Io sottoscritto Gerald Armstrong dichiaro:
1. Ho conoscenza personale dei fatti presentati
in questa dichiarazione, e posso testimoniare con competenza nel caso venissi
citato come testimone.
2. Sono uno scrittore, artista e filosofo.
Teologicamente parlando sono un profeta. Parlando in termini religiosi,
sono un Cristiano.
3. Sono un esperto ed ho testimoniato come
esperto in materia di struttura organizzativa di Scientology, sua natura,
filosofia, direttive, pratiche, storia; nello specifico in relazione alla
sua tristemente nota dottrina del fair game, le sue affermazioni fraudolente,
le sue tattiche e abusi legali e la sua "teologia". Ho testimoniato, sia
in deposizioni che sotto processo, per più di 60 giorni in circa
20 casi collegati a Scientology. Ho scritto ed presentato decine di dichiarazioni,
che fornirò su richiesta della Corte, relative alla mia esperienza
e conoscenza di Scientology. Ho affermato la maggior parte dei fatti qui
contenuti nelle suddette precedenti deposizioni giurate.
4. Dal 1982 l'organizzazione di Scientology
mi ha querelato cinque volte, nel suo continuo tentativo di impedirmi di
dire la verità e di distruggermi finanziariamente. Per tutto questo
tempo sono stato un target a livello mondiale della campagna di assassinio
caratteriale di Scientology, o "propaganda nera", detta anche "dead agenting".
Secondo il fondatore di Scientology L. Ron Hubbard, per "dead agenting"
si intende distruggere la credibilità dell'obiettivo in modo che
qualcun altro lo "uccida". Elencherò in seguito alcune di queste
azioni. Scientology è attualmente controllata e diretta da David
Miscavige.
5. Circa tre settimane fa ho ottenuto l'
accesso a Internet, ed ho iniziato a leggere il newsgroup alt.religion.scientology.
Grady Ward, qui imputato, ha inviato una richiesta per avere dichiarazioni
relative a conoscenza di operazioni di fair game, e nello specifico le
operazioni che vedevano coinvolto l'investigatore privato dell'organizzazione,
Eugene Ingram. Il Sig. Ward affermava che le dichiarazioni servivano con
urgenza. Io ho queste conoscenze, alcune delle quali elencherò in
seguito. Sono a conoscenza dei casi presentati davanti a questa Corte e
collegati: RTC contro Erlich e RTC contro Henson, e fornirò questa
dichiarazione anche alle altre parti.
6. Sto sottoponendo questa dichiarazione
direttamente alla Corte a causa di un'ordinanza del 17 Ottobre 1995, di
cui copia conforme all'Allegato A, del caso Scientology contro Gerald Armstrong,
Caso della Corte Superiore di Marin No. 157680 ("Armstrong IV"). A seguito
di quell'ordinanza, che è diventata "esecutiva" il 2 Maggio 1996,
e di cui copia conforme all'Allegato B, mi viene proibito di:
-
"2. Assistere volontariamente qualsiasi persona
(non organo o entità governativa) imputata in una causa, che intenda
dar corso ad una causa, che intenda dar corso ad un arbitrato, o intenda
sostenere cause, arbitrati o querele a qualsiasi dei Beneficiari, in relazione
a una causa, imputazione, arbitrato o querela contro di essi;
-
3. Assistere volontariamente qualsiasi persona
(non organo o entità governativa) in arbitraggi o cause avverse
a quelle dei Beneficiari (All. A, 8:1-7)"
7. I "Beneficiari" sono:
La Chiesa di Scientology International,
i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari,
successori, procuratori e assistenti legali;
La Chiesa di Scientology della California,
i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari,
successori, procuratori e assistenti legali;
Il Religious Technology Center, i suoi
ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori,
procuratori e assistenti legali;
La Chiesa della Tecnologia Spirituale,
i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari,
successori, procuratori e assistenti legali;
Tutta Scientology e le Chiese affiliate
a Scientology, organizzazioni ed entità, e i loro ufficiali, direttori,
agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori e
assistenti legali;
La Author Services Inc., i suoi ufficiali,
direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori
e assistenti legali;
La Estate of L. Ron Hubbard, i suoi esecutori,
beneficiari, eredi, rappresentanti, e assitenti legali; e/o Mary Sue Hubbard;
(All. A, 7:8-28).
8. Con quest'ordinanza mi viene proibito
di fornire la presente dichiarazione per la difesa dei Sigg. Ward, Erlich
o Henson, visto che il querelante RTC è uno dei "beneficiari". Eugene
Ingram, essendo un agente di Scientology, è altresì un "beneficiario"
protetto, come lo sono tutti gli studi legali associati, compreso i qui
presenti avvocati.
9. Quest'ordinanza mi proibisce inoltre
di:
-
"5. Discutere con chiunque non sia un membro
stretto della [mia] famiglia o il [mio] avvocato, di Scientology, la Chiesa
e/o qualsiasi dei Beneficiari". (All. A, 8:14-16).
Quindi, in obbedienza a quest'ordinanza, non
potrei neanche dire ai Sigg. Ward, Erlich, Henson, o a chiunque altro sia
perseguitato dall'organizzazione di Scientology, dalla sua ben nota ed
oliata macchina del fair game, o dai suoi operativi, una parola sulla mia
conoscenza relativa a questi persecutori, o che io stesso sono un perseguitato.
10. Quest'ordinanza, comunque, non mi proibisce
di assistere volontariamente la persona giudicante la causa che coinvolga
i "beneficiari". Credo che la Corte Distrettuale degli Stati Uniti sia
un "organo o entità governativa" esclusa dalla proibizione di quest'ordinanza
(vedi All. a, 8:1,2;6.7), e sottopongo quindi l'originale di questa dichiarazione
alla Corte. Credo inoltre che mandare questa dichiarazione alla Corte in
segreto sarebbe scorretto, quindi ne sto mandando copie alle parti e ai
loro assistenti.
11. Credo che l'ordinanza e la sentenza
siano illegali, e ottenuti da Scientology con tattiche illegali. Il "contratto"
che l'"ordinanza" convalida è stato ottenuto da Scientology con
l'uso di minacce, frode, attività criminali collegate, e l'invalidazione
[vitiation = potrebbe anche essere inteso in senso di corruzione]
dei miei avvocati. Mi sono appellato alla sentenza, e sono convinto di
vivere e liberarmi dai tentativi dannosi, illegali e malvagi di Scientology
di tenermi in stato di oppressione e senza difesa. Nel frattempo, attraverso
questa dichiarazione, sto rendendo pubblici alcuni degli abusi di Scientology,
uno dei quali è l'ordinanza stessa, e sto lavorando perché
la smettano. Per la salvezza, pace e salute mentale di qualsiasi canale
mi rimanga. So che certi leader e agenti di Scientology sono vendicativi,
disperati e pericolosi, e mi hanno etichettato come "nemico". Attualmente
penso di essere in uno stato di notevole pericolo fisico. Quello che i
leader di Scientology hanno fatto e ordinato che si facesse, negli ultimi
15 anni, per sopprimermi e distruggermi è incredibile, e questa
gente mostra una determinazione continua a mantenere attuale la sua storia
di soppressione e distruzione.
12. Come Allegato C, c'è copia conforme
del documento intitolato "Mutual Release of All Claims and Settlement Agreement,
[Cessazione Reciproca di Tutte le Richieste e Accordo di Liquidazione]"
(da qui in poi solo "accordo di liquidazione"), che fa parte dell'"accordo"
del 1986 sulla mia contro-causa alla prima querela fattami da Scientology
nel 1982, Scientology contro Armstrong, Corte Superiore di Los Angeles
Caso No. 420153 ("Armstrong I"). L'ordinanza e la sentenza come da Allegati
A e B sono il risultato dell'esecuzione favorevole a Scientology sull'
"accordo di liquidazione". Descriverò nei paragrafi da 22 a 32 come
Scientology ha ottenuto la mia firma su questo documenti.
13. Sono entrato in Scientology come cliente
nel 1969, a Vancouver, B.C., dove nel 1970 ho poi lavorato come staff,
e nel Febbraio del 1971 sono entrato nella Sea Organization ("Sea Org"
o "SO") a Los Angeles. Venni mandato in Spagna ed salii a bordo dell'ammiraglia
"Apollo" in Marocco. L. Ron Hubbard, il "Commodoro" della SO e leader supremo
di tutta Scientology, era a bordo e mandava avanti Scientology a livello
internazionale attraverso l'"equipaggio" che ammontava, nei quattro anni
e mezzo della mia permanenza sull'Apollo, a circa quattrocento unità.
Tutti gli incarichi che ho ricoperto a bordo mi mettevano in contatto personale
con L. Ron Hubbard, Mary Sue Hubbard, lo staff dell'organizzazione amministrativa,
e le persone dei porti e dei paesi che l'"Apollo" visitava. Ho rivestito
l'incarico di "Rappresentante della Nave" (rappresentante legale), "Capitano
di Porto" (ufficiale delle pubbliche relazioni) e "Ufficiale di Intelligence".
14. Nell'autunno del 1975, dopo che le
operazioni della nave furono trasferite a terra in Florida, mi fu assegnato
un incarico all'Intelligence Bureau del Guardian's Office (GO), collegato
all'Ufficio Personale di Hubbard. Dal Dicembre 1975 al Giugno 1976 ricoprii
l'incarico di Aiutante Aggiunto delle Comunicazioni Esterne di LRH, un
punto d'arrivo del traffico scritto e telex di Hubbard da/per le organizzazioni
di Scientology. Dal Luglio 1976 al Dicembre 1977 fui assegnato, su ordine
di Hubbard, al Progetto della Forza di Riabilitazione ("RPF"), il sistema
di prigionia della SO, a Clearweater, Florida. Nel 1978 ero nell'equipaggio
cinematografico di Hubbard a La Quinta, California, dove giravamo film
sotto la sua regia; nell'autunno di quell'anno mi assegnò di nuovo
all'RPF, questa volta per otto mesi. Iniziai a La Quinta, poi fui spostato
alla base appena acquistata di Gilman Hotsprings, vicino a Hemet, California.
All'uscita dall'RPF, nella primavera del 1979 e fino all'inizio del 1980,
ho lavorato nella "Unità Domestica" ("HU") di Hubbard a Gilman,
l'unità della SO che si prendeva cura della casa di Hubbard, dei
suoi effetti personali, trasporti, pasti e così via. I miei incarichi
sono stati tra l'altro di "Addetto agli Acquisti", "Addetto LRH in Carica
al Rinnovamento", e "Ufficiale Comandante Aggiunto HU".
