Scientology si presenta come "la religione delle religioni". Nonostante il successo crescente della chiesa, in gran parte dovuto all'adesione di vedettes del cinema come Tom Cruise e John Travolta, le sue attività sono avvolte da un fitto mistero. Un giornalista portoghese si è unito agli scientologi di Lisbona per 3 mesi e ha fatto scoperte sorprendenti. Questo è il resoconto, in forma di diario, di un'esperienza allucinante.

    5 Aprile 97 

Così come a Los Angeles nel 1984, avrebbero finito con l’assediarmi. 

Dovevo solo aspettare alcuni secondi vicino alla vetrina dove si accatastavano i libri di L. Ron Hubbard, al 91/B di via Conte de Redondo a Lisbona. 

"Conosci Scientology?" mi chiese Teresa. Risposi che ne avevo sentito parlare e fui invitato a fare un test attraverso il quale avrei saputo in che stato si trovava la mia condizione mentale. Il risultato non fu proprio malvagio, "ma nella mia vita esistevano degli alti e dei bassi ed ero un individuo nervoso". La diagnosi fu fatta a mezzo di un computer che impiegò 6 minuti e pochi secondi. Senza tanti giri di parole, e usando citazioni di L. Ron Hubbard, con un tono quasi impositivo mi fu suggerito di fare 3 "corsi": Il Successo Attraverso la Comunicazione, Alti e Bassi della Vita, Integrità e Valori Personali. Per avere uno sconto dovevo diventare membro della chiesa. Mi decisi: 2 corsi, 8.000 escudos [78.000 lire - n.d.t.] più 1.000 escudos per la membership. Scelsi il primo e l'ultimo e dopo le loro molte insistenze accettai di cominciare l’indomani. Fra tutte le cose di cui si parlò la parola "Dio" non fu mai proferita. Per una religione mi sembrò strano... 

 

6 

Gli insegnamenti del corso di "Integrità e Valori Personali" non vanno aldilà di ciò che si apprende in famiglia o nel catechismo di qualsiasi religione, inclusi alcuni argomenti infantili come la distinzione tra il bene e il male, o come comportarsi quando qualcuno commette un crimine. "Adorai" la teoria secondo cui un criminale lascia sempre una traccia perché nel subcosciente desidera essere catturato... Il supervisore, Joana, è nervosa! Insiste perché gli esercizi siano ripetuti fino ad una comprensione perfetta. È tutto molto facile, ma devo dimostrare, esemplificando con oggetti tipo Lego, che ho capito. Al termine della giornata sono esausto e mi sento umiliato. È la prima prova del fuoco. Al termine di ogni sessione di studio c'è sempre qualcuno che mi fa i complimenti e tenta di vendermi libri di Scientology e Dianetica perché più studio e più veloce "salirò sul Ponte". 

 

11 

Sono finite le umiliazioni e cominciamo a parlare di cose per adulti. Le "azioni malvagie" e i "crimini nascosti" sono il passo successivo e, senza imparare niente, mi accorgo che se non faccio attenzione cambio il mio vocabolario. Il linguaggio è strano e soprattutto ripetitivo. Comincio a odiare la parola "maneggiare". È usata come il pane. Entro nelle "Dinamiche dell'esistenza". Sono 8 e vengono definite come "la forza propulsiva per l'esistenza". Vanno dall'Io all'Infinito. Ho trovato curioso che la seconda dinamica non fosse definita come il matrimonio ma venisse divisa in 2 compartimenti: il sesso e la procreazione, separatamente. Oggi ho cominciato a capire che quando ho qualche dubbio di ambito filosofico non devo discutere l'argomento con insistenza perché ciò da inizio ad un processo di repressione e il castigo è semplice e pratico: ripetere infinite volte le teorie di Hubbard, o abbandonare l'edificio definitivamente. Dovrò moderare i miei commenti e i miei dubbi. 

 

16 

Ho già terminato le Dinamiche e sento che cominciano a fidarsi di me perché il dialogo, negli intervalli di 15 minuti che seguono ad ogni 2 ore di lavoro, è più sciolto. Teresa è fanatica. Tutte le volte che ci incrociamo mi chiede se sto avendo dei "guadagni" e mi spara citazioni di LRH, perché lui "ha la risposta per tutti i problemi della vita". Finalmente mi azzardo a chiedere in quale dio crede la Chiesa di Scientology e la risposta è un'altra citazione: "La verità è ciò che tu credi che sia vero", perciò ognuno si tiene il dio che vuole, perché Scientology è la religione delle religioni. Lo sapevo che era inutile insistere, ma ora sono certo che, più che la religione delle religioni, la Chiesa Portoghese di Scientology è solo un tentacolo di una multinazionale che vende libri, audiocassette, video e servizi. Il governo portoghese è uno dei pochi che hanno concesso a Scientology lo status di religione. In questo modo l'organizzazione non deve pagare le imposte. Ciò che più attira la mia curiosità è il fanatismo esacerbato e l'organizzazione gerarchica quasi perfetta. Niente si può discutere in Scientology. 

 

17 

Oggi ho terminato il "corso" di Integrità e Valori Personali. Dopo aver "appreso" cosa sono le azioni malvagie e i crimini nascosti, mi mancava solo l'ultimo passo per ricevere il "diploma": scrivere le azioni malvagie e i peccati commessi durante la mia vita. Mi hanno fornito 6 fogli A4, ma ne ho consegnato solo uno. Joana lo ha letto, mi ha fissato arcignamente e ha preteso che scrivessi ancora. Effettivamente, alla mia età, neanche un santo potrebbe stare così bene di coscienza! Ho riempito i rimanenti 5 fogli con peccati inventati. Mi ha chiesto di firmarli, garantendomi che solo lei ed eventualmente il direttore esecutivo, uno spagnolo di nome Mendez, avrebbero avuto accesso ai fogli. Più tardi scoprirò che non era vero. Anche gli auditor e l'Ufficiale di Etica hanno accesso a questo materiale che è, in pratica, una prigione psicologica. Anche mentendo, le confessioni devono essere verosimili. 

