L'autore di Un pezzo di cielo blu riflette sugli strascichi dell'appartenenza e sul fatto che tanti ex membri non si sono liberati dell'abito mentale scientologico. Di © Jon Atack, Underground Bunker, 29 novembre 2014.
© Traduzione a cura di Simonetta Po, dicembre 2014
[Per "implant" si intende una suggestione ipnotica - NdT]
Jon Atack è autore di Un pezzo di cielo blu, uno dei libri migliori su L. Ron Hubbard e Scientology. Il volume è tornato sul mercato e tutti i sabati da più di un anno Jon ci aiuta a passare al setaccio leggende, miti e fatti contestati a Scientology che tendono a essere riproposti in libri, articoli e soprattutto in Internet. Jon è stato così gentile da inviarci un nuovo articolo. Una delle più belle sorprese degli ultimi due anni qui al Underground Bunker è il rapporto instaurato con Jon Atack. Jon ci sorprende di continuo con la sua approfondita ricerca sul passato, le motivazioni e gli intorbidamenti di L. Ron Hubbard, il fondatore di Scientology. Ora Jon ha superato se stesso con un'esplorazione della mente Scientology che ci lascia senza parole. Preparatevi a essere messi alla prova. JON: Ormai ci conosciamo a sufficienza per essere franchi. Messe da parte tutte le speranze, i sogni e la sincera convinzione che Scientology sia la salvezza dell'Umanità, la verità è che lo scopo di Scientology era incanalare denaro, potere e autorità verso L. Ron Hubbard. Clear e OT non esistono. Scientology non porta al successo in ogni ambito della vita. Molto spesso porta alla disperazione e alla catastrofe, alla rovina finanziaria, a famiglie distrutte e anche al suicidio. Uno dei titoli provvisori del mio libro Let’s sell these people A Piece of Blue Sky [qui in italiano] era "Hubbard allo specchio" (lo troverete elencato con quel nome nell'eccellente libro di Russel Miller [qui in italiano] nel caso fosse disorientati sulla provenienza della ricerca essenziale di Miller). Ed è proprio nello specchio che si può trovare la verità sulle bugie di Hubbard: Scientology è l'esatto contrario della salvezza. È schiavitù. Quel sistema è sostanzialmente inteso per deificare Hubbard, come anche il vero credente Marty Rathbun ha dovuto infine ammettere. Come Hubbard scrisse nel 1938 alla prima moglie, il suo unico scopo era scagliare il suo nome nella storia. OT VIII è il livello finale – i presunti 15 livelli a seguire, annunciati negli Anni '70, sono solo un mito anche se, come ha rivelato Tony Ortega, David Miscavige ha speso 10 milioni di dollari esentasse per far sorvegliare Pat Broeker per ben 24 anni, nel caso la parte finale del Ponte esistesse davvero. La realtà è che il Ponte non è riuscito a superare l'Abisso. Ponte e Abisso sono parti della malefica immaginazione di Hubbard, perciò non dobbiamo preoccuparci troppo per il suo misero fallimento di ingegnere spirituale. Su OT VIII Hubbard sostiene di essere la Sorgente dell'Universo stesso – il Creatore o Demiurgo. Il che appartiene a quelle filosofie che ritraggono Dio come narcisistico e malevolo (per esempio la visione del Cristianesimo di Aleister Crowley, il guru di Hubbard). Questo dio particolare è anche noto come il Diavolo. Quello era l'obiettivo di Hubbard, come egli scrisse chiaramente nel suo cerimoniale segreto del Rituale del Sangue, mostratomi una ventina di anni fa da Omar Garrison, ex biografo ufficiale di Hubbard. Lo scopo di Scientology è ridurre l'individuo libero all'obbedienza di ordini e direttive di Scientology. Detta in parole semplici, essa non conduce al "auto-determinismo", ma al "Ron-determinismo", poiché il seguace (o Dev-OT) è in totale accordo con le fantasie e le invenzioni del Fondatore. Con la morte di Hubbard, lo scopo di Scientology divenne semplicemente quello di assurgerlo a divinità. Non c'è altro scopo. Quando Hubbard iniziò a sospettare delle intenzioni di David Miscavige, ordinò di sottoporlo a "verifica di sicurezza". La verifica fu eseguita da Jesse Prince, che all'epoca era il "terminale tecnico" di livello più alto. I risultati di quella "verifica di sicurezza" non furono mai mostrati a Hubbard perché Pat Broeker li intercettò e sequestrò. Comunque sia, Jesse ha sostenuto che Miscavige e Broeker rubavano il denaro di Hubbard per andare a giocare a Las Vegas. E ci dicono che Scientology è "il gruppo più etico del pianeta". Sembra che Miscavige sia il solo