechtner, 1970). Nelle "Management Series", il sistema di Scientology e delle
sue organizzazioni viene esplicitamente descritto con riferimento implicito alla teoria
cibernetica dei giochi strategici, come un giocatore di una partita strategica. Viene
dipinto come un gioco contro il resto del mondo (HCO PL, 4 Dicembre 1966, 2 Febbraio
1970). Per vincere la partita, i giocatori vengono addestrati a "Piani di Battaglia"
(HCO PL, 22 Agossto 1982) e alla "programmazione strategica" (HCO PL, 5 Gennaio 1983).
È caratteristico come l'indice delle "Management Series" abbia circa quaranta
riferimenti al soggetto "guerra" e circa 15 riferimenti alla "battaglia". Perciò
le "Management Series" potrebbero essere interpretate, nel complesso, come un manuale
di strategia logistica e cibernetica per la presa di possesso globale per cui si batte
il management di Scientology.
Anche l'impiego di terminologia strategica e militare, e il fatto che il sistema Scientology
si sia armato per l'espansione come se andasse in battaglia, mostra che non si tratta
semplicemente di una reazione eccessiva. Nella sua parte centrale ha adottato una
forma organizzativa militare.
La Sea Org, i cui membri indossano uniformi, si considera un ordine militare il cui
compito è rimuovere gli ostacoli nelle zone di crisi in cui l'espansione si
è fermata. Il servizio segreto denominato OSA, che "deve provvedere un ambiente
sicuro per l'espansione", agisce come un gruppo paramilitare. Per le "missioni" e
le "operazioni" i suoi agenti, e quelli del management della Sea Org, vengono addestrati
in modo speciale e pratico basato principalmente sul libro di teoria strategica scritto
dall'autore cinese Sun Tsu (500 AC). Questa opera è una linea guida di combattimento
e tecniche spionistiche che trascende ogni considerazione morale o legale. L'altra
fonte di strategia è il "Manuale di Giustizia" in cui Hubbard ordinava come
ridurre efficacemente al silenzio gli oppositori, usando metodi sporchi. Risulta che
questi insegnamenti sono già stati messi in pratica contro critici dell'organizzazione
in tutto il mondo.
Formulando un obiettivo strategico e applicando i modelli organizzativi mutuati dall'esercito,
Hubbard ha fatto buon uso delle forze sociali di adesione che tengono uniti i gruppi
commando in missione. Questo dà origine ad un adattamento delle percezioni,
ad un'idea comune del mondo e ad una prospettiva di azione (J. Ruesch/G. Bateson,
1995). Come un bravo pedagogo sociale, Hubbard ha fornito al commando che ha creato
una motivazione al combattimento che è niente di meno che assicurarsi "la sopravvivenza
dell'umanità". Anche questo è un ulteriore trucco psicologico desunto
dall'arsenale dei propagandisti totalitari e degli specialisti dell'incentivo, che
lo impiegano per organizzare campagne di vendita e anche movimenti sociali.
Regole e regolamenti di Scientology coordinati per l'organizzazione, l'educazione
e il controllo sistematico conducono alla strumentalizzazione e infine alla schiavizzazione
di dipendenti e clienti, come fossero burattini. Esse hanno origine nell'abuso del
know-how derivante dalla teoria dei sistemi, dalla teoria dell'informazione e dalla
teoria del controllo. L'eventualità di un tale tipo di abuso è da lungo
tempo discussa nella teoria scientifica, ma l'attualizzazione del pericolo è
sempre stata data per improbabile (H. Stachowiak, 1989). Ciò è sorprendente
perché l'ex Blocco Orientale, in particolare, fin dalla scoperta dei principi
cibernetici di N. Wiener si è concentrato in una intensa ricerca sul fenomeno,
e all'applicazione pratica di queste nuove teorie e tecniche scientifiche. Ovviamente
quei poteri speravano di usare la nuova tecnologia per ottimizzare il sistema delle
economie pianificate. La ricerca sulla cibernetica fu addirittura scritta nei programmi
di partito dell'ex URSS e della DDR (G. Klaus/H.Liebscher, 1970). Nella teoria e pratica
cibernetica le ideologie marxiste-leniniste vedevano addirittura la prova scientifica
della correttezza del materialismo dialettico (G. Klaus/M. Buhr, 1964, 1972). A dispetto
dell'applicazione, a livello mondiale, di concetti e tecniche dei sistemi e teorie
su informazione e controllo anche nelle economie delle società democratiche,
l'approccio cibernetico ordinario alla teoria e alla pratica di Scientology, e all'abuso
associato con questa nuova conoscenza di amministrazione e controllo, rimane a tutt'oggi
sconosciuto.