Alle 21.30 ha avuto luogo la cerimonia della "graduazione". Consegna del diploma alla presenza di una dozzina di persone e l'invito a tenere un breve discorso. Nella mia situazione non è molto facile parlare ad un gruppo di fanatici. Ho scelto la via più facile e, usando il loro linguaggio, ho affermato in tono convinto di aver ottenuto molti "guadagni" con il lavoro che avevo svolto. Gli applausi si sono sprecati e tutti i presenti, oltre alle felicitazioni, volevano sapere cosa avrei fatto dopo. 

 

19 

Ho iniziato il "corso" Il Successo Attraverso La Comunicazione. Che tortura! Il primo passo pratico è stare seduti di fronte ad uno sconosciuto col quale non posso scambiare nemmeno una parola. Per 2 ore consecutive devo starmene compostamente seduto sulla sedia, le gambe leggermente divaricate, le mani sopra le ginocchia e gli occhi chiusi. L'idea è che io me ne stia così, perfettamente immobile, senza contrarre un solo muscolo del mio corpo. Mi è permesso solo respirare. Al più leggero movimento vengo rimproverato in tono robotico: "Errore!... Ricominciare! [per altre 2 ore - n.d.t.]". Devo controllare i miei tic e non è per niente facile. La disciplina è spartana ed il corpo comincia a dolermi. 

 

22 

Il supplizio è durato 3 giorni, a una media di 4 ore al giorno e un intervallo di 15 minuti. L'orologio della sala è indietro di 2 minuti. Finalmente vengo considerato abile per l'esercizio successivo: la posizione sulla sedia è la stessa. Solo che adesso devo tenere gli occhi aperti e confrontare quelli dell'altra persona. Anche la durata dell'esercizio è la stessa. La violenza cui mi sottopongo è così dolorosa che comincio ad irritarmi. Ma devo continuare. Prima mi mettono di fronte C... un bambino di 9 anni che dopo poco ha gli occhi lucidi che si arrossano e gli bruciano. Lo obbligano a fare l'esercizio per più di mezz'ora. Successivamente dovrò confrontarmi con D..., una adolescente di 12 o 13 anni. Gli occhi le lacrimavano abbondantemente e mi sembrava di farle soggezione, non smetteva di muoversi e di sviare lo sguardo non appena il supervisore ci voltava le spalle. Un'altra cosa: una persona che entra nella sala non può parlare senza prima aver chiesto l'autorizzazione al supervisore. Sono uscito stanco e con poca voglia di ritornare. Oggi più che mai. Ma non immaginavo cosa mi stava aspettando... 

 

23 

Sono arrivate 2 spagnole, con una divisa che sembrava della marina. Una sembra inoffensiva, ma l'altra, Tania...! Parla con un tono che non ammette repliche e, appena arrivate, dominano la situazione. Il fatto che tutti siano servizievoli con Tania penso sia dovuto ai 3 galloni che ostenta. È una figura veramente sinistra. Chi sarà? Mi sono già abituato a non fare domande, ma al ristorante sento dire che sono lì per raddrizzare l'ORG (è così che chiamano la "chiesa") che attraversa un momento difficile. Riesco a sapere solo questo. 

Proseguono le lezioni che ho soprannominato "tristi visioni". Per la prima volta devo confrontare lo sguardo di un adulto. Sempre scontrosi: "Errore!... Ricomincia!". "Errore!... Ricomincia!". 

Loro si alternano a turno, io non ho tregua. Adesso ho capito! Ciò che segue è sempre più duro del passo precedente. L'unica soddisfazione che ne ricavo e che mi distrae è che in 15 o 20 minuti già stanno a sbattere le palpebre e con gli occhi arrossati che lacrimano. Ho imparato a difendermi fissando lo sguardo ora sull'occhio sinistro, ora sul destro. Finora nessuno ha resistito quanto me. Senza eccezioni. 

 

24 

Ammetto di essere esausto. "Passerà" è la migliore risposta che ottengo. Comunque, quelli bene addestrati che mi ritrovo davanti cedono prima di me! 

Oggi mi hanno assegnato Tony. Il confronto (è di questo che si tratta) è difficile, anche perché lui non mantiene la distanza regolamentare che è di un metro. Si avvicina a poco più di mezzo metro. Ha gli occhi completamente sgranati e uno sguardo minaccioso. Mi sembra di scorgere dell'odio... Lui sostiene il mio sguardo e io il suo. Per due ore consecutive non si sente neppure una volta il fatidico "Errore!... Ricominciare". Due ore senza neppure batter ciglio! Ho superato la prova. Ho perso due chili e mezzo. Cosa verrà adesso? 

Lasciando l'ORG ho sentito un certo orgoglio, però pensavo solo a farmi una bella doccia. Mi ha chiamato l'Ufficiale di Etica, Sara, che mi ha invitato a cenare con lei l'indomani. Accetto. Ma cosa vorrà da me? 

 

25 

Le prove che si sono succedute nel "corso" Il Successo Attraverso La Comunicazione non erano più facili. È iniziata la fase del dialogo. Devo, confrontando vari individui, convincerli a parlare con me, senza mai cambiare di argomento e finché io lo voglio. Stavo venendo allenato a essere uno Scientologo, ossia: un venditore di prodotti e servizi della Chiesa Portoghese di Scientology. Questa deduzione è diventata più logica dopo essere stato invitato a far parte del personale. Mi sono giustificato dicendo che ero già impegnato col mio lavoro, ma non sono riuscito ad evitare di dover partecipare, ogni domenica, al cosiddetto "Nuovo Futuro senza Droghe", una campagna ideata da Elisa che aveva luogo nel Parque da Serafina. Era (per quanto ne so) l'unico metodo utilizzato dalla Chiesa Portoghese di Scientology per reclutare bambini e adolescenti. I partecipanti, che non erano pochi, prestavano giuramento impegnandosi a non fare uso di droghe e, la cosa più importante, compilavano un modulo con il nome e l’indirizzo. 