nell'organizzazione che comprende lo scopo del gioco: assurgere Hubbard a divinità con l'ulteriore beneficio di mantenere il suo demoniaco stile di vita. E, se non credete che egli sia realmente demoniaco, chiedetevi: chi altri nella storia ha ordinato un numero così elevato di aborti? Nemmeno Hubbard si prese tante vite innocenti. Scientology è un sistema di procedimenti che inducono euforia ("indicatori molto buoni") e aumentano la suggestionabilità (addestramento all'obbedienza, o OT) così da seguire la dottrina di Scientology e deificare Hubbard. In altri ambiti quelle tecniche vengono definite ipnosi. Hubbard diceva dell'ipnosi: «Riduce l’autodeterminazione introducendo i comandi di un altro sotto il livello analitico della mente dell'individuo» (Dizionario Tecnico di Dianetics e Scientology, da Scienza della Sopravvivenza, Libro 2, p. 220 dell'originale). È una buona definizione che nel culto di Hubbard viene realizzata quotidianamente. Eccovi una delle affermazioni più rilevanti fatte da Hubbard. Dovrò citarla estensivamente poiché è la verità essenziale di Scientology: «negli insegnamenti di alto livello c'è sempre una "grande autorità". Egli insegna probabilmente qualche materia molto più complessa di quanto dovrebbe essere [Scientology è il sistema più complesso mai escogitato da una sola singola "grande autorità".] Nel corso degli anni egli s'è messo sulla difensiva, una sorta di mantello protettivo che ha indossato assieme all'idea che egli conoscerà quella materia sempre meglio di chiunque altro, e che ci sono cose in quella materia che non saranno accessibili a nessun altro. Questo è l'insegnamento di alto livello». In Mantenere Scientology in Funzione, Hubbard sosteneva che tutti i principi più importanti di Scientology e Dianetics erano una sua scoperta esclusiva. E questo è sicuramente "insegnamento di alto livello"! Continua Hubbard: «Al fine di tenere la gente inchiodata alla sedia e farle fare esattamente ciò che dice, [la Grande Autorità] ha un altro trucco: la sottopone a esami [in Scientology esiste la "verifica a due stelle"]... così c'è ansia sul punteggio ottenuto, [un'ansia] che si presenta fino a che non si arriva a un punto dell'educazione in cui quando qualcuno dice la parola esame, non solo preme un bottone, ma minaccia anche Mamma, Papà, l'amore e la sopravvivenza generale. È una frusta terribile che tiene la gente in stato confusionale e quando la mente è leggermente confusa, si è in trance ipnotica. Ogni volta che qualcuno raggiunge questa elevazione possiamo chiamarlo operatore di ipnosi, e ciò che egli dice agirà come una suggestione ipnotica. L'ipnotismo è una differenza nei livelli di elevazione. Ci sono modi per creare e abbassare l'elevazione del soggetto, ma se l'operatore può aumentare la sua propria elevazione rispetto al soggetto, allora non deve farlo addormentare. Ciò che egli dice reagirà comunque da suggestione ipnotica.» (corsivo aggiunto, Education and Dianetics, 1 novembre 1950, "Research and Discovery Series", volume 4, prima edizione, pagg. 324-5). Perciò l'elevazione di Hubbard – il solo creatore della "Tech" – comporta che "ciò che egli dice reagirà comunque da suggestione ipnotica". Badate bene: non "agirà", ma "reagirà", come nella "mente reattiva". Naturalmente la "mente reattiva" è quella parte della mente che agisce sotto il livello cosciente, mente ipnotica secondo le parole di Hubbard (la realtà è parecchio più complessa, ma dovete andare oltre l'implant anti-cervello per avvicinarvi alla mente incosciente in tutta la sua gloria). Hubbard fabbricò la mente reattiva, la donò ai suoi seguaci e la riempì fino all'orlo di implant, così che gli scientologist hanno più o meno la stessa auto-determinazione dei cani di Pavlov dopo la rimozione dei testicoli. Le suggestioni positive impiantate da Scientology sono le sue stesse credenze. È sorprendente con quanta semplicità quelle credenze si disgreghino una volta che le si affrontino in modo diretto. Aumentare la comunicazione non aumenta l'affinità – altrimenti le urla, le botte e le brutalità sarebbero strumenti utili per portare l'amore nel mondo. Nelle otto dinamiche è risibile che l'individuo abbia lo stesso voto di tutta l'umanità, o che Dio si meriti un solo voto. Chi crede in Dio non andrà di certo contro la Sua volontà, indipendentemente da quanto ciò