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"1984", il Grande Fratello e la Chiesa di Scientology

«Questo saggio è dedicato alla memoria di Robert Vaughn Young, che grazie ai suoi scritti pubblicati in Internet ha contribuito a farmi aprire gli occhi sulla vera natura della Chiesa di Scientology ed L. Ron Hubbard.»
© Di Giaga, staff della Chiesa di Scientology italiana per dieci anni. Giugno 2003, centenario della nascita di George Orwell.
 

1) L'onnipresenza del leader

- La Chiesa di Scientology e L. Ron Hubbard -

A chi si avventura in una Chiesa di Scientology non può sfuggire il fatto che le fotografie di L. Ron Hubbard la facciano da padrone. Innumerevoli ritratti di Ron ornano, infatti, le pareti di tutte le sedi di Scientology.

Ron che sorride, Ron in divisa da marinaio, Ron che scrive, Ron che usa l'elettrometro (strumento elettronico usato in Scientology per dare consulenza), e così via.

Oltre alle varie foto in formato normale esistono anche gigantografie (alcuni metri quadrati), che ci mostrano un Ron Hubbard simpatico, bonario e scintillante.

In ogni organizzazione di Scientology esiste poi un "Ufficio di L. Ron Hubbard" completamente e lussuosamente arredato, ma che non deve MAI essere usato da nessuno poiché ha l'unico scopo di fungere da simbolo della costante presenza spirituale di Hubbard.

Inoltre un busto bronzeo a grandezza naturale, raffigurante "Sorgente" (così gli scientologist chiamano Hubbard), accoglie chi entra nell'organizzazione.

È MOLTO importante sottolineare un particolare: la presenza delle innumerevoli fotografie di Ron, dell'ufficio di Ron e del busto bronzeo di Ron non è casuale o dettata dalla sincera ammirazione degli staff nei suoi confronti - che in ogni caso esiste ed è fuori discussione - ma è l'osservanza di precisi ordini scritti dallo stesso Hubbard, secondo i quali ogni organizzazione di Scientology DEVE avere il busto di Hubbard, DEVE avere l'ufficio di Hubbard e DEVE avere le foto di Hubbard.

Un bell'esempio di modestia, insomma.

Nel corso degli anni passati nello staff mi è capitato di sentire diverse persone affermare con aria sognante: "A volte mi sembra che Ron mi stia guardando".


- L'immagine del Grande Fratello -

Vediamo ora come si presenta l'immagine del Grande Fratello nel romanzo di Orwell, di cui Winston Smith è il tragico protagonista:

[...] Nel fondo, un cartellone a colori, troppo grande per essere affisso all'interno, era stato inchiodato al muro. Rappresentava una faccia, enorme, più larga d'un metro: la faccia d'un uomo di circa quarantacinque anni, con grossi baffi neri e lineamenti rudi ma non sgradevoli.

[...]

A ciascun pianerottolo, proprio di fronte allo sportello dell'ascensore il cartellone con la faccia enorme riguardava dalla parete. Era una di quelle fotografie prese in modo che gli occhi vi seguano mentre vi muovete. IL GRANDE FRATELLO VI GUARDA, diceva la scritta appostavi sotto. [...] (pag. 5)

E poi ancora:
[...] La faccia dai baffi neri riguardava da ogni angolo.
Ce n'era una proprio nella casa di fronte.

IL GRANDE FRATELLO VI GUARDA, diceva la scritta, mentre gli occhi neri fissavano con penetrazione quelli di Winston.

Più sotto, a livello della strada, un altro cartellone, stracciato a un angolo, sbatteva col vento, scoprendo e nascondendo, alternativamente, la parola SOCING. (Socing è il nome del Partito del Grande Fratello, NdR) [...] (pag. 6)

Il ritratto del Grande Fratello non compare solo sui muri ma anche sui libri:
[...] Prese il libro di storia per bambini ed esaminò il ritratto del Grande Fratello che ne costituiva il frontespizio.