15. Per tutto il 1980 e fino a quando me
ne sono andato nel Dicembre 1981, ho lavorato al "Bureau delle Pubbliche
Relazioni Personali" di Hubbard come "Archivista di LRH" e "Ricercatore
Personale di LRH". A Los Angeles ho messo insieme un archivio degli scritti
di Hubbard e altro materiale relativo alla sua storia che doveva essere
usato come base per la stesura di una sua biografia. A Los Angeles ho anche
lavorato, all'inizio del 1980, alla Mission Corporate Category Sortout
("MCCS"), che aveva lo scopo di ristrutturare le imprese di Scientology
in modo che Hubbard potesse continuare a controllarle senza essere ritenuto
responsabile del loro operato. Dall'autunno del 1980 e fino al momento
in cui me ne sono andato, ho fornito scritti biografici e altro materiale,
così come l'avevo raccolto e organizzato, allo scrittore non Scientologist
Omar Garrison, che aveva un contratto con l'organizzazione per scrivere
la biografia di Hubbard. Ho intervistato molte persone che avevano conosciuto
Hubbard in vari periodi della sua vita, compreso quasi tutti i suoi parenti
ancora viventi. Ho viaggiato parecchie migliaia di miglia per raccogliere
informazioni biografiche e condurre una ricerca genealogica, e organizzato
l'acquisto di un grande numero di collezioni di documenti collegati a Hubbard
e altro materiale in mano a collezionisti privati.
16. Attraverso la ricerca e lo studio di
prove documentate ho imparato che il Sig. Hubbard aveva mentito sul suo
passato, credenziali, traguardi raggiunti, relazioni e intenzioni. Ho smascherato
molte delle affermazioni che Hubbard aveva fatto nelle biografie stampate
da Scientology, e usato per promuovere l'uomo, la sua filosofia e psicoterapia,
e ho cercato di ottenere l'autorizzazione degli executive responsabili
di queste pubblicazioni per correggere le false affermazioni. Come risultato
sono stato considerato una minaccia, e mi è stato ordinato di fare
"Security Checking [Controlli di Sicurezza]", un interrogatorio
che viene fatto con l'ausilio di un misuratore elettronico simile a una
macchina della verità, una procedura a cui mi sono sottoposto moltissime
volte mentre ero nella Sea Org. A questo punto avevo ridimensionato le
affermazioni significative che Hubbard aveva fatto a proposito di se stesso
e della sua "tecnologia", che mi avevano attirato e tenuto nell'organizzazione
per più di 12 anni; es. che lui era un fisico atomico e un ingegnere,
che era stato azzoppato e accecato in combattimento nella Seconda Guerra
Mondiale, e che si era curato da solo con le scoperte della sua scienza
mentale; che secondo i rapporti medici risultava essere stato dichiarato
morto per due volte; che la sua psicoterapia era stata sottoposta a test
scientifici rigorosi; che curava tutte le malattie psicosomatiche ed elevava
il QI di un punto per ora di terapia (all'epoca avevo fatto ben più
di mille ore); che per il suo lavoro veniva remunerato meno di quanto lo
fossero gli staff (nel mio caso, negli anni che ho passato nella Sea Org
venivo pagato tra i 4,30 e i 17,20 dollari alla settimana); e che lui e
la sua organizzazione erano etici e ben intenzionati. Quando mi è
diventato chiaro che non sarei riuscito a fare in modo che Hubbard o l'organizzazione
ammettessero le loro bugie, e imboccassero una strada più onesta,
me ne sono andato insieme a mia moglie Jocelyn.
17. In data 18 Febbraio 1982 l'organizzazione,
a seguito della mia partenza, pubblicò una "Dichiarazione" etichettandomi
come "Persona Soppressiva" ("SP"). In Scientology una SP è vista
come una persona completamente psicotica e distruttiva, una del 2,5% di
persone veramente malvagie sul pianeta. Le SP sono considerate nemiche di
Scientology e dell'umanità, e diventano il target della "Fair Game
Policy" dell'organizzazione, che dice in modo specifico che si può
loro mentire, le si può imbrogliare, querelare, distruggere senza
che vengano presi provvedimenti disciplinari contro di Scientologist che
commettono queste azioni. La "Dichiarazione di SP" emessa a mio carico
mi accusava anche di "aver diffuso dicerie distruttive su Scientologist
senior". All'inizio del 1982 seppi di essere un target delle operazioni
dell'intelligence del Guardian's Office perché alcuni amici furono
contattati e interrogati su di me da personale conosciuto dell'intelligence
del Guardian's Office. Nell'Aprile del 1982 l'organizzazione si appropriò
illegalmente di una serie di fotografie che avevo affidate a un mio socio,
Virgil Wilhite, e quando chiesi che mi fossero rese mi dissero di "cercarmi
un avvocato".
18. Qualche giorno più tardi incontrai
l'avvocato Michael Flynn, di Boston, Massachussets, che accettò
di rappresentarmi contro l'organizzazione che, il 22 Aprile del 1982, emise
una seconda dichiarazione di SP accusandomi di diciotto "reati, alti crimini
e atti soppressivi" compreso, tra l'altro, la promulgazione di false notizie
su Hubbard e l'organizzazione. Nella tarda primavera e nell'estate del
1982 ottenni da Omar Garrison, con il suo permesso, alcuni dei documenti
che gli avevo consegnato mentre ero ancora nell'organizzazione, e che pensavo
mi sarebbero serviti per difendermi contro le accuse dell'organizzazione
nelle dichiarazioni di SP, e da qualsiasi azione i suoi leader avessero
iniziato contro di me in tribunali non-Scientologist. Mandai questi documenti
al Sig. Flynn (che all'epoca, e per i quattro anni e mezzo successivi,
fu il più eminente, efficace e attaccato avvocato che combattesse
Scientology) e a Contos e Bunch, uno studio legale della California che
nel frattempo aveva accettato di essere il mio assistente locale contro
l'organizzazione. Il Sig. Flynn rappresentava circa 20 persone [ex Scientologist]
con cause per danni, ed era in comunicazione con centinaia di persone coinvolte
nell'opposizione o con conoscenze relative a Scientology. L'organizzazione
diede inizio all'Armstrong I contro di me il 2 Agosto 1982, e la Corte
ordinò che i documenti della biografia di Hubbard che avevo mandato
ai miei legali fossero depositati alla Cancelleria, dove rimasero fino
al processo, nella primavera del 1984.
19. Nell'Agosto e Settembre 1992 l'organizzazione
impiegò un certo numero di investigatori privati per spiare e molestare
me e mia moglie. In quel periodo uno degli investigatori mi ha assalito
fisicamente, e un altro mi ha investito in auto, e ha cercato di coinvolgermi
in un incidente sull'autostrada sorpassandomi e frenando bruscamente, affiancandomi
e poi scartando improvvisamente sulla mia corsia. L'organizzazione ha anche
tentato di convincere il Dipartimento di Polizia di Los Angeles a incriminarmi
in relazione ai documenti di Hubbard, che alla fine sono diventati l'oggetto
della causa civile davanti alla Corte Superiore di Los Angeles.
20. Nel 1982 ho iniziato una contro-causa
per frode e fair game contro varie corporazioni di Scientology, che fu
staccata dalla causa relativa ai suddetti documenti e non arrivò
mai in tribunale, a causa dell'"accordo" del Dicembre 1986. Il caso dei
suddetti documenti fu giudicato dal Giudice Paul G. Breckenridge Jr., che
ha consegnato la sua decisione il 20 Giugno 1984, di cui copia conforme
all'Allegato D. Questo documento, conosciuto nel mondo come la "Decisione
Breckenridge", biasima la dottrina Scientologist del fair game e altri
abusi. È stata confermata in appello, Scientology contro Armstrong
(1991), 232 Cal.App.3rd 1060, 283 Cal.Rptr. 917.
Il Giudice Breckenridge afferma:
-
"Oltre alle violazioni e agli abusi dei diritti
civili dei suoi stessi membri, l'organizzazione, nel corso degli anni,
con la sua dottrina del "Fair Game" ha molestato e abusato quelle persone
non appartenenti all'organizzazione che considerava nemiche. L'organizzazione
è chiaramente schizofrenica e paranoica, e questa bizzarra combinazione
sembra riflettere il suo fondatore, LRH. Le prove ritraggono un uomo che,
in relazione alla sua storia, background e traguardi raggiunti, è
stato di fatto un bugiardo patologico. Gli scritti e i documenti portati
come prove riflettono inoltre il suo egoismo, l'avidità, avarizia,
smania di potere e vendicatività e aggressività contro le
persone che riteneva essergli sleali od ostili". (All. D, 8:18-9:4).
21. Tra la decisione Breckenridge del 1984
e l'accordo del Dicembre 1986, la campagna dell'organizzazione contro di
me si è manifestata quantomeno con questi atti: tentativi di incastrarmi;
registrazioni video illegali; forzatura della mia auto e furto di scritti
personali e lavori artistici; denuncia di reati penali contro di me alla
Procura Distrettuale di Los Angeles; denuncia di reati penali contro di
me all'ufficio dell'FBI di Boston; presentazione di dichiarazioni false
contro di me per presunta disobbedienza alla legge, in tre occasioni; ha
ottenuto affidavit falsi [spergiuri] da investigatori privati Inglesi che
mi avevano molestato nel 1984 a Londra, e che mi accusavano falsamente
di distribuire documenti "segretati"; diffusione a livello internazionale
di pubblicazioni Scientologiste che mi accusavano falsamente di reati,
compreso crimini contro l'umanità; ripasso e diffusione di informazioni
provenienti dai miei fascicoli di "auditing" (psicoterapia) che si presume
siano confidenziali. So che il tentativo di incastrarmi, le registrazioni
video illegali e la denuncia con false accuse presentata al LA DA avevano
tutte a che fare con Eugene Ingram, che è stato cacciato dal Dipartimento
di Polizia di Los Angeles per sospetto di induzione alla prostituzione
e accettazione di bustarelle da uno spacciatore di droga. Nell'autunno
del 1984 il Sig. Ingram mi ha telefonato e minacciato di "piantarmi una
palla tra gli occhi".
22. Le circostanze che mi hanno condotto
a firmare "l'accordo di liquidazione" del Dicembre del 1986 rendono comprensibile
il perché l'abbia fatto. Avevo avuto una vittoria schiacciante nella
difesa del caso Armstrong I. La mia contro-causa doveva andare in tribunale
all'inizio del 1987. Lawrence Wollersheim, nel Luglio del 1986, aveva ottenuto
dalla Corte Superiore di Los Angeles un verdetto favorevole contro Scientology
che gli riconosceva un risarcimento pari a $ 25 milioni.
