Misteriosi cerchi incisi nel deserto, con strani collegamenti con la Chiesa di Scientology. Di Richard Leiby Redazione del Washington Post, 27 novembre 2005.
© Traduzione a cura di Simonetta Po, gennaio 2006.
Scoperta in New Mexico la base segreta dei dischi volanti?
Forse. Proviene dallo Stato che ci ha dato Roswell, fin dal 1947 epicentro del folclore degli UFO, il resoconto di una stazione televisiva di Albuquerque sulla sua scoperta di strani segni sul terreno in una zona remota del deserto. Sono incisi sugli aridi terreni settentrionali, ricordano i cerchi nel grano e sono riconoscibili soltanto da grande altezza. E sono direttamente collegati alla Chiesa di Scientology. (musichetta di suspense) La stazione televisiva KRQE informa sul suo sito Web che la settimana scorsa la chiesa ha cercato di dissuaderla dal mandare in onda un servizio sulle incisioni che demarcano una proprietà Scientology; la proprietà comprende un enorme caveau "costruito nel fianco della montagna". Il tunnel fu costruito per proteggere le opere di L. Ron Hubbard, il defunto scrittore di fantascienza che negli anni '50 fondò Scientology. Il progetto di archiviazione, che la chiesa ha ammesso, è costituito dall'iscrizione degli insegnamenti hubbardiani su tavolette di acciaio inossidabile, poi racchiuse in capsule di titanio. La proprietà è controllata da una incorporata di Scientology chiamata Church of Spiritual Technology. Come ha riferito Michelle Donaldson, Direttore dei notiziari della KRQE, l'ente, che ha sede a Los Angeles, ha inviato alla stazione televisiva una sua rappresentante di nome Jane McNairn e un avvocato affinché convincessero la TV a non trasmettere il servizio. In un suo notiziario la stazione televisiva ha riferito che la chiesa le aveva offerto una visita alla proprietà sotterranea in cambio della soppressione del servizio. Secondo quanto di apprende dal sito Web dell'emittente, Scientology ha poi telefonato alla proprietà, la Emmis Communications, e ha "chiesto l'aiuto di un potente legislatore del New Mexico" affinché facesse pressioni per la cancellazione del servizio. La McNairn non ha risposto ai messaggi che le chiedevano di commentare; un impiegato ha riferito che la McNairn era in viaggio e che nessun altro nella chiesa avrebbe potuto rilasciare commenti. Ma che cosa significano quei segnali? Tanto per cominciare, i due cerchi che si intersecano e le figure geometriche racchiuse al loro interno ricalcano il logo della Church of Spiritual Technology, che fece costruire il caveau alla fine degli anni '80. L'allestimento dell'opera del valore di 2,5 milioni di dollari fu affidata alla Denman and Associates di Santa Fe, ma Sally Butler, vicepresidente dell'impresa di costruzioni, ha detto a proposito dei cerchi: "se laggiù c'è qualcosa del genere non l'abbiamo di certo fatto noi". Forse i segni sono soltanto l'orgogliosa espressione della marca Scientology. Ma esistono altre teorie, sicuramente più intriganti. Ex scientologist che hanno familiarità con gli insegnamenti di Hubbard sulla reincarnazione sostengono che quel simbolo indica un "punto di ritorno" affinché i membri leali dello staff, quando nel lontano futuro torneranno qui da altri luoghi dell'universo, sappiano dove ritrovare le opere del fondatore. "Come membro vitalizio dello staff sei tenuto a firmare un contratto da un miliardo di anni. E non è solo simbolico" racconta Bruce Hines di Denver, ora critico della chiesa dopo averne fatto parte per 30 anni. "Sai che tornerai, e difenderai indefessamente il movimento … il fatto che quei segni siano incisi nel deserto e che si possano vedere dallo spazio si incastra perfettamente nella loro ideologia". Tenete presente che Scientology fa risalire gran parte dei problemi dell'umanità a un malvagio governatore alieno di nome Xenu, il quale 75 milioni di anni fa perpetrò un vero olocausto, e… uhm… alla professione psichiatrica (quest'ultima, come ormai sa l'America tutta, preoccupa in particolare l'attore Tom Cruise). Secondo Hines e Chuck Beatty di Pittsburg, un altro staff di Scientology andatosene un paio d'anni fa, la chiesa possiede altri due caveau in California in cui preserva i materiali e le opere di Hubbard. "Lo scopo di proteggere tale materiale in caveau sotterranei era espressamente quello di preservarli in caso di calamità, se ad esempio la superficie terrestre dovesse essere cancellata o cose del genere. Nell'eventualità ci sarebbe qualcuno in grado di localizzarli e ritrovarli" ha riferito Beatty, che ha trascorso 28 anni in Scientology. Ha poi aggiunto che "alcuni lealisti vengono specificamente addestrati al segretissimo incarico di tornare sulla Terra nel lontano futuro". I contratti da un miliardo di anni vengono firmati dai membri di ciò che Hubbard, che fu tenente di Marina durante la Seconda Guerra Mondiale, chiamò l'"Organizzazione del Mare" di Scientology. Secondo Beatty e Hines, il motto di quell'organico è "Torneremo!". Il sito del New Mexico si trova a circa due ore e mezza d'auto a est di Santa Fe, nei pressi della cittadina di Trementina. Il contenuto del caveau non è segreto e nel 1998 è stato filmato dal programma "20/20" della ABC News.
"Sepolto in profondità tra queste colline del New Mexico all'interno di tunnel d'acciaio, e ritenuto in grado di sopravvivere a un disastro nucleare, vi è ciò che Scientology considera il futuro dell'umanità", aveva detto Tom Jarriel della ABC nel suo servizio. "Mostrate ora per la prima volta, migliaia di iscrizioni metalliche, immagazzinate in contenitori di titanio a prova di calore e visibili grazie a una piattaforma rotante a energia solare, contengono le credenze del fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard". Altre religioni conservano i loro testi sacri, e fin qui nulla di strano. I leader di Scientology però vogliono essere sicuri che i propri siano ben collocati e forse questo è il motivo per cui hanno disegnato quei giganteschi cerchi sul terreno. Perché non c'è nulla di peggio che arrivare dallo spazio profondo e non sapere dove parcheggiare. |
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