Sono andato a cena con Sara. Mi ha molto parlato di Scientology, è chiaro! Questa donna è inoffensiva, ho pensato. A prima vista molto competente, è l’unico membro dello "staff" che non crede in ciò che fa. Ha un enorme bisogno di affermarsi e di mostrare che è dentro a tutto. Da lei ho appreso che la CPS aveva grossi problemi economici, che l’affitto era di 700.000 escudos al mese e che erano in arretrato di molto nei pagamenti e che questa era la causa della citazione di sfratto. 

Mi è parso che stesse cercando di coinvolgermi nei loro problemi finanziari per spingermi ad aiutarli acquistando altri corsi e così sono stato molto prudente. Ma la verità è che la ragazza era semplicemente una delatrice e ne ho avuto la certezza quando mi ha mostrato diversi questionari che doveva riempire per ufficializzare la sua appartenenza al personale. 

Un questionario perfetto! L’unica domanda che mancava era il colore preferito della biancheria. Tutto il resto c’era e dubito che l’Inquisizione potesse far meglio. Due argomenti hanno attirato la mia attenzione: "Fai o hai fatto parte dei servizi segreti di qualche paese? Qualche tuo familiare o amico fa parte o ne ha fatto parte?" La domanda viene ripetuta sostituendo servizio segreto con giornalista. Un ottimo argomento per fare gli auguri di buon compleanno per telefono a un parente. 

 

27 

Oggi è domenica, ma in Scientology si lavora 7 giorni la settimana. Ora i dialoghi sono fatti con i numeri. Ciò che conta è l’intonazione che si dà ad ogni parola. Utilizzando numeri in forma aleatoria si costruisce un dialogo e, per mezzo del tono, devo capire se si tratta di una domanda, di una risposta, se vengo compreso o addirittura insultato. Perfino questo esercizio assume tratti di violenza e non ne capisco l’utilità. Mi sa che Joào ce l’ha con me, non mi da tregua. Come d’abitudine, si deve sostenere il confronto con lo sguardo. E gli istruttori continuano ad alternarsi. Sono già 4 giorni che ripeto queste manfrine e ancora non si vede la fine. Sono tutti molto orgogliosi del proprio lavoro. 

 

2 Maggio 

Sto per terminare Il Successo Attraverso La Comunicazione e l’accerchiamento è già cominciato; tentano di vendermi nuovi "corsi" e libri tutti i giorni. Studiare Scientology è più caro che frequentare l’università. 

Certo che posso guadagnare denaro e per diventare un membro dello staff non mancano gli inviti. 

Il mio scopo non è vendere Scientology, bensì capire come viene praticata. Tutte le notti leggo i libri di LRH, quelli di Scientology e quelli di Dianetics. Voglio capire questa "scienza" e sono portato a credere che il suo mentore sia uno psichiatra o psicologo fallito. Questo tizio non ha inventato niente, non ha scoperto alcunché. Tutta la sua letteratura è semplice, elementare, istintiva. Qualsiasi essere umano di intelligenza media già conosce quello che lui "insegna". Ci deve esse uno scopo dietro a tutto questo… Ne sono convinto: Scientology è solo un business ben architettato dietro il paravento di una "Sacra Scrittura" che ripete dei concetti conosciuti e accettati dalla società. 

 

4 

A questo punto ho già capito che Scientology è un pericolo. Il regime interno è totalitario, usa la repressione ed è soppressivo. Tutto ciò è contro la Costituzione portoghese. 

Non vi è dubbio che sia un imbroglio definire chiesa questo affare miliardario. Ciò che ancora non so è cosa succede dietro le porte proibite dove si fa l’auditing. 

 

5 

Vengono affissi manifesti che pubblicizzano il film che reca un sottotitolo di riguardo: "Il film che gli psichiatri ci hanno implorato di non mostrare". Leggendo LRH già conosco il disprezzo che egli nutre per gli psichiatri, ma così mi sembra una esagerazione. 

Ho preso quindi la decisione più difficile: comprerò 2 intensivi di auditing. Giunto a questo punto ho sentito che dovevo varcare quelle porte proibite. Non so per quanto tempo ancora resisterò qui dentro, perciò devo approfittarne al massimo finché riesco a sopportare questa faccenda. 

Gli "intensivi" di auditing costano una vera fortuna: il "pacchetto" più economico viene, per i membri della CPS, 260.000 escudos [2.500.000 lire - n.d.t.]. E questo, mi dice Mendez, serve appena per creare una situazione in cui l’individuo inizia ad integrarsi. E’ la fase iniziale, ma saranno poi necessari molti altri "intensivi" per portare la persona a diventare "clear", ossia: una persona senza engram. Il perfetto scientologo. 

Tombola! Scientology applica il controllo mentale? È arrivato un tizio dalle Isole Azzorre, ha ricevuto sedute di auditing e non ha più avuto bisogno di usare gli occhiali nonostante una diagnosi di 3 diottrie fattagli 15 anni prima. Sarà che Manuel ci vede meglio davvero? O sarà solo una suggestione? Adesso deve usare occhiali da sole perché sente la mancanza del peso sul naso. Eppure dovrebbe essere più facile risolvergli questo dettaglio che non fargli riacquistare 3 diottrie. Il tipo è veramente euforico… ma sarà che ci vede meglio davvero? Con lo stesso metodo aveva anche smesso di fumare e mi ha sradicato 3 sigarette in meno di un’ora. 

 

8 

Ho finito l’estenuante "corso" Il Successo Attraverso La Comunicazione. Non lo consiglio a nessuno con un po’ di giudizio. Continuo a studiare le teorie di LRH e mi convinco sempre più che solo sottoponendomi all’auditing scoprirò quale terapia utilizza Scientology che non sia il lavaggio del cervello. I miei dubbi si fortificano ad ogni nuova notizia che arriva dalla Germania. Se è davvero come sembra, visto che i servizi segreti tedeschi vigilano con tanta attenzione e in Baviera istituiscono un telefono per soccorrere le vittime di Scientology, perché non chiudono definitivamente queste organizzazioni anziché limitarsi a questa sorta di controllo ?! In Spagna, Israele, Messico, Venezuela, Belgio, Austria e altri paesi viene concesso di praticare questa "religione" in nome delle libertà democratiche ma non viene concesso loro la dignità di "Chiesa", condizione che le esonerebbe dal pagare le imposte. Non è una strana contraddizione? [n.d.t.: nel testo originale la parte in corsivo è sorprendentemente contorta. Ho chiesto delucidazioni ad un avvocato portoghese, ma neppure lei è riuscita a dare un senso compiuto alla frase! Il brano riportato è solo la mia interpretazione del testo originale.]