Una ragione significativa di tutto questo è probabilmente il fatto che l'aspetto
radicale di questo approccio tecnocratico, che suggerisce come si possa stabilire
un sistema sociale unicamente sulla base della teoria cibernetico-ingegneristica,
e sulla pratica che gli umani possono essere degradati al livello di robot, sfida
semplicemente il normale potere dell'immaginazione. Ciò che fino ad oggi è
stato anche sottovalutato è che nelle "Management Series" il termine "Thetan"
si riferisce ad una unità di controllo indipendente degli ordini, che controlla
un altro sistema (HCO PL, 4 Dicembre 1966). Una idea similare può essere rinvenuta
nella cibernetica seria (Haken, 1981). La severità di tipo ingegneristico delle
"Management Series" solleva il sospetto che questa opera non sia scaturita dalla penna
di Hubbard, ma che sia piuttosto il lavoro di freddi tecnocrati che hanno usato l'autore
di fantascienza e fantasista Hubbard per mascherare il loro cinico gioco di potere.
Se le "Management Series" fossero state davvero scritte da Hubbard, si potrebbe allora
credere che avesse elaborato il mito del Thetan come un "sandwich misterioso" (HCO
PL, 25 Giugno 1978) solamente per facilitare l'adescamento del pubblico nel suo macchinario
di sfruttamento.
La chiave per spiegare il sistema totalitario di Scientology e il suo potere aggregante
non deve essere necessariamente rinvenuta nella sovrastruttura pseudo-religiosa in
cui credono molti degli scientologisti di livello inferiore, ma a cui a malapena credono
gli autori e gli executive dei regolamenti espressi nelle "Management Series". Piuttosto
si trova nella capacità di usare la conoscenza comportamentale e sistemico-cibernetica
di dominazione per guidare, strumentalizzare e schiavizzare le persone, e per applicare
senza scrupoli questo know-how non rispettando la dignità umana, e i diritti
umani.
Tra le tecniche cumulativamente usate troviamo:
(1) Motivazione di clienti e dipendenti attraverso l'uso costante di cosiddette tecniche
incentivanti nella pubblicità e nei corsi - promettendo vittorie, felicità
o successo; stimolazione manipolatoria del sentimento di felicità su persone
condotte in stato ipnotico, o con la sovrastimolazione sistematica dell'organismo
(es. frequentazione eccessiva della sauna nel cosiddetto "Rundown di Purificazione");
porre obiettivi ideali per mascherare l'affermazione di potere totalitario, e la costruzione
di una posizione di potere anti-democratico.
(2) Acclimatazione di un nuovo linguaggio ingegneristico allo scopo di ristrutturare
operativamente pensiero ed azione, dimenticando il body language naturale.
(3) Istruzioni su come mantenere il potere di controllo sulle persone usando:
-
Esercizi di apprendimento;
-
Apprendimento programmato;
-
Condizionamento operativo consolidando il comportamento desiderato, e sopprimendo
il comportamento indesiderato;
-
Controllo di gruppo sistematico e permanente.
(4) Indottrinamento con l'uso di falsa antropologia (in parte sottintendendo la possibilità
di controllo totale di mente e psiche con la misurazione dell'elettricità del
corpo, e in parte usando tecnologia educativa).
(5) Risveglio, nei dipendenti e nei clienti, di un tipo di dipendenza alla partecipazione
costante del "gioco a premi" di Scientology.
(6) Sfruttamento di questa dipendenza:
-
Con prezzi esorbitanti per i corsi;
-
Con lo sfruttamento dei dipendenti.