Nel Dicembre del 1986 avevo già
sopportato cinque anni di fair game. Michael Flynn, mio avvocato e datore
di lavoro, che mi aveva rappresentato nel caso Armstrong I, da sette anni
era un obiettivo del fair game di Scientology. L'organizzazione aveva fatto
causa a lui e/o il suo studio più di una decina di volte in varie
giurisdizioni. L'organizzazione aveva fatto "Pubbliche Relazioni Nere"
su di lui in tutto il mondo; infiltrato il suo ufficio; rubato documenti;
contattato e pagato noti criminali per false dichiarazioni che lo accusavano
di reati (date un'occhiata, per esempio, a U.S. contro Kattar, 840 F.2d.118);
pagato alcuni dei suoi vecchi clienti per presentare false dichiarazioni
giurate che lo accusavano; lo avevano incastrato con il tentativo di incassare
un assegno falso staccato da un conto bancario di L. Ron Hubbard; e avevano
cercato di accusarlo di reati penali. Aveva espresso in molti modi la sua
intima preoccupazione che la sua famiglia fosse in serio pericolo. Eugene
Ingram era coinvolto e largamente responsabile, in virtù di agente
al soldo di Scientology, del tentativo di incastrare il Sig. Flynn e cercato
di farlo accusare di reati penali. Il Sig. Flynn mi aveva detto diverse
volte, e l'aveva detto pubblicamente a centinaia di altre persone, che
pensava che Scientology avesse cercato di ucciderlo manomettendo il suo
aereo privato. In risposta agli attacchi di fair game subiti, ha dato inizio
a sue cause personali contro Scientology e contro il Sig. Hubbard.
23. Nel corso degli anni l'organizzazione
ha portato avanti la sua guerra contro il Sig. Flynn, e avvocati dell'organizzazione
lo hanno contattato e si sono incontrati con lui varie volte per cercare
di accordarsi sulle cause sue personali e dei suoi clienti. Sono a conoscenza
di questi incontri perché sono stato suo cliente dall'inizio del
1982, e ho lavorato per lui dal Settembre 1985 e per tutto il 1986, nel
suo ufficio di Boston. Verso l'inizio del 1986, il Sig. Flynn ha telefonato
da Los Angeles, dove si stava incontrando con gli avvocati di Scientology,
per comunicare che era stato raggiunto un "accordo globale". Aveva già
un accordo monetario che mi riguardava, e con cui avrei concordato la mia
causa. Gli sarebbe stata pagata un'ingentissima somma di denaro che avrebbe
diviso con i suoi clienti.
24. Già in passato avevo rinunciato
ai miei privilegi cliente-avvocato, come dalle conversazioni con il Sig.
Flynn all'epoca e in relazione all'"accordo globale", e di nuovo rinunciai
al privilegio. Ho dichiarato questi fatti in diverse deposizioni dal 1990
a oggi. Il 5 Dicembre del 1986 volai a Los Angeles, insieme a parecchi
altri clienti del Sig. Flynn, per prendere parte all'accordo. Al mio arrivo
a LA mi fu mostrata una copia dell'"accordo globale" (identica negli aspetti
importanti all'Allegato C), e alcuni altri documenti che il Sig. Flynn
mi indicò di firmare.
25. Dopo aver letto l'accordo di liquidazione
rimasi shoccato e mi sentii male. Dissi al Sig. Flynn che le condizioni
di "stretta confidenzialità e silenzio in relazione alle [mie] esperienze
con [l'organizzazione]" (All. C, 7D), erano impossibili, visto che riguardavano
diciassette anni della mia vita. Gli dissi che la clausola di "liquidazione
danni" (All. C, 7D) era oltraggiosa; che in ottemperanza all'accordo di
liquidazione avrei dovuto pagare $50.000 se avessi raccontato a un dottore
o ad uno psicologo le mie esperienze di quegli anni; o se ne avessi accennato
in 'curriculum vitae' professionali sugli incarichi che avevo ricoperto
durante gli anni nell'organizzazione. Dissi che se fossi uscito con la
donna dei miei sogni e lei mi avesse chiesto dove ero stato tutta la vita,
avrei dovuto pagare a Scientology $50.000 per raccontarglielo. Dissi al
Sig. Flynn che la richiesta di non-responsabilità nella istruzione
di un processo (All. C, 7H), e non cooperazione con persone o organizzazioni
avverse all'organizzazione (All. C, 7G,10) ostruivano la giustizia. Gli
dissi che sentivo che accordandoci e lasciare perdere l'appello dell'organizzazione
alla sentenza di Armstrong I e non rispondere ai successivi appelli (All.
C, 4B) era ingiusto per le corti e per tutta la gente che aveva tratto
beneficio da quella decisione. Dissi al Sig. Flynn che l'affidavit che
l'organizzazione mi chiedeva di firmare insieme all'accordo di liquidazione
era falso. Il documento diceva, tra l'altro, che il mio disaccordo con
l'organizzazione riguardava il precedente management e non la leadeship
attuale. Di fatto non c'era stata nessuna variazione nel management e avevo
lo stesso disaccordo con le direttive e le azioni di "fair game" dell'organizzazione,
che erano continuate senza interruzioni fino al momento dell'accordo. Dissi
al Sig. Flynn che mi si chiedeva di tradire chiunque e qualsiasi cosa per
cui avevo combattuto contro l'ingiustizia dell'associazione. Era, oltre
che restrittivo, insultante, degradante, impossibile e immorale che un
"accordo" del genere fosse stato "negoziato" per mio conto.
26. In risposta alle mie obiezioni, Il
Sig. Flynn mi disse che il silenzio e le clausole della liquidazione danni,
e qualsiasi altra cosa potesse ostruire la giustizia, "non valevano la
carta su cui erano scritte". Mi ripetè la cosa numerose volte e
in numerosi modi diversi; es. che "non puoi rinunciare per contratto ai
tuoi diritti Costituzionali"; che "le condizioni sono legalmente inapplicabili".
Mi disse di aver avvisato i legali dell'organizzazione che le condizioni
dell'accordo di liquidazione non valevano la carta su cui erano scritte,
ma l'organizzazione, nonostante tutto, insistette sulla loro inclusione
nell'accordo di liquidazione e non concesse alcun cambiamento. Mise l'accento
sulle clausole relative al mio impegno ad abbandonare tutte le richieste
contro l'organizzazione, e il loro impegno ad abbandonare tutte le richieste
contro di me (All. C, 1,4,5,6 e 8), e disse che erano gli elementi essenziali
dell'accordo e "sono quello per cui ti stanno pagando".
27. Il Sig. Flynn aggiunse che tutti erano
esausti a causa delle azioni legali e volevano uscirne vivi. Disse che
lui stesso era stanco delle cause, delle minacce contro di lui e la sua
famiglia e voleva uscirne. Disse che, come parte dell'accordo, lui e tutti
i suoi assistenti avevano accettato di non farsi coinvolgere, in futuro,
in altre cause collegate all'organizzazione. Espresse la profonda preoccupazione
sul fatto che le corti giudiziarie di questo paese non riescono a lavorare
con l'organizzazione e i suoi avvocati in modo appropriato, a causa del
loro sprezzante abuso del sistema giudiziario. Mi disse che, se non avessi
firmato i documenti, tutto quello a cui sarei andato incontro sarebbero
stati ulteriori anni di molestie e miseria. Uno degli altri clienti del
Sig. Flynn, presente nella stanza durante la discussione, urlò contro
di me accusandomi di voler togliere a tutti loro la possibilità
di accordo, che tutti gli altri avevano o stavano per firmare, che tutti
gli altri volevano l'accordo. Il sig. Flynn disse che l'organizzazione
aveva posto come condizione un accordo collettivo. Accondiscese a chiedere
all'organizzazione di includere nel mio accordo di liquidazione una clausola
che mi permettesse di mantenere il mio lavoro creativo relativo a L. Ron
Hubbard o all'organizzazione (All. C, 7L).
28. Il Sig, Flynn disse che la ragione
principale per la forma di accordo "globale" era di dare all'organizzazione
la possibilità di cambiare il suo atteggiamento e comportamento
combattivo rimuovendo la minaccia che lui e i suoi clienti rappresentavano.
Affermò che l'organizzazione aveva promesso che se fossimo giunti
ad un accordo avrebbero cessato il fair game. Sostenne che la volontà
dimostrata dall'organizzazione di pagarci una consistente somma di denaro,
dopo che per anni i suoi agenti e legali avevano giurato che "non ci avrebbero
dato un centesimo", era prova di un cambiamento della filosofia dell'organizzazione.
Contestai che l'accordo di liquidazione evidenziava l'immutata filosofia
del fair game, e che se l'organizzazione non avesse di fatto cambiato la
sua natura antisociale e il modo di agire verso i suoi membri, critici
e società, sarei stato di nuovo, negli anni seguenti e a causa della
mia conoscenza delle frodi dell'organizzazione e della sua legge del fair
game, invischiato in azioni giudiziarie e obiettivo di attacchi illegali
ed extragiudiziali.
29. A proposito dell'affidavit che l'organizzazione
mi chiedeva di firmare, Il Sig. Flynn mi disse che il "disaccordo con il
management precedente" poteva essere razionalizzato in un disaccordo con
L. Ron Hubbard, che era morto nel Gennaio del 1986, e si poteva quindi
affermare che quel disaccordo non sussisteva più. Il Sig. Flynn
disse che i legali dell'organizzazione avevano promesso che l'affidavit,
che tutti i partecipanti alla causa avrebbero firmato, sarebbe stato usato
solo in caso di inizio di azioni legali successive all'accordo, e dal momento
che non avevo intenzione di attaccare l'organizzazione, l'affidavit non
avrebbe mai visto la luce del sole.