Un diplomatico tedesco mi chiese un giorno per quale motivo John Travolta avrebbe aderito alla chiesa di Scientology e io gli risposi che, probabilmente, è per lo stesso motivo per cui aderiscono tutti gli altri. Dopo tutto anche lui è un essere umano come gli altri… 

Già avevo letto a sufficienza sull’auditing per poter immaginare cosa aspettarmi. Avevo comunque un certo timore, soprattutto temevo che scoprissero cosa cercavo realmente nella CPS. Il fatto è che non ero un PC (pre-clear) normale in cerca di una cura miracolosa, bensì un giornalista alla ricerca della verità e, se possibile, di fatti che confermassero la mia teoria che Scientology non è una religione (ma questo erà già dimostrato) e la sensazione di trovarmi nel covo di una associazione criminosa imputabile almeno di frode. Ma sentivo che c’era molto più di questo. 

 

10 

C’era molta gente oggi ad assistere al film che "gli psichiatri ci hanno implorato di non mostrare". Tutto esaurito per vedere, per primi, un video "made in USA" con annessa conferenza sui successi "raggiunti da Scientology". Più di un’ora! Finalmente, comincia il filmato. 

Dal primo all’ultimo minuto il film cerca di provare che gli psichiatri sono la causa di tutti i mali del mondo. Dall’età della pietra. Niente di nuovo dopo aver letto negli scritti di LRH che "la psichiatria fa ammalare la gente". Nessuna personalità fra il pubblico. La furia scientologa contro la psichiatria sarebbe stata meglio servita se gli ultimi minuti del film non fossero stati usati sfacciatamente per vendere i prodotti della casa. La sessione si è chiusa con un cocktail e la vendita di alcuni libri e servizi. 

 

11 

La seduta di auditing è stata fissata. La CPS vende sempre pronta-consegna e pagamento anticipato. I primi consigli: dormire almeno 8 ore per notte, seguire una corretta alimentazione, e assumere 300 mg di vitamina B1 al giorno che avrei potuto comprare in un negozio di prodotti naturali a Rossio, o piuttosto assumere una dose giusta di vitamine di produzione americana, la migliore, che Barbara mi avrebbe procurato. Il prezzo: 6.200 escudos [60.000 lit - n.d.t.]. Ho accettato la seconda proposta chiedendomi: anche contrabbando? 

Una Nuova Prospettiva sulla Vita è il libro che mi hanno venduto oggi. Comincio a dubitare che l’autore sia LRH. Le teorie sono sempre le stesse (tutti i libri ripetono le stesse cose), ma i testi hanno stili differenti. Comunque, il special modo nelle quasi 300 pagine di questo libro, manca l’entusiasmo tradizionale del mentore di Scientology (oltre ad essere esageratamente tecnico). 

 

12 

Finalmente sono entrato nella zona più protetta dell’ORG. L’auditor si materializza con cronometrica puntualità. Si chiama Vital Silva e sarà lui ad occuparsi della mia salute mentale. Nel suo curriculum professionale solo un’esperienza lavorativa: taxista. Audiva presso l’ORG e anche a casa sua con l’autorizzazione della CPS. 

Secondo lui il mio caso richiedeva molte ore di auditing. Abbiamo programmato delle sedute di 2 ore al giorno sebbene molte volte avremmo oltrepassato il termine previsto. 

"Cominciamo?" 

È arrivato il momento di entrar nelle "catacombe" della Chiesa Portoghese di Scientology. Vital Silva è il genere di persona che si può definire: "un tipo losco". Adora dominare la mente e desidera ardentemente progredire sul "ponte", essere "clear" e far sì che tutti siano "clear". Per la prima volta ho formulato il concetto di "clonaggio mentale". 

"Siediti comodamente e dimmi quando sei pronto", e intanto tagliava a metà dei fogli di carta A4 che ha infilato in un "dossier" aperto. "Sei pronto?" ho risposto di sì. "Mentre conto fino a 7 tu chiudi gli occhi. Quando chiuderò la session conterò fino a 5, schioccherò le dita e tu tornerai al 'tempo presente', hai capito?". "Ho capito". 

Al 4 ho chiuso gli occhi. Lui ha contato fino a 7 dopo di che ha spento una delle 2 lampadine che c’erano nel cubicolo di circa 2 metri per uno e mezzo. Sedeva dando le spalle alla porta. Le luci, ambedue indirette, erano una all’altezza dei miei occhi, sulla parete di sinistra, e l’altra sul soffitto. Comincia la seduta e io sono piuttosto teso. 

"Pensa ad un incidente qualsiasi che ti sia capitato recentemente… Uno qualsiasi… prova a ricordare un qualsiasi episodio che ti abbia fatto soffrire… qualcosa di recente…" E rimane in attesa. Rapidamente descrivo un incidente d’auto. Pretende ogni minimo particolare: "Cosa stai facendo in questo istante?" "Qual è il colore dell’auto che sta arrivando?" "Quando è che capisci che vai a sbattere?" "Qual è la marca dell’auto?" "Chi è l’altro conducente?" "Cosa senti nel momento dell’urto?" 