Lo sguardo ipnotico si fissò nei suoi occhi. Era come se una forza imponente lo stesse schiacciando... qualcosa che penetrasse lentamente nel suo cranio, prendesse a battere sul suo cervello per aprirlo e, facendo presa sul suo terrore, lo persuadesse, quasi, a negare la prova fornita dai suoi stessi sensi. [...] (pag. 85)



2) Le riunioni di gruppo

- La Chiesa di Scientology e gli Event -

Come ogni scientologo ben sa, è molto importante partecipare frequentemente alle manifestazioni di gruppo indette dalla Church of Scientology. Tali manifestazioni vengono chiamate Event, ed in quelle occasioni vengono comunicate le notizie più recenti sull'espansione di Scientology nel mondo. Gli Event, oltre che a informare, servono poi a consolidare lo spirito di gruppo degli scientologist.

Ovviamente, (come del resto avviene in ogni altra organizzazione umana), è implicito il fatto che vengano comunicate solo le notizie favorevoli a Scientology; mentre quelle sfavorevoli vengono completamente ignorate.

Alcuni di questi Event sono Internazionali e si svolgono presso la sede di Clearwater in Florida, o presso il Management internazionale a Los Angeles. Ogni organizzazione locale nel mondo riceve poi una videocassetta con la registrazione dell'Event, in modo da poter organizzare una visione pubblica per tutti gli scientologist della sua zona, il che avviene in media 6-8 volte l'anno.

Durante questi Event viene reso pubblico l'andamento delle statistiche internazionali di Scientology, le quali, ovviamente, risultano sempre in vertiginoso aumento.

Ricordo che durante i miei primi anni da scientologist seguivo con interesse i discorsi che il capo riconosciuto di Scientology a livello internazionale, Mr. David Miscavige, faceva mentre illustrava queste statistiche in continua e strepitosa ascesa.

Già immaginavo che da lì a pochi mesi Scientology sarebbe diventata una realtà importante sul pianeta.

A giudicare dalla velocità dell'aumento delle statistiche e dalle affermazioni roboanti del Management era questione di poco: Scientology stava per diventare la forza trainante del pianeta Terra. Avremmo potuto finalmente lavorare seriamente sui nostri obiettivi umanitari e creare una nuova civiltà basata sulla comprensione umana e non più sulla violenza o la sopraffazione.

Io (ingenuo) l'ho creduto, e so che anche i miei ex-compagni staff lo credevano; eravamo molto eccitati e speravamo che finalmente il nostro duro lavoro venisse pubblicamente riconosciuto per i suoi reali meriti.

Noi eravamo perfettamente convinti di stare lavorando a tutela della salvezza e della libertà degli esseri umani, e ci sentivamo prossimi a ottenere il meritato riconoscimento della società per il nostro duro lavoro.

Chi è stato nello staff sa quanto sudore, sangue e lacrime ciò comporti; non posso fare a meno di provare un po' di commozione se ripenso a quei momenti in cui ci sentivamo sul punto di riscattare tutte le sofferenze e le privazioni subite fino ad allora.

A volte questo pensiero ci provocava delle emozioni talmente forti che per le settimane successive non facevamo altro che parlare del momento del riscatto prossimo ad arrivare.

Gli anni passavano, e a ogni nuovo Event le statistiche esplodevano oltre il soffitto risultando triplicate rispetto a quelle dell'anno precedente. La nostra sensazione costante era quella di essere proprio a un solo passo dall'avercela fatta.

Ma, anno dopo anno, quel momento non arrivava mai.

Poi capii il trucco … molto in ritardo ma lo capii.

In un'organizzazione si possono sempre trovare delle statistiche in ascesa, ma non è detto che ciò esprima una reale espansione. In effetti, ci venivano mostrate sempre e solo le statistiche degli incrementi, ma MAI quelle delle eventuali diminuzioni, per cui l'apparenza era che tutto si stesse muovendo costantemente verso l'alto, mentre in realtà le cose non stavano proprio così.
Mi spiego meglio con un esempio fittizio.

Poniamo che nel Settembre 1997 venga mostrata la statistica internazionale del numero degli iscritti al Livello 3 dell'Accademia di Scientology e che risultino iscritte 100.000 persone.

Due mesi dopo, il Management Internazionale ordina a tutti gli studenti che sono giunti al Livello 5 di ripetere i corsi dal Livello 3 in avanti, con la motivazione che ora quei corsi sono stati ampliati e resi più efficaci (questo è un esempio reale, cose del genere non sono rare in Scientology).

A questo punto ci troviamo con tutti gli studenti che avevano completato i Livelli 3, 4 e 5 che si devono obbligatoriamente ri-iscrivere al Livello 3 (e tra l'altro pagarlo nuovamente).