30. Nel corso del mio incontro a Los Angeles
con il Sig. Flynn mi trovai ad affrontare un dilemma espresso in questi
termini: se rifiutavo di firmare l'accordo di liquidazione e l'affidavit,
tutte le altre parti in causa, molte delle quali erano venute in aereo
a Los Angeles in previsione di questo, sarebbero state molto deluse e avrebbero
continuato ad essere al centro delle molestie dell'organizzazione per un
periodo di tempo indefinito. La mia posizione nell'accordo era stata messa
in modo che fossi l'ago della bilancia, e avrei indubbiamente perso l'appoggio
di alcuni, se non di tutti gli altri partecipanti, molti dei quali erano
testimoni chiave del mio caso contro l'organizzazione. Sebbene fossi certo
che il Sig. Flynn e i miei altri avvocati non avrebbero rifiutato di rappresentarmi
se non avessi firmato i documenti, sapevo che mi avrebbero considerato
come il punto di rottura e sarebbero stati essi stessi delusi per non aver
cessato le azioni legali da cui volevano disperatamente uscire. La prospettiva
di continuare le mie azioni legali con, da parte mia, avvocati scontenti
e delusi, nonostante la mia contro-causa fosse pronta ad andare in tribunale
(tre mesi) era preoccupante. D'altro canto se avessi firmato i documenti
tutti gli altri partecipanti, alcuni dei quali sapevo avere problemi economici,
sarebbero stati felici, lo stress a cui erano stati sottoposti si sarebbe
ridotto e avrebbero potuto vivere tranquillamente. Il Sig. Flynn e gli
altri avvocati sarebbero stati soddisfatti, e le minacce contro di loro
e le loro famiglie sarebbero cessate. L'organizzazione avrebbe avuto la
possibilità, che diceva desiderare, di ripulirsi e cominciare da
capo. Io avrei avuto la possibilità di iniziare una nuova fase della
mia vita e i mezzi finanziari per poterlo fare. Inoltre non ero neanche
tanto scontento, all'epoca, di non dover più testimoniare a tutti
i processi o di non dover più rispondere alle frequenti domande
dei media. Mi rendevo conto che se l'organizzazione avesse continuato con
le sue pratiche di fair game contro di me mi sarei trovato senza difesa;
e accettai la cosa. Così, armato del suggerimento del Sig. Flynn
che le condizioni dell'accordo che trovavo così offensive non valevano
la carta su cui erano scritte, e la consapevolezza che i legali dell'organizzazione
sapevano di quell'opinione legale, feci buon viso a cattiva sorte e il
giorno seguente mi sottomisi alla farsa della firma videoregistrata. Credo
che Dio mi abbia guidato nel considerare illegale la decisione di firmare
i documenti di Scientology. Questo progetto segreto di alterare la Giustizia
è ora visto per la cosa malvagia che è, in larga misura a
causa dell'insistenza di Scientology che l'alterazione della Giustizia
fosse un suo diritto.
31. All'epoca dell'accordo era mia ferma
intenzione onorare in modo positivo le condizioni di silenzio e segretezza.
Non avrei contattato i media in relazione a Scientology, non avrei pubblicato
la mia storia di Scientology o iniziato cause legali contro di essa. Per
quanto mi riguardava ero convinto che l'organizzazione si fosse accordata
a fare altrettanto, es. non avrebbe contattato i media in relazione a me,
non avrebbe pubblicato la mia storia in Scientology o iniziato cause legali
contro di me. Sebbene, nello specifico, l'"accordo di liquidazione" non
proibisse a Scientology di dare comunicazioni su di me, implicava una reciprocità
e sapevo che se avesse fatto comunicazioni avrei avuto la libertà
di rispondere. A quell'epoca, e in questo paese, mi era inconcepibile pensare
che Scientology avrebbe potuto stampare sulle sue pubblicazioni, dire ai
media, ai governi, in procedimenti giudiziari o amministrativi qualsiasi
cosa volesse su di me, e potesse perseguirmi legalmente se avessi osato
controbattere.
32. Qualche settimana dopo l'"accordo"
fui avvisato da un reporter del Los Angeles Times che agenti di Scientology
avevano consegnato al giornale un pacco di documenti su di me. Sebbene
fossi scioccato da questa azione, che era veramente incomprensibile visto
che dopo l'"accordo" non avevo detto o fatto niente contro Scientology,
non risposi. Successivamente all'accordo, e prima che rispondessi in qualsiasi
modo pubblico, Scientology mi ha sottoposto ad un notevole fair game, che
ha compreso la presentazione di affidavit che mi accusavano falsamente
di reati e di essere un "agente provocatore del governo degli Stati Uniti";
ha pubblicato storie distorte della mia vita in Scientology, per attaccarmi
ha usato documenti che l'organizzazione stessa aveva chiesto venissero
segretati nell'Armstrong I; ha distribuito ai media pacchi di documenti
di 'dead agenting' contro di me; ha distribuito ai media, a livello internazionale,
copie di versioni rielaborate delle videoregistrazioni illegali; mi ha
ricattato; mi ha minacciato di querela sei volte se avessi osato controbattere.
Inoltre Scientology ha continuato a sottoporre altra gente al fair game,
in violazione alle sue promesse al Sig. Flynn che avrebbe cessato questo
tipo di attività. La persona che, nell'autunno del 1987, ha consegnato
al London Sunday Times documenti che mi riguardavano e copia rielaborata
e riveduta della videoregistrazione illegale del 1984, era Eugene Ingram.
33. Per tre anni ho cercato di vivere nello
spirito dell'accordo, e, nonostante minacciato e rattristato dai suoi continui
attacchi, non ho risposto ma ho cercato di vivere la mia vita lontano dalla
guerra. Ho scritto, disegnato, ho avuto delle belle idee e ho fondato la
Gerald Armstrong Corporation ("TGAC") con molte speranze e grandi aspettative.
Alla fine del 1989, comunque, dopo una serie di minacce da parte dell'avvocato
di Scientology Lawrence Heller, conseguenti alla citazione della corte
per deporre nel caso di Bent Corydon contro Scientology, Corte Superiore
di Los Angeles No. 694401, ho concluso che dovevo fare qualcosa per difendermi.
Vedevo che non potevo evitare un confronto con l'organizzazione, e che
era necessario correggere quella che sapevo essere un'ostruzione alla giustizia,
che i contratti di accordo di Scientology e le conseguenti conferme erano
al lavoro nell'arena legale. Il Sig. Heller mi minacciò che, se
avessi testimoniato sulla mia conoscrenza di Hubbard e Scientology, anche
se ero stato convocato dal tribunale come testimone, Scientology avrebbe
considerato questa testimonianza come una rottura del "contratto" e mi
avrebbe fatto causa.
34. Feci una ricerca sui miei diritti e
responsabilità e conclusi che avevo il dovere di oppormi ad un'evidente
ostruzione della giustizia. In quel periodo venni anche a sapere che Scientology
era riuscita a tenere in sospeso un appello alla decisione Breckenridge
alla Corte di Appello della California, e aveva appena inviato i suoi fascicoli.
Feci quindi una petizione alla Corte per poter sottoporre una risposta.
I fascicoli sottoposti alla Corte di Appello nel 1990 comprendevano una
dichiarazione dettagliata e documentata di torti e violazioni di Scientology
avvenuti dopo l'accordo, e una dichiarazione dettagliata delle circostanze
in atto all'epoca dell'accordo del 1986. La Corte di Appello accolse la
mia petizione, sottoposi i miei rapporti, e nel Luglio del 1991 la Corte
confermò la decisione Breckenridge. A seguito del rigetto della
Corte Suprema della California, Scientology mandò una mozione alla
Corte di Appello per segretare i verbali. Mi opposi a questa mozione, che
venne rigettata. I verbali completi del processo, che contengono dieci
giorni di testimonianza sulle mie esperienze in Scientology fino al 1984,
sono di pubblico dominio.
35. Nell'Agosto del 1990 rimasi molto colpito
dalla guerra in corso in Medio Oriente, e dalle condizioni generali dell'uomo.
Pregai Dio che mi indicasse che cosa fare, e mi disse: "Non tenere niente.
Dai tutto quello che hai ai poveri. Tieni per te solo quello di cui hai
bisogno". Donai tutto quello che avevo ai bisognosi, come mi aveva insegnato
Dio, perdonai i debitori, e decisi di andare dove Dio mi avesse detto di
andare, e fare quello che Dio mi avesse detto di fare: dovevo aiutare chi
aveva bisogno del mio aiuto. Nonostante queste decisioni non avessero niente
a che fare con Scientology, l'organizzazioni le fece diventare rilevanti
nell'arena legale, querelando me e tre dei miei amici, accusandoci falsamente
che la rinuncia ai miei beni fosse un "trasferimento fraudolento" per rendermi
"a prova di giudizio" in modo da poter rompere "l'accordo di liquidazione".
Durante l'anno successivo alla rinuncia dei miei beni, Dio, tra le altre
cose, mi aiutò ad offrire aiuto per il conflitto del Medio Oriente,
a fare lavori come tinteggiatore e muratore, lavorare sugli appelli pendenti,
cercare di correggere la sovversione del sistema giudiziario messa in atto
da Scientology, accettare di aiutare le sue vittime che avevano chiesto
il mio aiuto, e offrirmi per risolvere il conflitto in cui mi aveva attirato
con i suoi attacchi.
36. Gli attacchi di fair game Scientologist
contro di me scaturirono dal mio controbbattere ai suoi appelli alla decisione
Breckenridge e compresero, anche se non si limitarono a, videoregistrazioni
segrete di me; querelare me e la TGAC (pronuncia "Teegeeack") per quattro
volte (Corte Superiore di Marin, No. 152229, trasferita alla Corte Superiore
di Los Angeles con il No. BC 052395 - "Armstrong II", Corte Superiore di
Los Angeles Caso No. BC 084642 - "Armstrong III", Corte Superiore di Marin
Caso No. 157680 - "Armstrong IV": caso del "trasferimento fraudolento",
Corte Fallimentare degli Stati Uniti - Distretto della California Settentrionale
Caso No. 95-10911 aj, Adv. No. 95-1164 aj - "Armstrong V"; Armstrong II,
III e IV sono stati raggruppati nel Caso Marin SC No. 157680); il tentativo
di farmi imprigionare per vilipendio alla Corte basato sulla presentazione
deviata delle mie azioni e su prove costruite allo scopo; la presentazione
a varie Corti di dichiarazioni contenenti accuse false, e l'uso dell'"accordo
di liquidazione" per impedirmi di controbattere, o per punirmi per averlo
fatto; l'uso di Eugene Ingram, nel 1992, per diffondere false dicerie -
che avevo l'AIDS; costringermi alla bancarotta; il tentativo di sequestrare
i miei lavori artistici e le mie proprietà personali ed intellettuali
con disposizioni giudiziarie basate su accuse false; consegna ai media
di pacchi di 'pubbliche relazioni nere' che contenevano false versioni
Scientologiste sulle mie esperienze, compreso la menzogna che avevo dato
falsa testimonianza al processo del 1984; che avevo adottato una "condotta
di vita corrotta"; che ero collegato ad un rapimento; che la mia difesa
nel processo del 1984 era stata falsa e fraudolenta; che il Dipartimento
di Polizia di Los Angeles aveva autorizzato le videoregistrazioni illegali
del 1984; che volevo inserire documenti falsi negli archivi di Scientology
e suggerire all'IRS di fare un'irruzione; che volevo distruggere Scientology
per guadagnarci finanziariamente; che non avevo mai avuto intenzione di
attenermi ai termini del "contratto di liquidazione"; che le mie vere motivazioni
sono il denaro e il potere; che sono stato un ricercatore incompetente;
che fornendo i documenti al tribunale mi sono comportato da spergiuro;
che volevo organizzare un 'golpe' in modo che membri del governo degli
Stati Uniti potesse assumere il controllo di Scientology; hanno pubblicato
'propaganda nera' contro di me senza citare la fonte che dava a Scientology
false versioni delle mie esperienze, compreso la menzogna che sarei stato
in passato un grande spacciatore di droga; che una foto del Marin Independent
Journal mi mostrava nudo; che sono psicotico e vivo in un mondo allucinato;
hanno scritto una lettera alla stampa accusandomi falsamente di essermi
distinto posando nudo per un giornale; cercato di causarmi guai con l'IRS
scrivendo lettere di 'propaganda nera' su di me; distribuito fascicoli
di 'propaganda nera' che attaccavano il mio avvocato Ford Greene, e il
Giudice Breckenridge.