Le domande sono innumerevoli e ogni tanto si ripetono. Sento il rumore della matita sulla carta. Sta prendendo appunti. Ad un certo punto si fa insistente: "Cosa senti nell’attimo dell’urto?" Provo a descrivere la paura. "Senti dolore?" Le domande sono sempre poste come se l’incidente si ripetesse un’infinità di volte "in quell’esatto momento". Mentre resisto alla sonnolenza, cerco anche di ricordare i particolare che fornisco perché devo ripeterli finché lui ne ha abbastanza. Poiché lo scopo è di far sì che l’episodio per me non abbia più una carica emotiva, sto accondiscendendo lentamente alle sue aspettative fino a convincerlo che per me quell’"engram" è "esaurito". Ho la camicia appiccicata alla pelle per il sudore. 

E’ con un grande sollievo che lo sento dire: "Henrique, conto fino a 5 e quando schioccherò le dita torni al "tempo presente", di buon umore e dimentichi tutto ciò che abbiamo detto." Appena apro gli occhi mi chiede "che giorno è oggi?" e "sai dove ti trovi?". Rispondo. 

Vital deve aver notato qualcosa. Mi dice che col tempo sarà più facile e che la stanchezza è normale, ma mi avvisa di prendere le vitamine. 

 

15 

E’ terminato il gioco del gatto col topo. Finora sono riuscito a raggirare il mio auditor, ma la verità è che gli incidenti che invento non portano a nulla. Porto una lezione imparata a memoria nei minimi particolari e così non riesco a scoprire se l’auditing dà risultati. Questa volta decido di lasciarmi andare. C’è un incidente che mi ha segnato così profondamente che ancora oggi sento una forte emozione al solo ricordarlo. Provo a rischiare, benché si tratti di qualcosa di molto intimo. Devo sapere se funziona e probabilmente sto solo perdendo tempo continuando a mentire. 

Il tono è laconico: "Uno, due, tre…" Chiudo gli occhi e sento l’interruttore 2 volte. O ha spento ambedue le luci o ha simulato azionando l’interruttore 2 volte e lasciando le luci come erano. Era già capitato. 

"Ritorna al primo incidente che ti ricordi" 

Vado a ritroso nel tempo, fino al 1984, ma comincio ad avere delle difficoltà: "Dove ti trovi?" mi chiede. E insiste. 

"Sto guardando la mia casa a Los Banhos, in California" 

"Ritorna fino a questo momento e vivilo al presente. Perciò parla come se stesse accadendo adesso." 

"Sono nella sala con la mia ex-moglie" 

"Vuoi dire: moglie" 

"No, ex-moglie" 

"Quindi sei già divorziato in questo momento…?" 

"Sì" 

"Cosa state facendo?" 

"Siamo seduti che parliamo" 

"Cosa vi dite?" 

"…" 

"Cosa vi dite?"… "Cosa vi dite?"… "Cosa vi dite?" 

Ciò che ricordo di questa seduta posso riassumerlo in alcuni ordini: "Guarda la serratura!", "Le auto procedono appaiate?", "Torna in strada e vai fino al momento in cui la vedi!" "Di che colore è la giacca?", "Torna al momento in cui vi abbracciate!" 

Quelle due ore e mezzo di auditing sono un black-out completo. Quando torno al tempo presente sto piangendo e le lacrime mi rigano il viso calde e salate. Mi vergogno di uscire in questo stato, ma Vidal mi sospinge fuori dalla stanza. Dalle occhiate soddisfatte che Teresa e Dulce scambiano con Vidal capisco che sto venendo esibito. Sono un eccellente trofeo. 

Esco dalla CPS afflitto e confuso. Vado direttamente a casa. Tutto ciò che avevo intenzione di raccontare sull’incidente l’avevo scritto nei particolari la notte precedente, per vedere se me lo sarei dimenticato o no. 

Leggo le note e capisco 2 cose: non avevo dimenticato niente, però nel leggere le 5 pagine che descrivevano uno dei momenti più dolorosi della mia vita e che sempre mi commuoveva rimanevo sereno, tranquillo, come se la storia appartenesse ad un estraneo. Ciò che fino a quel momento mi aveva emozionato intensamente, mi lasciava ora totalmente indifferente. Scientology è in debito con me. Voglio restituite le mie emozioni. 

Questa "opera" è stata compiuta da un ex-taxista… dopo un "corso" di auditor di 2 settimane. Chissà cosa riusciranno a fare gli auditor professionisti che abbondano soprattutto in Inghilterra, USA, Danimarca, Germania e Spagna! 

Non ho la minima idea dei rischi che ho corso, ma sono già deciso a non permettere che questo si ripeta. Il mal di testa comincia a tormentarmi e prendo 2 aspirine. Ricordo una frase dello spagnolo Mendez: "Gli scientologi sono l’esercito della salvezza dell’umanità". 

Ciò che gli scientologi perseguono, credo, è creare una razza unica, che senza distinzione di colore o di credo, sia costituita di "clear", persone senza emozioni e senza passato, delle quali un capo-popolo possa disporre a suo piacimento. Se il mondo non aprirà gli occhi i pericoli sono inimmaginabili. C’è qualcosa di macchiavellico in questa "scienza" (ancora non ho tolto le virgolette dalla parola). 

Quello che ho chiamato capo-popolo può trovarsi solo in uno di questi 4 luoghi: Londra, Copenhagen, Los Angeles (che sono i centri nevralgici di Scientology) o, più probabilmente a bordo della nave "Freewinds", perennemente in navigazione nei Caraibi. Quale sarà il vero motivo che spinge la "Freewinds" a non lasciare mai quella zona? Questo può essere molto più che un "semplice" affare miliardario. 

 

16 

Il dolore alla testa non è ancora passato e prendo altre 2 aspirine prima di pranzo. Arrivato alla CPS come al solito mi chiedono se sto bene e commento che neanche con le aspirine riesco a liberarmi del mal di testa. Dulce urla scandalizzata: "Hai preso dell’aspirina?" e chiama (grida) Teresa che arriva correndo. "Henrique ha preso dell’aspirina!" Seguono momenti di confusione e varie persone mi si fanno intorno. Quasi sono preso dal panico. 

"Allora hai preso dell’aspirina? Non posso audirti!" 

E Vidal Silva, che nel frattempo era arrivato, dopo un conteggio mi informa che non "lavoreremo" per 5 giorni. "Immagina se tu avessi assunto, per esempio, del Valium… non potresti ricevere auditing per un mese… Non avrei modo di entrare nella tua mente!" 