(7) Abuso sistematico della conoscenza scientifica, sociale e culturale e dei valori
che essa fornisce per un trattamento umano di corpo, mente e anima per preparare la
gestione dei dipendenti di affari e addestramento, e discussione con i propri critici.
L'approccio strategico, come appare nelle Management Series, permette la seguente
valutazione della modalità di Scientology di condurre affari: sotto la maschera
dell'amicizia e della riforma sociale, schiavizza dipendenti e clienti in una società
di controllo tecnologicamente guidata (dittatura cibernetica) e cerca di propagare
e far avanzare la trasformazione dell'ordine sociale democratico in una dittatura
cibernetica.
7. Tecno-totalitarismo, una minaccia al sistema di valori democratici nel 21° secolo
Sia l'agenda di Scientology che il suo metodo di approccio rappresentano un nuovo
tipo di totalitarismo. Per soggiogare le persone e le sue proprie organizzazioni,
il sistema usa controllo comportamentale e cibernetico, e meccanismi di guida (tecno-totalitarismo,
o ciber-fascismo). Hubbard probabilmente ha preso a prestito da B. F. Skinner la sua
visione di costruzione di una società che si libera dalle "aggressioni" con
l'uso di tecnologia educativa comportamentale. Nel suo libro del 1948 Walden Two,
Skinner proponeva un programma per la rieducazione della società simile a quello
di Hubbard. Tuttavia, al contrario di Hubbard, Skinner chiariva che per lo sforzo
educativo proposto gli individui dovevano rinunciare a libertà e dignità.
A dispetto del fatto che la teoria antropologica della illimitata flessibilità
umana a mezzo di tecnologia educativa sia stata da tempo confutata, il regno dell'addestramento
approfondito (management training) sta sempre più usando questo tipo di tecniche
per la presunta ottimizzazione dell'individuo.
Il concetto tecno-umano di "ottimizzazione" di Hubbard è completamente in linea
con la tradizione del "Management Scientifico" inventato dall'ingegnere F. W. Taylor.
All'inizio del ventesimo secolo Taylor usò mezzi ingegneristici per valutare
il lavoro e il comportamento degli operai di fabbrica americani, dividendoli in funzioni
individuali e creando ritmi nuovi, cioè meccanizzandoli e disumanizzandoli
(Taylorismo), allo scopo di ottimizzare le performance. Max Weber pensava che questa
tecnica di disciplinare gli individui sia interiormente che esteriormente usando metodi
scientifici fosse una tipica forma di dominazione dei tempi moderni (cfr. The New
Human Being: A 20th-Century Obsession, mostra presso il German Museum of Hygiene
a Dresden, 1999). Il reale pericolo potenziale che scaturisce dal Management Scientifico,
vale a dire la possibilità di abuso per fini totalitaristici, è stato
descritto dall'ingegnere e autore russo Yevgeny Zamiatin, in un modo tuttora valido.
Già nel 1920, all'epoca in cui Max Weber esprimeva le sue critiche al Taylorismo,
Zamiatin spiegava l'abilità dei bolscevichi nella collettivizzazione della
società russa e nella schiavizzazione dell'individuo con l'uso eccessivo dei
metodi del Management Scientifico. Nel suo romanzo satirico-utopistico We,
in cui Zamiatin fa a pezzi il Bolscevismo, le persone vengono controllate come "numeri"
secondo il metodo di Taylor, in altre parole sulla base di leggi matematiche. Il prezzo
per la loro operazione tecnica perfetta è la perdita dell'anima. La strategia
di una completa tecnologizzazione delle condizioni personali e sociali (ingegneria
sociale) creata da Zamiatin come caratteristica del totalitarismo, viene anche indiscutibilmente
usata da Scientology. È tipico il fatto che, quando descrive i suoi metodi
per modificare l'individuo e la società, l'organizzazione non usa termini come
"ideologia" o "psicologia", quanto piuttosto "tecnologia".