possa andare apparentemente a beneficio delle altre sette dinamiche. Scientology è un miscuglio di pseudoscienza. È curioso che la parola "scientology" sia stata originariamente usata per significare proprio quello, molto prima che Hubbard la ridefinisse. Una volta osservata sotto la lente della logica, è un edificio che si sbriciola da solo. Le credenze vengono mantenute con l'induzione alla fobia. Jesse Prince ha raccontato che una volta lasciata Scientology, osservare le contraddizioni faceva troppa paura. Il tanto vantato "stare di fronte" degli scientologist non funziona più, restano il buio e il terrore. La dottrina diventa assunto indiscutibile ma, in base alle ragioni stesse della ragione, le persone razionali devono discutere tali assunti (fatemi raccomandare ancora una volta Saggio sulla libertà, il testo fondamentale di Stuart Mill). In caso contrario superstizione, istinto, presentimento e emotività ci faranno affondare nell'obbedienza cieca, poiché sono cose tutte facilmente manipolabili. Solo la ragione può farci uscire dalla tirannia dell'irrazionalità. Che ci piaccia o no, se vogliamo fuggire dalle trappole degli imbroglioni dobbiamo essere auto-determinati. L'auto-determinazione si basa sul fare le nostre stime della realtà che, a sua volta, si basa sul ragionamento freddo e distante. Hubbard non ha forse detto di aver fondato una scienza? Scienza è qualcosa che può essere testato con l'osservazione e l'esperimento, non una accozzaglia di supposizioni e affermazioni autoritarie. Il sistema funziona utilizzando il concetto di "universo a due terminali". In Scienza della Sopravvivenza, Hubbard adottò il concetto di logica a infiniti valori di Korzybski. Korzybski viene riconosciuto sul frontespizio del libro come uno dei pensatori «senza le cui speculazioni e osservazioni la creazione e la costruzione di Dianetics sarebbero state impossibili.» (Anche se Hubbard ha poi successivamente affermato che i suoi erano gli unici contributi di valore in "50.000 anni". Ma le contraddizioni tengono la gente in stato confusionale, così che faccia come le viene detto). In Notes on the Lectures, Hubbard afferma: «La logica primitiva era monovalente. Si presumeva che tutto fosse il prodotto di una volontà divina, e non c’era alcun obbligo di decidere se una qualsiasi cosa fosse giusta o sbagliata. Gran parte della logica si riduceva alla propiziazione degli dei. Aristotele formulò una logica bivalente. Una cosa era giusta o sbagliata. Questo è il tipo di logica usato dalla mente reattiva. Al giorno d’oggi gli ingegneri usano una forma di logica trivalente che contiene i valori di giusto, sbagliato e forse. Dalla logica trivalente passiamo ad una logica a valori infiniti: uno spettro che va da una inesattezza assoluta ad una esattezza assoluta.» (citato nel Dizionario Tecnico di Scientology e Dianetics alla voce "logica"). Scientology non utilizza la logica a valori infiniti, quanto piuttosto quella monovalente – non la "volontà di Dio", ma la volontà di Hubbard. In Scientology non esiste flessibilità: segui alla lettera la "Tecnologia" (la "via con il nastro bianco"). Indipendentemente da quanto OT sei diventato, non raggiungerai mai il livello di Hubbard; non riuscirai mai a scoprire da solo come funziona l'universo e a scoprire nuova "tecnologia". Potrai essere un dio, ma lui resterà il creatore di dei. Ecco che succede quando si sottoscrive il suo infantile narcisismo. In Scienza della Sopravvivenza la definizione di logica a valori infiniti è: «Uno dei principi di Dianetics è che gli assoluti sono irraggiungibili. Termini come buono e cattivo, vivo e morto, giusto e sbagliato vengono usati unicamente in combinazione con le scale graduali. Sulla scala di esattezza ed errore, qualunque cosa al di sopra di zero o del centro sarà sempre più giusta, dato che si avvicina ad un’esattezza infinita, e qualunque cosa al di sotto del centro sarà sempre più sbagliata, dato che si avvicina a un’inesattezza infinita. La scala graduale è un modo di pensare l'universo che si avvicina di più alle reali condizioni dell'universo di qualsiasi altro metodo logico.» Hubbard sicuramente non perdeva tempo con l'umiltà! (E sarebbe interessante vedere la "scala graduale" della morte come condizione – adesso Hubbard è più o meno morto di quanto fosse nel 1986?) Ma questa idea fu velocemente