Non mi hanno lasciato andare senza prima avermi ulteriormente indottrinato: la prossima volta che soffri di mal di testa devi usare solo medicamenti naturali oppure aspettare che passi da sé. Nei giorni in cui non potrò ricevere auditing posso però continuare ad allenare altri studenti nei corsi in cui già sono stato addestrato. Non mi permettono di assentarmi dall’ORG per 5 giorni. Ne approfitto per continuare a studiare i libri che ho acquistato. 

Un'affermazione richiama la mia attenzione: secondo LRH, l'auditor deve portare a termine il suo lavoro in qualsiasi circostanza, anche se ciò può provocare al paziente "mal di testa, sofferenze varie e perfino leggeri dolori fisici, che anche un auditing corretto può provocare" (Dianetics, Scienza Moderna della Salute Mentale, L. Ron. Hubbard, pag. 235/236 [n.d.t.: versione portoghese]). 

Questo viene insegnato e praticato nella CPS… Mi chiedo se il Ministero della Sanità o semplicemente un qualsiasi medico sono al corrente di ciò che succede nel centro di Lisbona e cosa penserebbero se lo sapessero. 

 

20 

L'E-Meter sembra un inoffensivo strumento di lavoro a disposizione degli auditor di Scientology, ma è molto più di questo. La sua origine o invenzione è attribuita a LRH ma funziona come una macchina della verità e la CPS la utilizza ogni volta che ha dei dubbi sull'operato di un membro dello "staff" o di un cliente. Gli scientologi temono due categorie in modo speciale: le polizie (soprattutto quelle segrete) e i giornalisti, non necessariamente in questo ordine. 

Il quadrante della macchina ha un ago che registra la più leggera alterazione emotiva del paziente che si collega allo strumento attraverso due elettrodi dove passa una corrente elettrica di 1.5 watts, ma che può essere aumentata a seconda della resistenza del soggetto, cioè della vittima. Siccome il paziente afferrerà lo strumento con le proprie mani, la CPS potrà sempre affermare di non averlo obbligato a niente. Però, una volta iniziata la sessione, l'individuo sarà soggetto ad un totale controllo da parte dell'auditor, attraverso un interrogatorio che non va certo per il sottile. 

L'E-Meter è un grande aiuto per l'auditor. Mentre questi pone le domande al paziente, l'ago segnala le emozioni e permette, ripetendo le stesse domande per molte ore, di scoprire negli interrogatori successivi se e quando il paziente sta mentendo o evitando qualche argomento. È compito dell'auditor dirigere l'interrogatorio fino a compiere la sua missione finale: ripulire il "paziente" da tutti gli engram - un essere a cui il passato non gli appartiene più, senza emozioni per la sua vita passata. Finalmente un "clear" in più per realizzare il sogno di L. Ron Hubbard che insistentemente ammonì gli auditor: "Non togliete, nemmeno per un secondo, gli occhi dall'ago dell'E-Meter perché questo sarà sempre il più grave errore di un auditor". 

Il modello più semplice di E-Meter costa all'incirca un milione di escudos [9.650.000 lit- imprecisione: il modello Mark V costa 1.125.000, tutto sta a vedere se si riesce ad averlo. Il modello superiore - Mark VII Quantum - costa approssimativamente dagli 8.400.000 ai 10.600.000 - n.d.t.] può essere acquistato da qualsiasi auditor [In realtà uno studente che inizia il corso per diventare auditor DEVE - e non "può" - acquistare lo strumento, anzi viene consigliato l'acquisto di due nel caso uno si rompa - n.d.t.]. Molti danno auditing in casa con l'autorizzazione dell'ORG e possono praticare i prezzi che vogliono. 

 

28 

Ritorno in auditing, ma questa volta sono certo che non riuscirà a dominarmi in alcun modo. Un'ora prima di ogni sessione prendo un Valium e, nonostante una certa difficoltà di concentrazione, mi lascio dirigere da Vidal che mi inizia alla fase dei grandi "viaggi". Sono "gite" davvero affascinanti e contemporaneamente ridicole. Ma hanno inizio anche gli orrori in forma di incubi notturni. 

In questa fase entro in uno stato di terrore. Per primo, all'approssimarsi di ogni seduta che tento di ritardare il più possibile (e questo da molto nell'occhio), sono preso dalla paura. Dopo diventa permanente e per 3 notti non dormo. Quando confesso queste mie difficoltà a dormire mi prescrivono del Calmax, ancora un prodotto americano che Barbara si incarica di procurarmi. 

Non mi azzardo a prenderlo, qualsiasi cosa sia, ma dico il contrario e comincio a credere che l'incubo stia per finire. Certo che posso semplicemente smettere di presentarmi, ma il mio lavoro resterebbe incompiuto. Ed ho già speso così tanto che non posso smettere adesso. E poi se ritardo un minuto piovono le telefonate in casa e mi cercano nei locali che abitualmente frequento. La pressione è costante. 

Il più difficile è proteggermi dagli ordini dell'auditor, che ha cominciato a riportarmi indietro nel tempo fino ad avermi dato il seguente comando: "Ritorna nella vagina di tua madre!". Quando ripete l'ordine è più gentile: "Vai al momento del concepimento!". Descrivo la scena un'infinità di volte e il motivo me lo spiega fuori dalla seduta: "Serve a ripulire gli engram fin dal primo momento di questa vita, per poter successivamente viaggiare nelle vite precedenti". 

Tenta di portarmi al momento in cui nasco e di fare in modo che il mio "thetan" (spirito) assista al parto dal di fuori del corpo. Ho enormi difficoltà a descrivergli "quello che vedo", soprattutto perché devo ripetere tutto un'infinità di volte, ma riesco a convincerlo. 

È a questo punto che lui si mostra particolarmente soddisfatto e promette di portare il mio "thetan" negli USA per poter constatare, vedendo, come stanno la mia ex-moglie e mia figlia. Le ore di auditing sono una tortura. 