37. Ho lavorato con l'avvocato Greene dall'Agosto
del 1991 al Dicembre del 1995, eccetto per circa tre settimane nell'Aprile
1995. Per tutto il periodo Scientology ha cercato, in modo palese con l'uso
improprio delle corti, e in modo coperto attraverso il suo Ufficio degli
Affari Speciali ("OSA"), il braccio di intelligence dell'organizzazione,
e altri suoi operativi, di impedirmi di lavorare con il Sig. Greene e di
difendermi. Scientology ha usato un suo operativo sotto copertura, Garry
Scarff, che si era infiltrato nell'ufficio del Sig. Greene, per sviluppare
una "linea di attacco" di propaganda nera in cui si sosteneva che il Sig.
Greene ed io avevamo una relazione omosessuale. Scientology ha assoggettato
il Sig. Greene ad anni di fair game, tra cui far rubare documenti a Scarff,
mentre lavorava nel suo ufficio, e causare guai; studiare un piano per
farlo uccidere da Scarff; fare in modo che Scarff rilasciasse dichiarazioni
false sul Sig. Greene; iniziare cinque cause illegittime all'ordine degli
avvocati contro di lui; fare in modo che almeno due suoi clienti, Richard
e Vicki Aznaran, agenti pagati di Scientology, scrivessero false testimonianze
sul Sig. Greene e rompessero il contratto con lui. Scientology è
riuscita a raggiungere uno dei suoi obiettivi contro il Sig. Greene con
l'ordinanza Thomas, All. A, che ha reso il mio lavoro con il Sig. Greene
pieno di minacce e praticamente impossibile. Mi sono stati rifiutati due
altri impieghi, negli anni passati, a causa della mia relazione con Scientology
e le sue minacce. Nelle ultime settimane sono venuto a sapere dal Sig.
Greene che il suo ufficio è stato recentemente scassinato, e fascicoli
sono stati rubati dal mio ufficio, insieme ad altri importanti documenti.
Eugene Ingram è stato coinvolto negli attacchi al Sig. Greene, ha
molestato i suoi amici, e ha cercato, con mezzi legali e "illegali" di
impedirgli di lavorare seriamente, in ambito legale, contro Scientology.
38. Successivamente all'accordo, per tutto
il periodo degli attacchi giudiziari nei miei confronti Scientology ha
sostenuto che con l'"accordo di liquidazione" cercava la pace. Inoltre
Scientology interpreta l'"accordo" in modo che le sia possibile affermare
su di me quello che vuole, non importa quanto falso, deviato e cattivo,
e io non possa controbattere. Di fatto l'organizzazione ha detto veramente
qualsiasi cosa, accusandomi falsamente di reati e attaccando la mia reputazione
e credibilità. Scientology afferma che se io rispondo in modo qualsiasi
devo pagare $ 50.000 per danni, e forse andare in prigione. Scientology,
sotto la direzione di David Miscavige, ha iniziato cause inconsistenti
ed ha fatto in modo che il Giudice della Corte Superiore di Marin, Gary
W. Thomas, per inconsistenti ragioni desse un'irragionevole interpretazione
dell'accordo e un irragionevole giudizio. Il Giudice Thomas ha affermato,
essenzialmente, che Scientology può dire qualsiasi cosa e io non
posso controbattere. A causa, tra l'altro, del tipo di decisione e del
ragionamento sostenuto dalla Giustizia, non mi sotto sottomesso quietamente
al verdetto.
39. Scientology mi ha attaccato sul piano
legale per tutto il decennio dopo l'"accordo" del Dicembre 1986, e ha intimidito
il Sig. Flynn dall'assistermi. Non solo era il mio avvocato, era anche
un buon amico. Adesso dice di aver fatto un contratto col diavolo, Che
Scientology è malvagia e sostiene di volermi aiutare. Dice anche
di aver firmato un "contratto" con Scientology, di cui all'epoca non ero
a conoscenza, che gli vieta in modo specifico di assistermi. Mentre riconosce
che questo "contratto" è illegale, aggiunge che Scientology rovinerà
la sua vita ancora di più di quando non abbia già fatto se
deciderà di aiutarmi.
40. Credo che l'interpretazione di Scientology
dell'"accordo di liquidazione", a cui il Giudice Thomas ha aggiunto l'autorità
del tribunale della California, sia inconcepibile e anti-americano. Perché
ci sono dozzine di "contratti" di questo tipo tra i testimoni di prima
mano delle pratiche criminali e dannose di Scientology, e, a causa dell'uso
fair game e dell'"accordo di liquidazione" contro di me, credo che le
nostre corti si siano rese complici di una terribile ingiustizia che dovrebbe
essere combattuta con forza. Penso che il fatto che una delle parti dell'accordo,
che si suppone sia essenzialmente un accordo di pace, possa continuare
a sparare contro l'altra parte che è ferita, disarmata, e a cui
non è permesso difendersi in alcun modo non sia pace, ma una partita
di caccia demoniaca. Questo "accordo di liquidazione" e la sentenza che
ora lo sostiene, in questa "società civile" sono pari a una licenza
di caccia all'uomo.
41. Scientology , in base all'accordo mi
ha rimborsato per anni di crudeltà psicologica, minacce e molestie,
es. fair game. I leader di Scientology non hanno imparato la lezione, ma
hanno continuato con la crudeltà, le minacce e le molestie contro
una persona già psicologicamente danneggiata e ferita oltre l'accettabile
dalle azioni che avevano promesso di cessare. In base all'accordo del 1986
io ho fatto quanto era stato richiesto. Ho ritirato la contro-causa, ho
dato a Scientology tutte le prove del mio caso, sono uscito dalla controversia,
e le ho concesso tutto il tempo che diceva di aver bisogno per cessare
il fair game. I leader di Scientology, consapevoli di avere compromesso
e tolto di mezzo il mio avvocato, si sono astenuti dall'applicare quanto
a loro richiesto come parte dell'accordo e hanno continuato il loro fair
game contro di me, dopo che mi avevano psicologicamente ferito e, pensavano,
avermi lasciato senza difese.
42. Nel 1991 sono diventato Cristiano.
Negli anni dopo aver lasciato Scientology sono arrivato a riconoscere la
guida di Dio, e ho cercato di farmi guidare da Lui in tutte le prove che
mi si sono presentate. Una volta che gli aderenti a Scientology sono stati
abbastanza "lavati nel cervello", l'organizzazione non permette più
loro di credere in Dio, etichettano e minacciano chiunque creda in Dio
come "psicotico", e rafforzano l'idea satanica che Dio è un "implant",
una falsa idea instillata nella mente umana col dolore e l'elettronica,
per rendere schiavi.
Scientology inoltre insegna che Gesù
Cristo, e l'intera storia del Vangelo e del Paradiso, sono implant disegnati
per schiavizzare l'uomo, e che solo Scientology è in grado di liberare
l'umanità da questa schiavitù.
43. Scientology informa Cristiani e non-Cristiani
di essere compatibile con la Cristianità, di ritenere la Bibbia
Ebreo-Cristiana un testo sacro, e di non contestare il credo che Gesù
Cristo è stato il Salvatore dell'Umanità e il Figlio di Dio.
Scientology ha distribuito materiali promozionali contenenti queste affermazioni
a membri del Congresso, biblioteche, media, educatori, giudici, e a tutte
le persone influenti del paese. Scientology non rivela al pubblico le sue
vere credenze relative a Dio, Gesù, il Paradiso e la Bibbia. Credo
che questa sia una frode religiosa, e sia pericolosa per chiunque venga
attratto in Scientology, coloro già prigionieri del suo sistema
di lavaggio del cervello, e per la società stessa. Penso inoltre
che il suo "credo" sia una frode religiosa perché Scientology, sotto
il controllo di Hubbard e Miscavige, non vi si è mai accordata.
Scientology viola sistematicamente i diritti civili dei suoi membri, e
cerca di distruggere gli stessi diritti civili dei suoi "nemici".
44. Scientology si fa pubblicità
attivamente e aggressivamente usando il sistema postale pubblico, i forum
e i media pubblici. Scientology è una figura pubblica. Usa le sue
risorse per abusare della legislazione e violare i diritti civili delle
persone. Il suo impegno per distruggermi in via giudiziaria ed extragiudiziaria
ne è un esempio evidente. Credo che questa non sia una cosa legale
e non sia una cosa per cui i suoi fondi, che beneficiano dello status di
esenzione fiscale, possano essere legalmente usati. Vedo che Scientology
imbroglia ed estorce grandi quantità di denaro, in cambio di qualcosa
assolutamente privo di valore, a gente che attrae nel suo sistema. Questo
denaro verrà usato per pagare avvocati che attaccheranno quella
stessa gente, e chiunque cerchi di far luce o alzare il velo sui suoi abusi.
Ho prove che Scientology ha ottenuto lo status di esenzione fiscale, nel
1993, con mezzi illegali. Credo che l'Internal Revenue Service e le agenzie
del governo degli Stati Uniti responsabili di questa concessione si siano
comportati con negligenza.
45. I documenti come da Allegati E, F e
G dimostrano l'uso che ha fatto dell'"accordo di liquidazione" per deviare
la giustizia. L'Allegato E è una copia conforme della dichiarazione
presentata l'8 Febbraio 1994 dal leader dell'organizzazione David Miscavige
a sostegno della causa Scientology contro Fishman e Geetz, Corte Distrettuale
degli US, Distretto Centrale della California Caso No. CV 91-6426 HTH (tx).
Il Sig. Miscavige ha dedicato un paragrafo della sua dichiarazione per
attaccarmi, mentendo riguardo alla mia persona nonostante non avessi, all'epoca,
rilasciato al tribunale alcuna dichiarazione relativa al caso Fishman.
(All. E, 31:22-32:14). In risposta a questo attacco, e per fornire la verità
a quanto falsamente dichiarato da Miscavige, ho fornito al caso Fishman
una dichiarazione presentata il 22 Febbraio 1984, di cui copia conforme,
con copie conformi dell'allegato relativo, vengono presentate come Allegato
F. Poco tempo dopo Scientology ha richiesto la segretazione di alcuni documenti
del caso Fishman, uno dei quali era la mia dichiarazione del 22 Febbraio.