Ovviamente ora il numero degli iscritti al Livello 3 risulterà molto maggiore rispetto a quello dell'anno precedente, e ci si ritroverà, ad esempio, con una statistica che ci mostra 200.000 studenti iscritti la Livello 3 contro i 100.000 dell'anno precedente.

Un raddoppio, ovvero un aumento del 100%!

All'Event dell'anno successivo verrà quindi presentata questa statistica favolosa, in un tripudio di applausi, fuochi d'artificio e "Hip .... Hip .... Urrà!!!".

Quello che però non verrà detto agli scientologist è che, in realtà, anziché di espansione si è trattato di un forte rallentamento.

Si ometterà di dire che non c'è alcun studente sui Livelli 4 e 5 (visto che sono stati tutti obbligati a tornare sul Livello 3), così gli spettatori all'event possono illudersi che Scientology abbia aumentato il numero delle persone che la studiano quando invece, nel migliore dei casi, lo ha a malapena mantenuto uguale a quello dell'anno precedente.


- Il mondo del Grande Fratello e la propaganda -

Questo sistema di controllo tramite statistiche "fittizie" compare anche nel romanzo di Orwell.

[...] Non era, tuttavia, l'annuncio d'una vittoria militare, ma soltanto una comunicazione del Ministero dell'Abbondanza. "Camerati!" gridò una giovane voce di donna. "Attenzione, camerati! Abbiamo meravigliose notizie, per voi. Abbiamo vinto la battaglia per la produzione! Completati ora i calcoli delle eccedenze di tutte le classi di prodotti di consumo siamo in grado di annunziare che il livello della vita è salito di non meno del 20 per cento rispetto all'anno scorso. In tutta Oceania ci sono state questa mattina irrefrenabili manifestazioni spontanee di lavoratori in marcia fuor delle fabbriche e degli uffici, osannanti lungo le strade, con le bandiere in testa, un segno di gratitudine al Grande Fratello per la nuova, felice esistenza che la sua oculata guida ha reso possibile per noi. Ecco alcune delle cifre pervenute: cibarie..." [...] (pag. 62)
Orwell ci dà poi un esempio di come il regime del Grande Fratello riesca a far apparire le statistiche in costante aumento:
[...] Sembrava che ci fossero state dimostrazioni di gratitudine verso il Grande Fratello per aver aumentato la razione del cioccolato portandola a venti grammi la settimana. Ma, Winston rifletté per un momento, soltanto ieri era stato annunciato che la razione sarebbe stata ridotta a venti grammi la settimana. Era possibile darla a bere dopo appena ventiquattr'ore?
Sì, l'avevano bevuta tutti.
Le statistiche favolose continuavano a fluire fuori dal teleschermo. A paragone dell'anno precedente, c'era stato più cibo, più vestiti, più abitazioni, più pentole, più carbone, più navi, più elicotteri, più libri, più marmocchi... più di qualsiasi cosa, insomma, tranne le malattie, i delitti e la pazzia.

Anno per anno e minuto per minuto, ognuno e ogni cosa andava rapidamente progredendo.(pag.63)

[...]

Giorno e notte il teleschermo riempiva le orecchie di statistiche che dimostravano come il popolo ora avesse cibo migliore, vestiti migliori, case migliori, divertimenti migliori... come la gente vivesse più a lungo, lavorasse di meno, fosse più alta, più sana, più forte, più felice, più intelligente, più educata, più colta che la gente di cinquant'anni prima.
Non una sola parola si poteva provare o rifiutare. [...] (pag. 79)



3) L'atteggiamento verso i nemici

- La Chiesa di Scientology e i suoi nemici -

Scientology mantiene un atteggiamento di antagonismo profondo verso i propri avversari, i quali vengono "tecnicamente" considerati "Persone Soppressive" (SP), ovvero persone intimamente malvagie e dedite alla sistematica distruzione di tutto ciò che è buono. La lista dei nemici di Scientology vede al primo posto la psichiatria, poi troviamo gli ex-membri i quali, essendo a conoscenza di cose che il Management preferirebbe nascondere, rappresentano una grossa spina nel fianco del movimento.

Altri nemici di Scientology sono i cosiddetti "squirrel", ovvero le persone che usano in maniera più "elastica" le tecniche di miglioramento ideate da Hubbard, liberi dal rigido controllo del Management.