 

31 

Oggi Vital Silva vuole portarmi nella vita precedente a questa. 

"Mi infilo" in un convoglio di truppe tedesche. Il mio compito è di caricare legna. Invento un tunnel dal quale si esce con una curva a sinistra e un'esplosione che fa deragliare la locomotiva. È il momento della "morte nella mia vita precedente". 

La storia è stata ben costruita e dopo un interrogatorio di 2 ore che ha compreso tutti i dettagli (visti da dentro e da fuori dal corpo), si sente soddisfatto. Dopo avermi "riportato al tempo presente" fa un largo sorriso e esclama: "Ehilà nazi!" 

Pur rischiando un imprevisto, continuo a passare le nottate ad inventare storie e a studiarle meticolosamente. Quando proprio non ne posso più invento un mal di testa o una notte insonne e così le sedute si svolgono a giorni alterni. A volte, nella stanza accanto sento gemiti, persone che piangono o respiri affannosi tipo quelli che si insegnano alle donne prima del parto. 

 

6 di Giugno 

Proseguono i viaggi che arrivano fino a migliaia di anni fa. Le mie conoscenze di storia e il film Jurassic Park sono un aiuto prezioso. Il "topo" sta vincendo il "gatto" come può. 

Quando Vidal è stanco di viaggiare così lontano nel tempo cerca incidenti più recenti. Così resto coinvolto nella morte di mio padre e per la seconda volta sono imprigionato nella rete della lotta in difesa del mio passato da proteggere. La mia capacità di resistere è maggiore di prima, ma è ugualmente una sofferenza enorme ripetere i particolari del funerale così tante volte. Ancora una seduta che termina in lacrime e con una profonda afflizione. Di ritorno a casa ripenso a quegli eventi e questa volta le emozioni sono intatte. Il Valium funziona. 

Per la prima volta vengo invitato ad unirmi allo "staff" della CPS. Dopo molte insistenze dico che ci penserò sopra. Ogni giorno che passa sono più consapevole che Scientology, quando applicata ad un soggetto inesperto e senza uno scopo di ricerca come nel mio caso, può trasformarlo in un povero diavolo senza alcuna difesa. Si troverà in balia dell'organizzazione, come tanti già lo sono, e avrà serie difficoltà a sopravvivere senza dipendere dai servizi carissimi della CPS. L'unica soluzione sarà dover dipender anche economicamente dall'ORG, vendendo i loro prodotti e i servizi, ossia: conquistando altri adepti per Scientology. È proprio questo che i vertici pretendono. 

 

7 

Ho saputo che mia madre è in gravi condizioni. Sono in contatto telefonico costante con lei. Ha anche delle difficoltà a parlare a causa della trombosi. Il mio stato emotivo si altera in modo rilevante e li informo che le sedute sono temporaneamente sospese. "Al contrario!" mi dice Vidal. E mi conduce nella stanza di auditing dove mi spiega che il mio "thetan" vedrà esattamente qual è la situazione di mia madre. "Mi lascio" condurre e dico di sì a tutto. Ciò che voglio è uscire di lì, ma prima devono ancora insegnarmi come posso "curare" mia madre con un "assist". Mi vendono il libro, mi danno alcune spiegazioni e mi esortano ad applicare questi insegnamenti. 

"L'assist" è un procedimento inventato da LRH e che gli scientologi devono applicare agli ammalati con solo un'eccezione: il mal di testa. Per il resto va bene per tutto, da una gamba fratturata a uno stato di coma. Il principio è che il "thetan" è causa del 70% delle malattie e impedisce o almeno ritarda gli effetti terapeutici. Funziona toccando leggermente varie parti del corpo ed ha il fine di portare l'individuo a ritornare in contatto con la realtà, oltre che alleviare il dolore ecc. 

Nelle sue teorie, LRH specifica che "l'assist" non sostituisce il trattamento medico, però lascia che sia il responsabile della "cura" a decidere: "Un assist non deve intralciare il lavoro del medico. Gli esami e la diagnosi medica devono essere adottati quando necessario". È lo scientologo che decide. E inoltre: "È dubbio che una terapia medica possa essere definitiva, è certo che l'assist aumenta l'efficacia della cura". 

 

13 

Le sedute sono un esame permanete. Vidal Silva ritorna a vari incidenti. Adesso non mi fa scegliere e mi fa ripetere tutto il precedente lavoro, il che necessita di uno sforzo ogni volta maggiore per non scambiare i particolari che fanno parte dell'interrogatorio. Uno di questi giorni, mentre chiudevo gli occhi durante il conteggio alla rovescia, ebbi la stessa sensazione di quando, nel 1971, per un'inchiesta giornalistica rimasi nel penitenziario di Angra do Heroismo per 24 ore, e il secondino chiuse la cella. Una sensazione molto sgradevole. La perdita della libertà. Ho notato gli stessi sintomi in altri pazienti, ma è severamente proibito parlare delle proprie sedute e capisco che nessuno si fida di nessuno. Sento pena per loro. 

Appare un tale che si qualifica come giornalista, senza dire per quale giornale lavora. Fa il test e chiede informazioni sui corsi. Sara mi confida che il tizio passerà per la macchina (E-Meter) prima di iniziare i corsi. Ma non ritornerà. Che peccato… 

 

20 

Quattro ore prima di andare all’aeroporto ricevo una telefonata dall’Ufficiale di Etica. Dice che deve andare nei pressi dell’aeroporto e mi chiede se posso darle un passaggio. Mi accompagna fino all’aeroporto, a fare il "check-in" e poi alla sala d’imbarco. In tutto mi resterà incollata addosso per quasi 2 ore. Non può essere per caso. Sara continua ad insistere sull’importanza di utilizzare gli "assist" con mia madre. Era quello che ci mancava! 