abbandonata in favore della Volontà di Hubbard. Nella migliore delle ipotesi, Scientology è pervasa dal concetto a due terminali – logica a due valori (giusto e sbagliato). Perciò troviamo "masse da problemi sugli scopi" che sono alla base del Grado 6, del Clearing Course, di OT I originale e dell'attuale OT II. Secondo Hubbard questa è la base della Mente Reattiva o "Bank R6". Questi sono gli "implant" che ci furono dati durante l'Evento Due di OT III, 75 milioni di anni fa. L'idea è che la "carica" viene generata da due poli, perciò l'individuo è tenuto fermo dalle contraddizioni – proprio come "essere o non essere". La stessa Scientology è una struttura a due terminali, laddove quasi ogni affermazione contiene una contraddizione (come abbiamo visto nel mio articolo sul doppio legame). Tutto questo porta a una dissonanza cognitiva – confusione – dove l'individuo diviene incapace di decidere e deve quindi chiedere istruzioni esterne. Gli implant di Scientology tendono a seguire questo modello. La tecnica della confusione è il metodo fondamentale dell'ipnosi. Nel vuoto, mentre la mente cerca di ricavare un senso, una suggestione positiva (o un comando) può essere inserito velocemente. Il divieto di discutere la "tecnologia" – "tech verbale" – assicura che i credenti non si esprimano sulle idee. Ma il modo migliore per vedere le illogicità è metterle alla prova e parlarne, discuterne, come ben sanno tutti gli insegnanti. Molto tempo fa la mia buona amica Eileen Griswold mi raccontò dei Comitati OT di East Grinstead degli Anni '70 che si incontravano tutte le settimane per discutere gli assiomi di Scientology. Dopo mesi di discussioni si resero conto che quelle affermazioni pseudoscientifiche non avevano capo né coda e che sicuramente non sono "ovvie" come affermava Hubbard. Provate per esempio con "lo spazio è un punto di vista della dimensione". Un auditor provò a spiegarmi questa insensata tautologia per quasi due ore, per ammettere alla fine che non diceva alcunché (men che meno era la prima volta che lo spazio veniva definito senza fare riferimento alla materia o all'energia, come sosteneva Hubbard. Lo "spaziotempo" di Einstein pare fosse ben oltre la sua comprensione, ma poi fu bocciato a un corso di fisica atomica e molecolare prima di essere cacciato dall'università). Forse la parte peggiore di tutti i culti è l'imposizione sul credente di una identità parassita. Tra i maggiori sostenitori della realtà del danno settario c'è Flavil Yeakley, un valutatore di personalità a cui la Church of Christ di Boston chiese di valutare i propri membri. Egli scoprì che nei gruppi settari come la BCC, Scientology, i Moonie e The Way International, tutti i membri manifestano il profilo di personalità del gruppo (che differisce da gruppo a gruppo), laddove nelle congregazioni cristiane comuni esiste una ampia gamma di tipi di personalità. Detto in parole semplici: Scientology clona i suoi membri fino a farli assomigliare a piselli nel baccello (solo molto più acerbi). Sfortunatamente ciò significa che gli ex membri devono sbarazzarsi non solo del linguaggio caricato e dei comportamenti radicati, ma anche da un'intera gamma di implant. Ci siamo passati tutti. A me occorsero sei mesi prima di smetterla di "stare di fronte" alla gente e restai sorpreso nello scoprire che, una volta smesso, riuscivo a notare molte più cose. Mi fece anche uscire da quella trance auto-perpetrante che questo contatto "dritto negli occhi" induce. Come nota a margine, agli insegnanti del Regno Unito viene detto di non fissare gli allievi perché viene considerato mobbing. Polizia e militari sono stati messi in guardia molto tempo fa sugli effetti del fissare con lo sguardo. È la consuetudine dei predatori. Ho conosciuto moltissimi ex membri che, a molti anni dall'uscita, sono ancora intrappolati negli implant, nella Tech e nel linguaggio caricato. Dovete tenere a mente la dottrina di Scientology se volete rifuggirla e rivendicare la vostra umanità, la vostra auto-determinazione. Se non avete nessun punto di dissenso con Hubbard, allora è la prova conclusiva che non siete auto-determinati. Scientology può essere ridotta a una serie di implant. Si tratta di modelli comportamentali che persistono anche dopo aver abbandonato l'auditing. Provate a vedere quanti ne riconoscete e per favore! Aggiungetene