In risposta e in opposizione a questa mozione ho scritto e verbalizzato
una dichiarazione presentata il 21 Aprile 1994, di cui copia conforme senza
allegati relativi, è presentata come All. G. Scientology mi ha fatto
causa per queste dichiarazioni, accusandomi di aver "infranto" l'"accordo
di liquidazione" e pretendendo $ 50.000 di danni per ognuna. Nell'ordinanza
Thomas - All. A, 4:8-11 - si fa riferimento a queste dichiarazioni come
ad "assistenza volontaria" agli imputati Fishman e Geets. Era impossibile
correggere "involontariamente" le bugie di Miscavige e impedire che le
mie parole fossero segretate perché la presentazione dei documenti
del caso Fishman era già chiusa. Anche nel caso in cui la presentazione
fosse stata ancora aperta, non c'era tempo sufficiente per le procedure
previste: opporsi alla mozione di Scientology per impedire che la deposizione
andasse avanti; combattere gli avvocati ostruzionisti di Scientology durante
la deposizione; e attendere che la trascrizione della deposizione stessa
fosse completata. È mia opinione che il Sig. Ward si trovi nella
stessa posizione: anche se potesse permettersi le spese relative, non c'è
tempo a sufficienza per ottenere la necessaria testimonianza nei tempo
previsti. Non fosse altro che per questa ragione, credo che i "contratti"
di non assistenza come quelli usati da Scientology dovrebbero essere dichiarati
illegali.
46. Scientology si muoverà per bloccare
le deposizioni delle persone che hanno firmato i suoi "accordi di liquidazione",
come dimostrato "dalla mozione…per ritardare o impedire la presentazione
delle deposizioni di parti terze" di cui copia conforme all'All. H. Scientology
ha presentato questa mozione nella causa contro Corydon, dopo che ero stato
citato dal tribunale come testimone. La mozione è basata sulla dichiarazione
dell'avvocato di Scientology Lawrence Heller, presentata il 1 Novembre
1989, di cui copia conforme è pure nell'All. H. In questa dichiarazione
il Sig. Heller afferma che "gli obblighi della non-rivelazione erano una
parte chiave dell'accordo di liquidazione, su cui hanno insistito tutte
le parti coinvolte" (All. H, 9:5-7). Il Sig. Heller ha inoltre affermato,
nella nota su punti ed autorità: "uno degli ingredienti chiave per
il compimento di questi accordi, su cui tutte le parti coinvolte hanno
insistito, era la stretta confidenzialità relativa a:…ogni conoscenza
in possesso di entità di Scientology riguardanti quei membri dello
staff o parrocchiani". (All. H, 4:9-14). Il Sig. Heller stava naturalmente
mentendo, perché da allora, e successivamente all'accordo, Scientology,
ha distribuito montagne di 'propaganda nera' su di me in suo possesso.
Stava mentendo anche sulla reciprocità delle condizioni della non-rivelazione,
perché Scientology ha confermato il suo "accordo di liquidazione"
sulla base della sua capacità di dire quello che voleva su di me,
ma io dovevo tacere. Il rifiuto del Giudice Thomas di prendere in considerazione
le menzogne di Heller, e le inconsistenti affermazioni di Scientology a
proposito della reciprocità, anche se queste gli furono chiaramente
evidenziate nei documenti che gli ho presentato, credo siano un indicatore
della corruzione di Scientology del procedimento giudiziario.
47.Che Scientology sovvertirà il
potere delle nostre corti per perseguire il "disprezzo della legge" è
dimostrato anche dalla sua "richiesta di ordine di mostrare il motivo per
cui Gerald Armstrong non può ritenersi colpevole di vilipendio alla
Corte " avanzata il 31 Dicembre 1992 nel caso Armstrong II. Copia conforme
della richiesta e i documenti di supporto di Scientology sono all'All.
I. Scientology ha presentato un'altra richiesta per 'disprezzo di legge
OSC' subito dopo il suddetto, accusandomi del fatto che fornire una dichiarazione
a Lawrence Wollersheim nel caso Scientology contro Wollersheim, Corte Superiore
di Los Angeles No. BC 074815 era una violazione alla sua "ingiunzione".
Le accuse di Scientology sono state o una falsa dichiarazione sulle mie
azioni, o assolutamente costruite. Alla fine il Giudice Diane Wayne ha
dismesso tutte le accuse di disprezzo della legge presentate da Scientology,
nella sentenza del 28 Luglio 1994, di cui copia conforme all'All. J. Non
credo che riceverò un trattamento altrettanto giusto dal Giudice
Thomas, se davanti a lui le pressioni di Scientology per vedermi in prigione
vinceranno di nuovo. Ho scritto una dichiarazione di opposizione alle accuse
per disprezzo della legge di Scientology, e l'organizzazione ha avanzato
l'ipotesi che la dichiarazione stessa fosse una violazione all'"accordo
di liquidazione". Non ho accesso immediato a quella dichiarazione e a molti
dei miei documenti legali, ma cercherò di fornirla nel caso di futura
richiesta, insieme a ogni altro documento necessario. I documenti che sto
qui allegando sono una minima parte del materiale che ho, e che dimostra
quanto malvolente sia Scientology e quanto stia applicando il fair game.
48. All'Allegato K: copia conforme di un
articolo del Boston Globe del 24 Novembre 1979, relativo al fair game di
Scientology contro la scrittrice Paulette Cooper, e che menziona le operazioni
di intelligence dell'organizzazione.
49. All'Allegato L: copia conforme di una
serie di articoli dell'Oregonian datati dal 28 Marzo al 24 Maggio 1985,
relativi al processo di Julie Christofferson contro Scientology a Portland,
Oregon. L'articolo del 5 Aprile 1985 riguarda le videoregistrazioni illegali
che mi hanno fatto: "'Penso che siano devastanti, assolutamente devastanti
contro la chiesa' ha detto il Giudice Donald H. Londer del Circuito di
Multnomah". L'articolo del 18 Maggio 1985 annuncia la sentenza della giuria
che concede alla Sig.na Christofferson un risarcimento danni per 39 milioni
di dollari.
50. All'Allegato M: copia conforme di un
articolo del Los Angeles Times sul fatto che, un mese dopo, la giuria cambiò
il verdetto e il Giudice Londer parlò di errore giudiziario.
51. All'Allegato N: copia conforme di una
serie di articoli del Toronto Star e Toronto Sun, datati dal 12 Marzo al
30 Aprile 1992, relativi alla sentenza per risarcimento di $ 1,6 milioni
a favore di Casey Hill, Pubblico Ministero della Corona, che Scientology
e i suoi avvocati avevano diffamato, e al processo contro Scientology a
Toronto, Canada, per spionaggio e furto.
52. All'Allegato O: copia conforme di un
articolo del Denver Post del 23 Novembre 1996 relativo all'incarcerazione
del capo di Scientology di Lione, Francia, per aver sottoposto un uomo
a "torture psicologiche" risultate nel suo suicidio.
53. All'Allegato P: copia conforme di un
articolo del San Francisco Chroniche datato 26 Dicembre 1996 relativo all'impegno
della Germania per controllare gli abusi di Scientology e i suoi attacchi
alla nazione.
54. Questi articoli, che non sono che una
minima parte dell'esposizione critica della stampa mondiale, sostengono
inoltre la necessità di invalidare i suoi "accordi di liquidazione"
e l'ordinanza Thomas. Che a qualcuno venga negata la partecipazione ad
una controversia pubblica di questa portata, una controversia riguardante
la sovranità nazionale e le decisioni sulla sicurezza nazionale
è assolutamente sbagliato.
55. È inoltre sbagliato e, credo,
costituzionalmente inammissibile, negare a qualcuno la libertà di
religione per "contratto" o per ordine della corte. L'ordinanza Thomas
mi proibisce di "discutere…Scientology, la Chiesa, e/o qualsiasi dei Beneficiari"
(All. A, 8:14-16); se questa proibizione è legale nei confronti
di Scientology, una proibizione analoga potrebbe essere legale anche in
relazione a, per esempio, la Cristianità, Dio e qualsiasi esperienza
religiosa di qualsiasi tipo. L'idea che i tribunali di questo paese possano
concedere $ 50.000 di danni ad una "chiesa", o mandare qualcuno in prigione
per aver discusso Dio o Gesù o le Sacre Scritture, è naturalmente
assurda. Chi potrebbe essere così malvagio da tramare un'idea del
genere? Gli "accordi di liquidazione" di Scientology, i suoi tentativi
di confermarli e l'ordinanza di Thomas non sono meno assurdi, e non sono
un'idea meno malvagia. La soppressione dei critici di una religione attraverso
i mezzi giudiziari è una violazione della "Clausola di Fondazione"
della Costituzione, e della Legge di Restaurazione delle Libertà
Religiose del 1993. Michale Flynn non aveva il permesso di vendere a Scientology
la mia libertà di religione (come nessun'altra delle libertà
personali che possedevo e di cui godevo prima dell'"accordo"), e anche
se gli avessi concesso questo permesso, non avrebbe potuto comunque venderla.
Non può essere venduta. Scientology non poteva comprarla. Non è
in vendita. Scientology sostiene di aver comperato la mia libertà
di religione, infatti afferma di averla pagata $ 800.000, ma non avrebbe
dovuto farlo. Se ha pagato $ 800.000 per qualcosa che non poteva comperare,
ricevere o possedere, l'ha pagata troppo. Nella realtà, e questo
pensavo, Scientology ha da me ricevuto il ritiro della contro-causa, le
prove che avevo accumulato sui suoi reati e frodi, e il mio sincero impegno
a fare pace. Quindi ha fatto un grande affare, e i suoi reclami di aver
comprato quello che non è in vendita sono assurdi.
56. La libertà di religione senza
la possibilità di discutere la religione e le esperienze religiose
è impossibile. Scientology insiste che il mondo l'accetti come religione.
Asserisce di essere in "buona fede", ed è su questo che ha ottenuto
l'esenzione fiscale dagli Stati Uniti d'America, perché sostiene
di essere un'organizzazione a mero scopo religioso. Le esperienze dei suoi
membri dentro e in relazione a: l'organizzazione, il suo fondatore, le
sue "scritture", le sue pratiche e i suoi altri membri devono perciò
essere esperienze religiose. Secondo me, fino a ché Scientology
afferma di essere una religione non può proibire legalmente, con
i mezzi giudiziari dei tribunali di questo paese, che si discuta di lei.
Secondo me, fino a quando Scientology insisterà a legare i suoi
membri con "obblighi di non-rivelazione" e "contratti" simili, e legare
i suoi ex membri con "accordi di liquidazione" come quello all'All. C,
non può essere una religione; cioè non può fare ed
essere entrambe le cose.
