Nonostante il capovolgimento del rapporto d'autopsia di Lisa Mc Pherson, il Pubblico
Ministero ha ancora l'obbligo di perseguire quanti il suo ufficio ritiene responsabili
della morte della donna, avvenuta in una stanza di un Hotel di Scientology.
La tragedia della morte di Lisa McPherson,
in una stanza di un Hotel di Scientology, si è trasformata in un triste e contorto
pasticcio che invoca giustizia.
Un inspiegato dietrofront del medico legale di Pinellas-Pasco, Joan Wood, ha fatto
sì che il Pubblico Ministero riconsiderasse il caso, e pone domande sulla competenza
della Wood. Nel frattempo, testimonianze giurate di Scientologisti dipingono un quadro
inquietante degli ultimi giorni della Mc Pherson, e sollevano la seguente domanda:
perché nessun individuo singolo è stato posto sotto accusa per reati
penali?
Messa sotto pressione dagli esperti assunti dalla Chiesa di Scientology, il 16 febbraio
scorso la Wood ha tranquillamente corretto il suo rapporto di autopsia. La modalità
del decesso della Mc Pherson è mutata da "indeterminata" ad "accidentale".
La Wood ha inoltre eliminato una delle cause di morte («decubito e grave disidratazione»)
e ha aggiunto una nuova significativa circostanza («psicosi ed episodio di incidente
d'auto»).
Mentre la diagnosi finale della Wood sulla morte della Mc Pherson, avvenuta nel 1995
per un embolo sanguigno partito dalla gamba e arrivato al polmone, non è mutata,
la nuova versione è stata accolta favorevolmente dai funzionari di Scientology.
Trovandosi a dover affrontare due imputazioni penali - maltrattamenti su adulto disabile
e abuso della professione medica - Scientology non ha lesinato spese per gettare il
dubbio sui fatti relativi al caso. Funzionari della chiesa asseriscono che l'embolo
fu causato da una contusione provocata da un piccolo incidente automobilistico, piuttosto
che dalle cure somministrate alla Mc Pherson durante i 17 giorni di isolamento forzato
presso l'Hotel della chiesa nel centro di Clearwater. Un comunicato stampa di Scientology
ha definito l'opinione modificata della Wood come «estremamente
significativa e un grande sviluppo che influirà drammaticamente sulla
causa intentata dallo Stato».
La Wood ha sicuramente sorpreso l'ufficio della Procura dello Stato. Il nuovo rapporto
d'autopsia è «qualcosa di molto importante che dobbiamo analizzare»,
ha dichiarato il vice Procuratore Doug Crow.
Tra tanti dubbi, due cose appaiono chiare: la Wood deve una spiegazione agli abitanti
della Contea di Pinellas, e il Procuratore Bernie Mc Cabe ha il compito di perseguire
quanti il suo ufficio ritiene responsabili delle sofferenze e della morte della Mc
Pherson.
La linea di condotta del medico legale nel prendere in considerazione nuove e credibili
prove è corretta. Ma nel caso della Mc Pherson, o la Wood ha fatto un grave
errore nel suo rapporto originale di autopsia, oppure ha lasciato che l'incessante
pressione di Scientology indebolisse la sua decisione. Entrambe le possibilità
sollevano dubbi sulla competenza della Wood, e considerato che non ha voluto rispondere
alle domande sul rapporto riveduto, non ci resta che interrogarci.
Non restano dubbi sul fatto che i "guardiani" Scientology della Mc Pherson le hanno
reso un pessimo servizio.
Poco dopo un piccolo incidente automobilistico, la Mc Pherson aveva cominciato a comportarsi
in modo strano e fu portata al Pronto Soccorso del vicino ospedale. Rapidamente altri
membri di Scientology la portarono via, conducendola in una stanza di Hotel [di Scientology]
dove la donna psicotica venne isolata, immobilizzata mentre le venivano fatti inghiottire
a forza intrugli preparati in casa e le venivano somministrati farmaci, ottenibili
solo dietro prescrizione, senza essere mai stata visitata da un medico. Dopo 17 giorni,
emaciata e semi-incosciente, la Mc Pherson veniva condotta ad un ospedale distante
un'ora di automobile. Quando il dottore la visitò era già morta.
Mc Cabe ha scelto di incriminare la Chiesa di Scientology di Clearwater piuttosto
che membri individuali della chiesa. Questa decisione solleva domande, dopo che si
sono lette diverse dichiarazioni giurate rilasciate da scientologisti:
Alain Kartuzinski, membro senior dello staff della chiesa, ordinò l'isolamento
della Mc Pherson e autorizzò i farmaci senza un'approvazione medica. In seguito
mentì alla polizia sul suo coinvolgimento.
Janis Johnson, ufficiale medico della chiesa e dottore senza licenza, fu vista praticare
alla Mc Pherson iniezioni di un rilassante muscolare, ottenibile solamente con ricetta
medica, che non era stato autorizzato da un medico. Anche lei ha mentito alla polizia.
David Houghton, dentista, collaborò alla somministrazione di farmaci compreso
il farle ingerire a forza, con una grossa siringa ficcata in gola, aspirina tritata
e Benadryl.
David Minkoff, membro della chiesa e medico nella contea di Pasco, prescrisse telefonicamente
farmaci alla Mc Pherson senza avere mai visitato la paziente. Quando la visitò
era morta.
Cambiare alcune parole su un rapporto d'autopsia non muta i tragici eventi occorsi
in una buia camera d'Hotel di Scientology. Qualsiasi cosa abbia causato l'embolo che
ha ucciso Lisa Mc Pherson, cure mediche tempestive le avrebbero concesso una possibilità
di sopravvivere.
Non importa quanti esperti la Chiesa di Scientology assumerà, o quanta pressione
eserciterà sui pubblici ufficiali. Dovrebbe essere una giuria a decidere se
qualcuno, nel caso della morte di Lisa Mc Pherson, ha commesso reati.