altri (perché dovrei avere tutto il divertimento?) La prima serie riguarda le induzioni alla fobia, quelle che impediscono al seguace di uscire dai binari o di pensare (e dopo tutto, sulla "scala da conoscere a mistero" il "pensare" è un tono basso, appena sotto "sforzarsi". È un tono da evitare – perché darsi da fare quando può farlo Ron al posto vostro?) Per diventare un culto di successo è necessario impedire che i vostri seguaci analizzino i vostri metodi. Quindi viene inculcato l'implant del "mescolare pratiche". Non potete meditare, fare yoga o assumere farmaci senza autorizzazione. Non potete ricevere alcuna forma di psicoterapia. I testi degli altri autori vengono scartati (salvo l'occasionale raccomandazione di un libro di Aleister Crowley, opere sull'ipnosi, la vendita dura e lo spionaggio – e tutti gli scientologist dovrebbero leggere quei testi raccomandati così da farsi un'opinione del Fondatore). Ma soprattutto dovete sentirvi spaventati da tutte le professioni che cominciano con "psi". Hubbard aveva i suoi motivi – la seconda moglie ("non ho avuto una seconda moglie") Sara aveva convinto uno psichiatra a diagnosticare Hubbard come malato mentale – ma isolare l'intera scienza psicologica, dove risiedono molte delle risposte ai suoi trucchi e trappole, era essenziale. Scopriamo così che "psychs e preti" sono «la stessa cosa... esistono da moltissimo tempo lungo la traccia» (False Purpose Rundown PL). Nell'Hygiene Hat i membri della Sea Org apprendono che gli "psychs" controllano il mondo con i profumi (per motivi ignoti questo aspetto non viene rivelato agli scientologist del pubblico, che continuano spensieratamente a utilizzare prodotti profumati rimanendo così sotto l'incantesimo degli strizzacervelli, indipendentemente da quanto auditing comprino). Il "complotto psichiatrico" è una delle nozioni più eccentriche di Hubbard. Non mi è mai capitato di incontrare due psichiatri, due psicologi o due psicoterapeuti che siano d'accordo su qualcosa. Posso concordare con lui che alcuni di loro sono persone terribili, ma complotto? Impossibile. Esistono centinaia di scuole di psicoterapia e i professionisti non vanno certo d'accordo. Ma, come osservò Hitler, se volete un gruppo forte dovete creare un nemico. Hitler indicò ebrei, banchieri e comunisti. Hubbard indicò psichiatri, banchieri e comunisti. Dopotutto, ripugnanza e disgusto costituiscono un legame per il gruppo. Il disgusto è forse l'emozione più sottovalutata tra quelle usate dalle tecniche di persuasione, ma è molto facile eccitarlo. Hubbard si proteggeva dalla censura con "l'implant della terza parte". La nozione che i litigi comincino solo a causa di una terza parte occulta è ridicola, ma significa che se siete turbati da Hubbard la colpa non è vostra, ma di un qualche invisibile soppressivo (perché poi l'idea che il soppressivo è sempre "nascosto"?) Ho incontrato diversi bulli e so che non hanno bisogno di terze parti per tenere il comportamento che tengono. È molto più facile affrontare la realtà che credere che questo implant della terza parte sia vero. L'"implant della persona soppressiva" ostracizza chi indica un qualsiasi difetto di Hubbard o del suo sistema (questo è lo scopo della dichiarazione di persona soppressiva). Hubbard sapeva di essere al sicuro nel rubare le idee dello psichiatra Hervey Cleckley sulle "personalità antisociali" e dar loro la solita aggiustatina. Il che non gli ha impedito di trasmettere un sacco di cattive notizie e di "ampie generalizzazioni" sugli "psychs", ma gli ha permesso di fare campagne di "fair game" e usare il metodo fondamentale di ogni culto: il respingimento o "disconnessione". La credenza che tutti i problemi possano essere risolti scappando è il terminale opposto dello "stare di fronte" che pure viene predicato. Ecco un altro doppio legame: "la comunicazione è il solvente universale" e la "disconnessione" è la soluzione universale. Concordo con Gerry Armstrong secondo cui la dottrina della persona soppressiva è il nucleo centrale di Scientology: tratta gli avversari da sociopatici e diventerai un sociopatico. Un clone di Hubbard. L'"implant del withhold mancato" ci dice che si criticano gli altri – o si fa "natter" – perché si teme che i propri segreti siano stati scoperti. E anche questo fornisce a Hubbard un mantello di invisibilità. Ok, era un