Infine troviamo coloro che osano mettere in dubbio un qualsiasi aspetto del movimento di Hubbard, criticandolo in modo più o meno pesante.

Per occuparsi di questi "problemi" Hubbard ha elaborato tattiche e tecniche derivate dallo spionaggio e dalle metodologie militari.

Ad esempio molto è stato detto e scritto nei tribunali e fuori sull'infame legge del Fair Game (Bersaglio Libero); con questa direttiva Hubbard "invitava" gli scientologist a usare qualunque mezzo, lecito o no, per combattere i nemici di Scientology rovinandoli e perseguitandoli senza tregua fino alla loro distruzione totale (morale, finanziaria e in alcuni casi anche fisica).

[...] Il Bersaglio Libero [Fair Game] può essere privato di proprietà o danneggiato con ogni mezzo da qualunque Scientologo senza dover sottostare alla disciplina degli Scientologist. Può essere imbrogliato, citato in giudizio, gli si può mentire, o può essere distrutto. [...]
[L. Ron Hubbard, HCOPL 18 0TT 1967 "PENALITÀ PER LE CONDIZIONI INFERIORI"]
Resosi conto che questa direttiva procurava difficoltà legali e gettava discredito sull'immagine pubblica di Scientology, in seguito Hubbard scrisse un'altra direttiva che formalmente cancellava il Fair Game.
[...] La pratica di dichiarare la gente FAIR GAME cesserà. FAIR GAME non deve apparire in nessun Ordine di Etica. Ha causato cattiva pubblicità. Questa Policy Letter non cancella alcuna direttiva sul trattamento o maneggiamento di una SP [persona soppressiva] [...]
[L. Ron Hubbard, HCOPL 21 OTT 1968 "CANCELLAZIONE DEL FAIR GAME"]
Ora su questo punto esiste una controversia mai sanata poiché secondo Scientology il Fair Game non verrebbe più praticato, mentre secondo i suoi avversari l'ordine di Hubbard che lo cancellava era solo formale, e si limitava ad eliminare l'uso linguistico del termine, senza modificare la sostanza della cosa.

Episodi sospetti accaduti negli anni '90 ad alcuni ex-collaboratori di Hubbard, in seguito divenuti avversari di Scientology (quali Gerry Armstrong, Hana Eltringham Whitfield e Robert Vaughn Young), sembrano indicare che, in effetti, la pratica del Fair Game non sia mai stata del tutto abbandonata.

"[...] Nell'Agosto e Settembre 1992 l'organizzazione (la Chiesa di Scientology, NdR) impiegò un certo numero di investigatori privati per spiare e molestare me e mia moglie. In quel periodo uno degli investigatori mi ha assalito fisicamente, e un altro mi ha investito in auto e ha cercato di coinvolgermi in un incidente sull'autostrada sorpassandomi e frenando bruscamente, affiancandomi e poi scartando improvvisamente sulla mia corsia. L'organizzazione ha anche tentato di convincere il Dipartimento di Polizia di Los Angeles ad incriminarmi in relazione ai documenti di Hubbard, che alla fine sono diventati l'oggetto della causa civile davanti alla Corte Superiore di Los Angeles. [...]"
[Gerry Armstrong, Punto N. 15 della sua Dichiarazione Giurata resa il 26 Gennaio 1997]
"[...] Negli ultimi sette anni (dal 1987 al 1994, NdR) io e mio marito siamo diventati molto pratici di tattiche di "Fair Game". Lavoriamo con famiglie che hanno persone care dentro la CSI (Chiesa di Scientology Internazionale) e, su loro richiesta, conduciamo interventi volontari durante i quali i loro cari possono ricevere informazioni e fare scelte più ragionate sulla loro affiliazione. A causa di questo, Il Sig. Moxon ed altri avvocati della CSI e orde di loro agenti di Pubbliche Relazioni hanno ripetutamente cercato di dimostrare che: 1) siamo rapitori; 2) siamo 'deprogrammatori' e assaliamo con la forza, sia fisica che mentale, e provochiamo danno agli scientologist; 3) siamo agenti di gruppi di "consapevolezza sulle sette"; 4) spalleggiamo tali gruppi; 5) e tanto altro ancora.

