Da Der Spiegel, n. 48, 1995. Ringraziamo il prof. Giovanni Panunzio, promotore dell'iniziativa Telefono Antiplagio, per averci fornito l'articolo. Il Ministro del Lavoro Norbert Blum in merito al pericolo per la società a causa della sètta Scientology. Due anni fa, in occasione di una campagna elettorale nel sud della Germania, ho incontrato una madre che ha perso suo figlio in questa sètta che disprezza il genere umano. Questo giovane è diventato completamente un altro uomo e sua madre non aveva più nessun contatto con il suo ragazzo. Ho capito per la prima volta quale terrore esercita Scientology sull'uomo. Se colpisse solo me, andrebbe ancora bene, ma chi confronta la nostra campagna contro la sètta, che viene portata avanti con mezzi giuridici, con gli omicidi in massa degli ebrei, offende le vittime dell'olocausto. A questo punto per me finisce il discorso. Questo fa parte della strategia delle intimidazioni. Ma se qualcuno crede di potermi impaurire, divento ancora più cocciuto. Se dovesse veramente succedermi qualche cosa, verrà pure a qualcuno l'idea di cercare delle tracce. In questo caso sono più protetto per esempio, di un dirigente dell'ufficio di collegamento che rifiuta ad uno scientologo il permesso di lavoro. Se lo distruggono, salta ovviamente meno all'occhio che nel mio caso. Scientology è il contrario di una chiesa. La sètta fonda il suo credo non sulla libertà, ma sulla sottomissione. Non si può parlare di credo. Scambiano Dio con il denaro. A loro interessa soddisfare la perversità del potere: soldi, soldi, soldi - questa è la trinità di Scientology. [naturalmente, il riferimento è ai leader dell'organizzazione, non agli Scientologist comuni, nella gran parte dei casi brava gente in buona fede] Questo sètta è un polipo che rovina gli uomini e mira a spingerli all'indebitamento perché devono partecipare ai loro costosissimi corsi psicologici. Distrugge la personalità di ognuno mediante finissime forme di lavaggio del cervello, forme che l'umanità ha sviluppato in questo centenario. Sono quasi da invidiare i perseguitati dei tempi antichi: loro potevano, nonostante le pressioni esterne, pensare almeno liberamente. Purtroppo le vittime di Scientology, non si rendono neanche conto come vengono conquistate con queste tecniche di manipolazione. Questo è un massiccio pericolo per la nostra democrazia. Assolutamente no. La democrazia ha bisogno di cittadini maturi. Quando però gli uomini diventano marionette, la democrazia è alla fine. Poi basta soltanto tirare una corda: e Scientology vuole questo potere del mondo. Il loro obbiettivo è una nuova forma di imperialismo che non fucila l'avversario, ma lo distrugge in un'altra maniera. Questa è guerra, guerra psicologica. Abbiamo sottovalutato per lungo tempo il problema. I nuovi vincitori, come Scientology, non arrivano più come Deschingis-Kan o Hitler, su cavalli o carri armati, neanche con la bomba atomica. Ma possono lasciare alle loro spalle lo stesso disastro, quando possono manipolare una intera società. Questo sarebbe il freno di emergenza. La nostra arma primaria è l'informazione (chiarimento). Dobbiamo immunizzare la società contro gli acquirenti dell'anima. I giovani che sono maggiormente in pericolo ed i loro genitori, devono avvertire subito il segnale di allarme quando emerge il nome Scientology. Con gli occhi aperti, nessuno corre verso la propria rovina. È proprio questo il trucco: questa falsa gentilezza e precisamente la colla sulla quale la gente rimane invischiata. Credono di trovare lì quello che la nostra società non offre più. Non basta dire: hai da mangiare, da bere ed una volta all'anno puoi andare in vacanza. Quello che rimane all'uomo è una enorme fame mentale, la nostalgia della trascendenza. Questo è un vuoto che Scientology colma. Le chiese hanno spesso il timore di assumersi questo ruolo. Quando io al mattino, facendo il bagno, ascolto la Messa mattutina, è tutto molto interessante, ma per questo non ho bisogno di un sacerdote. La Chiesa si riduce ad assistere gli emarginati ed il resto viene praticamente accantonato - il caro Dio, questo essere sconosciuto. Così si libera il campo per i ciarlatani ed il diavolo che prendono il posto della Chiesa. Abbiamo sottovalutato per tanto tempo questo problema. Ma ora la società comincia a muoversi. Secondo delle sentenze di Tribunale, Amburgo, Monaco, Stoccarda ed altre città costringono la sètta a dichiarare ufficialmente i loro affari come attività. In questo caso devono dichiarare le loro finanze e devono dimostrare da chi ricevono il denaro e che cosa ne fanno. Questo è già tanto. Questo in prima linea è faccenda delle Lander (regioni). La conferenza del Ministero degli Interni se ne occuperà. Noi come Governo Federale non possiamo intervenire. Abbiamo bisogno di un sistema pubblico di consulenti che aiutino gli adepti ad uscire dalla sètta. Anche questa sarebbe una faccenda dei Lander. Non abbiamo un posto centrale in Germania per il controllo delle condizioni del lavoro. Anche nel caso di Scientology, questi controlli sono urgentemente consigliabili. Principalmente si tratta di raccogliere tutte le loro attività. La difesa della Costituzione deve cercare prove che riguardano il potere criminale di questa sètta. E finora non ha chiuso gli occhi. Ma solo la prossima conferenza dei Ministri degli Interni dei Lander, deciderà se da ciò seguirà una azione federale unificata. Io sarei molto d'accordo. Chi vuole esercitare una professione, ha bisogno di un permesso; in questo caso da parte dell'ufficio federale del lavoro. Ma perché dobbiamo dare a qualcuno la licenza, la quale dà avvio alla programmazione della persona e permette la raccolta dei dati personali degli imprenditori; questo comincia in modo assai discreto con test psicologici, ma lo scopo è una rete di "micro spie" che sfruttano le angosce e le debolezze dell'uomo. No. No, queste sono tutte lunghe braccia della sètta per intrappolarti. Per poter preparare con anticipo nuove leve per i loro sporchi affari. Il divieto sarebbe l'ultimo mezzo. Ma prima siamo obbligati a portare delle prove per poter svelare le tecniche della sètta. Voglio comunque in ogni caso evitare che Scientology si annidi nei punti chiave della società; questi sono: gli asili, le scuole, uffici ed imprese economiche. Da questo intreccio di punti strategici, nasce la rete nella quale i manipolati si dibattono. Dunque, per esempio, Mandred Kanther, non è assolutamente spaventato. Lui ha già espulso dal suo partito della CDU uno scientologo; naturalmente sarei molto soddisfatto se partecipasse alla battaglia contro questa sottomissione psicologica, organizzata da Scientology, anche il collega Rexrodt. Libertà è un tema liberale antico. Il partito FDP, come anche quello della CDU/CSU escludono membri di Scientology. E la Baviera è al primo posto nella battaglia contro Scientology. Lei ha compreso il pericolo. Questo non deve fallire per questioni di soldi. Abbiamo bisogno di un sistema pubblico di consulenti che aiutino ad uscire dalla sètta. Per rimanere nella terminologia militare: abbiamo bisogno di una Croce Rossa psicologica che soccorra i feriti, come infermieri in guerra sul campo di battaglia. A Scientology dev'essere ben chiaro che facciamo sul serio; devono realizzare che il gioco è finito. |
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