padre e un marito da schifo, fumava come un turco e aveva l'alito cattivo per i denti guasti, ma anche se queste cose sono vere, le affermo solo perché Hubbard mi ha "mancato dei withhold". Ma via! Come disse Hubbard nel suo Propaganda by Redefinition of Words: «LE PAROLE VENGONO RIDEFINITE PER SIGNIFICARE QUALCOS'ALTRO A BENEFICIO DEL PROPAGANDISTA» (maiuscolo in originale, per approfondire la questione si veda il mio saggio su Infinite Complacency, il sito di Jonny Jacobsen). Hubbard ci dice che possiamo essere controllati con la ridefinizione delle parole, poi ci propina più ridefinizioni di chiunque altro nella storia – due dizionari di 500 pagine ciascuno. Cominciamo con "apertura mentale", che secondo un dizionario online significa "disponibile a considerare nuove idee; privo di pregiudizi". In Mantenere Scientology in Funzione troviamo che «Nel momento in cui qualcuno si iscrive, consideralo come qualcuno che si è unito a noi per la durata dell'universo: non permettere mai un approccio "a mente aperta".» Posso sentire macinare la dissonanza cognitiva nella mente del vero credente, perciò diciamola in parole povere: per essere uno scientologist dovete non essere disposti a prendere in considerazione idee nuove (vale a dire, idee non-Scientology) e dovete adottare tutti i pregiudizi di Hubbard senza ulteriore ragionamento. E veniamo alla "ragionevolezza". Prima della ridefinizione propagandistica di Hubbard il suo significato era: "dare giudizi sensati; essere giusto e assennato". Nel Dizionario Amministrativo, però, la seconda definizione ci dice "spiegazioni sbagliate". Ancora una volta devo far notare al vero credente che non è necessario ridefinire parole di cui l'inglese [italiano] ci fornisce già termini del tutto adeguati, perché il tutto porta inevitabilmente a "parole malcomprese". Proprio come "spiegazioni sbagliate". A meno che non vogliate controllare le persone. Con questi termini Hubbard mostra parte di un modello per neutralizzare il dissenso. Non dovete essere di "mente aperta", né "ragionevoli". Di fatto, la ridefinizione di "apertura mentale" è tratta da questa istruzione: «Nel momento in cui qualcuno si iscrive, consideralo come qualcuno che si è unito a noi per la durata dell'universo: non permettere mai un approccio "a mente aperta"... Se si sono iscritti, sono a bordo, e se sono a bordo, sono qui alle stesse condizioni del resto di noi: vincere o morire nel tentativo. Non permetter loro mai di essere incerti sull'essere o no degli Scientologist... Quando la "Signora Batti-Batti-Le-Manine" viene a ricevere dell'addestramento, muta quel dubbio che le serpeggia negli occhi in uno sguardo fermo, pieno di dedizione... L'atteggiamento appropriato nell'istruire è: "... Preferiremmo vederti morto piuttosto che incapace."» In altre parole, per essere uno scientologist devi essere un fanatico. Il che preclude il pensiero autonomo – l'auto-determinismo – ma rientra in una delle scale segrete pre-Scientology in cui Hubbard citava "fanatici e zeloti" come necessari per la creazione della sua stessa divinità. "Implant della parola malcompresa" – ci sentiamo dire che "il solo motivo per cui uno studente rinuncia allo studio..." (oltre al "gradiente troppo ripido" o alla "interpretazione soppressiva" e diverse altre nozioni). Il che sposta l'attenzione dello studente dalla luna – che scompare dalla vista – al dito. Ciò che Hubbard afferma è una sciocchezza insensata: la colpa viene attribuita allo studente che non ha compreso la brillantezza delle idee di Hubbard. Ma è un universo duro in cui "solo le tigri sopravvivono" e, come ci dice il Dizionario Amministrativo, una "tigre" è chi è "continuamente fuori etica". Un mio caro amico, che probabilmente ha aiutato migliaia di membri di oltre cento culti diversi, mi ha detto che, tra gli ex membri, gli ex-scientologist sono regolarmente i più arroganti (gente, mi dispiace). Devo ammettere che dopo i miei primi dieci anni da ex fui sconcertato nel constatare che non solo gli ex membri non avevano sostenuto il mio lavoro, ma al contrario mi avevano attivamente attaccato. Anche quelli che sostenevano di essersi lasciati la "Tech" alle spalle. Fu un'esperienza di disillusione, ma gli implant restano e spiegano il freddo egocentrismo così spesso manifestato dagli ex membri (naturalmente non vale per i miei