A dispetto delle loro accuse, né la CSI né RTC (Centro di Tecnologia Religiosa) o nessuna delle organizzazioni di Scientology ha mai presentato uno straccio di prova per sostenere quanto dicono. Perché? Perché noi non facciamo quello che ci accusano di fare. [...]"
[Hana Eltringham Withfield, ex scientologa e stretta collaboratrice di Hubbard dal 1966 al 1975, dal suo Affidavit del 8 Agosto 1989]

È stato dimostrato in tribunale che in diverse occasioni i servizi segreti di Scientology hanno inscenato falsi incidenti per mettere nei guai con la legge i loro nemici più pericolosi, e che pur di incastrarli non si sono tirati indietro nemmeno di fronte ad imprese temerarie e rischiose.

Ad esempio negli anni '70 la moglie di Hubbard, all'epoca responsabile dei servizi segreti di Scientology (il cosiddetto Guardian Office o GO), infiltrò per mesi agenti in incognito negli uffici dell'IRS (Internal Revenue Service - ente fiscale degli USA che è stato paragonato all'FBI per la sue tecniche d'investigazione ed archiviazione), facendo loro rubare dagli archivi MIGLIAIA di documenti governativi riservati(!!).

In seguito la cosa fu scoperta, e la moglie di Hubbard finì in prigione (insieme ad altri scientologist d'alto rango), mentre L. Ron Hubbard si rese irreperibile per paura di essere arrestato.

"[...] Il 7 Luglio 1977, l'FBI effettuò uno dei più grossi raid della sua storia: a carico del Guardian Office della Chiesa di Scientology, simultaneamente a Los Angeles e a Washington, DC. Come risultato, undici funzionari del GO, inclusi il Guardian Jane Kember e il Controller Mary Sue Hubbard [moglie di Ron Hubbard], vennero messi in prigione. [...]"
[Jon Atack, "Un pezzo di cielo blu", cap 5.3 "Operazione Meisner"]
A queste punte estreme di "guerra" effettiva contro i nemici si affianca una strategia di carattere psicologico volta a creare nello scientologo comune l'odio verso chiunque ostacoli in qualche modo la strada della Chiesa di Scientology. Periodicamente si tengono Event particolari durante i quali gli scientologist sono martellati per ore su quanto il nemico sia cattivo e sul perché sia necessario distruggerlo.

Gli psichiatri, in particolare, vengono dipinti come criminali senza moralità, il cui unico e costante scopo sarebbe quello di distruggere gli individui e creare una società drogata. Come conseguenza automatica si suppone che CHIUNQUE sia stato in contatto con uno psichiatra possa essere stato subdolamente manipolato a livello mentale.

[...] Andate in un manicomio o in una prigione, osservate il numero sempre crescente di gente rinchiusa e sappiate ciò che state guardando. Principalmente è gente dedita al dolore e al sesso, Esseri decadenti e degradati non più capaci di fare nulla. È stata fatta loro scendere quella china attraverso le ere, dagli psichiatri, e sono ancora nelle loro mani. Forse migliorano o cominciano a marciar diritto? Oh no. Sia che si trovino in prigione oppure in un manicomio non fanno che peggiorare. E gli psichiatri, in entrambi i posti, si sfregano le loro mani insanguinate e rimettono in libertà i loro prodotti così che possano agire sulla popolazione restante! Non è un caso. E i ferri del mestiere degli psichiatri sono DOLORE e SESSO. Vi diranno perfino che è "naturale" rubare! [...]
[L. Ron Hubbard, dall'HCOB 26 Agosto 1982 "DOLORE E SESSO"]
Nel corso degli Event vengono mostrati ed amplificati in ogni modo possibile tutti gli effetti dannosi delle cure psichiatriche e ogni volta si parla del fatto che entro l'anno prossimo Scientology sradicherà la psichiatria da questo pianeta.

Voglio qui aprire una breve parentesi per precisare che io non sono per niente un simpatizzante della psichiatria; al contrario, a causa di esperienze vissute da persone a me vicine penso che gli psichiatri abbiano spesso danneggiato pesantemente i pazienti con le loro terapie. D'altra parte, dopo undici anni di addestramento nella Chiesa di Scientology e di applicazione delle tecniche di Hubbard su centinaia di individui, ho potuto constatare che quelle tecniche non possono fare nulla di efficace per le persone che soffrono di disturbi mentali.

Trovo perciò ipocrita l'atteggiamento sprezzante della Chiesa di Scientology verso la psichiatria, giacché ogni volta che uno psicotico o una persona con seri disturbi mentali è finita sulle linee di Scientology, si è visto che le terapie di Hubbard non hanno potuto fare niente; a volte le condizioni di quella persona sono addirittura peggiorate.