57. È mia opinione che l'esposizione
e diffusione delle "sacre scritture" di Scientology, che sono alla base
dei casi di Ward, Henson, Erlich, così come nel caso di Lerma e
FACTNet [http://www.factnet.org/], è una situazione analoga in cui
lo stesso principio generale della libertà di religione deve essere
applicato. Un'entità che afferma di avere scritture segrete che
la gente deve pagare per vedere, e deve impegnarsi a non parlarne, non
può di fatto essere una religione, perché una direttiva di
questo tipo proibisce di fatto la libertà di espressione religiosa.
Un'entità del genere può essere una "ditta che vende segreti"
o qualcosa del genere, in competizione con altre compagnie che vendono
segreti, fino a ché non cerchi di affermare che i segreti che vende
sono segreti "religiosi". Parlando in modo pratico, è la prima volta
in cui si sente parlare di un'entità che afferma di essere religiosa
e cerca di punire con la legge la pubblicazione o i pubblicatori dei suoi
segreti religiosi. Naturalmente la gente ha i segreti normali che tutta
la gente normale ha, e la gente ne parla e o no, mantiene il segreto o
no. Una vera religione non avrebbe motivo di impedire la pubblicazione
delle sue scritture, e non dovrebbe avere "scritture segrete". È
mia opinione che chiunque abbia pubblicato le "scritture segrete" di Scientology
abbia, in realtà, semplicemente espresso il suo diritto di libertà
di espressione religiosa. È mia opinione che questo tipo di espressione
sia una risposta logica ed attesa all'impegno di Scientology di corrompere
il significato di religione, di "santificare" il suo assetto mentale anti-sociale
e pericoloso, e le sue attività criminali. È un'espressione
che non può essere proibita legalmente, o punita con procedimenti
giudiziari.
58.È mia opinione che i Sigg. Ward,
Wollersheim, Henson, Erlich, Lerma e Penny (da qui in poi denominati "WWHELP")
si trovino in generale accordo che Scientology non è una religione
sincera e perciò vera, ma è una setta criminale impegnata
in pratiche dannose. È mia opinione che se WWHELP è sincera
nelle sue affermazioni e nell'esposizione e pubblicazione dei documenti
segreti di Scientology, era ed è completamente giustificata. Non
c'è bisogno di dire che le sette criminali, od ogni altra organizzazione
criminale, sono contro la politica pubblica, ed è sicuramente comprensibile
che scritture che portano membri di un culto criminale a pensare in un
certo modo, a fare certe azioni per salire nella sua gerarchia, o diventano
ancora più criminali, sono altresì contro la politica pubblica.
Per cui la vera natura di Scientology è rilevante alla difesa del
WWHELP. Se Scientology è una religione, allora la WWHELP ha diritto
alla sua libertà di espressione religiosa. È mia opinione
che se Scientology diventa una "religione" ora, quello che deve fare tra
le altre cose è cessare la sua persecuzione giudiziaria contro chiunque
eserciti la sua libertà di espressione religiosa, anche se questo
significa critica, pubblicazioni o testimonianze giurate. Scientology deve,
altrimenti e secondo me, essere vista e rimanere una setta criminale, e
i nostri tribunali devono comportarsi di conseguenza.
59. Questa Corte ha stabilito, nella sua
ordinanza del 6 Gennaio 1997 relativa al caso Erlich, che:
-
"La domanda rilevante è se i documenti
per cui si richiede la protezione segreta in quanto oggetto della legge
del "trademark" siano 'generalmente conosciuti' tra le persone rilevanti
-- i potenziali 'concorrenti' della Chiesa". Nonostante ciò, l'imputato
non ha stabilito la portata in cui i procedimenti e le istruzioni specifiche
contenute nei lavori sono generalmente conosciuti, o ai potenziali concorrenti.
Come identificare i 'potenziali concorrenti' è una domanda difficile.
Comunque, gli appartenenti al newsgroup [Internet] "alt.religion.scientology"
possono essere considerati tali". (Ordinanza 21:10-14, n. 17).
L'identificazione dei 'potenziali concorrenti'
di Scientology non è una questione difficile. In accordo con una
lunga serie di casi della Corte Suprema degli Stati Uniti che toccano argomenti
religiosi, il tentativo di una corte di rispondere ad una domanda del genere
dovrebbe essere inammissibile. Viene resa 'difficile' solo perché
solitamente i nostri tribunali, a parte rare anomalie come i "disastri
naturali", non permettono a se stessi di ascrivere la causa delle questioni
umane a Dio. Le azioni di Scientology, che chiama se stessa 'religione'
e perseguita la libertà di espressione religiosa in tribunali secolari
[laici], adesso rende ai tribunali la risposta a questa domanda possibile
e ammissibile. È mia opinione che i veri 'concorrenti' di Scientology
siano quelli guidati da Dio, quelli attraverso cui Lui lavora e persegue
i Suoi scopi.
60. Nel "mondo delle religioni", Dio lavora
per la vita delle persone, e per quelli che riescono a capirlo è
assolutamente più meraviglioso di qualsiasi altra possibilità
concepibile, è semplicemente il vero, almeno per qualcuno. I tribunali
di questo paese hanno trattato questa verità insistendo che, all'interno
dei casi che presiedono, la verità o la falsità dei credi
religiosi non deve essere messa in discussione; in questo caso, Dio lavora
veramente per la vita della gente, in modo particolare se la guida di Dio
ha avuto come risultato l'esposizione e la pubblicazione delle "scritture
segrete" di Scientology.
61. I 'guidati' provengono da ogni religione
e da nessuna religione; includono quelli che cercano la guida di Dio e
quelli che non lo fanno, e possono anche non sapere o non curarsi del fatto
che questa guida è disponibile. Alcune persone sanno di essere stati
chiamati per fare il lavoro di Dio, e altri no. Alcuni possono non essere
stati chiamati, ma lo fanno ugualmente. Questo è facilmente comprensibile,
perché Dio ha dato a tutti una coscienza, e scritto le Sue Leggi
nel cuore di tutti, che lo accettino o no. È anche facilmente comprensibile
perché i 'guidati' siano naturali "concorrenti" di Scientology,
perché Scientology ha fatto una religione di 'non-guida'; e la religione
è un mondo in cui Dio non ha mai lasciato che la 'non-guida' trionfasse.
Nonostante l'uomo abbia cercato di tenere Dio fuori dal mondo terreno,
non può tenere Dio fuori dalla religione, visto che questo è
il Suo Regno.
62. Scientology non riconosce la guida
di Dio, infatti insegna, contrariamente a quanto sostiene nelle sue pubblicazioni,
che Dio non esiste. Nel suo bollettino datato 11 Maggio 1963, intitolato
"Routine 3 del Paradiso", di cui copia conforme all'All. Q, L. Ron Hubbard
scrive che il Paradiso, Dio e Gesù Cristo sono "implants", meccanismi
elettronici per intrappolare e rendere schiava l'umanità. Queste
affermazioni "religiose" sono naturalmente blasfeme. Riguardo alla natura
scientifica della sua "conoscenza" scrive inoltre:
"Questo HCO Bulletin è basato su
più di mille ore di auditing di ricerca, di analisi dei fac-simili
e della mente reattiva, e con l'aiuto dell'Elettrometro Mark V. È
ricerca scientifica, e non è in nessun modo basata sulla mera opinione
del ricercatore. Questo HCO Bulletin non è il risultato del credo
o delle credenze di alcuno. I dati di Scientology riflettono una ricerca
lunga, ardua e dolorosa, durata trent'anni, sulla natura dell'Uomo, della
mente, dello spirito umano e delle sue relazioni con l'universo fisico.
I dati e i fenomeni scoperti in Scientology sono comuni a tutte le menti
e a tutti gli uomini e possono essere dimostrati da chiunque. La verità
non ha bisogno di fede per essere vera, non più dell'acqua che non
ha bisogno del permesso di nessuno per scorrere verso il mare. I dati sono
questi e possono essere duplicati da qualsiasi ricercatore o praticante
onesto". (All. Q, § 4).
In Scientology la "Routine 3 sul Paradiso"
è considerata parte delle "Scritture confidenziali della Chiesa
protette da segreto commerciale e industriale [trademark]". Quando ero
nell'organizzazione possedevo questo bollettino, lo possiedo ora legalmente,
e conosco almeno una dozzina di altre persone che lo possiedono.
63. Nel bollettino datato 23 Settembre
1968, intitolato "Terapia per Vecchi Casi Resistenti" di cui copia conforme
all'All. R, il Sig. Hubbard scrive che "Le Chiese Cristiane usano implant";
le chiama "gangsters" che "hanno inventato Gesù Cristo (la cui crocifissione
proviene dall'R6 di 75 milioni di anni fa)(parentesi di Hubbard) e impiantato
il loro modo di esercitare il "potere". (All. R, § 2).Anche questa
è una delle "scritture segrete" che io e molti altri possediamo
legalmente. Tutto ciò, come il resto delle "scritture segrete" dell'organizzazione,
sono un attacco alla Cristianità, e sono blasfeme.
64. Scientology ha il suo "progetto" di
salvezza, i suoi obiettivi per "chiarire [liberare] il pianeta". Fa pagare,
e addirittura estorce, enormi quantità di denaro e mente, inganna,
si prende gioco dei suoi aderenti e fa dell'opposizione un obiettivo di
guerra. Il suo principio guida è il fair game, la sua dottrina è
un odio opportunista da portare avanti usando la legge per molestare gli
oppositori. I progetti di Dio, al contrario, sono gratis per tutti. Lui
insegna a dire la verità e a non imbrogliare o prendersi gioco del
prossimo, ma di alzarsi in piedi e denunciare chi imbroglia e mente, e
alzarsi in piedi in difesa degli oppressi. Per l'anima, i leader di Scientology
e Dio e i Suoi insegnamenti sono 'in competizione'. Scientology cerca di
schiavizzare le anime, mentre Dio cerca di liberarle. Altri schiavisti
di anime operano con richiami alla lussuria, l'ingordigia, la paura, la
malvagità ecc.; mentono tutti. Dio non insegna a legare le anime
con "contratti" o minacce che limitano la libertà di parola. Nessuno
impara da Dio a odiare, imbrogliare, ingannare o usare la legge per molestare.
La guida di Dio è saggezza. La guida di Scientology è stupidità,
quindi pericolosa. L'esposizione di sette pericolose mascherate da religione,
e di altri schiavisti di anime, è un'opera benedetta dalla Bibbia.