lettori, che a Natale mi mandano tutti un corposo assegno). Se gli scientologist vengono clonati dentro una singola identità, l'aspetto centrale di quell'identità è la mancanza di compassione [comprensione dei sentimenti altrui]. Si tratta dell'implant "nessuna compassione" (se volete possiamo chiamarli "engram" - visto che Scientology crea una mente reattiva piena di semplici istruzioni-slogan e sventate reazioni genuflesse – ricordate che ho detto "guardarsi allo specchio"?) Un buon fanatico non deve farsi scrupoli nel distruggere il nemico ("dispensazione dell'esistenza", l'ultima fase del programma di riforma del pensiero di Robert Jay Lifton). I nemici sono feccia, mascalzoni, canaglie. Così i nazisti chiamavano "pulci" e "ratti" gli ebrei e gli zingari. E Hubbard definisce "scoiattoli" i fuoriusciti e li etichetta "bersaglio libero". L'implant "nessuna compassione" dice che non dovremmo mostrare alcuna comprensione, poiché essa indebolirà la povera vittima. Starete "premiando una statistica bassa" – il che mostra solo quanto Hubbard sposasse la logica pavloviana della compassione. Si tratta della nozione guerriera che permise la vittoria di spartani e nazisti. Fortunatamente entrambe queste spietate culture sono estinte da tempo. La mancanza di empatia è mancanza di compassione. [Empatia e compassione in Treccani]. Guardate gli effetti di questa mancanza di empatia sui figli di Hubbard. La parte più gravosa nell'aiutare i membri di seconda generazione è aiutarli ad amare. Potrebbero starsene lì a osservare con sguardo vuoto chi è depresso, esaurito. Non hanno idea su cosa fare. Il tutto deriva dalla mancanza di amore in Scientology. Hubbard lo liquidava così: «l'amore, come parola, ha troppi significati. Così usiamo "affinità", una parola vecchissima, come significato di amore o fratellanza da una dinamica all'altra» (Manuale per i Preclear). Naturalmente quel significato non era "vecchissimo", ma inventato al momento da Hubbard. Ciò che più gli si avvicina è "relazione per inclinazione; amicizia", che secondo l'Oxford Dictionary entrò nella lingua inglese nel 1611. La parola "amore" è tra noi da almeno mille anni, e di che dolce parola si tratta. Lasciando perdere i miei peli ritti, "affinità" è anche un termine chimico che denota la disponibilità a stare vicini. In termini elettromagnetici, gli opposti si attraggono (ancora quel "universo a due terminali"); in termini chimici, essi tendono a respingersi o a neutralizzarsi a vicenda. Ma l'amore, il più elevato tra i sentimenti, sfugge quell'equazione. Affinità è la semplice disponibilità a stare vicini. Il grande insegnamento delle religioni indiana e levantina viene eliminato. Se non ho caritas – o amore – non sono nessuno, come ci dice San Paolo. Secondo quella definizione gli scientologist sono nessuno. La compassione è il primo gradino del cammino buddista. Al contrario, Scientology ha come primo gradino la "comunicazione" e migliaia di pagine di odio vituperoso nell'inimitabile stile hubbardiano: «Se possibile, rovinateli completamente», «Se attaccati da qualcuno o qualcosa o da qualche organizzazione su un punto vulnerabile, trovate sempre o costruite attorno a loro sufficiente minaccia da fargli implorare la pace... Non difendetevi mai. Attaccate sempre», «Cominciate a fornire alla stampa prove di reati sessuali violenti e astiosi [sic] di chi ci attacca». Contemporaneamente, però, dovremmo «rifiutare ogni invito all'odio» e «sostenere la libertà totale». Due terminali? Questo è il Giano Bifronte, o l'"Imperatrice" di Hubbard, la dea Hathor celebrata nel suo Rituale del Sangue segreto – eseguito quando stava creando Dianetics (che, naturalmente, è dedicata a Diana, l'incarnazione greca di Hathor). Nel sistema di credenze di Crawley, che Hubbard praticò per tutta la vita, Hathor è la nutrice, ma anche la distruttrice. Per mantenere in essere la mancanza di preoccupazione per gli altri c'è "l'implant del perdono", chiaramente affermato nella proclamazione del bollettino di Hubbard "Potere del perdono". Tutto ciò che dovete fare è confessare di essere sollevati dalla vostra colpa. Il membro lo spiega in due parole, dice che ora può fare tutto ciò che vuole e l'unica cosa che ha dovuto fare è stata pagare per la confessione! Invece che scusarsi con la parte danneggiata e fare ammenda per l'offesa arrecata.