Non a caso Hubbard scrisse delle direttive che vietano alle sue organizzazioni di dare consulenza a persone sofferenti di disturbi psichici o a persone che in passato abbiano ricevuto trattamenti psichiatrici o psicologici.

[...]È da considerarsi un Crimine passibile di Comitato di Investigazione per C/S e Auditor il fatto di fare il C/S, accettare per il processing e sottoporre a processing qualsiasi pc che:
  1. Sia ammalato in modo terminale, indipendentemente da ciò che l'Org o il registrar possano aver promesso o asserito. Tali malattie includono cose quali il cancro ad uno stadio avanzato.

  2. Abbia un esteso passato di ricoveri presso ambulatori o cliniche psichiatriche, il che include pesanti terapie con farmaci, shock terapie di vario tipo e/o operazioni psichiatriche al cervello.

  3. Chi si sia visto rifiutare il processing dall'Ufficio degli Affari Speciali a causa della sua storia passata o connessioni o condizione attuale che possano danneggiare la sicurezza dell'org.

[...]

Il fatto è che non sono stati nè Scientology nè l'org a creare quelle situazioni, ma medici e psichiatri; perciò tali condizioni sono fuori dalla zona di responsabilità delle org.

[...]

I medici sono troppo spesso disinteressati, e gli psichiatri sono semplicemente degli assassini integrali. La soluzione è quella di non riparare al posto loro i guasti che essi stessi hanno creato, ma richiedere alla professione medica di diventare competente e di abolire la psichiatria e gli psichiatri, così come gli psicologi ed altre infami derivazioni della criminalità nazista. La società e le agenzie di polizia dovrebbero prendersi cura di questi reati. Agli scientologist non spetta salvare i rottami creati da questi professionisti, ma piuttosto impedire in primo luogo che queste cose accadano, riformando una società degradata.

Finché non sarà giunto il momento in cui i medici saranno diventati competenti, mentre psichiatria e psicologia saranno state riconosciute per ciò che sono, ed abolite, i Supervisori del Caso e gli Auditor sono perseguibili per aver rinunciato ai loro diritti ed aver maneggiato queste cose.

Non è che essi non possano.

Essi non devono.
[L. Ron Hubbard, HCOPL/HCOB 6 Dicembre 1976 RB "PC ILLEGALI, ACCETTAZIONE DEI - POLICY LETTER DI ALTO CRIMINE"]

L'ultimo caso noto in cui Scientology ha tentato di "curare" una persona colpita da attacco psicotico è finito in tragedia. Il caso riguarda Lisa McPherson, una scientologa (e Clear) trentenne che nel 1995 ebbe una crisi psicotica per strada, mentre si trovava ospite della sede di Scientology a Clearwater in Florida.

Gli staff di Scientology si trovarono di fronte una situazione superiore alle loro capacità di intervento, ma non volendo lasciare la ragazza nelle mani degli psichiatri - i presunti mortali nemici dell'umanità - ed essendo anche lei ormai condizionata a rifiutare ogni tipo di aiuto psichiatrico, la prelevarono col suo consenso dal Pronto Soccorso dove era stata ricoverata in attesa dell'arrivo dello psichiatra, e la portarono nella sede di Scientology, dove tentarono inutilmente di guarirla usando il cosiddetto "Programma dell'Introspezione" (una tecnica speciale creata da Hubbard).

La ragazza, però, nei giorni successivi divenne violenta ed aggressiva; si ridusse in pessime in condizioni e rifiutava il cibo che le veniva somministrato a forza assieme a blandi sedativi. La ragazza morì dopo una quindicina di giorni.

Le accuse penali a carico della Chiesa di Scientology, avanzate dallo Stato della Florida, dopo 5 anni di dibattimenti sono state ritirate nel Maggio 2000 a seguito della correzione del rapporto d'autopsia originariamente redatto dal medico legale.

Attualmente è ancora in corso una causa civile.

Negli Event dedicati ai nemici di Scientology non si parla però solo di psichiatri. Anche politici, giornalisti e organizzazioni che abbiano osato dubitare pubblicamente della bontà di Scientology vengono dipinti come cricche di criminali svenduti alla psichiatria, o come gruppi dediti alla sistematica distruzione di tutto ciò che può essere di aiuto alle persone.