Il portare alla luce la vera natura di Scientology, i cui dogmi si riflettono
nelle sue "Scritture segrete", nasce dal pericolo che rappresenta. La natura
generale di Scientology è una minaccia alla religione, e le sue
minacce alla mente dei figli di Dio sono fattori ora osservabili. È
altresì comprensibile che Dio si manifesterà attraverso quelli
che portano avanti il Suo lavoro nel regno della religione. WWHELP ha lavorato
in nome di Dio portando alla luce le sue frodi e la sua pericolosità,
e fanno parte di quelli che Dio guida alla ricerca della libertà
di espressione. Alcune persone testimoniano, altri fanno dimostrazioni
e picchetti, alcune incoraggiano, alcune pregano, alcune mandano le loro
testimonianze all'a.r.s. [newsgroup alt.religion.scientology]. Questi spiriti
forti possono avere la fede oppure no, possono sentire o sapere di essere
guidati da Dio oppure no. Si potrebbe pensare che i Cristiani siano propensi
a criticare Scientology o a rendere pubbliche le sue "scritture segrete"
perché, nel mondo delle religioni, l'organizzazione è teologicamente
anti-cristiana. Non ho motivi per credere che nessuno nel WWHELP si consideri
Cristiano. WWHELP infatti può aver pensato di rendere pubbliche
le "Scritture segrete" di Scientology, se davvero l'ha fatto, per altri
motivi, come voler dimostrare che si tratta di una setta criminale; che
pratica la professione medica senza autorizzazione; che renderle pubbliche
le "scritture" avrebbe trattenuto la gente dal pagare $ 360.000 a una setta
criminale per vederle. È mia opinione che abbiano fatto il lavoro
di Dio. In supporto a questo c'è il fatto che il materiale non è
stato pubblicato a fini di lucro. Un profeta porta il messaggio di Dio
ai Suoi figli, e non può essere messo a tacere dai nostri tribunali,
anche se è un Profeta per gli Scientologist.
65. Scientology sostiene di perseguire
il WWHELP per presunta pubblicazione delle sue "scritture segrete", che
comprendono i "Materiali OT" e i "Materiali NOTs". Per portare a termine
le sue irruzioni e usare e mantenere le sue cause legali l'organizzazione
ha affermato che i materiali OT e NOTs sono sempre stati tenuti segreti,
e non erano generalmente noti all'infuori della sua cerchia di aderenti.
Questo è falso. Da molti anni possiedo una copia dei materiali OT,
e conosco altri che li possedevano ben prima che fossero pubblicati su
Internet. Nel corso di Armstrong I possedevo una copia completa del pacco
dei materiali NOTs, e sapevo di molte altre persone che li avevano, molto
prima della loro pubblicazione su Internet. All'epoca dell'"accordo" su
Armstrong I ho consegnato la mia copia di NOTs all'organizzazione. Questa
copia dovrebbe essere disponibile nella presentazione dei casi del WWHELP.
È mia opinione che i leader di Scientology non abbiano iniziato
queste cause per proteggere le loro "scritture segrete", perché
di fatto non sono segrete, ma abbiano usato le leggi sulla protezione dei
marchi commerciali e dei diritti d'autore per molestare "target" disponibili,
e quindi mandare un messaggio brutale per intimidire chiunque venga chiamato
da Dio ad alzarsi in piedi e parlare liberamente.
66. Ognuno dei casi del WWHELP è
perseguito dall'entità di Scientology chiamata RTC [Religious Technology
Center], che afferma di possedere trade mark e coptright del materiale.
L'RTC, diretto da David Miscavige, con questa asserita proprietà
è in grado di controllare "legalmente" la "religione", le sue operazioni,
il personale, le linee di comunicazione, gli avvocati e i suoi agenti.
È mia opinione che l'RTC non abbia ottenuto l'asserita proprietà
con mezzi legali, e ora la mantiene illegalmente a discapito dei praticanti
della "religione" e, in generale, della società. Sono a conoscenza
del fatto che David Miscavige, nel 1986 all'approssimarsi della presunta
morte di Hubbard, ha sottoposto ad un notaio la firma di L. Ron Hubbard
su un documento che trasferiva la proprietà di certi diritti e/o
trademark dal Sig. Hubbard all'RTC. Mentre ero a bordo dell'"Apollo", dal
1972 al 1974, mi è stato richiesto in moltissime occasioni di sottoporre
a notaio la firma del Sig. Hubbard su svariati documenti. C'erano un paio
di notai che conoscevo in Portogallo che ne verificavano la firma comparandola
a quella che avevano sui loro registri. Ci sono state volte in cui ho portato
a questi notai dei documenti che non erano stati firmati dal Sig. Hubbard
ma da Joyce Popham, che riusciva a falsificarne la firma alla perfezione.
Due dei documenti firmati dalla Sig.ra Popham riguardavano la registrazione
dei trademark "Dianetics" e "Scientology". La falsificazione delle firme
per ottenere atti notarili non è inconsueta all'interno di Scientology.
Inoltre c'è la questione ben più seria del fatto che il Sig.
Hubbard possedesse realmente o no i diritti che l'RTC dice di aver acquisito
da lui.
67. All'Allegato S: copia conforme di tre
documenti che ho ricevuto alla fine del 1996 dalla Craig Branch of the
Watchman Fellowship, un'associazione ed editrice Cristiana di ricerca e
apologetica. Il primo documento è una lettera non datata scrittami
dal Sig. Branch. La seconda è una lettera datata 21 Ottobre 1996
di Cathy Norman dell'Ufficio degli Affari Speciali di Scientology, di Austin,
Texas. Il terzo documento è 'propaganda nera' su di me sotto forma
di "documento DA [Dead Agenting]"; ripete le stesse bugie affermate da
David Miscavige nella sua dichiarazione (vedi All. E). Vedere, per esempio
l'All. S, doc. DA al § 4 dove Scientology afferma che "la Chiesa ha
ottenuto il permesso dal dipartimento della Polizia di Los Angeles per
condurre sorveglianza sotto copertura di Armstrong" e paragonatela all'All.
F, e alla relativa dichiarazione pubblica del Capo del suddetto Dipartimento
Daryl Gates. Secondo Scientology io non posso rispondere per correggere
le bugie, come in questo ultimo esempio, che Scientology e la sua 'propaganda
nera' in questo caso hanno fatto avere ad un eminente personaggio della
comunità Cristiana. Scientology sta cercando, con attacchi di ogni
tipo, affiancati ai suoi contratti e ordinanze di "non rivelazione", le
sue pubblicazioni patinate, trionfi legali ecc. di riscrivere la storia.
Credo che gli sforzi di Scientology per riscrivere la storia siano pericolosi,
e il mio silenzio incoraggia semplicemente questo pericolo. È mia
opinione che Scientology non possa riscrivere la storia, e andrebbe consigliata
ad abbandonare i suoi tentativi e operare invece un onesto cambiamento
per diventare l'organizzazione onesta che ora sta cercando disonestamente
di dire al mondo che è.
68. Il 23 Gennaio 1997 ho ricevuto con
la posta un invito a comparire del tribunale relativo al caso di Grady
Ward, di cui copia conforme all'All. T.
69. Il 24 Gennaio 1997 ho ricevuto via
fax una lettera dell'avvocato Andrew H. Wilson, di cui copia conforme all'All.
U, che mi minaccia di continuare l'Armstrong IV se fornisco i documenti
richiesti nell'invito a comparire del caso Ward. Questa lettera mi ha spaventato,
e supporta il motivo per cui sto mandando questa dichiarazione direttamente
alla Corte, e perché l'"accordo di liquidazione" e l'ordinanza Thomas
sono illegali. Il Sig. Ward non ha il tempo per attendere la mia testimonianza,
dal momento che per richiederla deve aspettare l'udienza della mozione
di protezione di Scientology. È mia opinione che questo sia l'esatto
motivo per cui il Sig. Wilson mi ha mandato la lettera di minaccia. Scientology
sta già giocando su un piano estremamente impari nel caso contro
il WWHELP, specialmente nei confronti dei Sigg. Ward e Henson, che sono
a corto di mezzi finanziari e senza avvocati. Noi siamo anime affini. Scientology
spende milioni di dollari in avvocati, e ancora più milioni in investigatori
privati. La sua storia di attacchi ai giudici e i suoi tentativi di comprometterli
mi era nota quando ero dentro l'organizzazione, e da quando l'ho lasciata
la mia conoscenza è aumentata. Il personale di Scientology è
addestrato a mentire, e i suoi avvocati sono pagati per mentire. Ha direttive
e una storia personale di distruzione di prove (Vedi All. D). Si appropria
di tutti i vantaggi che le leggi del nostro paese conferiscono alle religioni,
e non si prende le sue responsabilità come religione. Tiene i testimoni
di prove materiali legati e intimiditi da contratti di "non assistenza"
illegali ed altre minacce. Altre persone che conosco o di cui sono stato
informato che hanno testimoniato in relazione a: natura, struttura, storia,
"scritture" e pratiche di Scientology , e sono altresì legati da
"contratti", sono perlomeno: Laurel Sullivan, William Franks, Howard Schomer,
Martin Samuels, Michael Flynn, Esq., Julia Dragojevic, Esq., Garry P. McMurry,
Esq., Gabe Cazares, Bent Corydon, Michael Douglas, Kima Douglas, Nancy
Dincalci, Edward Walters, Julie Christofferson, Nancy McLean, John McLean,
Warren Friske, Robert Dardano, Tonja Burden, Margery Wakefield, Paulette
Cooper, David Mayo. È mia opinione che Scientology agisca in modo
così sfacciato in tribunale e inizi cause legali in modo così
arbitrario perché è convinta di avere molte persone costrette
al silenzio, e può mentire impunemente.
70. Il Sig. Ward, e tutto il WWHELP, dovrebbero
avere la possibilità di ottenere liberamente la testimonianza di
chiunque voglia farlo, o di mandare inviti di comparizione a chi non è
propenso. Dovrebbero avere l'assistenza di qualsiasi esperto ritengano
che possa aiutarli. Scientology ha così cambiato il gioco nell'arena
legale che sono costretto a cercare una guida su come aiutarli. Non c'è
persona che cerchi o conosca la guida di Dio che non voglia aiutare. Ho
interesse personale nei risultati dei casi di Scientology, perché
un risultato favorevole all'organizzazione sarà usato per attaccare
me e i miei amici.
Renderti disponibile questa traduzione
ha comportato molte ore di lavoro.
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71. Se è nel potere di questa Corte,
e credo che lo sia, chiedo che emetta un'ordinanza che proibisca a Scientology
di interferire con i testimoni dei Sigg. Ward, Henson ed Erlich, me compreso,
e un'ordinanza per liberarmi dal "contratto" di Scientology e dall'ordinanza
Thomas, così che possa essere libero di assistere liberamente gli
imputati.