A fronte di anni di molestie, soltanto un ex funzionario del Guardian's Office [attuale OSA – NdT] si è scusato con me. A oggi nessuno ha mai suggerito che dovrebbero fare qualcosa per riparare al danno arrecatomi in tutti quegli anni. Non c'è stata assunzione di responsabilità (lo facevano per la causa e credevano sinceramente che distruggere me e la mia famiglia fosse la cosa giusta da fare, perciò perché preoccuparsi, anche minimamente?); non c'è stato pentimento e di certo non c'è stata ammenda (dopotutto "fare ammenda" è una emozione bassa di tono, molto prossima alla morte). Permettetemi di dire che fino a quando non risarcirete o almeno vi scuserete con chi avete danneggiato grazie a Scientology, continuerete a bollire nel vostro brodo. O nei vostri "motivatori". In altre parole, sarete dei sociopatici e avrete tutta la mia compassione. Un aspetto del "implanting" è la rozza credenza che siamo i generatori di tutte le nostre sventure. I nostri desideri e i nostri peccati guidano l'universo. In un suo racconto degli Anni '40 Hubbard ridicolizzava questa credenza della Scienza Cristiana, poi la adottò come uno dei capisaldi di Scientology. In qualche maniera, la sua ostinata malattia non era provocata dalla "PTSness", ma dalla sua eroica ricerca. Come egli scrisse, le regole non si applicano al creatore del gioco. Qualsiasi cosa brutta vi accada è colpa vostra (e qualsiasi cosa bella succede grazie a Hubbard. Tutti i culti condividono il medesimo meccanismo). Altrove questo fatalismo e la credenza in un universo semplicistico e meccanico viene definito concetto del "mondo giusto", radicato in profondità nella psiche di quasi tutti poiché odiamo credere nel caso o nella coincidenza. O nell'idea che alla gente per bene accadano brutte cose. Se così fosse, dovremmo provare compassione per chi soffre. La mia meravigliosa, ora defunta amica Sheona Fos-Ness mi disse che non dovevo sprecare tempo con gli scientologist perché "se l'erano pulinata" [se l'erano tirata addosso/cercata – NdT]. Le chiesi se in base alla stessa logica avrebbe lasciato che un bambino fosse investito da un autobus. Compassione?
Sono stupito dal numero di ex scientologist che continuano a manifestare una sociopatia narcisistica, come se fosse il modo normale di comportarsi, ma è la sistematica erosione della compassione che porta a tale comportamento egocentrico. Nel nucleo di questa arroganza c'è l'implant del "solo uno/unico". Quasi tutti gli ex membri credono di avere una comprensione speciale di Scientology. Ognuno è "l'unico" che ha veramente compreso le idee di Hubbard. È anche noto come implant del "io ne so di più". Hubbard criticò entrambi i comportamenti, ma li inserì nel suo miscuglio. Esistono molti altri implant, ma è di importanza vitale che li scopriamo da soli. Non intendo diventare un guru degli ex-scientology (anche se gratitudine e aiuto economico sono benvenuti – mi sono nuovamente impegnato e ho perso tempo per scrivere questi articoli, quindi per favore a Natale regalate copie del mio libro e stroncate chi lo diffonde gratuitamente in Internet). [1] Il che ci porta al "implant dello scambio", collegato al "implant overt/motivatore". È la credenza che tutto deriva dai vostri postulati (o "desideri", giusto per restituire al suo vero significato la ridefinizione di Hubbard e mostrare quanto infantile essa sia). Perciò non dovete essere grati o pagare per qualcosa che vi è stato dato gratuitamente. Il "terminale di opposizione" che mantiene fisso questo implant è la direttiva "servizio gratuito – servizio fallace", cioè la ridicola nozione che se non pagate non beneficerete dei "servizi". Non credo vi sia molta differenza tra il servizio gratuito e il servizio a pagamento offerto dall'idraulico. Anche se il suo lavoro merita di essere pagato. Sarò molto grato a tutti quei lettori che segnaleranno i molti altri implant esistenti perché, in tutta sincerità, sono esausto dopo i mesi di lavoro per questi articoli.
1. Diffondo gratuitamente la traduzione italiana di quel libro, frutto del mio lavoro e del mio impegno non sufficientemente ripagato. Quando 10 anni fa iniziai la traduzione, il libro di Atack era fuori commercio e rinvenibile unicamente nelle versioni gratuite online... ogni donazione specifica per quella traduzione sarà equamente divisa con Atack. |
Copyright © Allarme Scientology. L'utilizzo anche parziale dei materiali di questo sito - testi, traduzioni, grafica, immagini,
digitalizzazione e impaginazione - con qualsiasi mezzo e su qualsiasi supporto, non è consentita senza il preventivo consenso
scritto del gestore del sito. Per richieste e chiarimenti contattare: allarmescientology@email.it |