Io credo che questi incontri abbiano un duplice scopo: il primo è appunto quello di creare un sentimento di odio verso il nemico. Si ribadisce il fatto che Scientology non ha difetti, mentre al contrario i suoi avversari sono individui ignoranti e degradati, intenzionati a schiavizzare le persone.

L'altro scopo è la raccolta di ingenti quantità di denaro "per la causa". Questi soldi serviranno a pagare investigazioni nei confronti degli avversari, oltre a coprire le spese per la stampa e la distribuzione di migliaia di pubblicazioni propagandistiche che hanno il compito di screditare i nemici della chiesa (secondo Hubbard chi attacca Scientology HA PER CERTO dei crimini gravi che sta nascondendo).

[...] Ora, prendetelo come fatto tecnico, non come un'idea di speranza. Ogni volta che abbiamo investigato il passato di un critico di Scientology abbiamo trovato crimini per cui quella persona o gruppo, sotto le leggi vigenti, potrebbero essere imprigionati. Non troviamo nessun critico di Scientology che non abbia un passato criminale. Tutte le volte si trova conferma a questo fatto. [...]
[L. Ron Hubbard, HCOB 5 Novembre 1967, "CRITICI DI SCIENTOLOGY"]
Inoltre quei soldi serviranno a pagare gli avvocati.

Un critico di Scientology (Arnaldo Lerma - ex scientologo che, tra l'altro, lavorò nel gruppo d'elite di Scientology e fu sul punto di sposare Suzette, una delle figlie di Ron Hubbard), ha ironicamente affermato che "L'unica cosa che funziona sempre in Scientology sono i suoi avvocati"; anche se non è vero, rende però abbastanza bene l'idea.

Ci sarebbe poi molto da dire sul rapporto tra Scientology e il denaro, ma ciò esula dal nostro discorso.

Per quanto riguarda i cosiddetti squirrel (le persone che praticano Scientology liberamente, fuori della sfera di controllo del Management), ci sono testimonianze del fatto che Hubbard stesso avesse intrapreso frequenti lotte contro di loro.

Ufficialmente il motivo era che essi, usando Scientology in modo libero, avrebbero introdotto delle pericolose alterazioni nelle precise procedure tecniche di Scientology e, a detta di Hubbard, ciò avrebbe reso inutile o addirittura dannosa l'applicazione di quelle tecniche.

Hubbard sosteneva che la tecnologia di Scientology dovesse essere mantenuta pura per produrre i risultati che prometteva, e questo era il motivo per cui gli squirrel andavano fermati.

"[...] Il mescolare Dianetics con una terapia precedente era considerato causa di problemi nell'addestramento degli studenti, nonché una pratica pericolosa. Il termine "Dianetics nera" entrò in uso nella Fondazione di Elizabeth con il significato di qualunque forma di, o variazione su, Dianetics o un qualunque suo utilizzo che Hubbard disapprovasse. [...]"
[Roy Wallis, "The road to total freedom"]
Inoltre Hubbard era rimasto scottato quando, dopo il boom iniziale degli anni 1950/1951, la gente aveva voltato le spalle a Dianetics.
"[...] Mentre nel 1950 Dianetics aveva raggiunto le proporzioni di una mania collettiva, verso il tardo 1951 essa era vastamente collassata. Parecchi gruppi erano scomparsi e molti altri avevano sperimentato un declino nel numero dei tesseramenti effettivi. [...]"
[Roy Wallis,"The road to total freedom"]
Perciò quando Hubbard creò Scientology, si guardò bene dal ripetere l'errore precedente e richiese che chi si univa a Scientology lo facesse alle sue rigide condizioni.

Se qualcuno deviava dal sentiero delineato o magari iniziava un'attività del tutto indipendente dalle organizzazioni, Hubbard iniziava una vera e propria guerra personale contro di lui finché lo squirrel non era costretto a cessare l'attività.