 

16 Luglio 

I giorni trascorsi alle Azzorre sono utilizzati per leggere o rivedere tutta la documentazione che ho su Scientology, [iniziando] dai principi filosofici di LRH, che contengono una perfetta miscela degli insegnamenti del cristianesimo e del buddismo, e che ben potrebbero trasformare una persona in un asceta dei tempi moderni, un essere altamente disciplinato al servizio di un Nuovo Ordine Mondiale, senza patria e senza dei, senza passato né presente, dotato solo di uno "sguardo rivolto all’infinito", che non rivolge domande ai centri del potere di Scientology, dove si vive alla grande grazie ad un esercito la cui volontà è stata imprigionata dagli insegnamenti, ottenuti (per ironia) a peso d’oro. Scientology si presenta sempre come l’alternativa alla psichiatria e alla psicologia, ritenendosi più economica per i pazienti che mai considera come seguaci o fedeli. 

Uno scientologo principiante interessato e diligente dovrà spendere nella prima fase di apprendistato, la cui durata può variare da un anno a 18 mesi, qualcosa come 6 milioni di Escudos [57 milioni e mezzo - n.d.t.] in libri e servizi. Questo comporta la frequenza presso l’ORG a tempo pieno e, se vorrà guadagnare un po’ di denaro, dovrà necessariamente ricorrere alla vendita dei prodotti di Scientology, chiudendo così il circolo vizioso. 

Questi numeri faranno forse comprendere al mio amico diplomatico tedesco il perché nel suo paese gli scientologi sono in maggioranza individui appartenenti al ceto medio-alto. Quanto a me, mi rendo conto delle dimensioni modeste della CPS e della tuttora limitata influenza nella società portoghese. Però sta crescendo, sia per l’influenza di Internet, sia per un’aggressività sempre maggiore sul mercato, principalmente di Lisbona e dintorni. I costi saranno probabilmente un motivo da tenere molto in conto. Le borse di studio esistono in Scientology e coprono al massimo il 30% dei costi. Però la borsa di studio è concessa attraverso la consegna di altri prodotti e non con uno sconto sul servizio acquistato. 

E’ così che questa "chiesa" commercia con i sui "credenti" e, oltre a questo, in alcuni stati non paga le imposte, come appunto in Portogallo. 

 

20 

Ritorno a Lisbona. Il primo argomento che devo affrontare riguarda l’invito ad entrare nello "staff". Mi offrono l’incarico più alto disponibile nella CPS: direttore esecutivo aggiunto, a fianco dello spagnolo Mendez. Il mio compito sarà collaborare con lui nella preparazione dei programmi di lavoro, come se io non sapessi che questi non solo arrivano già belli e pronti, ma sono gli stessi per tutte le ORG esistenti. 

Mi dice: "Yo soy el hijo de puta! aquel de quién los otros no gustan y tu solo tienes que decir a ellos lo que hacer…" [Io sono il figlio di puttana! quello che gli altri non amano, tu devi solo dire loro il da farsi… - credo significhi questo, n.d.t.]. 

Dovrei quindi diventare l’intermediario fra i suoi ordini e lo "staff". Siccome oltre che essere rigidi, gli ordini non sono per niente facili da rispettare, il mio incarico sarà far eseguire, in suo nome, tutti i progetti programmati, ognuno sempre più ambizioso. 

 

24 

Ormai sono in ballo, scelgo di ballare: accetto. Fatti i conti, dopo questi 4 mesi di lavoro e avendo raccolto diligentemente tutte le informazioni che ritengo più che sufficienti per dare un serio contributo all’avvio di una inchiesta di polizia su questa organizzazione, l’aver guadagnato la loro fiducia rappresenta la grande opportunità di realizzare il lavoro finale: scoprire dove custodiscono le confessioni scritte e, dopo, pubblicare questo lavoro. Le confessioni scritte si trovano nella cassaforte di Joana. 

 

27 

Dopo la firma dei documenti che mi vincolavano alla CPS, vengo informato dall’Ufficiale di Etica che devo riempire alcuni altri moduli e sottopormi ad alcuni test, uno dei quali è la macchina della verità (E-Meter). 

Non lascio trasparire la mia sorpresa, anche perché capisco che non è possibile eseguire immediatamente il test. 

Siccome però è meglio stare nel sicuro, invento vari impegni di lavoro da risolvere ma in una settimana, massimo due, potrò dedicarmi a tempo pieno a Scientology. Sara mi annuncia che Tania (la spagnola che deve mettere ordine nella CPS) e Mark (un tedesco che vive a Madrid) sono entusiasti della mia adesione a Scientology in qualità di membro dello "staff". Mi mostro orgoglioso. La mia frequentazione alla CPS è sempre più motivo di insofferenza e si riduce a brevissime riunioni riguardante le mansioni che "dovrò" svolgere. 

 

3 Agosto 

Elisa e João mi incontrano al ristorante e insistono perché faccia il più rapidamente possibile il test con l’E-Meter. Mi sembra di notare nello sguardo di A. C. un’aria di sfida, soprattutto quando lei insiste che vuole essere presente [al test]. Un auditor spagnolo, professionista è pronto per audirmi e per farmi, fra le molte altre, la domanda che farà scattare l’ago sul quadrante dell’E-Meter: "Sei qui per danneggiare Scientology in qualche modo?" 

Renderti disponibile questa traduzione ha comportato diverse ore di lavoro. Contribuisci anche tu a mantenere vivo questo sito con una una

Decido di non rischiare perché le conseguenze sono imprevedibili. Conosco quella macchina diabolica e conosco me stesso. So che la domanda verrà posta varie volte e sempre in forma inaspettata. 

Scientology per me è finita. 

Appartengono al passato i giorni di tortura, le notti insonni, le allucinazioni con macchine che controllano il cervello, le lotte psicologiche e la promiscuità con un’organizzazione che necessita di un’accurata indagine della polizia. Questo è solo il contributo di chi ha appreso che il giorno 26 Giugno fu fatto un "assist" a una persona con sintomi di trombosi. Anziché essere portato all’ospedale, è rimasto per sei ore nelle mani di Teresa e Juan all’interno di una stanza angusta. Una ex commessa di negozio e uno spagnolo dalla professione sconosciuta a prendersi cura di un uomo la cui vita era appesa ad un filo.