Nel rapporto speciale compilato per la Commissione di Inchiesta da quattro esperti,
ci si riferisce a Scientology in termini di orientamento scientifico per le sue teorie
e pratiche, ma il sistema non viene classificato come un credo sotto il titolo di
religione, quanto piuttosto nel regno postmoderno di scienza e tecnologia come ideologia
(scientismo). In maniera assai ovvia Scientology è parte delle nuove correnti
culturali che il sociologo americano N. Postman ha descritto e criticato come "Technopol"
(1991), mentre il suo collega G. Ritzer ha fatto lo stesso parlando di "Macdonaldizzazione"
della società (1993). Postman teme che la società stia venendo debilitata
dal potere della tecnologia; Ritzer prevede il pericolo, per la società, di
una "gabbia di ferro" se i progressi tecnologici continueranno in questo modo. Lo
scienziato informatico americano J. Weizenbaum scorge la medesima minaccia, e mette
in guardia contro l'orientamento unilaterale della società verso uno scientismo
cibernetico e il suo illimitato progresso (1976).
I meccanismi di controllo e guida, le misurazioni psicometriche e le procedure di
valutazione impiegate sugli individui rivelano che Scientology è una tipica
rappresentante della "Technopol". Le critiche culturali espresse dagli scienziati
americani citati in precedenza possono sembrare esagerate, ciononostante descrivono
in modo appropriato la crescente tendenza della nostra società verso un orientamento
bio-tecnologico, e sicuramente esso di applica ai metodi pratici di Scientology. Gli
scienziati tedeschi, come i colleghi americani, riscontrano pericoli simili. Il Frauenhofer
Institut for Labor and Organization (JAO) di Stoccarda ha sviluppato tre possibili
scenari per il ventunesimo secolo. Due modelli ottimisti vengono contrastati dal modello
"Metropolis", che consiste di una tetra variante della "Technopol" di Postman. Anche
la Commissione della Sassonia-Baviera per il Futuro pensa che se non si adottano contromisure
adeguate, lo sviluppo nella direzione di "Metropolis" non può essere completamente
esclusa.
La nostra società si è accorta a malapena dei rischi che una sfrenata
tecnologizzazione cibernetica delle fonti della nostra vita sociale (cybersocietà)
possono implicare, in modo particolare i metodi del Management Scientifico - nella
forma di organizzazione e controllo aziendale cibernetico - che vengono applicati
in una parte della nostra vita economica. Scientology è una rappresentante
estremista di questo trend verso un aumento della tecnologizzazione. Anche se l'organizzazione
di Scientology è stata tenuta sotto sorveglianza dall'Ufficio per la Protezione
della Costituzione come movimento anti-costituzionale, e anche se numerosi membri
dell'organizzazione ne sono usciti a causa della campagna educativa del Governo, non
può esservi un rilassamento nella vigilanza. Per difendersi dai pericoli che
scaturiscono dall'uso eccessivo di tecnologia educativa di inclinazione comportamentale,
e dalle tecniche di controllo cibernetico, si dovrebbero al più presto decretare
standard legali ed etici a protezione dell'individuo. Perciò dovrebbero essere
presto introdotte, come ha raccomandato la Commissione di Inchiesta, regole legali
sulla psicologia commerciale e sull'addestramento approfondito di mercato, che si
indirizzino anche alla diagnosi della personalità a mezzo di test.
Diagramma
[il grafico originale è reperibile a questo
indirizzo]
Diagramma delle tecniche usate da Scientology
Per il controllo del comportamento e la guida
("Tecnologia") e loro interazioni
Nota
Lo scopo dell'uso della tech è la "riprogrammazione" dei cosiddetti "Uomo Nuovo",
"nuova organizzazione" e "nuova civiltà" perché funzionino come una
macchina (Chiarire il Pianeta!). L'obiettivo finale per cui l'organizzazione
di Scientology si batte attraverso la sua utopia della pedagogia compulsiva è
soggiogare tutti alla Tech della Terza Dinamica. La pratica della Tech della Prima
Dinamica è solo un mezzo per raggiungere questo fine. Vendendo (in franchising)
a varie organizzazioni la Tech della Terza Dinamica - principalmente ad aziende in
affari, attraverso la WISE - l'organizzazione di Scientology estende il suo controllo
attraverso i confini, e accumula pertanto potere. Scientology rappresenta una nuova
forma di totalitarismo (tecnototalitarismo, o ciberfascismo) basato sulla nozione
dell'individuo biologico (comportamentalismo, cibernetica).
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