[...] il meno che si dovrebbe fare [...] è fare una causa contro di loro per il fatto che hanno usato materiali di Scientology senza averne l'autorità. Lo scopo della causa è di molestare e scoraggiare piuttosto che vincere. La legge può essere usata molto facilmente per molestare, ed abbastanza molestie su qualcuno che sta camminando sul filo, ben sapendo di non essere autorizzato, generalmente saranno sufficienti a portarlo alla rovina professionale. Naturalmente, se possibile, rovinatelo del tutto. [...]
[L. Ron Hubbard, 1954 - citato in Roy Wallis, "The road to total freedom"]
Contro i suoi nemici Scientology ha in corso decine di cause legali il cui scopo è indurli ad accettare un forte compenso in denaro in cambio del silenzio. Nel caso non si arrendano, la battaglia legale viene portata avanti quanto più a lungo possibile in modo da sfiancarli economicamente e dissuaderli dal persistere nel loro atteggiamento ostile.


- L'atteggiamento verso i nemici nel mondo del Grande Fratello -

Vediamo ora che cosa accade nel mondo totalitario dipinto da Orwell; i metodi per fomentare l'odio contro i nemici del Grande Fratello e i traditori del partito sono accuratamente calcolati. Così come in Scientology, anche nel mondo orwelliano il nemico peggiore è l'apostata, cioè colui che un tempo condivideva le teorie del Partito ma che poi se ne distaccò rinnegandone il credo politico.

[...] L'Odio era cominciato. Come al solito, la faccia di Emmanuel Goldstein, il Nemico del Popolo, era apparsa sullo schermo. S'udì qualche fischio, qua e là, fra i presenti. La donnetta dai capelli color sabbia diede in una sorta di gemito in cui erano mescolati paura e disgusto.

Goldstein era il rinnegato, l'apostata che, una volta, molto tempo prima (quanto tempo prima, nessuno poteva ricordarsi con precisione), era pure stato fra i dirigenti del Partito, importante quasi quanto il Grande Fratello stesso, ma s'era poi dato a organizzare attività controrivoluzionarie, era stato condannato a morte ed era misteriosamente evaso e scomparso.

I programmi dei Due Minuti d'Odio variavano a seconda dei giorni, ma non ce n'era nessuno in cui Goldstein non fosse la figura principale.

Egli era stato il supremo traditore, il primo che avesse osato profanare la purezza del Partito. Tutti i delitti che erano stati commessi in seguito contro il Partito, tutti i tradimenti, gli atti di sabotaggio, le eresie, le deviazioni, ecc. erano sorti direttamente dal suo insegnamento. [...] (pag.15)

La sola vista del nemico scatena reazioni incontrollate ed automatiche:
[...] Prima ancora che fossero passati una trentina di secondi d'Odio, incontrollabili manifestazioni di rabbia ruppero fuor da una metà del pubblico nella sala. [...] (pag. 16)

[...] La bruna dietro a Winston aveva cominciato a strillare: "Porco! Porco! Porco!" e tutt'a un tratto afferrò un pesante dizionario di neolingua e lo scaraventò sullo schermo. Questo andò a colpir diritto il naso di Goldstein e poi ricadde a terra: la voce continuava inesorabile.

In un momento d'improvvisa lucidità, Winston si accorse che anche lui stava strillando come tutti gli altri, e batteva furiosamente i tacchi contro il piolo della sedia. La cosa più terribile dei Due Minuti d'Odio non consisteva tanto nel fatto che bisognava prendervi parte, ma, al contrario, proprio nel fatto che non si poteva trovar modo di evitare di unirsi al coro delle esecrazioni.

In trenta secondi, ogni tentativo di resistere andava all'aria. Una fastidiosa estasi mista di paura e di istinti vendicativi, un folle desiderio d'uccidere, di torturare, di rompere facce a colpi di martello percorreva l'intero gruppo degli astanti come una sorta di corrente elettrica, tramutando ognuno, anche contro la sua stessa volontà, in un paranoico urlante e sghignazzante. [...] (pag. 18)

Ovviamente tutto ciò ha un preciso scopo di controllo mentale che Orwell ci rivela più avanti nel romanzo:
[...] Si suppone che un membro del Partito non possieda alcun margine per emozioni di natura privata, così come per alcuna vacanza dall'entusiasmo. Ci si aspetta da lui che egli viva in una continua frenesia d'odio per i nemici di fuori e i traditori di dentro, che trionfi per le vittorie e che riconosca la propria umiltà di fronte alla potenza illuminata del Partito.

Il malcontento che può sorgere dalla sua stessa nuda e disgraziata vita quotidiana viene ingegnosamente sfogato e deviato mediante ritrovati come i Due Minuti d'Odio. [...] (pag. 220)

 
 
 
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